La presidente della Provincia di Cs ha ricevuto un gruppo di disabili del Viterbese

La presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, nel salone Provinciale degli Specchi, ha ricevuto un centinaio di persone, molte delle quali in condizioni di disabilità, provenienti dal Viterbese e accompagnate in Calabria, per una vacanza, da operatori di Juppiter Aps giovanile e della cooperativa sociale Gli aquiloni.

«Juppiter e Gli aquiloni – si legge in una nota – operano in campo sociale con percorsi ed esperienze come le carovane, i cammini, la musica, la canzone e altri strumenti di consapevolezza individuale e collettiva basati sul metodo pedagogico di Exodus, di don Antonio Mazzi». «Ho soprattutto ascoltato, incontrando gli occhi e le braccia di questi ospiti speciali», ha detto Succurro.

«Mi sono commossa – ha detto la presidente Succurro – per la loro umanità, il loro concetto del prossimo, la loro voglia di comunicare e di trasmettere un esemplare attaccamento alla vita. Esprimo tutta la mia gratitudine per la lezione che l’intero gruppo, compresi gli accompagnatori, che operano a livello professionale, ci hanno regalato stamattina».

«Queste occasioni ci fanno riflettere sull’importanza della vita. Noi siamo più fortunati, ma spesso non ci pensiamo. La politica – ha aggiunto Succurro – deve cogliere fino in fondo il valore dell’inclusione sociale e abbracciare, in senso figurato e assieme fisico, i portatori di disabilità, che hanno bisogno di sentire più vicine le istituzioni». (rcs)

Scuola, accordo tra Provincia e Convitto e Liceo Telesio per prosecuzione delle attività didattiche

È stato firmato, tra la Provincia di Cosenza e il Convitto e il Liceo Telesio, un accordo per garantire agli studenti delle due scuole la continuità didattica e i locali necessari a tutte le loro esigenze formative.

L’accordo è stato firmato tra la presidente della Provincia, Rosaria Succurro, e i dirigenti del convitto e del liceo Telesio di Cosenza, rispettivamente Andrea Codispoti e Antonio Iaconianni ed è una sistemazione temporanea.

«Intanto, l’amministrazione provinciale di Cosenza continua a lavorare perché gli allievi delle due scuole possano ritornare al più presto nelle loro sedi originarie. In base all’intesa in argomento, il convitto – ha precisato la nota della Provincia di Cosenza – rimarrà nella struttura del liceo Telesio, con la prosecuzione del progetto Cambridge per l’apprendimento della lingua inglese, del trasporto scolastico e della mensa. Invece, 18 classi del liceo andranno nell’accogliente istituto delle Canossiane».

«La presidente Succurro – conclude la nota – ha ringraziato i dirigenti del convitto e del liceo Telesio di Cosenza per la loro costante collaborazione. L’unità di intenti tra le istituzioni – ha concluso Succurro, concludendo l’incontro – permette di soddisfare le esigenze pubbliche». (rcs)

Presentato il portale della Provincia di Cosenza “Tuffiamoci”

Si chiama Tuffiamoci il portale istituzionale della Provincia di Cosenza, guidato da Rosaria Succurro, che è stato presentato a Paola nei giorni scorsi.

Il portale, «che invita alla sfida e mette allegria, ma adesso è anche la principale parola di buon auspicio per il mare di Calabria», è stato presentato in attuazione di un protocollo d’intesa sottoscritto da 21 comuni, associazioni ambientaliste ed Arpacal.

A fare gli onori di casa il sindaco Giovanni Politano che, in sintonia con il progetto messo in campo, si è dimostrato sensibile alla tematica e fiducioso per le sinergie che vanno aggregandosi a difesa della risorsa mare, sottolineando come «da soli non si va da nessuna parte».

Dello stesso avviso anche gli altri amministratori della costa tirrenica cosentina, che hanno presenziato compatti all’incontro di presentazione, moderato dal giornalista Valerio Caparelli, e che ha visto alternarsi i contributi del prof. Michelangelo Iannone, direttore scientifico dell’Arpacal, e del coordinatore del progetto, Giorgio Durante, che ha illustrato gli obiettivi dell’iniziativa.

