DIAMANTE (CS) – Il concerto di Vinicio Capossela

Questa sera, a Diamante, alle 21.00, al Teatro dei Ruderi, il concerto di Vinicio Capossela.

L’evento è l’unica tappa calabrese dell’artista, e rientra nell’ambito della 34esima edizione di Fatti di Musica, il  Festival del Miglior Live d’Autore ideato e organizzato da Ruggero Pegna.

«Da Pan (tutto), e demonio: tutto demonio, in opposizione a pan theos, tutto Dio – dice l’artista –. Un concertato per tutti i demoni, accompagnato da un insieme di strumenti musicali che evocano il Pandemonium, mitico strumento gigantesco, del tipo dell’organo da fiera, completamente realizzato in metallo. A costruire il “Pandemonium” sembra siano stati i sudditi del re Laurino, esseri di piccola statura, abitanti di un regno sotterraneo in grande confidenza con l’estrazione mineraria. Questa origine ctonia conferirebbe un tono grave allo strumento che tiene a bassa quota lo spirito relegando ritmi e armonie a una dimensione infera, primitiva; i suoni che da esso si propagano non si elevano al cielo, ma sembrano sprofondare nella terra, a tiro del fuoco perenne, in un rimestamento che è lavorio della memoria continuamente sollecitata al fuoco bianco».

Pandemonium è un concerto narrativo con canzoni messe a nudo, scelte liberamente in un repertorio che quest’anno va a compiere i trent’anni dalla data di pubblicazione del primo disco “all’una e trentacinque circa” (1990). (rcs)

“Fatti di Musica” riparte da Diamante con Capossela e Arbore con l’Orchestra Italiana

«Fatti di Musica sta per tornare» ha scritto sui social Ruggero Pegna, ideatore e organizzatore del Festival del Miglior Live d’Autore giunto alla 34esima edizione.

Due, gli appuntamenti in programma, nel suggestivo Teatro dei Ruderi dell’Area Archeologica di Cirella a Diamante: Vinicio Capossela martedì 11 agosto e Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana il 19 agosto.

Per Vinicio Capossela si tratterà dell’unica tappa in Calabria di Pandemonium, come il titolo del diario online che il geniale musicista e cantautore teneva durante la pandemia.

«Da Pan (tutto), e demonio: tutto demonio, in opposizione a pan theos, tutto Dio – dice l’artista –. Un concertato per tutti i demoni, accompagnato da un insieme di strumenti musicali che evocano il Pandemonium, mitico strumento gigantesco, del tipo dell’organo da fiera, completamente realizzato in metallo. A costruire il “Pandemonium” sembra siano stati i sudditi del re Laurino, esseri di piccola statura, abitanti di un regno sotterraneo in grande confidenza con l’estrazione mineraria. Questa origine ctonia conferirebbe un tono grave allo strumento che tiene a bassa quota lo spirito relegando ritmi e armonie a una dimensione infera, primitiva; i suoni che da esso si propagano non si elevano al cielo, ma sembrano sprofondare nella terra, a tiro del fuoco perenne, in un rimestamento che è lavorio della memoria continuamente sollecitata al fuoco bianco».

Pandemonium è un concerto narrativo con canzoni messe a nudo, scelte liberamente in un repertorio che quest’anno va a compiere i trent’anni dalla data di pubblicazione del primo disco “all’una e trentacinque circa” (1990).

Il concerto di Renzo Arbore con l’ Orchestra Italiana del 19 agosto sarà l’anteprima dpresentazione ufficiale del Festival vero e proprio che si svolgerà in Piazza XV Marzo di Cosenza dal 4 al 13 settembre.

