Venerdì 13 gennaio, a Reggio, alle 18, nella sala Conferenze della Parrocchia del Crocifisso, è in programma un incontro promosso dal Centro Comunitario Agape sul tema delle famiglie ferite ed educazione dei figli.
Il programma prevede gli interventi di Don Marco Scordo, Parroco, Giuseppe Marino ed Enza Neri (Centro Comunitario Agape), Aldo Riso e Marina Cutrupi, Forum Associazioni Familiari), Ettore Triolo e Giovanna Canale (Parrocchia Crocifisso), Don Mimmo Cartella, Ufficio Pastorale della famiglia Diocesi Reggio- Bova, Mons. Salvatore Nunnari, Vescovo emerito. Momento centrale la relazione sulla guarigione della famiglia ferita di Leonardo Trione, Consulente e Mediatore familiare- Associazione “Comunità Arca della Alleanza” Arcidiocesi Diocesi Trani-Barletta-Bisceglie, conclusioni Mario Nasone, Presidente centro Comunitario Agape. Coordina Giuliano Quattrone, direttore di Nem-Nessuno Escluso Mai. L’incontro sarà trasmesso in diretta nella pagina Facebook del Centro Agape.
Il tema delle famiglie ferite rappresenta una vera e propria emergenza ed è strettamente collegato alla crisi del matrimonio e della famiglia, uno dei problemi più grandi della nostra società che toccato anche la nostra comunità locale.
Famiglie ferite a seguito di separazioni, divorzi, di crisi di coppia e di conflittualità con disagi anche gravi che ricadono sui figli l’anello più debole. Ma anche donne vittime di violenze, ragazze madri e gestanti nubili, famiglie con congiunti affetti da malattie mentali o dipendenze, carcerazioni, profughi che hanno visto le loro famiglie spezzate a causa della guerra e delle migrazioni. Con ricadute spesso pesanti sui figli, con un aumento della dispersione scolastica spesso accompagnata da ritiro sociale (Hikikomori) di adolescenti sempre più isolati, sfiduciati, senza riferimenti.
Un mondo giovanile sempre più distante anche dalla Chiesa come è emerso dai lavori sinodali. Con un sistema educativo e di welfare del nostro territorio inadeguato a dare risposte, con la rete dei consultori negli anni smantellata, senza una organizzazione di servizi di neuropsichiatria e di presidi psicologici nelle scuole.
Chiesa Locale ed associazioni della nostra Diocesi riescono ad intercettare una parte di questo disagio attraverso i diversi e preziosi servizi di aiuto alla vita, di accompagnamento delle coppie, di accoglienza di donne in difficoltà promossi da diversi organismi di ispirazione cristiana. Sfide che richiedono uno sforzo aggiuntivo con investimenti in formazione e servizi di ascolto e sostegno, con un coinvolgimento di tutte le componenti della comunità ecclesiale, ma anche politiche educative e sociali puntuali.
Per rilanciare questo impegno il Forum delle associazioni familiari, il Centro Comunitario Agape, la Parrocchia di San Sebastiano al Crocefisso hanno promosso un momento di formazione come occasione per ascoltare le grida di aiuto che vengono da questi mondi di fragilità del nostro territorio, per confrontarsi con una esperienza esemplare come quella della Comunità Arca della Alleanza della Diocesi di Trani, Bisceglie Barletta, uno stimolo per valutare percorsi possibili di collegamento per rilanciare l’impegno della nostra chiesa locale e delle associazioni come risposta a queste sfide, un momento che s’inserisce nel cammino sinodale di una comunità cristiana si fa interrogare dalle fragilità e decide di prendersene cura insieme. (rrc)