REGGIO CALABRIA – Sabato l’Avis reggina festeggia i 70 anni di attività

Sabato 23 marzo, dalle ore 16.30, l’Avis comunale reggina Evelina Plutino Giuffrè celebra i 70 anni di attività. Durante i festeggiamenti ci sarà la consegna delle benemerenze, assegnate in base al regolamento di Avis nazionale, agli oltre 500 donatori e donatrici che abbiano superato le 36 donazioni.

La consegna delle benemerenze avrà, dunque, luogo sabato 23 marzo presso l’auditorium Cosimo Fazio della scuola Allievi Carabinieri Fava Garofalo di Reggio Calabria. La cerimonia sarà presentata dal giornalista Sergio Conti.

«Sarà solo la prima di una serie di iniziative che abbiamo organizzato per festeggiare i 70 anni di attività dell’Avis sul territorio comunale di Reggio Calabria. Saranno diversi gli appuntamenti – ha spiegato presidente dell’Avis comunale Odv Reggio Calabria, Myriam Calipari – che scandiranno tutto il resto del 2024 e rappresenteranno occasioni di condivisione e incontro, segno di una comunità aperta al contributo essenziale di tutti e da 70 anni ancora in cammino».

«Prossimamente comunicheremo i dettagli di tutte le altre iniziative in cantiere, rivolte non solo alla comunità che già dona, consentendoci di essere un punto di riferimento per il nostro Grande ospedale metropolitano, ma anche alla cittadinanza tutta. Il nostro impegno di sensibilizzazione delle coscienze, unitamente a quello della raccolta di sangue, resta un cardine del nostro agire sul territorio», ha concluso presidente dell’Avis comunale Odv Reggio Calabria, Myriam Calipari. (rrc)

PALMI (RC) – Lunedì arriva al teatro Manfroce “Un sogno ad Istanbul”

Lunedì 25 marzo, alle 21.15 nell’ambito della rassegna Synergia 48, organizzata dell’associazione culturale Nicola Antonio Manfroce, presieduta da Antonio Gargano, andrà in scena al teatro Manfroce di Palmi lo spettacolo “Un sogno ad Istanbul” con Maddalena Crippa, Maximilian Nisi, Mario Incudine e Adriano Giraldi.

“Un sogno a Istanbul” racconta di Max, ingegnere austriaco inviato a Sarajevo per un sopralluogo nell’inverno del 1997, e di Maša conosciuta lì. Una donna splendida e inaccessibile, vedova e divorziata, due figlie che vivono lontane da lei. Un’attrazione potente che però rimane tale, almeno in quel frangente. Max torna, infatti, in patria e riuscirà a ritrovarla solo dopo tre anni. Maša sarà malata ma il loro tempo finalmente sarà arrivato e il loro viaggio inizierà.

Ispirato dal best seller di Paolo Rumiz “La cotogna di Istanbul” – La gialla cotogna di Istanbul è, infatti, la canzone d’amore che Maša cantava. Alberto Bassetti trae un testo teatrale ardente di grande forza e suggestione. La regia è di Alessio Pizzech.

La tematica dell’amore emerge come fulcro centrale, superando le barriere dell’impossibilità e scontrandosi con le dure realtà della guerra, della malattia e della morte.

«La narrazione – si legge nella sinossi dello spettacolo – si articola su diverse tappe, dall’incontro alla separazione fino al ricongiungimento, evidenziando il costante rinnovarsi e riaffermarsi del legame amoroso. La messa in scena di Alessio Pizzech, arricchita dalla presenza di quattro attori e di un cantastorie, regala al pubblico un’esperienza coinvolgente e emozionante. La musica di Mario Incudine accompagna la narrazione con note dolci e struggenti, conferendo ulteriore profondità alle dinamiche emotive dei personaggi. Maša e Max, rappresentanti di mondi culturali e geografici differenti, incarnano un amore che trascende le divisioni e le avversità, sostenuto dalla forza dei loro sentimenti reciproci».

