Bella mattina quella di sabato presso l’istituto professionale Ipssceoa di Botricello, il Club Lions Cropani, Botricello, Sellia Marina, medio jonio in collaborazione con la dirigente profssa Giovanna Moscato e L’Istituto Scolastico, ha organizzato una giornata per parlare di legalità presentando il libro Semi di legalità-Dodici stelle contro le mafie di Enzo Bubbo.
Alla presentazione del libro erano presenti oltre l autore il Sindaco di Botricello, il vice Presidente del Lions Club Pietro Zungrone il Sostituto Procuratore della Procura Generale di Catanzaro dottssa Marisa Manzini.
La sala dell’Istituto Professionale era gremita dagli studenti e dalle altre cariche istituzionali il sacerdote don Rosario Morrone il comandante della stazione dei Carabinieri di Botricello Davide Lombardo, il prof Santino Bubbo.
L’evento è stato moderato dal giornalista Luigi Stanizzi il quale, dopo l’introduzione ha dato la parola alla padrona di casa Prof.ssa Moscato. La prof.ssa Moscato ha voluto sottolineare ai ragazzi l’importanza di eventi come quello organizzato nella giornata di ieri che hanno, considerati i temi trattati l’intento di lasciare un segno nelle loro coscienze, di accendere una piccola fiammella che li porti a riflettere su ciò che è bene e ciò che è male, con la speranza che l’esempio di persone come la dottssa Manzini o degli altri protagonisti del libro li induca a capire che nella vita per cambiare e’ necessario studiare e essere appassionati perché la passione allontana dal crimine.
All’intervento della prof.ssa Moscato è seguito quello del Sindaco di Botricello Simone Puccio, il quale, oltre a ringraziare la dirigente per il lavoro che svolge e per il suo impegno teso a rendere un’eccellenza l’istituto professionale, ha ringraziato il club Lions per il costante lavoro che svolgono sul territorio, per la loro presenza fattiva e collaborativa con le istituzioni. Il sindaco Puccio, ha preso spunto dalla sua personale vicenda, quella di essere stato oggetto di minacce da parte della criminalità per spiegare ai ragazzi come davanti ai sorprusi che si subiscono l’unica strada possibile per contrastare tali atti, è quella della legalità. Il rispetto delle regole e la loro applicazione con ancora più tenacia e convinzione e il rispetto della legge e’ l’unico mezzo per combattere la criminalità.
E’ intervenuto poi il vice presidente del club Lions Pietro Zungrone, il quale, ha sottolineato che la finalità dei Lions e’ quella di servire, in quanto la missione dei Lions e’ quella di essere al servizio i Lions si troveranno sempre vicini a quelle situazioni in cui è necessario un aiuto nei confronti dei più deboli. Ha detto poi l’avv Zungrone che proprio per la loro vocazione al servizio i Lions,sono contro ogni forma di criminalità che ha poco a che vedere con il servizio e l’aiuto al prossimo. Il vice presidente ha poi ringraziato l’autore del libro e la dottssa Manzini per il suo lavoro e per l’attenzione che ha verso i giovani e la sua missione di parlare ai giovani soprattutto di criminalità organizzata perché bisogna parlare di criminalità per contrastarla. E’ stato poi il momento dei veri protagonisti della giornata.
E’ intervenuta la dottssa Manzini, la quale ha ricordato il magistrato emilio le donne, protagonista insieme a lei del libro di enzo bubbo. La dottssa Manzini ha raccontato quanto a cuore il dott le donne avesse di parlare ai giovani di far capire loro quanto sia importante conoscere i valori della legalità.
La dottssa Manzini ha spiegato ai ragazzi che lo Stato non è un’entità astratta e lontana, che lo Stato è molto più presente di quanto si possa immaginare. Lo Stato era presente anche all’ interno dell Istituto ieri con la presenza delle istituzioni, un magistrato ,un sindaco i professori, il sacerdote i rappresentanti delle forze dell’ordine e non per ultimi
Loro, i ragazzi, che rappresentano i cittadini. La dott.ssa ha sottolineato l importanza di divenire cittadini consapevoli, che consapevoli lo si diventa con lo studio che
Lo studio rende liberi la legalità rende liberi. Vivere nell’ ignoranza ci rende vittime e prede della criminalità.
I ragazzi dell istituto di Botricello sono stati invitati dalla dottssa Manzini a rendersi protagonisti di quel cambio culturale che la Calabria ha bisogno affinché la bellezza di questa terra possa veramente risplendere. Li ha invitati a non lasciarsi sedurre dai miti effimeri dei social ma ha rendersi conto che la vita reale e’ fatta di altro, di persone che lavorano che si sacrificano anche per gli altri per un mondo migliore.
Il dibattito e proseguito con L autore del libro. Il libro riporta le biografie di 12personaggi che si sono impegnati e si impegnano per piantare i semi di legalità. Le stelle di cui si parla nel libro sono tra le altre il procuratore di Napoli Gratteri, la dottssa Manzini e il Procuratore Emilio Le Donne, i ragazzi di Locri, don Giacomo Panizzi Il prof Bubbo ha esortato i ragazzi a non lasciarsi affascinare dalla seduzione del male e del facile guadagno perché il male imbrutisce, rende schiavi.l’autore ha invitato i ragazzi ha seguire le proprie passioni ad alimentarle perché costituiscono l’antidodo al male.
La presentazione del libro e’ avvenuta attraverso l’interazione dei ragazzi che hanno letto le interviste fatte al Procuratore di Napoli Gratteri e alla stessa dottssa Manzini e al sostituto procuratore Annamaria Frustaci, con le proiezioni di video e si conclusa con gli interventi degli studenti.
A conclusione della giornata, La dottssa Manzini è stata premiata dal club Lions con un attestato di riconoscimento “premio legalità” per il suo impegno come magistrato e per aver testimoniato, attraverso il suo lavoro quotidiano e i risultati raggiunti, il messaggio di una Calabria che vuole vivere e prosperare nella legalità libera da mi vincoli della criminalità. (rcz)