«Finalmente si riparte – ha commentato Pegna – con una serie di appuntamenti di qualità e risonanza, in linea con le ultratrentennali scelte artistiche del mio festival, che hanno sempre assicurato al pubblico calabrese, e non solo, alcuni degli spettacoli più belli, prestigiosi e attesi, alcuni internazionali già irripetibili. I due appuntamenti a Cirella di Diamante faranno da prologo alla sezione centrale del Festival, con la consegna dei riconoscimenti, che si svolgerà dal 4 al 13 settembre in Piazza XV marzo di Cosenza, cuore di uno dei Centri Storici più belli e suggestivi d’Italia, con media partner ufficiale Rai Radio Tutta Italiana, la nuova piattaforma della rai che si avvale di nuove tecnologie di trasmissione, anche audio/video attraverso la pagina facebook ufficiale e in streaming su Rai Play».

«Saranno – ha aggiunto – dieci eventi consecutivi presentati e premiati con il Riccio d’Argento del nostro celebre orafo Gerardo Sacco, oramai l’autentico oscar del Live. Tutto il programma e ogni dettaglio della kermesse che si svolgerà a Cosenza saranno presentati nei prossimi giorni in conferenza stampa. Per il momento ringrazio il sindaco Mario Occhiuto e l’assessore Rosaria Succurro per la disponibilità della splendida location e la collaborazione, nonché la Rai, media partner del Festival. Sarà un evento davvero eccezionale!»(rrm)

COSENZA – Un trionfo il Musical dei Queen “We will rock you”

Un rock che ha contagiato e conquistato il Teatro Rendano di Cosenza: è quello di We will rock you, il musical del QueenBen Elton, prodotto dalla Barley Arts e realizzato con la collaborazione diretta di Roger TaylorBrian May.

L’evento è il terzo appuntamento di Fatti di Musica, il festival del Miglior Live d’Autore Nazionale e internazionale diretto e organizzato da Ruggero Pegna.

Un evento che ha fatto ballare e cantare gli spettatori del Rendano «grazie alla forza travolgente dei grandi successi dei Queen, ma anche alla storia intrisa di suggestioni e ironia, ai costumi, alle coreografie, all’allestimento scenico e alla bravura di cantanti-attori, ballerini e della band che ha eseguito i brani dal vivo in modo magistrale», ha dichiarato Ruggero Pegna.

Eccezionali i suoni, che hanno trasformato il Teatro Rendano in un tempio del rock, vibrante di musica ed emozioni. Bravi tutti, da Marta Rossi, Scaramouche, a Luca Marconi, nel ruolo Galileo; da Valentina Ferrari nel ruolo di Killer Queen a Paolo Barillari, in quello del comandante Kashoggi.

Ed ancora, Claudio Zanelli, nei panni di Brit e dell’insegnante, la fenomenale Loredana Fadda nelle vesti di Oz e Massimiliano Colonna interprete di Pop. (rcs)

REGGIO – In 5 mila per Mika: il concerto è una vera festa di musica

Il tanto atteso concerto di Mika, andato in scena sabato scorso al PalaCalafiore di Reggio Calabria non ha deluso le aspettative: «non è stato solo un concerto, ma uno spettacolo straordinario e indimenticabile, una vera festa di musica, allegria, energia, colori!», ha dichiarato Ruggero Pegna.

Uno show, che è stato reso possibile grazie a Ruggero Pegna, che ha organizzato la tappa di Calabria e Sicilia con la 34esima edizione di Fatti di Musica, il Festival del Miglior Live d’Autore Nazionale e Internazionale.

quello visto ieri sera a Reggio Calabria, che Mika sta portando in tutto il mondo, non è semplicemente un concerto ma uno show faraonico, ricco di sorprese, che non è neppure facile raccontare.

«Un evento così – ha aggiunto Pegna – bisogna viverlo! Ringrazio le migliaia di persone di ogni età arrivate perfino da Palermo, Trapani e da ogni angolo della Calabria e della Sicilia. È stato tutto bellissimo!».

Il cantante, inoltre, è stato premiato con il Riccio di Fatti di Musica, che viene assegnato ai migliori live internazionali e realizzato dal Maestro Vincenzo Ferraro.

