REGGIO – Il workshop “Dall’aula al cantiere” all’Accademia di Belle Arti

Domani, all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, prende il via il workshop Dall’aula al cantiere. Materiali, tecniche e stili della decorazione a cura di Francesco Finotti, docente di Plastica Ornamentale, presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

L’evento rientra nella programmazione delle attività di Orientamento promosse nell’ambito del progetto “Laboratorio dello Stretto” (finanziato in coerenza con le “Linee guida per le Istituzioni AFAM calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del POR Calabria FESR/FSE 2014-2020”), presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, diretta da Maria Daniela Maisano e presieduta da Francesca Maria Morabito.

Si tratta di un percorso di conoscenza dei materiali, propedeutico all’inizio dei lavori. Il workshop condurrà alla scoperta delle infinite possibilità di indagine e interpretazione che offrono tecniche e strumenti, al fine di far emergere gusto e stile personale.

Strutturato in tre step tematici da 20 ore ciascuno, il percorso offrirà agli studenti l’opportunità di essere seguiti e supportati dall’artista di chiara fama Silvia Moro, Artmaker, che illustrerà le tecniche della Decorazione utilizzate nel mondo della decorazione di interni, una nicchia di mercato molto interessante, nonostante le nuove tecnologie. 

Dopo aver dimostrato le potenzialità di questa professione, che oggi sembra aver smarrito una sua connotazione certa, il percorso contribuirà alla formazione de gli studenti, già iscritti al triennio e al biennio presso l’Accademia, affinché siano pronti ad affrontare il mondo del lavoro.

Il corso avrà luogo dal 9 al 12 e dal 15 al 18 novembre2021, presso l’Accademia di Belle Arti, ore 9.00 / 13.00 e 15.00 / 19.00, è aperto a tutti gli studenti già iscritti con la priorità a quelli della Scuola di Decorazione. Biennio e Triennio. Gli incontri si svolgeranno presso l’Aula di Decorazione dell’Accademia di Reggio Calabria. Gli studenti non potranno essere più di 15. Per iscriversi bisogna seguire le indicazioni fornite sul sito dell’Accademia, nell’area dedicata al Laboratorio dello Stretto (www.accademiabelleartirc.it/infopoint/lds-aula-cantiere/). (rrc)

REGGIO – L’Amministrazione comunale risponde all’appello degli studenti dell’Accademia di Belle Arti

«Non abbiamo avuto alcun tentennamento, nel rispondere presenti all’appello lanciato dai ragazzi dell’Accademia che hanno chiesto un supporto all’Amministrazione comunale in questo momento così delicato e difficile per loro» ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Rosanna Scopelliti, che è intervenuta nel corso dell’assemblea degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

Gli studenti, infatti, ha occupato pacificamente l’edificio di Via XXV Luglio, scatenata dalla «situazione instabile – viene spiegato in una lettera della Consulta studentesca inviata al ministero dell’istruzione, ministero dell’università e della ricerca, al sindaco della Città metropolitana Giuseppe Falcomatà e al presidente dell’Accademia di Belle Arti Francesca M. Morabito – che noi studenti stiamo vivendo ormai da quasi tre anni, e che adesso ha raggiunto il culmine della nostra tolleranza, a seguito del blocco del Consiglio Accademico e della mancanza di una figura effettiva di Direttore».

La delegata della giunta guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, si è soffermata anche con Ilaria Fazzolari, presidente del Comitato studentesco, con la direttrice e con la presidentessa dell’Accademia, Maria Daniela Maisano e Francesca Maria Morabito.

«Come sempre fatto, continueremo a sostenere questa realtà che rappresenta un punto d’eccellenza per la città e per l’intera regione» ha detto Scopelliti, sottolineando come «ognuno, per la propria parte di competenza,

ovrà, dunque, lavorare affinché venga salvaguardato, protetto e rilanciato un luogo di studio e bellezza dove gli studenti si formano portando, poi, professionalità e competenza nelle loro esperienze lavorative anche al di fuori della Calabria». (rrc)

REGGIO – La presentazione del catalogo “Cancelletto”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 18, all’Accademia di Belle Arti, la presentazione del catalogo Cancelletto, ossia la raccolta dei progetti sperimentali esposti alla mostra collettiva #Cancelletto, curata da Paolo Genoese, docente di Graphic Design e Layout e Tecniche di visualizzazione presso Accademia reggina.

