LAMEZIA – Al Teatro Grandinetti in scena “Lisistrata”

Domani sera, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, alle 21, in scena Amanda Sandrelli in Lisistrata, con adattamento di Ugo Chiti.

L’evento segna la ripartenza della stagione teatrale di AMA Calabria, ideata e diretta da Francescantonio Pollice, che accoglie una delle opere più importanti scritte dal commediografo greco nel 411 a.C.

Una nuova produzione di Arca Azzurra che, per questo spettacolo, sceglie un’opera di estrema attualità. ‘Lisistrata’ racconta la società del suo tempo, quel dualismo tra uomini e donne che ancora oggi persiste e ci porta a credere di poter risolvere le diseguaglianze solo attraverso la violenza, la corruzione, lì dove l’irrazionalità umana la fa da padrone. È Amanda Sandrelli a dar voce e volto all’ateniese Lisistrata, precorritrice dell’emancipazione femminile e del pacifismo, creando un personaggio moderno, dalla battuta vivace e dall’intelligenza in grado di far riflettere chiunque assisterà allo spettacolo. (rcz)

CATANZARO – Ama Calabria rinvia gli spettacoli al Teatro Comunale

Sono rinviati, per problemi tecnici, gli spettacoli in programma al Teatro Comunale di Catanzaro e a Lamezia Terme. Lo ha reso noto AMA Calabria, spiegando che lo spettacolo Sulle acque sui rovi con Ernesto Orrico è stato rinviato.

Lo spettacolo Lisistrata con Amanda Sandrelli, è stato anticipato a venerdì 28 gennaio. Mentre per quanto riguarda la stagione musicale, il concerto del duo Guido Rimonda e Ramin Barhami, previsto a Palazzo “De Nobili” venerdì’ 14 gennaio, è stato spostato al prossimo venerdì 27 maggio.

In riferimento alla stagione musicale di Lamezia Terme il duo Rimonda-Bahrami si esibirà domenica 29 maggio al Teatro Grandinetti Comunale. (rcz)

A Lamezia e Catanzaro in scena Enrico IV con Sebastiano Lo Monaco

Domani, giovedì 16 dicembre e venerdì 17, a Lamezia Terme e a Catanzaro in scena lo spettacolo teatrale Enrico IV di Luigi Pirandello con Sebastiano Lo Monaco, per stagione teatrale di AMA Calabria, ideata e diretta da Francescantonio Pollice.

L’Enrico IV pirandelliano è un personaggio in cui pazzia e razionalità si mescolano. Un’opera scritta nei primi anni Venti del Novecento e ancora attuale, in cui le maschere indossate dai personaggi di Pirandello sono metafora delle maschere indossate nella vita di tutti i giorni.

Ad interpretare il protagonista dell’opera è l’attore siciliano Sebastiano Lo Monaco e, insieme a lui, sul palco, anche Maria Angeles Torres, attrice di origini spagnole che vanta una prestigiosa carriera soprattutto con il teatro classico in cui, tra le altre, ha interpretato opere di Aristofane e Euripide.

Un’opera teatrale di grande successo, prodotta da Associazione SiciliaTeatro – Teatro Stabile del Veneto e Teatro Biondo Stabile di Palermo – Teatro Stabile di Catania, dovuto anche alla sintonia professionale nata tra lo stesso Lo Monaco e colui che ha curato la regia dello spettacolo, Yannis Kokkos, premiato con il “Laurence Olivier Award” per la miglior produzione lirica con “La clemenza di Tito di Mozart” (New Theatre Cardiff 1997). (rcz)

 

PALMI (RC) – Il recital del pianista Roberto Cappello

Domani pomeriggio, a Palmi, alle 19.30, nella casa della <cultura “Leonida Repaci”, il recital del pianista Roberto Cappello, organizzato da AMA Calabria.

Di particolare suggestione il programma che il grande artistica propone intitolato Il viaggio mistico dell’anima che prevede l’interpretazione di alcuni tra i più bei lieder di Franz Schubert trascritti da Franz Liszt cui si aggiungono brani originali del grande compositore ungherese. Partecipa al concerto l’attrice Federica Montanelli. (rrc)

GIOIA TAURO (RC) – Il concerto del pianista Giuseppe Marco Daniele

Domani sera, a Gioia Tauro, alle 19, a Palazzo Baldari, il recital del pianista Giuseppe Marco Daniele.

