VIBO – Le iniziative delle Scuole per il “Giorno della Memoria”

In occasione della Giornata della Memoria, in programma lunedì 27 gennaio, Il Convitto ” Gaetano Filangieri” e l’Istituto Comprensivo “3° Circolo – De Amicis” hanno organizzato una serie di iniziative, racchiuse nel titolo 27 gennaio: per ricordare che… questo è stato!”

Una serie di eventi organizzati in partenariato con il coordinamento regionale delle Consulte degli StudentiUfficio Scolastico RegionaleComune di Vibo Valentia.

L’evento prevede una mostra fotografica composta dalle foto dei due Viaggi della Memoria ad Auschwitz-Birkenau a cui allievi e docenti delle due scuole vibonesi – accompagnati dal dirigente scolastico Alberto Capria –  hanno preso parte.

Il programma prevede, alle 9.00, la visione del filmato della testimonianza di Liliana Segre agli studenti di Milano e, a seguire, l’esibizione degli allievi della Scuola Primaria su brani a tema.

Alle 11.00, la proiezione, in anteprima nazionale, del cortometraggio Il pericolo dell’indifferenza, girato nel Convitto Filangieri. Dopo un momento di riflessione, gli allievi di strumenti musicali del Convitto eseguiranno brani tratti dalla colonna sonora di Shindler’s list. (rvv)

 

ALTOMONTE (CS) – Due appuntamenti per la Giornata della Memoria

Ad Altomonte, domani e martedì 28 gennaio si celebra la Giornata della Memoria con due appuntamenti che s’incentrano sul tema Il gioco negato come metafora del tempo e dello spazio sottratti insieme alla quotidianità, alla vita, alla dignità all’esercito di bambini vittime del genocidio.

Un momento di riflessione per «continuare ad educare alla pace e all’inclusione» che vede coinvolte le Scuole e il mondo dell’Associazionismo organizzato dall’Amministrazione Comunale di Altomonte, guidato da Gianpiero Coppola insieme alla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, l’Associazione Nazionale Rete Partigiani d’Italia Cosenza, l’Istituto Comprensivo Roggiano Gravina-Altomonte, l’Istituto Omnicomprensivo Frascineto, l’Associazione Global Mind e le Associazioni sportive di Altomonte.

«L’obiettivo – ha spiegato Elvira Berlingeri, assessore alla Pubblica Istruzione – è quello di educare e sensibilizzare all’accoglienza, ricordare quello che è stato per fornire alle nuove generazioni gli strumenti etici e culturali per decostruire gli stereotipi sociali».

«Ecco perché – ha proseguito l’assessore Berlingeri – i destinatari principali delle iniziative ideate con il consigliere delegato allo sport, Giuseppe Capparelli, sono gli studenti».

«Ricordare in questo caso – ha concluso l’assessore Berlingeri – non è solo un atto di rispetto verso tutte quelle persone che hanno perso la vita ma anche e soprattutto un modo per parlarne e veicolare i messaggi sempre attuali».

Per domani, domenica 26 gennaio, alle 11.00, è prevista la visita al Campo d’internamento Ferramonti di Tarsia, insieme a Yolanda Bentham, testimone di Shoah.

Martedì 28 gennaio, invece, alle 17.30, al Salone Razetti del Convento dei Domenicani, il confronto dal titolo Il Gioco Negato, un approfondimento sull’importanza e sul ruolo del gioco come strumento di relazione e una riflessione sulla tutela e il rispetto dell’infanzia negata durante l’Olocausto. 

Alessandra Carelli, della Rete Universitaria per il Giorno della Memoria relaziona in merito a La Vita è bella: il gioco negato, il gioco falsato, la Presidente Provinciale dell’ANPI, Maria Pina Iannuzzi, discuterà insieme ai presenti di Memoria e Resistenza: Tornare a Raccontare.

Ambrogio Bellizzi, insegnante dell’Istituto Omnicomprensivo di Frascineto illustrerà, il Valore del gioco, mentre il prof. Nuccio Provenzano, insieme agli studenti dell’Istituto Comprensivo Altomonte/ Roggiano Gravina, racconteranno l’esito di un lavoro di gruppo a più voci, Una giornata ad Auschwitz con gli alunni.