«L’ambientazione nei Balcani, in un’Europa segnata dai conflitti e dalla complessità storica – continua – conferisce alla storia un forte impatto simbolico e universale. Maddalena Crippa e Maximilian Nisi, nei ruoli principali, offrono interpretazioni vibranti e coinvolgenti, dando vita a un duo artistico di grande intensità e profondità emotiva. Lo spettacolo, acclamato dal pubblico e dalla critica, si distingue per la sua capacità di trasmettere un messaggio universale sull’amore e sulla resilienza umana, invitando gli spettatori a riflettere sulle sfide e sulle gioie dell’esistenza umana». (rrc)

Massimo Ranieri da domani in Calabria con quattro date sold out

Quattro date calabresi, a partire da domani giovedì 21 marzo, tutte sold out per Massimo Ranieri e il suo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo”.

Giovedì 21 marzo farà tappa al Cinema Teatro Metropol di Corigliano Rossano, venerdì 22 e sabato 23 marzo al Teatro Rendano di Cosenza e domenica 24 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria. L’evento è organizzato da Gf Entertainment e L’Altro Teatro di Gianluigi Fabiano e Giuseppe Citrigno.

Sarà un grande show, un racconto fatto di storie, aneddoti personali e le più belle canzoni di sempre. Ideato e scritto da Edoardo Falcone e Massimo Ranieri, dopo oltre 800 repliche di “Sogno e son desto” ecco un’altra straordinaria avventura tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti, per catturare e stupire il pubblico con le grandi melodie senza tempo, i suoi brani più celebri.

“Tutti i sogni ancora in volo” prende il titolo dall’ultimo album, prodotto da Giorgio Vanelli. Tra le tante canzoni anche il brano vincitore del Premio della critica a Sanremo 2022, “Lettera di là dal mare”. In scaletta bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi, Pacifico e molti altri.

I biglietti sono andati a ruba in poche settimane dopo l’annuncio dello show in Calabria. Lo spettacolo si veste di una nuova veste scenografica, l’organizzazione generale del tour è di Marco De Antoniis: sul palco con Massimo Ranieri ci sarà la band composta da Seby Burgio al pianoforte, Giovanna Perna alle voci e alle tastiere, Tony Puja e Andrea Pistilli alle chitarre, Valentina Pinto al violino e alle voci, Max Filosi e Cristiana Polegri al sax.

L’evento è co-finanziato con “risorse Psc Piano di sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Programmi di Distribuzione Teatrale” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”. Prezioso il contributo economico dell’amministrazione comunale di Corigliano-Rossano e il patrocinio dei Comuni di Cosenza e Crotone. (rcs)

CINQUEFRONDI (RC) – Una giornata in ricordo delle vittime delle mafie

Domani, giovedì 21 marzo alle ore 17 in via Vittorio Veneto a Cinquefrondi, verranno ricordate le vittime della mafia nel giorno dedicato alla memoria e all’impegno in ricordo delle vittime innocenti.

Una delle vie principali del paese darà voce alle celebri frasi di chi per la mafia e per la lotta contro di essa ha perso la sua vita, di chi non si è mai arreso e ancora oggi non smette di essere esempio di coerenza e onestà.

Cinquefrondi vuole «gridare forte tramite l’affissione di immagini e frasi, l’ascolto di celebri canzoni e le parole di chi della lotta alla mafia ha fatto il suo pane quotidiano».

Alle ore 18 la riflessione si sposterà all’interno della Mediateca comunale, dove avrà luogo un dibattito sul tema in cui interverranno il sindaco Michele Conia, il presidente del consiglio comunale Fausto Cordiano, Giovanni Laruffa e Katia Bottiglieri rappresentanti dell’associazione Piana Libera di Polistena e Claudio Tommasini comandante della stazione dei carabinieri di Cinquefrondi. (rrc)

Ciechi e ipovedenti nell’Aspromonte grecanico: il primo cammino inclusivo in Calabria

Ciechi e ipovedenti sono nell’Aspromonte grecanico: il primo cammino inclusivo in Calabria. Un’iniziativa partita il 16 marzo e che andrà avanti sino al 23. I partecipanti sono arrivati da tutta Italia per un cammino inclusivo organizzato da NoisyVision e la Compagnia dei cammini in cui ciechi, ipovedenti, insieme ad altri camminatori senza disabilità visive, percorreranno il sentiero dell’Inglese nell’Aspromonte grecanico.

