Al via il 38° Premio nazionale Troccoli Magna Graecia

Al via la 38esima edizione del Premio Nazionale Troccoli Magna Graecia, di ricerca e promozione culturale promossa dal Centro Studi Cresesm.

Obiettivo del premio è promuovere e valorizzare la ricerca storica e letteraria su autori contemporanei; approfondire l’opera dello scrittore e poeta Giuseppe Troccoli allo scopo di onorarne la memoria e di garantirne la continuità nel ricordo del messaggio educativo; mettere in evidenza l’impegno e l’opera di personalità illustri che hanno svolto la propria attività in campo letterario, accademico e giornalistico nonché le eccellenze territoriali.

Il premio si articola nelle sezioni: Saggistica, Poesia, Ricerca, “Targa F.Toscano”, Giornalismo, Scuola e Fotografia.

Alla sezione Saggistica possono partecipare gli autori di pubblicazioni di carattere storico e letterario (inviare 5 copie) mentre la sezione Poesia è riservata agli autori di una raccolta di poesie edita (inviare 5 copie).

Alla sezione Ricerca sono ammessi gli autori di tesi di laurea o di studi critici editi sull’opera letteraria di Giuseppe Troccoli o di un autore contemporaneo o su tematiche di carattere socio-culturale contemporanee (inviare 5 copie).

La “Targa F.Toscano ofs” è assegnata ad una personalità che ha degnamente onorato l’Italia attraverso la propria opera svolta in campo culturale e della promozione sociale in sintonia con i principi fondanti della sociologia per la persona.

Il riconoscimento alla carriera giornalistica viene assegnato ad una personalità che si è imposta all’opinione pubblica nazionale per il particolare e significativo impegno nell’ambito della comunicazione sociale.

L’approfondimento su un autore contemporaneo verterà su: Francesco Grisi. A 25 anni dalla scomparsa, a cura di Pierfranco Bruni, presidente del Comitato scientifico del premio e presidente della giuria per la Capitale italiana del libro 2024.

«A Cutro, Francesco Grisi, è rimasto molto legato. Al mare di Pitagora, – evidenzia Bruni – alla Magna Grecia, ai simboli che il mito greco ha tramandato. Soprattutto nei suoi tre romanzi A Futura memoria del 1986, (Newton compton), romanzo con il quale è stato finalista al Premio Strega, Maria e il vecchio del 1991 e La poltrona nel Tevere del 1993, (entrambi pubblicati da Rusconi) il tema della memoria (che non è da intendersi in termini di problematicità storica o di realismo magico, ma è prevalente il senso del misterioso e della pagina simbolica) si lega a due elementi portanti: il viaggio come metafora non solo della partenza ma anche del ritorno, e la religiosità. Grisi, fedele alla sua cultura cattolica e alla formazione classica, vedeva nel sentimento del sacro il bisogno di rivelazione, di redenzione dell’uomo contemporaneo».

La Sezione Scuola è riservata agli alunni frequentanti le terze classi degli Istituti d’istruzione secondaria inferiori e alle classi quinte degli Istituti d’istruzione secondaria superiore che, unitamente alla sezione Fotografia, tratteranno il tema proposto dalla Commissione europea che ha proclamato il 2023 e il 2024 anni europei delle competenze, con l’obiettivo di promuovere la competizione, la partecipazione e il talento creando nuove opportunità per le persone e l’economia dell’Unione europea.

Gli elaborati dovranno pervenire, entro il 9 marzo 2024, alla e-mail: premiotroccoli@libero.it o per posta alla Segreteria organizzativa del premio all’indirizzo: Via Zara, 26 Lauropoli – 87011 Cassano all’Ionio (CS), mentre le opere a stampa dovranno pervenire, entro la stessa data, all’indirizzo postale. (rcs)

Premio Troccoli, rivelati i nomi dei vincitori

Ilda Tripodi, Franco Liguori, Cecilia PerriRosaria ScialpiGiancarlo TartagliaRosalba GiacobinoEliana Alagio, i vincitori del Premio Troccoli, giunto alla 37esima edizione. La cerimonia di consegna si terrà il prossimo 27 maggio al Teatro Comunale di Cassano allo Ionio, alle 18.