L’evento è stato organizzato da AMA Calabria con la locale Amministrazione Comunale e l‘Associazione Musica Insieme.

La manifestazione, che rientra nell’ambito del progetto 44° MusicAMA Calabria un Grande Evento chiamato … Calabria, si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo, della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica.

Di particolare interesse il programma che prevede l’esecuzione nella prima parte della Sonata Per Pianoforte Hob Xvi: 50 di Franz Joseph Haydn e della Sonata Per Pianoforte N. 26 in Mi Bemolle Maggiore, Op. 81a “Gli Addii” di Ludwig Van Beethoven mentre la seconda parte sarà dedicata alle Variations Sérieuses, Op. 54 di Felix Mendelssohn Bartholdy e della Ballata n. 4 in fa minore, Op. 52 di Fryderyk Chopin. (rrc)

LAMEZIA – In scena “Antonio e Cleopatra… o quel che ricordo”

In scena domani sera, a Lamezia Terme, alle 21, al Teatro Grandinetti, lo spettacolo Antonio e Cleopatra… o quel che ricordo, di William Shakespeare con Filippo GessiTeresa Timpano.

Lo spettacolo, che è il secondo appuntamento della stagione teatrale AMA Calabria, è con la regia di Andrea Collavino e una produzione della Compagnia Scena Nuda.

Antonio e Cleopatra è, tra i drammi storici di Shakespeare, quello che maggiormente riflette le dinamiche del binomio amore-morte, ma anche passione-razionalità, ragion di stato e vita privata, ragione e sentimento.
È insomma un testo che indaga sull’essere umano nella difficoltà di scegliere.

Per questo ci è apparsa subito la sua contemporaneità e la vicinanza alla vita di tutti noi, più di quanto possa far immaginare il titolo. In una idea di allestimento con solo due interpreti, è sembrato opportuno iniziare da loro e dalle affinità che si potevano riscontrare tra la loro vita di coppia dei giorni nostri e quella di Antonio e Cleopatra. È iniziato così un lungo e approfondito lavoro di indagine sulle memorie personali, attraverso interviste e racconti individuali e di coppia, che è stato alla base di un lavoro drammaturgico molto innovativo. Si è così composto un testo a mosaico, le cui tessere sono fatte di situazioni personali, intime o sociali, di frammenti di testo originali di Shakespeare e di elementi di transizione. Un mosaico che viene scomposto e ricomposto dando vita a una drammaturgia fluttuante.

Come accade nella memoria che abbiamo delle nostre relazioni, dove spesso capita di invertire l’ordine cronologico degli avvenimenti, così procediamo nello spettacolo, dando vita a un flusso di coscienza che si dipana davanti allo spettatore e lo coinvolge in un gioco di ricomposizione degli eventi e di ricomprensione dell’originale Shakespeariano. (rcz)

FILADELFIA (VV) – Il concerto del pianista Eugenio Aiello

Domani pomeriggio, a Filadelfia, alle 18.30, all’Auditorium Comunale, il concerto del pianista Eugenio Aiello.

L’evento è stato organizzato da AMA Calabria in collaborazione con l’Associazione Culturale Musicale Filagramma e la locale Amministrazione Comunale.

La manifestazione, che rientra nell’ambito del progetto 44° MusicAMA Calabria un Grande Evento chiamato … Calabria, si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo e del CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica.

Il programma proposto dal giovane artista propone l’esecuzione della Sonata per pianoforte n.18, Op.31 n.3 di Ludwig van Beethoven, dei Tre Intermezzi, Op.117 di Johannes Brahms,di Jeux d’eau di Maurice Ravel e delPraeludium in D di Ferruccio Messinese. (rvv)

CATANZARO – Lo spettacolo Così parlò Bellavista

Domani sera, a Catanzaro, alle 21, al Cinema Teatro Comunale, in scena lo spettacolo Così parlò Bellavista di Luciano De Crescenzo, con l’adattamento teatrale scritto da Geppy Gleijeses.