L’evento fa parte di un più ampio progetto denominato “Laboratorio dello Stretto” ideato e sviluppato in coerenza con le Linee guida dell’Azione 10.5.1 del POR Calabria FESR/FSE 2014-2020”, presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.

All’evento interverranno Francesco Scialò, Direttore Artistico del Laboratorio dello Stretto, Maria Daniela Maisano, Responsabile Scientifico del Laboratorio dello Stretto, Francesca Maria Morabito, Presidente dell’Accademia di Belle Arti, Franco Arcidiaco, Editore della Città del Sole, Paolo Genoese, Curatore e Direttore Artistico del progetto #Cancelletto, che, moderati da Antonella Postorino, Responsabile della Comunicazione del Laboratorio dello Stretto, illustreranno obiettivi e finalità dell’intero progetto.

In catalogo le firme di: Yasser Mohran, Davide Pellicanò, Fabiana Parrucci, Saverio Autellitano, Tiziana Carbone, Viviana Leonardis, Michela Franco, Orsola Romeo, Aurora De Francesco, Esam Safwt, Sofia Bernava, Agnese Larosa, Giorgia Foti, Annarita Conia, Emanuele Neri, Federico Losito, Carmelo Tripodi, Abdallah Ammar, Marwan Rauof, Martina Martino(rrc)

 

REGGIO – Lo spettacolo interattivo-multimediale “Chi sogna di più”

Domani pomeriggio, alle 17, all’Accademia di Belle Arti di Reggio, in scena lo spettacolo interattivo-multimediale Chi sogna di più, ispirato all’omonima. poesia di Fernando Pessoa, con Stefano Gargiulo, docente di Progettazione Multimediale insieme agli studenti del corso.

L’evento chiude il workshop intensivo Il progetto scenografico Multimediale, avviato lo scorso 25 ottobre all’Accademia. Anche questa è una delle esperienze che va ad arricchire il programma del “Laboratorio dello Stretto” dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, ideato e sviluppato in coerenza con le Linee guida dell’Azione 10.5.1 del POR Calabria FESR/FSE 2014-2020”, presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, diretta da Maria Daniela Maisano e presieduta da Francesca Maria Morabito.

L’approccio innovativo si fonda sull’uso di tecnologie video e audio applicate alla progettazione scenografica e all’installazione interattiva multimediale. La particolarità della performance si basa, appunto, sull’interazione che la scena riesce a creare con il pubblico, rendendolo partecipe e protagonista degli “effetti speciali” che accompagnano la narrazione. (rrc)

 

 

REGGIO – La mostra #Cancelletto all’Accademia di Belle Arti

Da lunedì 25 ottobre, all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, s’inaugura l’evento espositivo sperimentale denominato #Cancelletto – Face Festival, a cura di Paolo Genoese, docente di Graphic Design e Layout e Tecniche di visualizzazione presso Accademia reggina.

L’evento fa parte di un più ampio progetto denominato Laboratorio dello Stretto, ideato e sviluppato in coerenza con le Linee guida dell’Azione 10.5.1 del POR Calabria FESR/FSE 2014-2020”, presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, diretta da Maria Daniela Maisano e presieduta da Francesca Maria Morabito.

L’obiettivo di #Cancelletto è quello di creare una raccolta di progetti grafici di vari stili e tecniche, che attraverso lo storytelling visivo, mira a creare un contenitore unico e introspettivo materializzandosi in un pieghevole fuori formato, pertanto ogni tavola è collegata alla precedente ed alla successiva.

Sono venti i graphic designer dell’Accademia di Belle Arti che, attraverso l’evento, pongono l’accento sul tema della libertà, che per la prima volta, prende vita davanti agli occhi degli spettatori in una realtà aumentata tutta da scoprire.

Il tutto verrà narrato attraverso una mostra collettiva sperimentale, nella quale si potranno ammirare i progetti di Yasser Mohran, Davide Pellicanò, Fabiana Parrucci, Saverio Autellitano, Tiziana Carbone, Viviana Leonardis, Michela Franco, Orsola Romeo, Aurora De Francesco, Esam Safwt, Sofia Bernava, Agnese Larosa, Giorgia Foti, Annarita Conia, Emanuele Neri, Federico Losito, Carmelo Tripodi, Abdallah Ammar, Marwan Rauof, Martina Martino.

L’evento espositivo si articolerà nella galleria dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, dal 25 ottobre al 5 novembre, Ingresso gratuito 10.00 / 13.00 – 16.00 / 19.00. (rrc)

REGGIO – Dal 19 ottobre il workshop con Andrew Quinn

Dal 19 ottobre al 12 novembre, all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria è in programma il workshop TouchDesigner: basi e progettualità, curato dal prof. Fabrizio Sebastiani, docente di Tecniche Grafiche Speciali, e che vedrà la partecipazione dell’artista multimediale di fama internazionale, Andrew Quinn.