«Il portale telematico – ha spiegato Durante – ha la duplice funzione di servire gli enti locali in relazione a una specifica documentazione inerente la depurazione delle acque, inclusa la pubblicazione di analisi di autocontrollo e di verifiche scientifiche prodotte dall’Arpacal. Uno strumento a servizio del cittadino, importante per la collettività, che ha come finalità la funzione di rendere trasparenti e intellegibili gli atti della Pubblica Amministrazione in un ambito che mostra tante criticità».

«Avere informazioni e notizie sullo stato delle acque di balneazione è interesse di tutti – ha sottolineato il dirigente provinciale del settore ambiente, Giovanni Amelio – e gli uffici della provincia sono a disposizione delle municipalità per meglio governare il sistema».

Alessandro Ruvio, presidente dell’associazione Mare Pulito, ha sottolineato quanto sia importante la collaborazione tra le associazioni e le istituzioni: Ruvio ha dichiarato anche che «la soluzione delle problematiche del Mar Tirreno del cosentino non sono certamente risolvibili a breve termine, ma ogni intervento volto a migliorare le sue condizioni è benvenuto, perché qualche giorno in più di mare pulito è una conquista importante ed è un segnale che si è sulla strada giusta».

Ha concluso la conferenza stampa di presentazione la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, la quale ha sottolineato l’importanza di questo ambizioso progetto ma anche come si stia creando una coscienza comune dei diversi soggetti istituzionali sull’ambiente, in generale, e sulla battaglia per rendere il mare pulito, in particolare.

La presidente Succurro ha anche spiegato come la Provincia di Cosenza sia scesa in campo per quelle che sono le sue competenze anche nell’ambito del monitoraggio degli scarichi, utilizzando personale della Polizia Provinciale, già all’opera.

Tutto ciò in piena sinergia con la Regione Calabria e con il Presidente Roberto Occhiuto, «con il quale stiamo lavorando intensamente per raggiungere importanti obiettivi».

La presentazione del portale tuffiamoci.info è in realtà un work in progress, che vuole mettere in rete tutti i soggetti interessati alla tutela dell’ambiente marino e soprattutto i comuni costieri. (rcs)

Garofalo (Centro Studi Giorgio La Pira): Realizzare un corso per i beni culturali al Liceo di Cassano allo Ionio

Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira” ha chiesto al presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, di realizzare «un corso per i beni culturali abbinato al Liceo Classico di Cassano allo Ionio».

«Il Patrimonio Culturale – ha evidenziato –, rappresenta l’eredità del passato di cui noi oggi beneficiamo e che trasmettiamo alle generazioni future. Paesi e città d’Italia custodiscono un immenso patrimonio artistico e monumentale, fonte insostituibile di vita e di ispirazione, che oltre a rappresentare una importantissima testimonianza della nostra storia, costituisce al tempo stesso, una primaria risorsa economica per il turismo e lo sviluppo del territorio».

«L’identificazione – scrive Garofalo –, la protezione, la tutela e la trasmissione alle generazioni future del patrimonio culturale e naturale di tutto il mondo rappresentano la missione principale di un corso per i beni culturali. In tale contesto, insiste nel Comune di Cassano All’Ionio, il Museo Nazionale della Sibaritide e il più importante Parco Archeologico della Calabria, del Mezzogiorno d’Italia e patrimonio dell’intero Paese».

«È fondamentale preparare – ha sottolineato –, le nuove generazioni alla conoscenza, alla tutela, alla valorizzazione dell’immenso ricchezza storica; professionisti di larghe vedute, che siano in grado anche di fornire un’alternativa a quel binomio cultura-marketing. Competenze che non possono prescindere da una formazione umanistica e ampia». 

«Potrebbe essere una significativa opportunità – ha proseguito – per integrare al Liceo Classico di Cassano All’Ionio, la disciplina dello studio con un approfondimento mirato alla storia e conservazione dell’arte, al diritto dei beni culturali e tante esperienze sul campo, che includono musei e i siti archeologici del territorio, sulla base anche di tante esperienze già in atto in Italia, ad adottare il modello di Liceo Classico per i beni culturali».