Lo spettacolo, con Geppy Gleijeses, Marisa Laurito, Benedetto Casillo, Antonella Cioli, Gigi De Luca, Vittorio Ciorcalo e Gianluca Ferrato (Cazzaniga), Ludovica Turrini, Gregorio De Paola, Agostino Pannone, Walter Cerrotta, Brunella De Feudis, apre la stagione teatrale di AMA Calabria, ideata e diretta da Francescantonio Pollice.

«L’adattamento teatrale che ho scritto – si legge in una nota di Geppy Gleijeses – non è affatto una pedestre sbobinatura del film. Chi sa di cinema e di teatro ci insegna che sono necessari codici di comunicazione molto diversi. Lo spazio scenico a cui ho pensato e che Roberto Crea ha splendidamente realizzato, ritrae il Palazzo dello Spagnolo, che con i suoi incroci di scale e le sue prospettive diventa un luogo della mente».

«Nella corte del palazzo, suddividendo a volte la scena in settori – ha aggiunto – si svolge tutto il racconto, con il cenacolo, il tavolo dei pomodori, la trattoria, il negozio di arredi sacri e via dicendo. Non avrei potuto condurre in porto questa impresa senza attori straordinari come Marisa Laurito, deliziosa interprete che è stata la migliore amica di Luciano (a questo fatto ci tiene assai!), Benedetto Casillo, mitico Salvatore vice sostituto portiere. E delle musiche in parte originali e in parte nuove del maestro Claudio Mattone».

«Ah, dimenticavo: Bellavista sarò io, perdonate l’ardire – ha detto ancora –. Abbiamo voluto ambientare lo spettacolo negli stessi anni del film e in realtà non abbiamo dovuto adeguare all’oggi nemmeno una battuta. Come ci ha insegnato Luciano, dobbiamo avere fede: “Napoli, con il suo spirito d’adattamento, è forse l’ultima speranza che ha il genere umano per sopravvivere”».

«I sentimenti nostri, quelli veri, quelli che Luciano ha descritto, non sono cambiati e non cambieranno mai» ha concluso. (rcz)

 

LAMEZIA – Il concerto di Stefano Bollani

Domani sera, a Lamezia Terme, alle 21, al Teatro Grandinetti, il concerto di Stefano Bollani in Piano Variations on Jesus Christ Superstar.

L’evento è stato organizzato nell’ambito del 44° MusicAMA Calabria un Grande Evento chiamato … Calabria, progetto che si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Calabria.

“Piano Variations on Jesus Christ Superstar” è una versione totalmente inedita e interamente strumentale per pianoforte solo, ma che custodisce come un tesoro l’originale: «Ho scelto la forma del pianoforte solo perché la storia d’amore è tra l’opera rock e me – spiega Bollani –. E una storia d’amore cresce in bellezza se resta intima».

Non bisogna però aspettarsi una trascrizione intera per pianoforte solista. Stefano Bollani, grato per l’eccezionale permesso ricevuto da Andrew LIoyd Webber di reinterpretare la sua opera cult, si è liberamente, ma rispettosamente, avvicinato al capolavoro improvvisando sui motivi originali e sulle canzoni seguendo il suo guizzo giocoso e il suo spirito musicale, formato dalle tante tradizioni musicali, dai tanti generi e incontri che hanno influenzato, forgiato e consolidato quello che è considerato il suo linguaggio musicale. (rcz)

CATANZARO – Presentata la stagione teatrale di Ama Calabria

Il Teatro Comunale di Catanzaro è pronto ad accogliere i grandi nomi dello spettacolo, con la nuova stagione teatrale di AMA Calabria, ideata e diretta da Francescantonio Pollice e che prenderà il via il 3 novembre.

«Quelli trascorsi – ha dichiarato Pollice – sono stati mesi difficili. Per questa stagione, che ci vedere ripartire con entusiasmo, non potevamo che pensare a una programmazione particolarmente ricca, sia dal punto di vista qualitativo che da quello della quantità. Catanzaro deve proporre cartelloni culturalmente diversificati, capaci di attrarre l’attenzione del pubblico».

