20 luglio – Ha preso il via, nei giorni scorsi, a Pizzo, presso le balconate del Castello Murat, la seconda edizione di “Tarallucci & Vino”, la rassegna nata dalla collaborazione tra Libera Vibo Valentia, Cooperativa Kairos, l’Associazione Nish ed il Circolo della Lanterna magica.
Si tratta di una iniziativa finalizzata al confronto su tematiche attuali attraverso la presentazione di tre libri, caratterizzata dalla possibilità di degustare vino rosso del salento e i taralli pugliesi.
Il primo, è stato “Al posto sbagliato” di Bruno Palermo, scrittore e giornalista calabrese impegnato nella lotta contro la ‘ndrangheta che, con la sua opera, intende sfatare il mito secondo la quale donne e bambini non possono essere toccati dalla criminalità organizzata.
Il prossimo appuntamento di questa mini rassegna è prevista per il 20 luglio, con la presentazione del libro “L’alfabeto del futuro” di don Ennio Stamile, referente di Libera Calabria, mentre l’ultimo appuntamento è previsto per il 2 agosto, con il libro “Migranti”, di Demetrio Spagna.
Il secondo appuntamento di “Tarallucci & Vino”
Per il secondo appuntamento della rassegna “Tarallucci & Vino”, alle 21.00, presso il Castello Murat di Pizzo, sarà presentato il libro “L’alfabeto del futuro” di don Ennio Stamile, referente regionale di Libera Calabria.
Dialogano con l’autore Ivano Tuselli, docente di Filosofia e Storia al Liceo Capialbi di Vibo Valebtia, e presidente dell’Associazione Nish – Cantine di Idee.
Il libro, pubblicato dalla Casa Editrice “Editoriale Progetto 2000”, si compone di tre parti: la prima, dal titolo “Uomini, parole e gesti di speranza per la Calabria, e redatta dalla Comunità capi Agesci, racconta dell’incontro avvenuto, a Cetraro nell’ottobre del 2014, con don Luigi Ciotti. La seconda, è una parte enciclica di Papa Francesco, “Laudatosi”, sulla cura della casa comune. La terza, è la pubblicazione integrale dei due recenti documenti dei vescovi calabresi, “La ‘ndrangheta non ha nulla di cristiano”. Il volume si chiude con un intervento di Katia Stancato, economista sociale.
L’ultimo appuntamento di “Tarallucci & Vino”
Oggi, per l’ultimo appuntamento della rassegna “Tarallucci & Vino”, sarà presentato, presso il castello Murat, alle 21.00, il libro “Migranti” di Demetrio Spagna.
Il libro, edito da Città del Sole edizioni, racconta di un’esperienza particolare, cioè quella di aver portato gli strumenti musicali nei centri di accoglienza e farli suonari ai migranti per “recuperare quel senso di sè che avevano perso nel mare”, riportando un esempio unico di accoglienza ed integrazione.
Demetrio Spagna, dopo la sua carriera professionale di chirurgo, si è iscritto al Conservatorio, dove ha continuato a coltivare la passione per la musica Jazz e la musicoterapia.
Nel 1992 ha fondato il Museo dello Strumento Musicale, che si occupa di collezionare e valorizzare strumenti musicali provenienti da tutto il mondo. I partecipanti, nello spirito dell’iniziativa del 7 luglio, dal titolo “Una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità”, sono invitati ad indossare una maglietta rossa, simbolo di chi non vuole un mondo fatto di confini, muri e porti chiusi, ma di ponti, accoglienza, integrazione ed uguaglianza. (rvv)