«Certo della ben nota sensibilità del presidente della provincia – ha concluso –, valuterà positivamente tale ipotesi, nella consapevolezza e nella fiducia, per una sempre maggiore conoscenza della storia di cui l’Italia può andare fiera in tutto il mondo. In attesa di un suo riscontro, l’occasione è gradita per inviare deferenti ossequi». (rcs)

Mare Pulito: Dalla Provincia di Cosenza aggiornamento su protocollo d’intesa

L’Associazione Mare Pulito ha reso noto il report della Provincia di Cosenza sulle attività realizzate in attuazione di quanto previsto dal Protocollo d’Intesa per la Salvaguardia e la Tutela del Mare, sottoscritto il 3.12.2021.

«Come comunicato dalla Provincia – ha spiegato mare Pulito – il Portale Web, la cui realizzazione era prevista entro giugno 2022, è in fase di completamento. La Provincia prevede che una versione “beta” del Portale sarà online, presumibilmente, entro una settimana. Il portale dovrebbe contenere tutte le notizie relative agli impianti di depurazione, alle analisi delle acque e degli scarichi, agli stati di avanzamento dei progetti e agli scarichi abusivi individuati».

«La Provincia, come previsto nell’articolo 4 del Protocollo, ha chiesto (e ulteriormente sollecitato a maggio 2022) ai comuni del Tirreno cosentino l’invio dell’Allegato 1 – continua Mare Pulito – relativo alle informazioni in merito allo stato di avanzamento di eventuali progetti relativi alla realizzazione dei nuovi impianti di depurazione di acque reflue o di progetti di potenziamento degli impianti di depurazione comunali esistenti. Ad oggi, hanno provveduto all’invio dell’allegato 1 solo i comuni di: Belvedere Marittimo, Fiumefreddo Bruzio, San Lucido, Paola, Tortora, Diamante, Santa Maria del Cedro». 

«È stata, invece – prosegue Mare Pulito – rispettata la previsione contenuta nell’articolo 10 del Protocollo: la Provincia, infatti, ha inviato alla Regione Calabria la richiesta, sottoscritta da tutti i comuni del Tirreno cosentino, di emanazione “di una nuova Legge Regionale in materia di Tutela dei corpi idrici”».

«È stata poi richiesta dalla Provincia, come previsto nel Protocollo – riporta Mare Pulito – la disponibilità di uomini e mezzi della Polizia Provinciale, da affiancare al personale dei singoli comuni, per l’attività di individuazione e contrasto di ogni potenziale fonte inquinante, tra le quali gli scarichi abusivi. I primi controlli sono stati effettuati il 5.7.2022 nei Comuni di Tortora e Scalea e non hanno evidenziato alcuna irregolarità». 

«L’Associazione Mare Pulito comunica, invece, che – rispettando quanto previsto nel “Protocollo d’intesa per la salvaguardia e la tutela del mare” – sono state regolarmente portate a termine sei lezioni di sensibilizzazione ambientale (5 era il numero minimo di lezioni necessarie in un anno) presso vari istituti scolastici, campi estivi e una casa circondariale, dando appuntamento per i prossimi incontri coi ragazzi all’apertura del nuovo anno scolastico». (rcs)

Rifiuti, la presidente Succurro ha riaperto le discariche di Cassano allo Ionio e Vetrano

La presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ha firmato la riapertura delle discariche di Cassano allo Ionio e Vetrano «per evitare il caos, montagne di spazzature nelle strade, un salasso economico ai calabresi e danni al turismo».

«Ero stata sollecitata dal commissario dell’Autorità unica calabrese – ha spiegato la presidente – in materia di acqua e rifiuti, Bruno Gualtieri. Inoltre, avevo acquisito il parere dell’Arpacal e ascoltato la voce dei sindaci, preoccupatissimi di ripiombare in una situazione di emergenza ambientale, specie in piena estate e con la stagione turistica che procede a gonfie vele».

