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Pugliese-Ciaccio

Integrazione e funzione del “Pugliese-Ciaccio”, i direttore di Uoc e responsabili Sod replicano al Rettore De Sarro

I direttori Unità operativa dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” e Responsabili di strutture operative a valenza dipartimentale di Catanzaro hanno replicato alle dichiarazioni rilasciare dal Rettore dell’Università Magna Graecia, Giovambattista De Sarro, in merito alle recenti dichiarazioni rilasciate sul “valore” dei primari del nosocomio regionali.

«Molti, infatti – si legge nella nota – ricorderanno lo scivolone di qualche anno fa, quando il “Magnifico” ebbe a dire che i Direttori facente funzione dell’Azienda Ospedaliera fossero tutti “raccomandati” dalla politica, al contrario dei “propri”  professori diventati tali  per “merito” (poi basterebbe solo leggere i cognomi ricorrenti). A distanza di tempo il “Magnifico” ci riprova con una nuova e discutibile dichiarazione: “in passato c’erano grandi primari”».

«La domanda sorge spontanea: quelli attuali, forse non lo sono ? (non è dato sapere) – prosegue la nota –. Si è ben compresa la scarsa considerazione del “Magnifico” nei confronti degli ambienti ospedalieri del Capoluogo, ma dovrebbe ricordare a se stesso che si sta parlando sempre della stessa Università, UMG, sprovvista da sempre di un  Pronto Soccorso (una delle poche se non, addirittura, l’unica in Italia); della stessa Università che utilizza la bistrattata A.O. “Pugliese-Ciaccio” per ottenere l’accreditamento delle proprie Scuole di Specializzazione; della stessa Università nella quale, durante i fine settimana, trovare un medico è paragonabile ad una caccia al tesoro; della stessa Università che chiede ulteriori sacrifici per attivare nuovi posti letto Covid (è notizia di ieri) ai vari nosocomi, tenendo sempre fuori se stessa da tali sacrifici (ricordiamo il padiglione C, Villa Bianca?). L’elenco sarebbe ancora lungo e noioso».

«Resta inteso – continua la nota – che i Direttori dell’A.O. Pugliese- Ciaccio, condividono l’idea dell’integrazione come opportunità irripetibile, in quanto appare chiaro che insieme si possa rispondere efficacemente ai bisogni di salute della comunità (a patto che ciò si realizzi nel rispetto dei ruoli e delle professionalità di ciascuno) e sono altrettanto convinti che la maggior parte dei colleghi universitari non condividano il “De Sarro pensiero”».

«I Direttori – conclude la nota – sono sempre pronti a collaborare a questo ambizioso e decennale obiettivo, ma se il buon giorno si vede dal mattino, non  sembra si sia partiti con il piede giusto».

Intanto, altri colleghi «hanno voluto sottoscrivere la posizione espressa nei confronti delle esternazioni “poco felici” del Magnifico Rettore della Università Magna Graecia di Catanzaro, è un fronte sostanzialmente unico quello costituito dai Direttori di Struttura Complessa ed a valenza Dipartimentale dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio – dichiara il fronte dei medici del “Pugliese-Ciaccio”.

«Una esternazione determinata – si legge in una nota – dalla necessità di rispondere a quella che è stata ritenuta da tutti, una provocazione da parte del “Magnifico”. Resta un fondo di amarezza per le parole utilizzate cariche sempre di un senso di superiorità clinica e scientifica, da dimostrare sul campo, con il tentativo di screditare e mortificare il lavoro di medici che, ormai da anni, hanno messo la propria professionalità al servizio, non solo della città di Catanzaro e di tutta la provincia, ma dell’intera Regione». (rcz)