 Si inizierà, dopo i saluti dei rappresentanti delle istituzioni, con il FocusRicordando Rocco Scotellaro a cento anni dalla nascita”, a cura di Pierfranco Bruni, Presidente del Comitato scientifico del Premio e vice Presidente nazionale del Sindacato Scrittori Italiani.

 Per la sezione saggistica, i riconoscimenti saranno conferiti a Ilda Tripodi e a Franco Liguori: a Ilda Tripodi, docente e poetessa, per la silloge L’anima gioca;  laureatasi in Lettere all’Università degli Studi di Messina, attualmente conduce il programma Touché, in onda sull’emittente televisiva Reggio TV, nel quale si misura con intellettuali e artisti che stanno ridisegnando il panorama culturale e sociale italiano ed europeo; tra l’altro, è componente di giuria del Premio Rhegium Julii.

A Franco Liguori per l’attività di appassionato cultore di studi storici sulla Calabria antica, moderna e contemporanea; egli è stato insignito recentemente di due importanti nomine: delegato corrispondente territoriale dell’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (ICSAIC) e dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano; è Deputato di Storia Patria per la Calabria ed ha pubblicato una biografia di Giuseppe Troccoli.

Per la sezione Ricerca il premio andrà a Cecilia Perri per la sua attività di v. Direttrice del Museo Diocesano e Codex di Rossano. Dopo la  laurea in Conservazione dei Beni Culturali -indirizzo Beni Storico-Artistici- presso l’Università di Parma, ha conseguito la Specializzazione in Beni Storici Artistici nell’ Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, il  Master di I livello in “Mediazione e Gestione del Patrimonio Culturale in Europa”, e Mediatore e Gestore del Patrimonio Culturale in Europa  e il Diploma di Guida culturale europea

Nella medesima sezione,la Menzione Speciale a Mario Bellizzi per il volume Good bye shin Vasil (Edizioni Prometeo), studioso di etnologia e antropologia delle comunità albanofone calabresi.

Per la sezione Poesia il riconoscimento è stato attribuito a Rosaria Scialpi (Taranto) per il volume Lembi di verità (Pellegrini Editore), accolto dalla critica con giudizi lusinghieri. Ella collabora con testate giornalistiche e riviste letterarie, ha scritto articoli scientifici per riviste specializzate.

La Targa “F. Toscano” è stata assegnata a Roberto Messina, saggista letterario, per Il Violino svelato. Intervista a Stefano Trabucchi, e Tokio 2020, l’Italia chiamò, entrambi di Academ Edizioni. Nato a Cotronei (Kr) nel 1962, vive tra la Calabria, Roma e Arezzo dove risiede dal 2011. Ha conseguito le lauree in Dams a Bologna, in Filosofia a Salerno, in Scienze della Comunicazione a Cassino.  È giornalista professionista, Ha all’attivo varie collaborazioni con quotidiani, periodici, agenzie, uffici stampa e radio. 

Il premio per il Giornalismo andrà a Giancarlo Tartaglia per l’intensa attività giornalistica svolta con impegno e passione: ha insegnato Diritto del Lavoro Giornalistico presso la scuola superiore di Giornalismo della LUISS “Guido Carli” di Roma e Ordinamenti Professionali presso la Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università di Urbino. 

È  segretario generale della Fondazione sul giornalismo “Paolo Murialdi”; Direttore della collana editoriale “Giornalisti nella Storia” (All Around); componente del Comitato scientifico della Fondazione Ugo La Malfa e direttore responsabile degli Annali della stessa Fondazione; Componente del consiglio di amministrazione dell’Istituto per la formazione al giornalismo dell’Università di Urbino (Isf) e Componente del comitato tecnico-scientifico della Academy di cultura e politica Giovanni Spadolini.