«Sarei stata cieca e irresponsabile, se non avessi pensato al bene dei Comuni e in primo luogo dei cittadini, che – sottolinea la presidente Succurro – avrebbero dovuto subire aumenti tariffari a causa dell’obbligato invio dei rifiuti fuori regione, con esborsi insopportabili».

«Grazie a questa ordinanza, invece, i territori potranno respirare, posto che la Regione Calabria, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, sta risolvendo con coraggio – ha concluso Succurro – i vecchi problemi di gestione dei rifiuti». (rcs)

Siglato accordo tra Confcommercio, sindacati e Provincia di Cosenza per il lavoro stagionale

È stato sottoscritto, tra  Confcommercio provincia di Cosenza e dai sindacati dei lavoratori Filcams Cgil Cosenza, Filcams Cgil Sibaritide Pollino, Fisascat Cisl Cosenza, Uiltucs Uil Cosenza, un accordo territoriale che consente di assumere dipendenti con contratti a tempo determinato per gestire meglio i picchi di lavoro legati alla stagionalità.

Unici requisiti imprescindibili per le imprese saranno l’applicazione del CCNL Terziario Distribuzioni e Servizi Confcommercio e l’ubicazione nelle località a prevalente economia turistica elencate nell’accordo.

L’obiettivo è promuovere la flessibilità in entrata, aumentare le garanzie e le tutele per i lavoratori e rendere le imprese più propense ad assumere, non solo d’estate, per esempio durante i saldi estivi, ma anche in occasione di festività natalizie, eventi locali e altri momenti topici.

I titolari di negozi al dettaglio, ma anche di imprese di servizi, potranno quindi rafforzare il proprio organico, nei periodi di maggiore concentrazione del lavoro, assumendo nuovi dipendenti con contratti stagionali a tempo determinato.

I lavoratori assunti a tempo determinato stagionale in applicazione dell’accordo godranno del diritto di precedenza rispetto alle assunzioni a tempo determinato di pari mansione a condizione che ne segnalino la volontà per iscritto entro 4 mesi dalla conclusione del rapporto. (rcs)

L’Associazione Mare Pulito ha incontrato la presidente della Provincia di Cosenza Succurro

Si è discusso del protocollo d’intesa sottoscritto, nel dicembre 2021, dalla Provincia di Cosenza, dai 21 Comuni della costa tirrenica Cosentina, dall’Arpacal e dall’Associazione Mare Pulito, nell’incontro svoltosi tra una delegazione di Mare Pulito e la presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro.

La Presidente Succurro ha manifestato il pieno interesse per le attività svolte e i risultati raggiunti dall’Associazione; altresì, ha espresso la ferma intenzione di attuare il Protocollo e di rispettare le scadenze ivi previste, prima fra tutte quella della predisposizione del portale web sul quale verranno pubblicati tutti i riferimenti agli impianti pubblici di depurazione, le analisi agli scarichi di ogni impianto, i reports sui rifiuti prodotti dalla depurazione, i costi energetici degli impianti, le analisi delle acque di balneazione, gli stati di avanzamento dei progetti di realizzazione e/o potenziamento degli impianti di depurazione e delle reti fognarie di ogni comune, nonché i reports sugli scarichi abusivi individuati.

A tal fine, la presidente ha confermato all’Associazione Mare Pulito di aver già rinvenuto i fondi per la realizzazione del portale. Sarà, inoltre, onere della Provincia sollecitare i comuni costieri al rispetto delle scadenze previste nel protocollo, nonché all’invio di ogni informazione e documentazione necessaria per come previsto. 

Oltre a ciò, la Presidente si è impegnata a proseguire sulla via di piena sinergia e costante collaborazione con l’Associazione Mare Pulito, così da poter realizzare progetti importanti per la tutela del mare e dell’ambiente. 

