Si chiama Tuffiamoci il portale istituzionale della Provincia di Cosenza, guidato da Rosaria Succurro, che è stato presentato a Paola nei giorni scorsi.
Il portale, «che invita alla sfida e mette allegria, ma adesso è anche la principale parola di buon auspicio per il mare di Calabria», è stato presentato in attuazione di un protocollo d’intesa sottoscritto da 21 comuni, associazioni ambientaliste ed Arpacal.
A fare gli onori di casa il sindaco Giovanni Politano che, in sintonia con il progetto messo in campo, si è dimostrato sensibile alla tematica e fiducioso per le sinergie che vanno aggregandosi a difesa della risorsa mare, sottolineando come «da soli non si va da nessuna parte».
Dello stesso avviso anche gli altri amministratori della costa tirrenica cosentina, che hanno presenziato compatti all’incontro di presentazione, moderato dal giornalista Valerio Caparelli, e che ha visto alternarsi i contributi del prof. Michelangelo Iannone, direttore scientifico dell’Arpacal, e del coordinatore del progetto, Giorgio Durante, che ha illustrato gli obiettivi dell’iniziativa.
«Il portale telematico – ha spiegato Durante – ha la duplice funzione di servire gli enti locali in relazione a una specifica documentazione inerente la depurazione delle acque, inclusa la pubblicazione di analisi di autocontrollo e di verifiche scientifiche prodotte dall’Arpacal. Uno strumento a servizio del cittadino, importante per la collettività, che ha come finalità la funzione di rendere trasparenti e intellegibili gli atti della Pubblica Amministrazione in un ambito che mostra tante criticità».
«Avere informazioni e notizie sullo stato delle acque di balneazione è interesse di tutti – ha sottolineato il dirigente provinciale del settore ambiente, Giovanni Amelio – e gli uffici della provincia sono a disposizione delle municipalità per meglio governare il sistema».
Alessandro Ruvio, presidente dell’associazione Mare Pulito, ha sottolineato quanto sia importante la collaborazione tra le associazioni e le istituzioni: Ruvio ha dichiarato anche che «la soluzione delle problematiche del Mar Tirreno del cosentino non sono certamente risolvibili a breve termine, ma ogni intervento volto a migliorare le sue condizioni è benvenuto, perché qualche giorno in più di mare pulito è una conquista importante ed è un segnale che si è sulla strada giusta».
Ha concluso la conferenza stampa di presentazione la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, la quale ha sottolineato l’importanza di questo ambizioso progetto ma anche come si stia creando una coscienza comune dei diversi soggetti istituzionali sull’ambiente, in generale, e sulla battaglia per rendere il mare pulito, in particolare.
La presidente Succurro ha anche spiegato come la Provincia di Cosenza sia scesa in campo per quelle che sono le sue competenze anche nell’ambito del monitoraggio degli scarichi, utilizzando personale della Polizia Provinciale, già all’opera.
Tutto ciò in piena sinergia con la Regione Calabria e con il Presidente Roberto Occhiuto, «con il quale stiamo lavorando intensamente per raggiungere importanti obiettivi».
La presentazione del portale tuffiamoci.info è in realtà un work in progress, che vuole mettere in rete tutti i soggetti interessati alla tutela dell’ambiente marino e soprattutto i comuni costieri. (rcs)