Il Premio Speciale per la Cultura Biomedica è stato appannaggio del prof. Nicola Amodio, docente di Patologia generale e Patologia clinica nell’Università di Catanzaro, per le numerose pubblicazioni scientifiche (oltre cento!) e per l’attività di docenza svolta in Scuole di specializzazioni e in vari corsi di laurea.

 Nella sezione “Onorare e Valorizzare le Eccellenze dei Giovani nelle Scuole e nelle Università”, il riconoscimento -in tandem- andrà a Rosalba Giacobino (Canna, CS) e ad Eliana Alagio (Cassano all’Ionio, CS) entrambe hanno conseguito la laurea Magistrale in Lingue e Letterature moderne nell’Università della Calabria, entrambe hanno ricevuto un premio dalla Fondazione Italia Usa con sede in Roma, entrambe hanno lavorato sodo prima di raggiungere la meta prefissata. (rcs)

 

Al via il 37esimo Premio Troccoli Magna Graecia

Entro sabato 11 marzo, si possono inviare gli elaborati e le opere per partecipare alla 37esima edizione del Premio Troccoli Magna Graecia.

 Si parte con il focus culturale dedicato al centenario della nascita del poeta Rocco Scotellaro, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Il focus, come ogni anno, sarà diretto da Pierfranco Bruni, vice presidente nazionale del Sindacato Libero Scrittori, nonché presidente del Comitato scientifico del Premio. Subito dopo si passerà ai riconoscimenti.

 Per il 2023 alle sezioni “Scuola e promozione culturale” e “Fotografia” è stato assegnato il tema proposto dalla Commissione Europea, su l’Anno europeo delle competenze e sulle opportunità sia per le persone sia per l’economia dei Paesi dell’Unione Europea. Nell’ambito della sezione “Scuola” saranno assegnati riconoscimenti speciali agli studenti che hanno ricevuto attestati di eccellenza da parte della Fondazione Italia Usa e ai giovani della Scuola Secondaria Superiore vincitori delle Olimpiadi nazionali nelle varie discipline curriculari.

Nell’ambito della sezione “Scuola” saranno assegnati riconoscimenti speciali agli studenti che hanno ricevuto attestati di eccellenza da parte della Fondazione Italia Usa e ai giovani della Scuola Secondaria Superiore vincitori delle Olimpiadi nazionali nelle varie discipline curriculari.

Il Premio si articola, inoltre, nelle consuete sezioni di Saggistica, Ricerca, “Targa F. Toscano”, Giornalismo, Scuola e Fotografia.  Per il 2023 si aggiunge una nuova sezione dedicata alla poesia. Ovvero verrà assegnato un premio speciale a un poeta o a un libro edito tra il 2020 e il 2022. Un omaggio alla poesia italiana dell’ultimo trentennio che vuole essere una innovazione per il Troccoli Magna Graecia considerato anche il fatto che Giuseppe Troccoli è nato proprio come poeta. Il premio di poesia sarà assegnato guardando al panorama delle ultime pubblicazioni de giovani poeti.      

Alla sezione Saggistica possono partecipare gli autori di opere edite di carattere storico, letterario, scientifico (inviare 5 copie), mentre alla sezione Ricerca sono ammessi gli autori di tesi di laurea o di uno studio edito sull’opera di autori contemporanei, (inviare 5 copie). La Targa “F. Toscano” è appannaggio di una personalità che ha degnamente onorato la Calabria e l’Italia attraverso la propria opera svolta in campo letterario, artistico, giornalistico in sintonia con i principi fondanti della sociologia per la persona.

Il riconoscimento alla Carriera giornalistica viene assegnato alla personalità che si è imposta all’opinione pubblica nazionale per il significativo impegno nelle comunicazioni sociali.