La serata è stata aperta dalla ventunenne cantautrice soul britannica Charlotte, che ha confermato le sue doti di autentica promessa della musica mondiale. Dopo quest’ultima tappa italiana al chiuso, il tour proseguirà poi in Olanda, Francia, poi Nuova Zelanda, Australia, Giappone e Corea, per tornare in Europa a luglio.

Anche a Reggio, Mika ha confermato di essere un artista dalle eccezionali doti umane, accettando di indossare il ribon rosa, simbolo della prevenzione della campagna per la lotta al tumore al seno dell’Associazione Susan G. Komen Italia, alla quale Pegna ha voluto abbinare questa edizione del festival.

A consegnarlo all’artista, affiancato dal produttore italiano Claudio Trotta, è stata la stessa presidente regionale dell’Associazione, dottoressa Francesca Graziano. Oggi, infine, saluto a Reggio con la visita ai Bronzi e al Lungomare. L’evento ha avuto il Patrocinio e la collaborazione del Comune di Reggio Calabria, nell’ambito del progetto Reggio Live Festival. (rrc)

REGGIO – Il concerto di Mika al PalaCalafiore 

Questa sera, al PalaCalfiore di Reggio Calabria, alle 21.00, l’atteso concerto di Mika.

Per la Calabria, ha sottolineato il promoter calabrese Ruggero Pegna, si tratta di un evento internazionale eccezionale, che va ad inserirsi tra i più prestigiosi da lui organizzati in questa regione, da Sting a Elton John da Carlos Santana a Tina Turner.

Con la cornice di un allestimento faraonico e ad altissima tecnologia, da utentico megashow, Mika presenterà tutti i suoi grandi e ormai storici successi, da Grace Kelly a Relax, take it easy, ai nuovissimi Ice Cream, Tiny Love, Sanremo”, “Tomorrow, tra i brani più radiodiffusi al mondo, tratti anche da My Name Is Michael Holbrook. Il vero nome della popstar libanese, naturalizzata britannica, nata a Beirut il 18 agosto 1983 è, infatti, Michael Holbrook Penniman Jr.

«Una popstar ormai celeberrima come Mika – ha dichiarato Ruggero Pegna – dal successo mondiale, con un concerto che è un autentico megashow, sold out nelle più grandi città del mondo, da Parigi a Tokyo a New York, merita che il pubblico calabrese risponda con un Palacalafiore stracolmo. Riuscire a far passare dalla Calabria i più grandi tour mondiali non è semplice e la risposta del pubblico è una delle credenziali più importanti anche per eventi futuri di questa rilevanza!».

Il concerto sarà aperto, alle 20.30, dalla giovane Charlotte, cantautrice soul britannica. (rrc)

RENDE (CS) – I Negrita in concerto al Teatro Garden

Negrita, con il loro tour La Teatrale+ Reset Celebration, che celebra i loro 25 anni di successi, faranno tappa, questa sera, alle 21.00, al Teatro Garden di Rende.

L’evento apre “Fatti di Musica 2020”, trentaquattresima edizione del Festival del Miglior Live d’Autore nazionale e internazionale organizzato da Ruggero Pegna, che li ha premiati come Migliore Band dell’anno per l’album Desert Yacht Club. Già venduta oltre la metà dei biglietti disponibili sul circuito Ticketone.

Lo show comprenderà tutti i grandi classici dei Negrita, da Mama Maè a Rotolando verso Sudda Radio Conga a Gioia Infinita, fino alle ultimissime, con l’aggiunta di brani difficilmente o mai eseguiti dal vivo in passato, per una scaletta davvero memorabile per tutti i fan della band.