«Da parte sua – si legge in una nota di Mare Pulito – l’Associazione ha accolto con grande favore la disponibilità della Presidente Succurro e auspica che, da questa cooperazione, possano derivarne finalmente risultati concreti per il tirreno cosentino. Mare Pulito continuerà a svolgere la propria attività di monitoraggio del territorio, tramite la sua rete di referenti, grazie alla quale comunica tempestivamente alle singole istituzioni le eventuali criticità di volta in volta riscontrate; l’Associazione continuerà, altresì, con la propria attività di sensibilizzazione sul tema del rispetto dell’ambiente». (rcs)

Alla Provincia di Cosenza hanno preso servizio i quattro dirigenti nominati dalla presidente Succurro

Alla Provincia di Cosenza hanno preso servizio i quattro nuovi dirigenti nominati dalla Presidente Rosaria Succurro.

Si tratta dell’Ing. Giovanni Amelio, al quale è stato affidato l’incarico per l’avvio delle attività relative ai progetti del PNRR e ad interim il Settore Edilizia; dell’Avv. Giovanni De Rose, che ha ottenuto l’incarico della direzione del Settore Relazioni Interistituzionali e ad interim il Settore Assistenza tecnico-amministrativa agli Enti Locali; del dott. Giuseppe Meranda, già Funzionario dell’Ente, al quale è stato conferito l’incarico della direzione del Settore Bilancio e Patrimonio; dell’Ing. Gianluca Morrone, al quale è andato l’incarico di direzione del Settore Viabilità e ad interim i Settori Trasporti, Datore di Lavoro e Pianificazione territoriale.

I citati incarichi a contratto sono stati conferiti a seguito di selezione pubblica volta ad accertare, in capo ai soggetti interessati, il possesso di comprovata esperienza pluriennale e specifica professionalità nelle materie oggetto dell’incarico.

«Sono arrivata alla scelta dei nuovi dirigenti attraverso un’attenta selezione fra le domande pervenute, scegliendo sulla base dell’esperienza e della professionalità di ciascuno», ha sottolineato la Presidente Succurro, aggiungendo che «sia Meranda che Morrone si sono fatti apprezzare, da Funzionari dell’Ente, per professionalità e competenza; Giovanni De Rose unisce l’esperienza di direzione sia nella stessa Provincia e per le stesse Relazioni Interistituzionali e Assistenza agli Enti Locali, sia nella città bruzia e non ultimo al Ministero della Giustizia; Giovanni Amelio vanta un curriculum di consistente spessore e comprovata esperienza su attività e progetti inerenti la gestione di Fondi europei e quindi del Pnrr».

I quattro nuovi dirigenti, il cui incarico a tempo determinato scadrà al termine del mandato della Presidente Rosaria Succurro, hanno già avuto modo questa mattina di avere un primo incontro con il personale, in occasione degli auguri pasquali che la Presidente della Provincia ha voluto porgere ai dipendenti nella Sala delle Adunanze dell’Ente. (rc)

Un Polo sanitario nel Centro storico di Cosenza

di FRANCO BARTUCCIL’Associazione politico culturale “Io partecipiamo”, con presidente Piero Minutolo, già sindaco di Cosenza, ha inoltrato al nuovo presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, unitamente ai consiglieri provinciali, una lettera aperta finalizzata ad attivare finanziamenti Pnrr per realizzare nel centro storico di Cosenza un polo sanitario pubblico.                                                                                                       

Nella lettera si puntualizza che la Regione, la Provincia e il Comune di Cosenza dovrebbero stipulare un Contratto istituzionale di sviluppo  finalizzato alla realizzazione di un polo sanitario nel centro storico di Cosenza recuperando in forma di  consolidamento, ristrutturazione o  demolizione con ricostruzione dell’ex Istituto Tecnico Commerciale “A. Serra”, ubicato nel centro storico, per destinarlo  a sede di buona parte dei servizi dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, dislocati al momento in vari luoghi della città dei Bruzi. 

«L’edificio – afferma nella lettera – versa da più di otto anni in uno stato di colpevole abbandono e degrado strutturale ancorché si tratti di un bene pubblico di oltre 3.200 metri quadri  con un valore commerciale superiore a un milione di euro in base a una stima effettuata nel 2015. La notevole dimensione della struttura potrebbe consentire non solo l’accentramento di gran parte dei servizi dell’ASP sparsi nella città di Cosenza ma anche la destinazione di uno spazio alla cura degli ammalati cronici mediante strumenti e piattaforme di telemedicina e teleassistenza, con evidente risparmio di risorse umane e finanziarie». 