  La Sezione Scuola e promozione culturale è riservata agli alunni frequentanti le terze classi degli Istituti d’Istruzione Secondaria Inferiore e alle classi terminali degli Istituti d’Istruzione Secondaria Superiore che tratteranno il tema: “La Commissione europea ha proclamato il 2023 Anno europeo delle competenze, con l’obiettivo di promuovere la competizione, la partecipazione e il talento creando nuove opportunità per le persone e l’economia dell’Unione Europea.  Tali competenze consentono alle persone di affrontare con successo i cambiamenti del mercato del lavoro e di impegnarsi pienamente nella società e nella democrazia”. Quali sono i tuoi suggerimenti per partecipare al processo di programmazione europea?”

Gli elaborati possono essere realizzati con tecniche multimediali. Ai vincitori saranno assegnati attestati di partecipazione, un cofanetto di volumi di autori meridionali e altri eventuali riconoscimenti messi a disposizione dagli organizzatori del Premio. 

Tra i partecipanti risultati vincitori saranno scelti i primi tre più meritevoli ai quali sarà assegnato un premio speciale. Sono ammessi lavori di gruppo: in caso di premiazione sarà assegnato un premio unico.

  Alla Sezione Fotografia possono partecipare i giovani frequentanti le classi terminali degli Istituti inferiori e superiori (“Sezione A”); i fotografi amatoriali (“Sezione B”); i fotografi professionisti (“Sezione C”), con foto a colori o in bianco e nero di dimensioni non superiori a 20×30 cm e non inferiori a 18×20 cm.

Ogni partecipante può presentare un massimo di tre foto corredate da didascalia, data di esecuzione, nome e indirizzo dell’autore su supporto cartaceo. Tutte le foto presentate non saranno restituite: esse saranno acquisite all’Archivio storico del Premio.

Il tema proposto è: La Commissione europea ha proclamato il 2023 Anno europeo delle competenze, con l’obiettivo di promuovere la competizione, la partecipazione e il talento creando nuove opportunità per le persone e l’economia dell’Unione Europea.  Tali competenze consentono alle persone di affrontare con successo i cambiamenti del mercato del lavoro e di impegnarsi pienamente nella società e nella democrazia. Proponi le tue osservazioni attraverso un’adeguata documentazione fotografica(rcs)

In copertina, Rocco Scotellaro

Sabato a Cassano allo Ionio il Premio Nazionale “Troccoli Magna Graecia”

Sabato 28 maggio, alle 18, al Teatro Comunale di Cassano allo Ionio, è in programma la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Nazionale Troccoli della Magna Graecia, giunto alla 36esima edizione.

Dopo l’apertura dei lavori e i saluti istituzionali, seguirà il focus di approfondimento su Giovanni Verga nel centenario della morte, letto da Giuseppe Troccoli, a cura di Pierfranco Bruni, presidente del Comitato scientifico del premio. Seguiranno la consegna dei premi, per la sezione saggistica,  a Francesco Maria Spanò, giurista, Direttore delle risorse umane dell’Università LUISS “Guido Carli” per il volume Gerace città magnogreca delle cento chiese (Editore Gangemi); a Giuseppe Procaccini, già Prefetto di Latina, direttore e docente della Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno, nonché Direttore del Centro Studi Americani di Roma, per il romanzo Vite all’incrocio (Nemapress Edizioni); a Giusy Staropoli Calafati, per il volume Terra Santissima (Laruffa editore).  

Per la Sezione Giornalismo il premio sarà conferito a Francesco Siddi, giornalista professionista, Presidente di Confindustria RadioTv, già Consigliere di amministrazione della Rai e Segretario Generale della Fnsi. 

Mentre per la Sezione Ricerca i vincitori sono Rosa Marini, per la tesi di laurea Il battesimo delle bambole tra gioco e inculturazione, (Università della Calabria); Piero de Vita, per l’intensa attività di ricerca scientifica tesa al recupero e alla valorizzazione del Patrimonio demo-etno-antropologico;  e infine, per la prima volta, il riconoscimento è stato conferito a una Scuola, e precisamente  all’Istituto Comprensivo “Casalini” di San Marzano di San Giuseppe (TA) diretto dalla professoressa Maria Teresa Alfonso

La Targa “F. Toscano ofs” è andata a Gregorio Corigliano, giornalista e saggista, già Capo Redattore della sede RAI della Calabria, per il volume Nero di seppia (Pellegrini Editore). Menzione Speciale a Francesco Spingola, infine, per la curatela di Storie sandonatesi (Editore Il Coscile).