Negrita sono uno dei gruppi rock più influenti e meno catalogabili del panorama musicale italiano degli ultimi venticinque anni. Nonostante la continua evoluzione stilistica, che è una delle loro caratteristiche primarie, il loro sound è rimasto unico e riconoscibile nel tempo, soprattutto grazie alla solidità tecnica e interpretativa, ma anche alla voglia di creare una propria peculiare identità che prescindesse dal genere musicale suonato.

Dopo essersi fatta le ossa con il nome di Inudibili ed aver successivamente preso il proprio nome dal brano Hey! Negrita degli amati Stones, nel 1992 la band viene notata dal produttore Fabrizio Barbacci ed inizia a suonare nei più noti club di tutta Italia, presentandosi subito al pubblico come una rock-band di grande impatto ed energia. Con l’ingresso di Roberto “Zama” Zamagni, che si unisce a Paolo “Pau” BruniCesare “Mac” PetricichEnrico “Drigo” Salvi e Franco “Frankie” Li Causi, la formazione classica dei Negrita giunge a compimento. (rcs)

REGGIO – Grande attesa per Mika: già venduti 3000 biglietti

C’è grande attesa per il concerto di Mika, in programma l’8 febbraio al PalaCalafiore di Reggio Calabria per l’unica tappa del suo tour per Calabria e Sicilia.

L’evento, che ha già venduto 3000 biglietti e si avvia verso il sold out, rientra tra gli appuntamenti della 34esima edizione di Fatti di Musica 2020, l’ormai storico Festival del Live d’Autore di Ruggero Pegna.

Per l’attesissimo evento internazionale reggino, i cancelli saranno aperti alle ore 19, mentre alle 20.30 salirà sul palco Charlotte a fare da supporter, la ventunenne cantautrice britannica che ha dato al soul un tocco moderno già con il suo primo Ep Nowhere to hide.

L’imponente e spettacolare allestimento, con una scenografia faronica, lighjt design ed effetti straordinari, comincerà al Palacalafiore il 6 febbraio.

In scaletta tutti i suoi successi stellari, da Grace Kelly, Lollipop, Relax, Take It Easy, ai nuovissimi Ice Cream, Tiny Love, Sanremo, Tomorrow, tratti  dall’album My name is Michael Holbrook, ai vertici delle classifiche di tutto il mondo.

Eclettico protagonista di una straordinaria carriera artistica, Mika è noto al grande pubblico anche per gli eventi televisivi: Stasera Casa Mika su Rai2, X Factor e The Voice. A dodici anni dal debutto stellare di Life In Cartoon Motion, lanciato dalla hit colossale Grace Kelly, il nuovo progetto è arrivato dopo quattro album in studio, uno in concerto sinfonico, una raccolta antologica, ventitre singoli e quattro DVD live, che gli hanno fruttato certificazioni d’oro e di platino in 32 Paesi del mondo per oltre dieci milioni di dischi venduti.

«Non sono mai stato in Calabria – ha detto Mika in un video messaggio – ma sono certo che mi accoglierete con calore ed entusiasmo. Mi hanno detto che il pubblico del Sud è caldissimo e in Calabria si mangia bene! Vi divertirete sicuramente. E’ uno spettacolo ricco di sorprese, forte delle esperienze con i miei spettacoli televisivi, ma con la musica al centro di tutto». (rrc)

CATANZARO – A Febbraio La Divina Commedia Opera Musical

Dal 14 al 17 febbraio, al Teatro Politeama di Catanzaro andrà in scena La Divina Commedia Opera Musical di Marco Frisina.

Un appuntamento da non perdere, che fa parte della 34esima edizione di Fatti di Musica, organizzato da Ruggero Pegna.

«Poter assistere a questa opera musical – ha dichiarato Ruggero Pegna – nel comfort di un grande teatro è un evento nell’evento. Visto che questa versione originale e integrale ha un enorme allestimento e costi da Palasport, si tratta di un’opportunità unica e  imperdibile per tutti e in particolare per le scuole, alle quali abbiamo riservato spettacoli mattutini a prezzo scontatissimo!».

