di ANGELA MARCIANÒ – Su mio impulso, si è riunita la Commissione Ambiente presieduta dalla Consigliera Iachino per parlare di economia circolare e delle opportunità di finanziamento per le realtà produttive e commerciali reggine.
Sono estremamente convinta che l’adozione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ed i suoi 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, cosi come l’Accordo di Parigi, hanno dato un impulso importante nella sensibilizzazione di governi ed istituzioni internazionali su queste tematiche e, ad oggi, rappresentano due fondamentali contributi per guidare anche le realtà locali verso un nuovo modello di sviluppo. È stata sentita l’assessore alle attività produttive A. Martino, che in precedenza aveva già informato noi consiglieri di un bando di circa 3 milioni e 700 mila euro da destinare alle micro, piccole e medie imprese reggine, interessate ad investimenti in linea con gli obiettivi della sostenibilità ambientale. Facendo parte del React-Eu gli interventi dovranno essere rendicontati entro il 31 dicembre 2023.
È di tutta evidenza che le città sono i luoghi dove la maggior parte dei materiali viene utilizzata e sprecata, e dove gli edifici, attrezzature, veicoli e prodotti sono costantemente sottoutilizzati. Questi sono gli effetti del c.d. modello economico lineare, che si basa sull’accessibilità di grandi quantità di risorse ed energia, e risulta oggi sempre meno in linea con le strategie europee a tutela dell’ambiente.
La necessità di cambiare deve essere ben recepita anche dalla nostra Città, che ne deve avvertire chiaramente gli effetti, iniziando a identificare le sfide e le opportunità che una transizione verso un’economia circolare potrebbe generare. La politica è chiamata dunque ad organizzare delle iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza ed a predisporre meccanismi incentivanti per le imprese che intendono adeguarsi ai nuovi standard fissati dall’economia circolare, grazie alla possibilità di intercettare specifici e ingenti finanziamenti.
Abbiamo noi, da consiglieri comunali, il compito di informare la nostra comunità ed anche la responsabilità di facilitare ed accelerare questa transizione ecologica, assicurando, allo stesso tempo, che le opportunità generino benefici per i cittadini, senza lasciare indietro nessuno. (am)