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Successo per lo spettacolo di Amedeo Fusco

LONGOBUCCO (CS) – Successo per lo spettacolo di Amedeo Fusco

di ANTONIO LOIACONOCome un “pendolo di Foucault”, lo spettacolo ideato da Amedeo Fusco, Amedeo Fusco racconta Frida Kahlo, ha tracciato l’ennesimo e perpetuo segmento di successo raccogliendo gli applausi ai piedi della Sila!

Longobucco, infatti, è stata un’altra tappa dell’originale rappresentazione creata dall’attore Amedeo Fusco (e da lui stesso interpretata) in giro con la sua Frida lungo l’intero e patrio Stivale.

Sabato 11 marzo, organizzato dall’Associazione Vesca di Longobucco, nei locali del Museo degli Antichi Mestieri del Comune alle pendici del monte Castello, si è dipanato il gomitolo biologico dell’artista messicana, Frida Kahlo!

A tessere la vita “speciale” di Frida: il sempre più bravo, commovente e coinvolgente “artigiano” della parola, Amedeo Fusco!

L’instancabile Fusco, con questo spettacolo in giro per l’Italia, sta dimostrando la sua “grativas”, la sua serietà e professionalità nell’ itinerante racconto sulla sua “Friduccia”! 

Introdotto dalla segretaria dell’Associazione Vesca nonché ideatrice ed organizzatrice dello spettacolo, avvocato Luigina Diletto, il momento artistico ha scaturito l’ennesimo successo del duo “Fusco & Frida”, evidenziato palesemente dai volti soddisfatti e commossi del pubblico presente e dalla loro ovazione finale!

«La bellezza è capace di esprimere i valori più alti dell’animo umano – sono state le prime parole del parroco di Longobucco, Don Pino Straface –. Il messaggio che Frida ci dona è di grande attualità: abbiamo bisogno di persone che sappiano dimostrare che oltre la sofferenza c’è sempre la speranza. Grazie all’arte ed alla passione di Amedeo Fusco».

Ringraziamenti per la serata speciale, sono giunti anche dal presidente del Consiglio Comunale di Longobucco, Mario Parrilla: «Ringrazio Amedeo Fusco, per averci fatto conoscere Frida Kahlo – ha iniziato il presidente Parrilla – ho avuto modo di conoscere, in Amedeo, un vero professionista simpatico e coinvolgente».

«Per me è stato un piacere – ha concluso Mario Parrilla – aver collaborato per la realizzazione di questo evento». 

Il “viva la vida” di Amedeo Fusco, continua! (al)