Il presidente Minutolo ricorda poi alla nuova Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, che la proposta è stata oggetto di una petizione online che, ancorché in periodo di lockdown, ha ottenuto più di 400 firme e, di recente, è stata esaminata anche dalla Commissione Sanità del Consiglio comunale di Cosenza che si è pronunciata con valutazione favorevole e unanime. 

Ricorda altresì che qualora la proposta venga accettata potranno conseguirsi almeno quattro interessi pubblici rilevanti individuabili nelle seguenti posizioni: la Provincia di Cosenza, proprietaria dell’immobile, verrebbe sollevata dall’obbligo di sostenere le spese necessarie ad impedirne l’ulteriore deperimento strutturale e si renderebbe protagonista di una lodevole iniziativa politica di notevole rilevanza sociale che ne rivaluterebbe ruolo e immagine; la Regione Calabria realizzerebbe dall’utilizzo dell’ex ITC “A. Serra” una considerevole economia sulla spesa impegnata per il pagamento dei fitti dei locali utilizzati dall’ASP nella città di Cosenza che si aggira intorno a 800.000 euro all’anno ovvero 4 milioni in cinque anni.    Economia di spesa che potrebbe essere meglio impiegata alla razionalizzazione, al potenziamento e all’ammodernamento della medicina territoriale nella città di Cosenza;  cosentini non sarebbero più costretti a subire il disagio di dover raggiungere servizi e uffici dell’Azienda Sanitaria situati adesso in luoghi della città tra essi molto distanti; Centro storico. L’insediamento di un significativo numero di servizi sanitari garantirebbe giornalmente la presenza nei quartieri limitrofi di un gran numero di persone che potrebbe suscitare in aziende e singoli cittadini l’interesse ad investire in attività turistiche, artigianali, commerciali a ristrutturare immobili a uso residenziale. 

Segnerebbe inoltre, insieme al finanziamento statale di 90 milioni, l’avvio di un concreto processo di rinascita della città storica e un serio tentativo di riequilibrio territoriale a sud di Cosenza.                                                                                                                    

«Il tempo stringe. Urge, pertanto, archiviare il dibattito astratto e la stagione degli annunci – sostiene il presidente Minutolo nella sua lettera – per approdare finalmente sulla riva della concretezza realizzando interventi puntuali e operativi  in grado di aprire subito i cantieri per tentare di tirar fuori Cosenza vecchia dalle sabbie mobili. Questa nostra proposta potrà essere realizzata in due o tre anni grazie alla semplificazione delle procedure e ai consistenti e irripetibili finanziamenti che il Pnrr destina in buona parte alla rigenerazione urbana e al potenziamento della medicina territoriale di prevenzione».

 La lettera si chiude rivolgendo un appello al Consiglio Provinciale di Cosenza affinché venga approvata la mozione presentata sull’argomento nel mese febbraio con la quale si impegna il Presidente dell’Ente a promuovere una interlocuzione con il Presidente della Regione quale Commissario straordinario per l’emergenza sanitaria in Calabria e con il sindaco di Cosenza finalizzata alla sottoscrizione di un Contratto Istituzionale di Sviluppo che punti ad ottenere il finanziamento necessario a realizzare l’opera e a potenziare e razionalizzare il Servizio sanitario di prevenzione  nella città capoluogo.     

Una proposta intelligente che mira a rianimare il centro storico Cosentino nell’ottica di cominciare a lavorare seriamente nella definizione di quel programma che guarda con forte interesse alla realizzazione di quell’unica grande città che partendo da Settimo di Montalto Uffugo, integrando il  campus  universitario, arriva fin dentro il centro storico avendo come spina dorsale di servizio la metropolitana abbandonata e che al contrario va recuperata dal nuovo governo regionale e dalle città di Cosenza, Montalto Uffugo e Rende sui cui territori era stato programmato il tracciato. (fb)