La sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, ha reso noto che «il Consiglio dei ministri ha varato il fondo di progettazione territoriale nel dl Infrastrutture che mira a ridurre gradualmente il divario Nord-Sud».
«Non solo – ha aggiunto –: sono state adottate anche misure a contrasto degli incendi boschivi che hanno tragicamente devastato vaste aree del Mezzogiorno quest’estate. Si tratta di misure di equità territoriale che vanno nella giusta direzione e per cui da anni ci battiamo».
«Questo concreto interesse verso il Meridione – ha proseguito l’esponente del M5s al Governo – da parte dell’intero Governo, e in particolare della ministra per il Sud, Mara Carfagna, ha portato allo stanziamento di oltre 123 milioni del fondo di progettazione territoriale che consentirà a tutti i Comuni del Sud con meno di 30.000 abitanti di acquisire proposte progettuali per il rilancio dei rispettivi territori».
«Sono state introdotte, inoltre – ha spiegato – alcune misure di perequazione infrastrutturale. Entro il 30 novembre di quest’anno sarà effettuata una ricognizione delle strutture sanitarie, assistenziali e scolastiche e delle infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie, portuali e aeroportuali. Un decreto successivo stabilirà quali saranno le priorità e le azioni da perseguire per colmare il gap infrastrutturale risultante dalla ricognizione e per il quale sono stati stanziati 4,6 miliardi per il periodo 2022-2033».
La Sottosegretaria Nesci si è soffermata, poi, sui provvedimenti di contrasto agli incendi boschivi. «È stato previsto l’aumento di 40 milioni del budget per l’acquisto di mezzi operativi sia di terra che aerei e l’immediata costituzione di un comitato tecnico presso il Dipartimento della Protezione Civile per l’aggiornamento tecnologico e l’accrescimento della capacità operativa nelle azioni di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi». (rrm)