Sabato 22 aprile, a Reggio, alle 17.30, all’Auditorium Santa Maria della Neve di Riparo, si terrò il laboratorio I genitori nella Psicologia post Covid. Psicopatologie dei minori, come essere genitori oggi, tenuto dal prof. Pasquale Romeo, psichiatra e psicoterapeuta, docente di Psicologia Clinica e Dinamica presso l’Università Dante Alighieri di Reggio Calabria.
La Parrocchia di San Nicola di Bari e Santa Maria della Neve guidata dal parroco don Antonino Russo, insieme alla Parrocchia di Cataforio e San Salvatore guidata da don Giovanni Gattuso, hanno organizzato questo laboratorio interparrocchiale con lo scopo di offrire un luogo di incontro e di scambio tra genitori, nel quale ciascuno possa scoprire, attraverso la condivisione delle reciproche esperienze, i possibili “punti in comune” attorno ai quali ritrovarsi insieme come genitori per educare i propri figli a divenire delle persone capaci di vivere in modo autonomo, responsabile e solidale, all’interno degli attuali contesti sociali plurali (per lingua, cultura, religione…).
Il mestiere di genitore è da sempre un dono di Dio e un privilegio, ma richiede anche un grosso impegno, oggi probabilmente ancora più profondo. Infatti, la comunicazione e l’incontro tra generazioni differenti è sempre più complicato con i ragazzi sempre più attratti da mondi virtuali, dove coltivano non solo amicizie ma anche interessi.
Le difficoltà economiche e i disagi causati dalla recente pandemia hanno poi accentuato ancora di più queste fratture tra genitori e figli aumentando, in molti casi, i fenomeni di malessere giovanile. L’individualismo oggi rischia di isolare genitori e figli tra le mura di casa, dimenticando che il nucleo familiare è la prima società umana, il luogo dove si trasmettono i valori fondamentali della convivenza, come la fratellanza, la lealtà, l’amore, la verità, il rispetto, la solidarietà tra le generazioni. Nonostante le difficoltà, i genitori devono continuare a rappresentare una guida per i loro figli, aiutandoli nel delicato passaggio della crescita, e formandoli ad essere adulti consapevoli.
«La Chiesa – ha dichiarato don Giovanni Gattuso – è chiamata ad accompagnare la missione educativa dei genitori, in particolar modo alla luce della Parola di Dio, che fonda come ben sappiamo la famiglia sull’amore. Gesù stesso infatti ha ricevuto l’educazione familiare, che lo ha aiutato a crescere in età, sapienza e grazia».
«Come comunità parrocchiale – ha continuato don Gattuso – desideriamo sostenere i genitori nel loro compito di educatori, promuovendone la competenza, mediante incontri di formazione tenuti da esperti e professionisti e il confronto tra famiglie. Bisogna riconoscere – conclude don Gattuso – il ruolo imprescindibile della famiglia, prima ed indispensabile comunità educante, con la quale deve essere intrecciata una reale e continua alleanza educativa. La famiglia non ha solo la missione ma anche la responsabilità primaria nella trasmissione dei valori e della fede».
La famiglia rappresenta la cellula vitale della Chiesa e della Società. Ogni giorno – come afferma Papa Francesco – in famiglia bisogna imparare ad ascoltarsi e capirsi, a camminare insieme, ad affrontare conflitti e difficoltà. È la sfida quotidiana e si vince con il giusto atteggiamento, con le piccole attenzioni, con gesti semplici, curando i dettagli delle nostre relazioni. (rrc)