;
Arturo De Felice

L’addio di Arturo De Felice alla Sacal, eppure ha firmato tre esercizi positivi

Tre risultati positivi nel triennio della sua amministrazione, il presidente Sacal Arturo De Felice ha portato in utile un’azienda che doveva raccogliere i “cocci” rimasti nei tre aeroporti calabresi  da gestioni non proprio esemplari. Si immaginava un rinnovo, ma il presidente De Felice, al termine dell’assemblea per il bilancio ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni, dopo la richiesta di ulteriore proroga di 15 giorni espressa dalla Regione Calabria. De Felice facendo presente che “era stato ampiamente rispettato per la convocazione dell’assemblea, il termine ultime dei 180 giorni previsti dalla legge, nonché di averne dato ampio preavviso” ha preso atto con rammarico della richiesta della Regione che chiedeva di restare in carica per altri 15 giorni “non avendo ancora individuato il proprio rappresentante da designare in seno al nuovo organismo”.

L’assemblea si è svolta con la partecipazione del 90% delle quote societarie. COm’è noto, la Sacal che gestisce i tre aeroporti calabresi è una società mista pubblico-privata (la Regione detiene il 9,274%,  l’Amministrazione comunale di Lamezia il 19,209% e in totale il capitale pubblico è del 50,767%, mentre tra i privati si segnalano Lamezia Sviluppo (29,289%), Aeroporti di Roma, Ubi Banca, Noto SpA e altre aziende del territorio).

Dopo l’approfondita relazione del Presidente, Arturo De Felice, sull’andamento economico e operativo della Sacal Spa e della controllata Sacal Ground Handling, nel corso dei tre anni di gestione, l’Assemblea ha approvato all’unanimità il Bilancio civilistico e consolidato del Gruppo che ha registrato un utile pari a € 1.155.809 ed un margine operativo lordo (MOL) di Euro 2,36 milioni.

L’Assemblea, al fine di sostenere la solidità patrimoniale, ha altresì aderito alla proposta dell’organo amministrativo in merito alla destinazione dell’utile d’esercizio (1,03 milioni di euro):

-a riserva legale per Euro 51.390, pari al 5%, sulla base delle disposizioni statutarie e dell’art.2430 del Codice Civile;

-a copertura delle perdite pregresse, relative agli esercizi 2010-2016, il residuo pari ad Euro 976.419,00.

Dopo l’approvazione del Bilancio, il Presidente ha invitato i Soci a procedere con il successivo argomento all’ordine del giorno con la nomina del nuovo Organo Amministrativo.

In merito a tale argomento, il Socio Regione Calabria ha chiesto la sospensione dei lavori assembleari e contestualmente al Consiglio di Amministrazione uscente di rimanere in carica per ulteriori 15 giorni, non avendo ancora individuato il proprio rappresentante da designare in seno al nuovo organismo. Al tale richiesta della Regione Calabria si sono associati il Comune e la Provincia di Catanzaro e il Comune di Lamezia Terme. Ma il presidente De Felice ha espresso il proprio dissenso su tale proroga e ha rassegnato le dimissioni. (ed)