Per l’edizione 2022 alcuni creativi, amici e sostenitori del Premio: Mimmo Aloise fotografo, videografo, fotopittore, Giuseppe Di Pressa designer architettonico e di arredo urbano, Enzo Palazzo, scenografo ed artista visivo-concettuale hanno preparato una Collettiva di pittura, grafica e fotopittura (cartella di opere per i vincitori). 

Tra le novità dell’edizione 2022 spicca l’aggregazione  dei Partner istituzionali per la promozione culturale dei territori, ai quali hanno aderito il Comune di Cassano, con gli assessorati alla Cultura e al Marketing territoriale; la Diocesi di Cassano, con il Museo dell’arte sacra  e con la Biblioteca e l’Archivio storico di indubbio valore documentario, dove affluiscono non  solo giovani studenti universitari, ma anche ricercatori per studi e ricerche post laurea; l’Arcidiocesi di Rossano-Cariati col Museo diocesano e del Codex; il Museo dell’arte olearia e della cultura contadina di Trebisacce, diretto  dal prof. Piero de Vita; il Parco archeologico didattico di “Broglio” Trebisacce, diretto dal prof. Tullio Masneri; il Museo della liquirizia “Amarelli” di Rossano, che documenta la sua storia che parte dal 1731 con l’originario impianto del “concio”  proto-industriale; l’Associazione Laghi di Sibari onlus e la Casa editrice Il Coscile diretta da Mimmo Sancineto.

Nuova anche la sezione “Onorare e valorizzare le eccellenze dei giovani nella scuola”, con la testimonianza di tre giovani: la studentessa Claudia Garofalo, della IV F del Liceo scientifico I.I.S.S. ‘Erodoto di Thurii’ di Cassano all’Ionio, e Simone Mainieri ed Emmanuel Pio Pastore entrambi della quinta A del Liceo Scientifico “Mattei” di Castrovillari che hanno raggiunto ragguardevoli traguardi nelle Olimpiadi di filosofia e matematica. Conduce la serata Andrea de Iacovo(ig)

CASSANO ALLO IONIO – Il Premio Troccoli-Magna Graecia

14 dicembre 2018 – Si è svolta ieri al Teatro Comunale di Cassano allo Ionio la cerimonia di conferimento della Cittadinanza Onoraria e il Riconoscimento Speciale ai vincitori della 32esima edizione del Premio Nazionale Troccoli – Magna Graecia.

L’evento è stato organizzato dal Comune di Cassano allo Ionio in collaborazione con il Centro Studi Cresesm e il mensile Prospettive Meridionali, ed è la prima occasione in cui viene applicata la nuova normativa procedurale per il conferimento dell’alto riconoscimento. Infatti, l’Amministrazione Straordinaria ha deciso che tale onorificenza può essere conferita anche a personalità che, nonostante non siano originarie di Cassano allo Ionio, si sono distinte in ambito culturale, scientifico, economico, sociale e umanitario in Italia e all’estero.

La giornalista Maria Pia Farinella è diventata cittadina onoraria di Cassano

A ricevere tale riconoscimento sono stati  Vincenzo Bova, ordinario di Sociologia e dei Processi Culturali Comunicativi presso l’Unical, l’architetto Maria Pia Piccarretta, dirigente della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Brindisi, Lecce e Taranto, Maria Pia Farinella, già capo redattore del magazine Rai Mediterraneo, Ludovico Noia, ricercatore di Storia dell’Arte della Calabria, Paola Arcidiacono, ricercatrice in ambito biomedico nella Queen Mary University di Londra, e Francesco De Marco, premio alla Cultura per le attività di pittore, giornalista, poeta e scrittore.  (rcs)