Il territorio ricco di storia e tradizioni è quello dell’inglese Edward Lear che, nel 1847, percorse a piedi la Calabria accompagnato da una guida e da un asino. Il gruppo seguirà le sue orme partendo dal paese grecanico di Pentedattilo (Rc) per arrivare fino a Staiti (Rc), passando di paese in paese lungo sentieri nella natura, insieme alla guida del luogo, Andrea Laurenzano.

Attraverseranno ambienti unici come le fiumare e i “giardini” di bergamotti, visiteranno i piccoli borghi di quest’angolo d’Italia dove vive una comunità che parla ancora la lingua di Omero e che conserva usi e tradizioni secolari: i greci di Calabria.Un Aspromonte diverso da quello descritto dalle cronache, con la sua gente che oggi insiste per ricercare e credere nuovamente nelle proprie origini. Una continua scommessa, un compromesso fra ciò che è stato, ed è andato perso, e il forte senso di rivincita e di orgoglio nato nella consapevolezza di una ricchezza vasta fatta di lingua, saperi, profumi, musica e danze.

Un patrimonio inesauribile che coniuga natura, cultura e uomini di oggi. Ci sono tutti gli ingredienti per una vera immersione sensoriale che consentirà anche a chi non vede di vivere profondamente questa esperienza.

«È questo il nostro modo di stare insieme, di conoscere il territorio – racconta Dario Sorgato, presidente e fondatore di NoisyVision – abbiamo scelto la natura come contesto ideale per veicolare il nostro messaggio. Il cammino come strumento di inclusione sociale».

I Cammini inclusivi della Compagnia dei Cammini e Noisy vision sono viaggi a piedi di diversi giorni pensati per un gruppo di persone che comprende anche disabili sensoriali, ovvero persone cieche, ipovedenti e ipoudenti. Nessuna differenza, sono tutti in viaggio, insieme, per condividere un pezzo di strada.

Dopo diverse esperienze in tutta Italia e nel mondo questa tipologia di cammino è arrivata nel punto più a sud dello stivale, in Calabria con iniziative che cercano di avvicinare le persone e di offrire opportunità a chi vive in condizioni svantaggiate.

«Sarà in vero onore condurre questo gruppo nelle terre a me care e familiari – spiega Andrea Laurenzano, guida ambientale escursionistica della Compagnia dei Cammini – Sarà anche per me un’opportunità per scoprire in modo nuovo il mio territorio e una bella sfida». (rrc)

LOCRI (RC) – Il Lions club parla di sicurezza stradale agli studenti

di ARISTIDE BAVA – Un messaggio volutamente forte quello lanciato agli studenti dell’Istituto Mazzini di Locri in occasione di un interessante convegno sulla sicurezza stradale organizzato dal Lions Club di Locri.

«2000 morti e 100.000 ferriti nel 2023 per incidenti stradali non sono solo numeri e statistiche – ha detto Antonella Modafferi responsabile del soccorso stradale e una delle relatrici del convegno – ma sono figli, genitori, amici di tutti noi. E di queste vittime più della metà sono giovani».

La relazione di Antonella Modafferi che si è sviluppata su tutta una serie di cause che possono provocare gli incidenti, dalla velocità alla distrazione è stata accompagnata anche da una serie di crude diapositive che “parlavano” da sole.

Il convegno, introdotto da Giulia Arcuri, è stato aperto con i saluti del Dirigente scolastico Francesco Sacco che ha evidenziato l’importanza, per i giovani, di avere contezza di quanto sia importante osservare le regole, e del presidente del Lions Club di Locri, Antonio Zuccarini che ha anche ricordato un tragico incidente stradale che ha registrato la morte di quattro giovani tra i quali il figlio di un esponente Lions. Subito dopo in collegamento telematico è anche intervenuto il Governatore del Distretto Lions (Calabria, Campania Basilicata), Pasquale Bruscino, che rivolgendosi ai giovani studenti ha evidenziato che il tema della sicurezza stradale è un punto prioritario del programma dell’associazione Lions impegnata, soprattutto in incontri con i giovani, ad evidenziare i gravi pericoli che si corrono se non si osservano le regole previste dal codice della strada.

