Buone pratiche ambientali arrivano nella città di Catanzaro. Chiusa la fase sperimentale avviata la scorsa settimana, le isole ecologiche mobili sono entrate in pieno regime sul territorio comunale. La nuova metodologia per la raccolta dei rifiuti, che integra quella porta a porta ed è finalizzata a incentivare la cura e la valorizzazione dell’ambiente, ha ricevuto una buona accoglienza da parte dei cittadini, che hanno già cominciato a utilizzarle differenziando correttamente i rifiuti che è possibile conferire.
Tuttavia, l’amministrazione comunale ha inteso comunque facilitarne e sollecitarne l’uso attraverso una campagna informativa dedicata. In alcuni punti strategici della città, infatti, sono stati distribuiti volantini che spiegano come e quali rifiuti conferire. In più, presso ciascuna Ecoisola, dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00, sono presenti gli operatori della Sieco con il compito di facilitare agli utenti l’utilizzo del presidio informatizzato, che è comunque molto semplice da far funzionare. Le info sono reperibili anche sul sito www.catanzaroraccoltadifferenziata.it
Le Ecoisole si trovano in posizioni che il Comune reputa nevralgiche, fermo restando che sarà l’esperienza concreta sul campo a confermarlo o a suggerire spostamenti o un eventuale aumento di postazioni. Per il momento esse sono così collocate: Piazzale Mater Domini (incrocio con via Gravina) / Viale dei Normanni (adiacenze parcheggio teatro Politeama) / Via Lombardi / Area Teti / Via Torrazzo. Ogni cittadino residente nel Comune potrà conferire presso ogni dispositivo, attivo 24 ore su 24, le seguenti tipologie di rifiuti differenziati: carta / plastica e matalli / toner e cartucce / piccoli elettrodomestici / piccoli ingombranti. Sulla parte frontale dell’Ecoisola, ciascuno ha una bocchetta dedicata, che si aprirà automaticamente utilizzando il codice a barre della tessera sanitaria o il Qr Code generato dall’App “Erredi”, scaricabile da Google Play o da App Store.
Sulla parte laterale, l’Ecoisola presenta le bocchette dedicate a: pile esauste / farmaci / piccole lampadine. Per queste tipologie di rifiuti il conferimento è libero e le bocchette laterali sono utilizzabili senza tessera sanitaria o Qr Code.
Le Ecoisole, video sorvegliate, tracciano tutti i conferimenti e inviano i dati al sistema di controllo che monitora i tassi di riempimento dei contenitori, che pertanto verranno svuotate soltanto quando saranno completamente pieni.
«L’entrata in funzione delle Ecoisole, cui presto si aggiungerà quella dei cassonetti interrati – ha detto l’assessore all’Ambiente, Giorgio Arcuri – costituisce un vero e proprio salto di qualità nella metodologia di raccolta dei rifiuti. Una ulteriore opportunità, che si aggiunge al tradizionale porta a porta, ma che è anche un aiuto in più a mantenere il decoro e la pulizia lungo le vie cittadine. Fa senz’altro piacere aver verificato, durante il breve periodo di sperimentazione, che la novità è stata ben accolta da tanti residenti che ne hanno fatto uso ed è la conferma che in città c’è un buon livello di attenzione verso l’ambiente. Il nostro auspicio è che questo costituisca un esempio per i pochi che ancora non intendono rassegnarsi al rispetto delle regole. Ci sono abitudini poco civili che sono dure a morire ma c’è anche tutto il nostro impegno per una Catanzaro sempre più pulita e allenata alle buone pratiche come il puntuale e corretto conferimento dei rifiuti». (rcz)