«Siamo certi – ha concluso – che la curiosità del popolo catanzarese sarà soddisfatta. Quest’anno abbiamo voluto contenere i costi, mantenendo lo stesso prezzo di abbonamento di due anni fa, aggiungendo più spettacoli rispetto a quelli precedenti. È nostra intenzione presentare una Calabria diversa, in grado di competere con le produzioni nazionali».

Si parte il 3 novembre con Geppy Gleijeses, Marisa Laurito e Benedetto Casillo per l’adattamento teatrale, scritto dallo stesso Gleijeses, del famoso film di Luciano De Crescenzo Così parlò Bellavista. Lo spettacolo nato nel 2018 in occasione dei 90 anni di Luciano De Crescenzo, è oggi una sorta di omaggio all’ingegnere-filosofo napoletano dopo la sua morte. Chi ha amato il film potrà rivivere le scene più esilaranti come “il cavalluccio rosso”, “la lavastoviglie”, “il Banco Lotto”, “la 500 tappezzata di giornali” e, naturalmente, il mitico contrasto tra il professor Bellavista e il direttore dell’Alfa Sud, Cazzaniga.

Il 12 novembre, Piazzolla, antes y Después con Héctor Ulises Passarella in omaggio ad Astor Piazzolla. Il 10 dicembre, lo spettacolo Zotto tango con il coreografo e ballerino Miguel Angel Zotto e la ballerina Daiana Guspero.

Il 26 novembre f-Aìda eppur cantava ancora di Salvatore Arena e Massimo Barilla ambientata nella Calabria degli anni Ottanta. La loro compagnia teatrale Manu Chuma è impegnata nell’ambito della nuova drammaturgia e del teatro civile, aggiudicandosi il Premio della Critica 2019 ANCT.  Il 17 dicembre  Enrico IV, interpretato da Sebastiano Lo Monaco.

Il fu Mattia Pascal andrà in scena il 25 febbraio, con l’attore Giorgio Marchesi.

Il 13 gennaio l’opera teatrale Sulle acque sui rovi. Storia di San Francesco di Paola di Vincenza Costantino, porterà sul palco le vicissitudini più importanti del santo inframmezzate da interventi musicali e dal coro di voci popolari, con le interpretazioni di Ernesto Orrico e Paolo Napoli.

Amanda Sandrelli sarà la grande interprete di Lisistrata (29 gennaio), nel cui testo riscritto da Ugo Chiti, rilegge la classicità con occhio contemporaneo, ma rispettoso della scrittura originale della commedia greca scritta da Aristofane, in cui si narra della stupidità, arroganza, vanità e superficialità degli uomini.

Il 10 febbraio lo spettacolo Uno Stradivari al cinema con Guido Rimonda e la Camerata Ducale. Veronica Pivetti porterà i ruggenti anni Venti americani sul palco il 18 febbraio, con lo show Black story. Stanno sparando sulla nostra canzone di Giovanni Gra.

Il 9 marzo, Un tram chiamato desiderio, scritta da Tenessee Williams e premio Pulitzer nel ’47, una storia in tre atti che vedrà nei panni dei protagonisti Mariangela D’Abbraccio e Daniele Pecci.

Il 16 marzo vanno in scena le Variazioni enigmatiche di Éric-Emmanuel Schmitt, che vede alla regia Matteo Tarasco nella produzione della Compagnia Mauri Sturno, per questa storia di due uomini impegnati in un incontro-scontro perché legati alla figura di una donna.

Com’è l’Odissea vista dagli occhi di Penelope? Teresa Timpano risponderà alla domanda il 7 aprile, con l’interpretazione dell’eroina appartenente all’antica epopea ideata da Omero. Infine, il 28 aprile, sarà Il silenzio grande di Maurizio De Giovanni, a concludere la stagione teatrale, con gli interpreti Massimiliano Gallo, Stefania Rocca e Antonella Morea diretti da Alessandro Gassman. La commedia, portata anche sul grande schermo dallo stesso Gassman e con la partecipazione di Gallo, è una rappresentazione raffinata di un testo scritto magistralmente dall’Autore napoletano. (rcz)