Domani pomeriggio, a Reggio, alle 18, nella Sala de Le Muse, si terrà l’evento “I sogni sono lo specchio della realtà”, organizzato dall’associazione Culturale “Le Muse” in collaborazione con il gruppo Associativo “Le Cicognole”.
La manifestazione trae spunto da un libro – racconto di Giovanna Principato, scrittrice originaria di Melito che sin da giovanissima ha affidato i suoi pensieri ad un – diario –, testi che sono stati importanti in una fase particolare della sua vita, attestando così, come la -scrittura- ha un potere salvifico.
Alla manifestazione parteciperanno la giovane autrice che racconterà la sua esperienza con la scrittura e di madre contemporanea; Paola Infortuna, ostetrica, che metterà in evidenza con vari video il rapporto con la gravidanza delle donne del nostro tempo all’interno del Consultorio h 12; lo psicologo Dario Verardo che evidenzierà come sono cambiati i rapporti dal passato ad oggi tra madre e figlia/o e Mariolina Priolo docente di lettere che si soffermerà sul libro dell’autrice. Inoltre, ci sarà la partecipazione degli Artisti delle Muse che racconteranno il loro approccio con la pittura e le tecniche artistiche nell’ideare opere sul tema della maternità mentre il Laboratorio di Lettura Interpretativa interverrà con alcuni brani letti da Clara Condello, Sonia Impalà, Margherita Modafferi. Ed ancora un gruppo di donne, denominate “Le Cicognole”, madri che si ritrovano settimanalmente per realizzare artigianalmente “Doudou” ovvero “oggetti di conforto”, di stoffa morbida, peluche realizzati in cotone, che i piccoli usano per sentire la vicinanza e la sicurezza dei genitori, soprattutto durante la notte o quando sono lontani da loro.
Il presidente Giuseppe Livoti, ha ricordato, come dopo l’occasione della Giornata Internazionale dell’Ostetrica, domenica, si celebrerà anche la “Festa della mamma” ricorrenza civile in alcuni Paesi del mondo, in onore della figura della madre, della maternità e dell’influenza sociale delle madri. «Proprio per questo – ha spiegato – abbiamo pensato di continuare la collaborazione con il Consultorio h 12 di Melito diretto dal dott. Vazzana, realtà di servizio, vero e proprio centro di aiuto e supporto che ha una funzione determinante per le madri seguite fino alla trentaseiesima settimana in una nuova sinergia tra il territorio e l’ospedale.