IL TRADIZIONALE REPORT DI EDUSCOPIO DELLA FONDAZIONE AGNELLI SEGNALA LE SCUOLE PIÚ MERITEVOLI ;
Esami di maturità

NEI PICCOLI CENTRI GLI ISTITUTI MIGLIORI
CHE BELLA REALTÀ LA SCUOLA IN CALABRIA

Dimenticatevi l’idea che, solo nelle grandi città, la formazione superiore sia necessariamente di ottimo livello, e pensate, invece, in piccolo, molto piccolo. E guardate a quei piccoli centri, in Calabria, che, a dispetto di tutto e tutti, offrono la migliore formazione superiore ai suoi studenti, preparandoli al meglio non solo per l’università, ma anche al lavoro dopo il diploma.

A dirlo è l’edizione 2020 di Eduscopio.it, il report delle Scuole Superiori che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma della Fondazione Agnelli, che si propone di aiutare gli studenti e le loro famiglie nel momento della scelta della scuola dopo la terza media.

Per la nuova edizione di Eduscopio, il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, coordinato da Martino Bernardi, ha analizzato i dati di circa 1.275.000 diplomati italiani in tre successivi anni scolastici (anni scolastici 2014/15, 2015/16, 2016/17) in circa 7.400 indirizzi di studio nelle scuole secondarie di II grado statali e paritarie e, in Calabria, ha individuato a Belvedere Marittimo, Vibo Valentia, a Crotone e ad Amantea i migliori Licei – i primi in classifica – che preparano gli studenti per gli indirizzi classico, scientifico, linguistico, tecnico economicotecnico tecnologico.

Dunque, primeggiare sono, per il Liceo Classico, il “Campanella” di Belvedere Marittimo (71,94),  “Bachelet” di Spezzano Albanese (70,69), “Campanella” di Reggio Calabria (67,41); per il Liceo Scientifico il “Machiavelli” di Vibo Valentia (77,47); “Mattei” di Castrovillari (76,13); “Galilei” di Lamezia Terme (74,24); per il Liceo Linguistico il  “Gravina” di Crotone (69,98);  “De Nobili” di Catanzaro (65,80);  “Fermi” di Catanzaro (64,21); per il Tecnico Economico il “Mortati” di Amantea (54,06); “Pezzullo-Serra-Quasimodo” di Cosenza (50,39); Itgc-Ipseoa di Diamante (50,14) e per il Tecnico Tecnologico il “Donegani” di Crotone (53,17);  “Fermi” di Castrovillari (53,05); Polo Tecnologico di Lamezia Terme (51,90).

Soddisfazione, poi, è stata espressa da Bruna Falcone, assessore alla Cultura di Roccella Jonica, il cui Liceo Scientifico “Pietro Mazzone” si è classificato, con un punteggio di 66.49, terzo tra gli istituti della provincia di Reggio Calabria della medesima tipologia (Liceo scientifico – corso tradizionale), dopo i Licei scientifici “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria con punteggio pari a 69,4 e  “M. Guerrisi” di Cittanova con punteggio del 67,54. 

Per quanto riguarda l’indirizzo Liceo scientifico – Scienze applicate, invece, il liceo si è classificato al primo posto nella provincia di Reggio Calabria.

«In questo tempo di emergenza sanitaria – ha detto l’assessore Falcone – che,  dallo scorso mese di marzo,  ha messo tutti alla prova richiedendo anche un nuovo modo di fare scuola, con  nuove modalità didattiche e strategie di apprendimento, questo risultato ci inorgoglisce e ci carica di entusiasmo portando tutta l’Amministrazione ad esprimere sentimenti di vera gratitudine alla Dirigente scolastica Rosita Fiorenza che, con la sua professionalità e competenza, ha saputo, unitamente a tutta la comunità scolastica che rappresenta, confermare i traguardi prestigiosi ed addirittura migliorarli fino a far raggiungere il primo posto all’indirizzo Scienze Applicate. Un plauso ai docenti che con spirito di sacrificio e capacità di adattarsi alla nuova metodologia sono stati in grado di “reinventarsi” nelle tecniche e tecnologie  utilizzate e, così facendo,  hanno saputo e potuto mantenere vivo l’interesse degli studenti ed il dialogo formativo con gli stessi». 

«Congratulazioni agli studenti – ha detto ancora – che hanno dimostrato le proprie competenze raggiunte e le capacità maturate a seguito del percorso formativo nel liceo di Roccella ed il mio augurio, che esprimo anche a nome di tutta l’Amministrazione Comunale,  è di non smettere mai di studiare. Sono fortemente convinta che ‘il sapere rende liberi’ e soltanto con lo studio si potrà costruire una società altrettanto  libera, soltanto lo studio darà le giuste risorse ad ognuno per affrontare la vita e le decisioni più opportune durante il cammino.    Il risultato raggiunto dal Liceo scientifico “Pietro Mazzone” nella graduatoria nazionale fa sì che il nostro liceo sia eccellenza e chiaro punto di riferimento nell’ambito socio culturale  della Locride e dell’intera regione. Il mio auspicio  è che il livello della scuola possa mantenersi sempre alto e al passo con le sfide che la formazione universitaria e il mercato del lavoro impongono di anno in anno».

«A tutti gli studenti – ha concluso – un augurio sentito e non formale per un futuro ricco di crescita». (rrm)