«Sulla sanità chiedo al governo un supplemento d’attenzione per la Calabria». È quanto ha dichiarato il presidente della Regione, bRoberto Occhiuto, nel suo intervento a Agorá Estate, su Rai 3.
« La mia è una Regione che è commissariata da 12 anni, per cui sostanzialmente è il governo nazionale ad essersene occupato in questo tempo» ha spiegato il Governatore, aggiungendo che «la Calabria potrebbe assumere 2mila tra medici e infermieri, ma non riusciamo a farlo perché il sistema sanitario calabrese non è attrattivo».
«Per questo – ha proseguito – sto chiedendo al governo di darmi strumenti straordinari. Al momento, carabinieri, poliziotti e magistrati, che vengono a lavorare in Calabria per contrastare la criminalità percepiscono dei vantaggi dal punto di vista economico e di carriera, proprio perché vanno in aree disagiate».
«Ecco, io mi sto impegnando – ha concluso – affinché anche ai medici che vengono a lavorare in Calabria possano essere riconosciuti gli stessi incentivi. Se c’è una Regione dove la sanità è maggiormente disagiata più che nel resto d’Italia, quella è proprio la Calabria». (rrm)