Parte dalla Calabria una nuova rete euromediterranea che valorizzerà le culture locali nel rispetto delle loro tradizioni promuovendo un turismo partecipato, consapevole, inclusivo, responsabile e sostenibile: è questo l’obiettivo dell’itinerario Europeo e Mediterraneo turistico-culturale Il Cammino del Pane, promosso da Officine delle Idee.
Il progetto – a cui hanno aderito il Gal Terre Locridee, il Gal Batir, la Feisct (Federazione europea itinerari storici culturali turistici), la Pastorale per il Turismo della Conferenza episcopale Abruzzese e Molisana, Confartigianato Calabria, la Ong Vis Betlemme dalla Palestina, Don Orione Shiroka – Albania, Marco Polo Project di Venezia – fa parte delle iniziative che stanno alla base della candidatura della Locride a Capitale della Culturale Italiana 2025, e vede il pane come protagonista, in quanto «elemento di congiunzione e mediazione culturale, turistica e sociale in grado di unire i popoli, le comunità e i territori» ha spiegato Francesco Macrì, presidente di Gal Terre Locridee.
«Un viaggio attraverso il pane – si legge in una nota – per incontrare nuovi luoghi, nuovi amici, nuove culture per condividere e conoscere la nostra e l’altrui umanità. Un progetto che possa creare economia circolare promuovendo i territori con l’obiettivo di produrre valore e benessere diffuso, con ricadute dirette sulle comunità̀ locali, che devono essere le principali beneficiarie dell’attività svolta sul loro territorio».
«Intorno al pane – conclude la nota – ci può essere lo sviluppo dei territori. Unisce la storia delle nostre piccole realtà. L’idea di un Cammino del pane europeo e mediterraneo darà nuova vita alle comunità». (mp)