La Sorical è diventata al 100% della Regione. La Società Risorse Idriche Calabresi, alla presenza del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha acquisito le azioni proprie dal socio privato Acque di Calabria S.p.a. (Gruppo Veolia).
L’operazione è stata resa possibile dalla disponibilità del socio privato a consentire la ripubblicizzazione quale presupposto per la gestione unitaria del servizio anche al dettaglio con il miglioramento della qualità per gli utenti. L’operazione ha ricevuto il necessario consenso della banca finanziatrice.
La cessione del pacchetto azionario ha determinato la pubblicizzazione della società, passaggio fondamentale per avviare la gestione del servizio idrico integrato regionale e partecipare ai bandi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
«È un giorno storico per la Calabria», ha dichiarato il presidente Occhiuto.
«La Regione, dopo mesi di scrupolose trattative – ha spiegato – ha chiuso un importantissimo accordo con il Gruppo Veolia: da oggi la Sorical è ufficialmente una società pubblica».
«Adesso – ha proseguito – ci sono tutte le condizioni per porre la Sorical fuori dalla procedura di liquidazione, per riorganizzare la sua mission, per costruire una nuova strategia per il futuro».
«Avevo raccontato questo mio obiettivo – ha concluso – durante la campagna elettorale, ed oggi compiamo un altro passo decisivo verso la costituzione di una multiutility regionale che si occupi dell’intero ciclo integrato delle acque.
Un risultato enorme, che la Regione inseguiva da anni e che adesso possiamo finalmente toccare con mano.
Ringrazio i miei collaboratori per il prezioso lavoro e, in modo particolare, il capo di gabinetto, Luciano Vigna, che ha seguito da vicino l’evolversi di questa operazione». (rcz)