L’evento fa parte di un più ampio progetto denominato Laboratorio dello Stretto, ideato e sviluppato in coerenza con le Linee guida dell’Azione 10.5.1 del POR Calabria FESR/FSE 2014-2020”, presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, diretta da Maria Daniela Maisano e presieduta da Francesca Maria Morabito.

Il corso offrirà competenze sull’utilizzo dell’ambiente grafico di programmazione “TouchDesigner”, una delle tecnologie più utilizzate, a livello mondiale, per lo sviluppo di opere ambientali, immersive, multimediali.

Il “TouchDesigner” è un software a paradigma modulare, basato sui nodi, capace di creare contenuti in real time mettendo a disposizione del progettista direttamente i flussi di dati che le macchine digitali creano e si scambiano.

Il workshop è a numero chiuso, destinato a max 30 partecipanti, per maggiori informazioni basta visitare il sito dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e accedere all’area dedicata al “Laboratorio dello Stretto”. 

Le attività si articoleranno in due fasi, la prima dal 19 al 22 ottobre online e la seconda dal 10 al 12 novembre. (rrc)

Dalla Fondazione Scopelliti un premio all’Accademia di Belle Arti di Reggio

La Fondazione Antonino Scopelliti ha conferito un premio all’Istituzione di Alta Formazione Artistica diretta dalla professoressa Maria Daniela Maisano.

A ritirare il premio, in rappresentanza dell’Accademia, sono stati i professori Francesco Scialò e Massimo Monorchio. Tale riconoscimento, nato nell’ambito delle sinergie attivate tra l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e la Fondazione Scopelliti, non può che far aumentare il prestigio e l’importanza del ruolo dell’Istituzione accademica reggina. 

La Fondazione Antonino Scopelliti è un ente no-profit antimafia italiano, con sede a Roma e Reggio Calabria. Nasce nell’agosto del 2007 in memoria ed in onore del magistrato calabrese Antonino Scopelliti, sostituto Procuratore Generale della Suprema Corte di Cassazione ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1991. 

Tra le iniziative promosse dalla Fondazione per volere della Presidente Rosanna Scopelliti e regolarmente curate dalla Direttrice Maria Cantone, numerosi sono i progetti attivati mediante Protocollo d’intesa, con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. 

Nel 2019, nell’ambito del Contest Artistico “La valigia rossa”, gli allievi della Scuola di Fumetto ed illustrazione dell’Accademia, coordinati dai proff. Andrea Bruno e Massimo Monorchio hanno narrato l’infanzia di Rosanna Scopelliti, figlia del compianto magistrato. La “valigia rossa” serviva per nascondere e proteggere la piccola Rosanna affinché nessuno scoprisse della sua esistenza.

Nel 2021, è la volta dell’incontro con il fotografo Michele Furci, coordinato dalla prof.ssa Carmen Cardillo, nell’ambito del quale gli studenti dell’Accademia hanno avuto l’opportunità, in seguito al confronto costruttivo con il fotografo, di affiancarlo con una mostra fotografica collettiva con l’esposizione di Radici nel futuro, a cura degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e PM550 Sergente Maggiore, di Michele Furci, realizzata nelle sale della Fondazione.

Nei mesi scorsi si è avviata un’importante iniziativa che vede coinvolti i giovani artisti in tirocini formativi presso la Fondazione Scopelliti. A questi hanno preso parte due studentesse, Annarita Conia e Martina Martino, coordinate dal tutor Massimo Monorchio, il cui compito è la messa a punto della strategia comunicativa della Fondazione. Inoltre, Annarita Conia è ideatrice del nuovo logo del Trentennale della Fondazione. 

La collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti e la Fondazione Scopelliti è un segnale importante per il territorio. Tali sinergie non possono che raggiungere concreti obiettivi che vedono protagonisti soprattutto i giovani allievi, i quali possono sperimentare fattivamente i saperi e le competenze acquisite in ambito accademico, rendendole immediatamente e concretamente fruibili.

REGGIO – La presentazione dell’artista Gian Maria Tosatti

Domani mattina, a Reggio, alle 10, nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, la presentazione dell’artista Gian Maria Tosatti e il suo workshop dal titolo Studio sulle Cinque Dimensioni, che si è svolto dal 19 al 23 luglio.

