È partita da Cuba, dalla Fiera Internazionale del Libro dell’Avana, la XXXV edizione del Premio mondiale di poesia Nosside, la cui cerimonia conclusiva si terrà a Reggio Calabria il prossimo 27 novembre nello splendido Museo Archeologico Nazionale. A Cuba era presente per l’evento il fondatore e presidente del Premio Nosside, l’apprezzato storico reggino prof. Pasquale Amato.
Si è così rinnovato il primo atto annuale del gemellaggio culturale tra La Habana e Reggio Calabria che il Nosside ha creato nel corso di tante edizioni. L’Evento, svoltosi nella Sala José Lezama Lima della Fortaleza de San Carlos de la Cabaña, è stato impreziosito dalla partecipazione di tre artisti cubani, che hanno magistralmente curato la lettura delle poesie e il loro commento musicale: l’attrice Sheila Roche, la flautista Ana Beatriz Polo Velasquez e il chitarrista Larry Quincoses Dominguez.
Ha brillantemente condotto l’evento la Segretaria generale del Nosside Mariela Johnson Salfran. Il Presidente Fondatore Pasquale Amato ha illustrato sinteticamente i cardini del Progetto nato a Reggio nel 1983: «La missione del Premio Nosside è la valorizzazione di tutte le lingue del mondo e lo scambio di conoscenze, di tradizioni e di esperienze che esse rappresentano per ogni popolo. Ogni volta che muore una lingua si perde difatti per sempre una parte del patrimonio culturale dell’umanità. I risultati sono stati sinora straordinari: in 34 edizioni hanno partecipato poetesse e poeti di 99 Stati di tutti i continenti con opere scritte in oltre 130 lingue (nazionali, indigene e minoritarie) e dialetti e con poesie in video e in musica. Nel 2019 il Nosside ha confermato il sogno di un mondo senza frontiere di lingue e di culture senza pregiudizi religiosi ed etnici. I vincitori assoluti sono stati difatti il colombiano Fredy Chikangana e Davide Rocco Colacrai, figlio di emigrati del Sud d’Italia. Anche nel 2020 – ha concluso Amato – il Nosside proseguirà il suo sogno di globalizzazione positiva alternativa e continuerà a scrivere una storia straordinaria e unica delle diversità linguistiche e culturali del pianeta».
Il Direttore della Società Dante Alighieri dell’Avana Pierluigi Riccioni ha, da parte sua, evidenziato le affinità culturali con il Premio Nosside. Affinità che hanno originato il dialogo della Dante con la nobile missione che ha fatto del Nosside un’eccellenza mondiale. Con l’assegnazione del Premio Internazionale Nosside alla carriera al poeta cubano Alberto Edel Morales Fuentes e la lettura delle motivazioni e di una sua lirica, poesia e musica sono state protagoniste della seconda fase dell’Evento. Parte dedicata alle interpretazioni delle poesie e alla consegna dei riconoscimenti del XXXIV Nosside 2019 a poeti dei Caraibi.
Una gradevole novità molto apprezzata è stata l’omaggio dell’elegante Antologia curata da Pasquale Amato e Mariela Johnson Salfran e pubblicata dall’editore Media&Books di Roma (Italia). Sono stati coinvolti per Cuba Patricio Velasquez Perez, Ibis Arredondo Reyes, Giselle Lucia Navarro Delgado, Nancy Bolumen Caballero, José Antonio Campo Figueroa e José Nelson Castillo González; per il Venezuela Nilza Mercedes Centeno Ayala; per il Messico Bárbara Guadalupe Hernández Santos.
L’Evento dell’Avana, che ha proiettato un pò di Mediterraneo e tanto della Città di Reggio nella grande fiera cubana del libro, si è concluso con un omaggio denso di emozioni al Vincitore colombiano del 2019 Fredy Chikangana e alle lingue e culture dei popoli originari delle Ande e dell’intero continente americano: la lettura della sua poesia in versione spagnola e l’esecuzione della più famosa canzone popolare andina El condor pasa. Un messaggio di speranza che è stato inviato ai poeti che parteciperanno nel 2020 all’unico Premio globale del mondo. (rrm)