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Venerdì in scena "Coppie felicemente infelici"

REGGIO – Venerdì in scena “Coppie felicemente infelici”

In scena, venerdì 18 marzo, al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, Coppie felicemente infelici, commedia scritta da Claudio Insegno e Sabrina Pellegrino e con Federico Perrotta e Valentina Olla.

Lo spettacolo rientra nell’ambito del cartellone della stagione teatrale dell’Officina dell’Arte di Peppe Piromalli.

«Siamo felici di ritornare a Reggio Calabria, una splendida e calorosa città ed esibirci in un teatro magico come il vostro dove respiri e senti sulla pelle il calore della gente, ci carica di energia – afferma l’attore Perrotta che vestirà i panni di Paolo, l’eterno Peter Pan –. Sono molto legato a questa terra che, senza filtri, in maniera molto naturale, riesce a metterti in contatto con le cose primarie e poi, Peppe Piromalli ci ha fatto sentire subito a casa. Nel club dei “felicemente infelici”, insieme a me, Valentina, Claudio e Sabrina ci saranno anche Marco D’Angelo e Giulia Perini, due talentuosi giovani attori con i quali vivremo i meccanismi di coppia che portano alla crisi e ci fanno capire il perché si arriva alla fine di un rapporto. È una storia che indaga su un percorso dei sentimenti facendo una specie di terapia di coppia collettiva».

Generazioni messe a confronto su una tematica sempre uguale, l’amore, ma che si evolve col passare del tempo trascinando nei cambiamenti i protagonisti.

«Usando un linguaggio comico, satirico, grottesco tracciamo quei rapporti amorosi nei quali chiunque ci si può ritrovare – aggiunge l’attrice Olla nei panni di Gilda –. Le due coppie di amici capiranno che ciò che l’amore ha unito, il matrimonio può separare. Fallimenti personali, della vita matrimoniale stessa, valutazioni sbagliate, errori concreti portano ad un’analisi esistenziale che farà tanto ridere ma anche riflettere».

La serata di “festeggiamenti” per il divorzio si trasforma in un vero e proprio viaggio nel tempo per le due coppie di amici protagonisti di un gioco al massacro anche nell’incolpare il proprio partner delle presunte o reali mancanze ed esagerazioni.

«È un modo questo, per trovare finalmente un punto di incontro, se esiste – postilla l’attore e regista Claudio Insegno che nella pièce interpreta l’amico Lorenzo mentre Sabrina Pellegrino sarà Lina che critica sempre tutto e tutti ma, alla fine, si rivela una donna fragile –. Vedere come una coppia nasce, muore e poi rinasce è divertente anche se con un po’ di amarezza, alla fine si cerca di capire cos’è che fa allontanare marito e moglie. Secondo me, la cosa più bella in questo spettacolo è proprio la storia di queste due coppie che attraversano tante fasi, ma c’è sempre una speranza. La speranza di ricominciare, la stessa che ha chi porta avanti il teatro dopo questo brutto periodo».

«Dobbiamo ringraziare l’amico Peppe Piromalli che, nonostante le difficoltà, non si è arreso e ha mandato avanti il suo progetto artistico consentendo a noi artisti di poterci esibire nella vostra culla dell’arte – concludono gli attori –. Chi non si è fermato, chi non si è lasciato abbattere da questa terribile pandemia, ha il tipico fuoco interno dell’arte e non possiamo fare altro che sostenere questi uomini. Il teatro è tutta una questione di fuoco e cuore: solo chi ha queste due componenti, tiene viva l’arte». (rrc)