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Peperoncino Festival

Presentata la 29esima edizione del Peperoncino Festival

«Cinque giorni di allegria, con una declinazione completa del concetto di piccante. Partendo dalla gastronomia per arrivare alla satira, al folclore, al cinema, al teatro, all’eros, all’arte piccante». È così che il direttore artistico Enzo Monaco ha descritto la 29esima edizione del Peperoncino Festival, in programma a Diamante dall’8 al 12 settembre e organizzato dall’Accademia del Peperoncino.

Ad animare questa edizione «tutto per strada. Tutto senza biglietto d’ingresso» e, sopratutto, «tanta, tantissima gastronomia. Show cooking, laboratori, seminari, concorsi con le mille specialità di Calabria, dal peperoncino al bergamotto fino alla cipolla rossa di Tropea, passando dallo stoccafisso e dal morsello», gli artisti Riccardo Scamarcio, Giulio Berruti, Orietta Berti, Mita Medici, Peppe Voltarelli, Cristiano Malgioglio, Lallo Circosta, Gigi Miseferi. Senza dimenticare gli chef: Alfonso Iaccarino, Heinz Beck, Hiroiko Shoda, Massimo Spigaroli, Fabio Campoli e, dalla terra del fuoco, la pluripremiata Paula Chiaradia.

«Onnipresente il peperoncino, che insaporisce le pietanze e fa bene alla salute, stando alle testimonianze degli illustri accademici che nei convegni medici esaltano le virtù del diavolillo». Dopo tante bellezze femminili due sex–simbol maschili Riccardo Scamarcio e Giulio Berruti.  Scamarcio spegne le candeline della torta il primo giorno. Berruti l’ultimo giorno passa il “testimone” al 2022 per la ricorrenza al trentennale. Orietta Berti, dopo aver confessato a Sanremo di “allenare” la sua voce col peperoncino riceverà la nomina di “Ambasciatrice piccante” e subito dopo canterà le sue canzoni più belle.
Mita Medici, tutte le sere all’ora del tramonto, reciterà poesie d’autore sulla terrazza Savonarola, davanti all’isolotto di Cirella, accompagnato dalla musica del pianoforte e del violino e del sassofono. Sul Palco di piazza Municipio i concerti di Malgioglio, Rino Gaetano band, e Peppe Voltarelli.
Nella Villa comunale la Rassegna internazionale del cinema erotico. Sempre per il cinema, la presentazione del film Spicy Calabria, girato durante il Festival 2019 e in anteprima mondiale il documentario Hot-La Grande Passione per il Peperoncino degli austriaci Nicole Schmidt e Heimo Aga.
Nel centro storico, sul Lungomare e sul Lungofiume, la rassegna Stradateatro con trampolieri, equilibristi, clown, musicisti, statue viventi e gruppi folk.
Al Cineteatro Vittoria, in prima nazionale, Le avventure di Re Peperoncino, una produzione esclusiva dell’Accademia per il Peperoncino Festival che nei mesi successivi circuiterà nei teatri italiani.
Per le “iniziative piccanti”, la presentazione del primo Museo subacqueo d’Italia con la posa dell’opera di Francesco Minuti. Nel salotto sulla scogliera, i dibattiti di attualità con ArgomentiPic. Presente, come ogni anno, il Magistrato Nicola Gratteri.
Premi a Pino Posteraro di Vancouver come “Principe gourmet”, a Faith Willinger e Lucia Loffredo per il giornalismo. Premio per la migliore tesi di laurea sul peperoncino e Premio Giallo piccante con la pubblicazione del vincitore su Giallo Mondadori.
Cinque le mostre, tra cui due dedicate a Dante. Una di satira Dante il fiorentino e l’altra Le donne di Dante(rcs)