La manifestazione si concluderà con l’intervento dell’Assessore alla Cultura e all’Istruzione, Elvira Berlingeri che animerà il confronto con le Associazioni Sportive di Altomonte per promuovere Il gioco come alternativa all’individualismo e a ogni forma di isolamento. (rcs)

COSENZA – Giornata della Memoria, “A Scuola di Memoria”

Questa mattina, a Cosenza, alle 10.00, presso il Teatro Morelli, l’incontro A Scuola di memoria, una iniziativa della Scuola Media “Zumbini” e sostenuta dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, in collaborazione con il Comune di Cosenza, il Comune di Tarsia e con il patrocinio della Camera dei Deputati, dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e di Napoli Ebraica.

Intervengono Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, Franco Galiano, presidente dell’Accademia Internazionale del Cedro, Jole Santelli, Assessore alla Cultura e vicesindaco di Cosenza, Matilde Spadafora Lanzino, Assessore alla Scuola, Roberto Ameruso, sindaco di Tarsia, e Marietta Iusi, dirigente scolastico della Scuola “Zumbini”.

Nel corso della mattinata, prevista la proiezione del cortometraggio, girato a Ferramonti di Tarsia Il sesto senso della memoria, realizzato, per la regia di Fabrizio Nucci e Nicola Rovito, dall’Istituto Comprensivo di Torano Castello-Lattarico, vincitore del primo premio Ferramonti 2015 e candidato al David di Donatello nello stesso anno. Intervengono, anche, Roque Pugliese, referente per la Calabria dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Paolo Paticchio, Presidente dell’Associazione “Treno della memoria” e Alessandra Carelli della Rete Universitaria Giorno della Memoria dell’Università della Calabria. Modera Alba Battista, docente referente del progetto per l’Istituto comprensivo “Zumbini”. Nel corso della manifestazione l’accompagnamento musicale sarà a cura dell’Orchestra dell’Istituto comprensivo “Zumbini”, diretta dal Maestro Paolo Fiorillo. Saranno, inoltre, donate alcune piante di cedro cui gli studenti presenti all’iniziativa affideranno i “biglietti della memoria”. I cedri verranno poi piantati in luoghi simbolo della città di Cosenza.

A chiudere la manifestazione, una conversazione con Clelia Piperno, che dirige il progetto di traduzione del Talmud Babilonese, e Yolanda Bentham, che porterà la sua testimonianza. (rcs)

BORGIA – Giornata della Memoria, “Per non dimenticare”

Questo pomeriggio, alle 18.00, nella Sala Consiliare del Comune di Borgia, la manifestazione Per non dimenticare, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Borgia per riflettere e ricordare attraverso la musica e la poesia, in occasione della Giornata della Memoria.

In programma, un concerto di musica tradizionale ebraica a cura di Klerò Quintet, mentre gli studenti dell’istituto Comprensivo “Sabatini”, della classe III A e III B, presenteranno un video e declameranno una poesia mimata.

A seguire, l’intervento di Elisabeth Sacco, sindaco di Borgia, di Maria Luisa Lagani, dirigente scolastico Istituto Comprensivo “Sabatini”, e dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale. (rcz)

STALETTÌ – La città celebra la Giornata della Memoria

Questo pomeriggio, a Stalettì, alle 17.00, la manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale in occasione della Giornata della Memoria.

Dopo i saluti di Alfonso Mercurio, sindaco di Stalettì, intervengono Francesco Pungitore, che parlerà de Il pregiudizio razziale: origini storiche e ideologiche, e Salvatore Condito, che parlerà di Olocausto e soluzione finale: una pagina vergognosa della storia.
Il tutto sarà accompagnato da musiche a tema, eseguite dalla prof.ssa Patrizia Procopio. Parteciperanno, attivamente, gli studenti della Scuola Primaria e Secondaria di Stalettì. Presente, alla manifestazione, il Laboratorio della Solidarietà. (rcz)

CASTROVILLARI – Uno spettacolo per ricordare la Shoah

In scena domani, a Castrovillari, alle 21.00, presso il Teatro Sybaris, lo spettacolo teatrale Terezin, le farfalle non volano qui della Compagnia Teatrale Linea Sottile.

Lo spettacolo, con Antonella Carbone e con la regia e adattamento di Massimo Costabile, propone il racconto della terribile realtà dei bambini che furono internati nei lager di Terezin, prima di essere uccisi nelle camere a gas e di bruciati nei forni crematori ad Auschwitz. Nel campo di concentramento di Terezin furono rinchiusi 15.000 bambini, di cui solo qualche centinaia riuscì a sopravvivere. Nel periodo di internamento i bambini, tutti al di sotto dei 14 anni, riuscirono a scrivere poesie e comporre disegni. Disegni e poesie che descrivono la vita squallida del ghetto, ci comunicano un senso di oppressione e un’angoscia che toglie il respiro. 