L’ emozionante Opera Musical basata sulla Divina Commedia di Dante tornerà con il suo imponente allestimento, l’abile regia di Andrea Ortis, l’impareggiabile voce narrante di Giancarlo Giannini, la sceneggiatura di Gianmario Pagano, le scenografie di Lara Carissimi e le coreografie di Massimiliano Volpini. Lighting designer è Valerio Tiberi, sound engineer Emanuele Carlucci, visual designer Roberto Fazio e Virginio Levrio. 

Ricco e prestigioso il cast con Antonello Angiolillo (Dante), Andrea Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Noemi Smorra (Francesca, Matelda), Angelo Minoli (Ulisse, Guido Guinizzelli). Ed ancora  Federica Basile (Pia dei Tolomei, La donna), Antonio Melissa (Ugolino, Catone), Antonio Sorrentino (Caronte, Pier delle Vigne).  Numeroso anche il corpo di ballo acrobatico, guidato dal capoballetto Mariacaterina Mambretti e composto da Marina Barbone, Danilo Calabrese, Fabio Cilento, Rebecca Errori, Raffaele Iorio, Luca Ronci, Federica Montemurro, Giovanna Pagone, Giuseppe Pera, Raffaele Rizzo, Michela Tiero, Alessandro Trazzera, Alessio Urzetta. Alle percussioni live ci sono Marco Molino, Giulio Costanzo, Roberto Di Marzo.

In programma spettacoli mattutini per le Scuola il 15 e il 17 febbraio con inizio alle 10.00, mentre gli spettacoli serali andranno in scena il 14 e 15 febbraio alle 21.00. (rcz)

 

LAMEZIA – Con uno strepitoso Sergio Cammariere si chiude “Fatti di Musica”

Con la standing ovation a Sergio Cammariere e alla sua band si è chiusa, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, Fatti di Musica, la 33esima edizione del Festival del Miglior Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, inserito dall’Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo tra i “Grandi Festival Internazionali Storicizzati” per la “Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”.

L’evento è stato organizzato insieme all’Associazione Teatrale lametina “I Vacantusi”.

Nell’attesissima unica tappa in Calabria del suo nuovo tour teatrale, Sergio Cammariere ha regalato ai suoi fan, alcuni giunti anche dalla Sicilia, oltre due ore di emozioni attraverso i suoi storici brani, ma anche con improvvisazioni che hanno coinvolto spesso il pubblico dell’accogliente teatro lametino, tornato ad ospitare un grande evento del prestigioso festival. Lunghi applausi hanno accompagnato ogni brano del concerto. Immediato il feeling tra l’artista, il pubblico e i suoi fedeli e affiatati musicisti: Amedeo Ariano (batteria), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Bruno Marcozzi (percussioni), Daniele  Tittarelli (sax).

Il cantautore, musicista e compositore crotonese, insignito di premi in tutto il mondo anche per le sue colonne sonore, ovviamente accompagnato dal suo prezioso pianoforte ha sfoderato i suoi grandi successi insieme ai bellissimi pezzi del nuovo La fine di tutti i guai, decimo album da poco pubblicato. Una dietro l’altra sono arrivate tutte le sue perle: da Sorella mia, con  la sorella Daniela arrivata da Crotone in prima fila ad ascoltarlo, a L’amore non si spiega.

Ed ancora  Via da questo mare, Cantautore piccolino, fino al super successo sanremese Tutto quello che un uomo, bissato con il coro emozionante di tutto il teatro, e allo splendido  Dalla pace del mare lontano, lo struggente inno alla pace e al suo mare, ultimo dei brani in scaletta prima dei bis.

Cammariere, in forma davvero smagliante, è sceso simpaticamente tra il pubblico mentre i suoi musicisti proseguivano a suonare in acustica, salutando personalmente molti spettatori che, immancabilmente, hanno approfittato dell’inattesa sorpresa per immortalarsi in foto e selfie.