Il workshop, curato dal professor Marcello Francolini, fa parte di un progetto più vasto intitolato Laboratorio dello Stretto, diretto da Francesco Scialò e finanziato dall’intervento “Linee guida per le Istituzioni Afam calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020.

Il workshop è la conseguenza di un rapporto già avviato durante quest’anno accademico tra l’artista della Galleria Lia Rumma e la cattedra di Storia dell’arte dell’Accademia reggina, con un Seminario on-line, Arte nelle cinque dimensioni, tenuto durante l’ultima edizione della Settimana della Cultura, in cui l’artista si collegò direttamente da Istanbul dove stava lavorando alla nuova tappa del suo ultimo ciclo di lavori Il Mio Cuore è vuoto come uno specchio, inaugurata poi lo scorso maggio. Un tentativo di riportare così, al centro dell’Accademia le problematiche concrete dell’arte attuale attraverso occasioni d’incontro e di dialogo sia teorico che pratico.

A proposito di ciò, il workshop Studio sulle Cinque Dimensioni si articolerà sulla pratica dell’installazione ambientale, sviluppandola in tre fasi. La prima fase consiste in una introduzione teorica. La seconda fase si sviluppa come un percorso di studio dello spazio urbano e del suo contesto per giungere all’identificazione di alcuni luoghi potenzialmente interessanti per la realizzazione di un’opera ambientale. La terza fase comporta la progettazione di un intervento artistico, portata avanti dai singoli partecipanti. L’opera ambientale è una creazione che agisce sulle quattro dimensioni canoniche dello spazio, del tempo, alle quali si aggiunge una quinta dimensione che è rappresentata dall’esperienza performativa all’interno del sistema che l’opera costituisce. In questo senso, il visitatore è parte dell’opera e ne determina sviluppo e significato.

Il presente workshop si concentrerà sulla sintassi costruttiva di un’opera ambientale e sul rapporto fra spazio reale e spazio performativo nel momento in cui essi vengono fatti coincidere. È evidente che l’intento di tale operazione sta nel suo aspetto artistico, ciò non toglie che essa riesce ad incidere sull’aspetto sociale, in quanto, non solo l’Accademia, ma la città stessa di Reggio Calabria può diventare il punto d’incontro tra un’artista già affermato del panorama internazionale e i giovani studenti che possono iniziare a pensare al loro futuro impegno di lavoro come possibilità di incidere nell’ambiente stesso del loro quotidiano. Un metodo di lavoro questo, che l’Accademia di Reggio Calabria intende sempre più incrementare nei prossimi anni. (rrc)

REGGIO – Il webinar “L’artista nella storia”

Domani mattina, alle 11, è in programma il webinar L’artista nella storia. I rapporti con le istituzioni e la funzione degli archivi, che vedrà la partecipazione del critico e curatore Marta Toma.

L’evento è il settimo appuntamento del ciclo Impara l’arte e a non metterla da parte, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria insieme all’Associazione Fuori Posto, che si inserisce all’interno delle attività del Laboratorio dello Stretto, Progetto diretto da Francesco Scialò, finanziato dall’intervento “Linee guida per le Istituzioni Afam calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020”.

Impara l’arte e a non metterla da parte è un ciclo di nove incontri sui mestieri dell’arte, di formazione e orientamento, curati da Francesco Benedetti, docente di Design presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Essi vedono la partecipazione di sei esperti di art advisoring, visual design, arte contemporanea e curatela d’istituzioni artistiche. (rrc)

REGGIO – L’evento “La Dea Di Morgantina”

Domani mattina, alle 10, è in programma, in modalità online, l’evento La Dea Di Morgantina. Racconto di un decennio. 2011-2021 a cura della prof.ssa Paolina Giansiracusa.

L’evento si inserisce all’interno delle attività del “Laboratorio dello Stretto”, progetto diretto da Francesco Scialò, finanziato dall’intervento “Linee guida per le Istituzioni Afam calabresi finalizzate al sostegno di interventi a valere sull’Azione 10.5.1 del Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020”. 

L’evento, che si terrà nell’aula virtuale dell’Istituzione di alta formazione artistica “Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria”, diretta da Maria Daniela Maisano, in collaborazione con l’Assessorato al Patrimonio Culturale e al Turismo del Comune di Aidone, vedrà la partecipazione anche di Serena Raffiotta, archeologa e guida turistica, nonché assessore al Patrimonio Culturale e al Turismo del Comune di Aidone. (rrc)