Lo spettacolo, inoltre, sarà l’anteprima per annunciare che, in primavera, è in programma una tre giorni che coinvolgerà i giovani delle Scuole attraverso un percorso di conoscenza del territorio, delle sue tracce storiche ed identitarie, educando al turismo sostenibile.

LOCRI/BOVA – Il progetto per le scuole “Io sono Anna Frank”

Il Museo e Parco Archeologico di Locri Epizefiri, diretto da Rossella  Agostino, e il Museo Archeologico “Archeoderi” di Bova Marina, diretto da Orsola Laura Delfino, hanno aderito alle celebrazioni per la Giornata della Memoria con il progetto Io sono Anna Frank. Diario di una giornata.

L’iniziativa, che si protrarrà per i prossimi mesi, prevede la partecipazione degli studenti del Liceo Scientifico Linguistico “Mazzini” e del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri. Lo scopo è quello di far riflettere i giovani perché, cambiando prospettiva, non saranno soltanto spettatori della tragedia, ma parti in causa.

Gli studenti, infatti, dopo aver letto Il Diario di Anna Frank, «saranno chiamati a calarsi nella tragica vicenda, immedesimandosi in Anna Frank, facendo propria l’angoscia della povera martire, scrivendo la cronaca di una giornata vissuta nell’oscurità del nascondimento e della clandestinità». (rrc)

REGGIO – Domenica 27 “Il Concerto della Memoria”

In occasione della Giornata della Memoria, domenica 27, a Reggio, alle 18.00, presso la Sala Boccioni di Palazzo Alvaro, Il Concerto della Memoria – Per non dimenticare.

L’evento, che vedrà esibirsi l’Orchestra d’archi del Conservatorio Cilea, diretta dal Maestro Andrea F. Calabrese, e con Davide Alogna e Chiara Parrini come solisti, è stato organizzato dal Comune di Reggio Calabria e dal Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”, «per mantenere vivo il ricordo di ciò che accadde, dell’orrore perpetrato su milioni di uomini, donne e bambini». Il concerto, infine, sarà preceduto dal saluto di Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria. (rrc)

STEFANACONI – Si celebra la Giornata della Memoria

Domani, a Stefanaconi, alle 10.00, presso la Biblioteca Comunale, l’evento Come una rana d’inverno nel mare nero dell’indifferenza, promosso dall’Associazione Promotors Asp in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Consulta delle Associazioni e Scuole locali.

L’evento nasce con l’obiettivo di rappresentare un «forte monito contro l’indifferenza, un momento per spiegare ai ragazzi l’orrore dell’Olocausto, di discutere e riflettere per non dimenticare, per capire, per non ripetere più gli orrori del passato».

All’evento, a cui prenderanno parte i rappresentanti degli enti locali, del mondo della Scuola e delle Associazioni, i musicisti, poeti e scrittori, interverranno Merilla Ciconte, autrice del romanzo Dopo il buio e vicedirettore del Polo Museale di Soriano, Maria Joel Conocchiella di Libera, Salvatore Solano, sindaco di Stefanaconi e presidente della Provincia, e Vincenzo Neri, presidente di Promotors Asp. (rvv)


REGGIO – Giornata della Memoria, incontro con Le Muse e l’Archivio di Stato

È cominciato questa mattina, a Reggio, presso la sala conferenze dell’Archivio di Stato, l’evento commemorativo organizzato da Le Muse in collaborazione con l’Archivio di Stato.

L’evento è stato volute fortemente dagli organizzatori per far conoscere e ricordare l’abominio dell’olocausto, assieme alla responsabilità di far toccare con mano, alle nuove generazioni, l’odio dell’antisemitismo e delle leggi razziali.

«È dovere, in tal senso – si legge in una nota degli organizzatori – fare memoria, sopratutto da parte di chi è custode della storia, in virtù del fatto che, come diceva Primo Levi, “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario“».

La manifestazione prevede la mostra documentaria Documenti per non dimenticare, con esposizione di atti conservati nell’Archivio e relativi alle leggi razziali emanate contro gli ebrei. Ad arricchire l’evento, un incontro-dibattito moderato da Giuseppe Livoti, presidente de Le Muse.

Partecipano Maria Fortunata Minasi, direttore dell’Archivio di Stato di Reggio, Paola Abenavoli, critico cinematografico, Guido De Caro, psicoterapeuta e Francesca D’Agostino, avvocato e vicepresidente de Le Muse.