Un live da incorniciare che ha chiuso nel modo migliore il festival, suggellato da una lunga standing ovation finale e dalla graditissima grande maschera di porcellana che I Vacantusi hanno regalato a Cammariere, simbolo della loro stagione teatrale.

«Questo tra i festival Fatti di Musica e Vacantiandu  – hanno sottolineato prima dell’inizio Ruggero Pegna e Nico Morelli, responsabile dell’Associazione teatrale I Vacantusi – è un incontro importante tra due realtà culturali che hanno sede proprio a Lamezia, città che esprime un grande fermento di operatori culturali. E’ necessario – hanno sottolineato – proseguire con scelte di assoluta qualità e sensibilizzare il pubblico, soprattutto i giovani, verso gli eventi di maggior spessore artistico».

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Simpatico il siparietto preconcerto tra Pegna e il sindaco appena eletto Paolo Mascaro, chiamato dal promoter sul palcoscenico. Un caloroso abbraccio ha suggellato la lunga amicizia tra i due protagonisti del recentissimo turno di ballottaggio per l’elezione a primo cittadino di Lamezia. Insieme ai nuovi assessori alla Cultura e allo Spettacolo, rispettivamente Giorgia Gargano e Luisa Vaccaro, hanno ribadito l’importanza dell’investimento in cultura.

Poi, rispondendo alla specifica domanda di Pegna, Mascaro ha indicato nel prossimo mese di marzo la possibile apertura del nuovo enorme palasport che potrebbe ospitare i grandi eventi al chiuso, inserendosi nei principali circuiti dei tour nazionali e internazionali.

Nonostante si sia chiuso un Festival ricco di ospiti internazionali e non, e che ha registrato numeri da record, confermati, intanto, i prossimi appuntamenti di Fatti di Musica: il 30 gennaio al via l’edizione 2020, numero 34, con i Negrita al Garden di Rende, poi la popstar mondiale Mika l’8 febbraio al Palacalafiore di Reggio, We will rock you il musical dei Queen il 12 febbraio al Rendano di Cosenza, La Divina Commedia Opera Musical dal 14 al 17 febbraio al Teatro Politeama di Catanzaro, Arturo Brachetti il 26 febbraio al Teatro Metropol di Corigliano. (rcz)

La foto in copertina e nel testo sono di Massimiliano Natale.

COSENZA – Vinicio Capossela incanta il Rendano

Vinicio Capossela, con il suo spettacolo Ballate per uomini bestia, ha incantato il Teatro Rendano di Cosenza.

L’evento fa parte di Fatti di Musica 2019, 33esima edizione del Festival del Miglior Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, inserito dall’Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo tra i “Grandi Festival Internazionali Storicizzati” per la Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria.

Ballate per uomini e bestie non è stato solo un concerto ma un viaggio nell’incontenibile fantasia di un autentico genio della canzone d’autore italiana. Un viaggio pieno di poesia, ironia, invenzioni sceniche di ogni tipo, i suoi grandi successi e le splendide nuove incisioni (Premio Tenco 2019 per il “miglior album in assoluto”).

Un concerto firmato, come un’opera d’arte e a tratti spettacolare, anche grazie all’ausilio di immagini, luci, effetti speciali, strani costumi e, soprattutto, al merito dei bravissimi musicisti: Alessandro Asso Stefana (chitarre), Niccolò Fornabaio (batteria), Andrea Lamacchia (contrabbasso), Raffaele Tiseo (violino) e Giovannangelo De Gennaro (viella e aulofoni).

Al termine delle circa tre ore di spettacolo, durante l’uscita a rallentatore di Capossela e band in un finale divertente e surreale, tutti in piedi a tributargli un applauso interminabile, consapevoli di aver assistito ad uno show unico e imperdibile. (rcs)

In copertina, foto di Max Natale.