Quindi il convegno è entrato nel vivo con un intervento di Paolo Di Martino vicedirettore del Pronto Soccorso di Locri che ha parlato della sua esperienza diretta vissuta in Ospedale quando si verificano sinistri stradali. Molto interessante, poi, l’intervento del vigile del fuoco, arch. Antonio Costantino, che ha parlato anche da genitore e si è soffermato sull’importanza dell’osservanza delle regole oltre che sul lavoro che i vigili de fuoco sono chiamati ad espletare in occasione di gravi sinistri stradali. La già citata relazione di Antonella Madafferi ha preceduto, quindi, un intervento esplicativo, fatto anche con qualche prova pratica, da Santo Bagalà responsabile Lions del service sulla sicurezza stradale. La conclusione dei lavori è stata affidata a Sandro Borruto, funzionario della Prefettura di Reggio Calabria, che è anche Presidente della Circoscrizione Lions.

Borruto rivolgendosi agli studenti ha evidenziato che per vivere come un buon cittadino è fondamentale osservare le norme della circolazione stradale per la propria e l’altrui sicurezza ed incolumità. Ha portato alcuni esempi e ha ribadito che la sicurezza stradale si ottiene seguendo con attenzione le norme del Codice della Strada oltre alla necessità di mettersi alla guida in uno stato psicofisico idoneo e rimanere concentrati sulla strada evitando le distrazioni. Da segnalare il grande interesse e l’attenzione con cui i giovani studenti hanno seguito l’importante convegno. (ab)

PENTEDATTILO (RC) – Vizzari (FI) ringrazia Cannizzaro per il progetto di riqualificazione del borgo

Il consigliere comunale di Forza Italia Roberto Vizzari commenta la rinascita del borgo di Pentedattilo, all’indomani dalla presentazione del progetto di fattibilità per la riqualificazione dell’antico borgo grecanico, grazie ai fondi previsti dalla legge di bilancio 2023, il cui emendamento porta la firma del deputato reggino Francesco Cannizzaro.

«Il finanziamento di due milioni di euro per la riqualificazione del borgo di Pentedattilo, sancito con decreto legge derivante dall’ennesimo emendamento dell’ on. Cannizzaro – dice – rappresenta un’ opportunità di grande rilievo turistico-culturale e che va ben oltre il singolo finanziamento».

«Pentedattilo, insieme ad altre località come Scilla, Gambarie, Gerace ed altre ancora, rappresenta un punto cardinale nel piano di sviluppo turistico della Città metropolitana di Reggio Calabria – afferma Vizzari – Essersi adoperato per ottenere un’ importante finanziamento per la riqualificazione di questo borgo vuol dire avere una visione ed un programma coordinato di quello che potrà e dovrà essere il nostro territorio ai fini dello sviluppo turistico».

«Dopo il rilancio dell’ aeroporto reggino con l’arrivo dei nuovi voli RyanAir, certamente tante cose dovranno essere messe a sistema, a cominciare dal sistema dei trasporti locali per i collegamenti turistici di queste splendide località , ai posti letto e tanto altro ancora: serve una forte sinergia pubblico-privato per soddisfare e garantire una buona offerta turistica», dichiara il consigliere nella nota.

«Abbiamo tutti il dovere di raccogliere la sfida che l’ on. Cannizzaro, con la sua innovativa interpretazione del ruolo di deputato della Repubblica, che gli sta consentendo di portare sul territorio numerose risorse ed opportunità (vedi risorse per il Porto, l’ aeroporto, il lido comunale, ed altre iniziative che credo a breve troveranno la luce) sta lanciando a tutti gli amministratori per il rilancio dei nostri territori».

«Un rilancio che deve produrre un freno all’emigrazione dei nostri giovani ed all’abbandono dei nostri borghi che potranno trasformarsi da punti di debolezza a punti di vera e propria forza», conclude Vizzari. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Cardia: «Lavoratori ex l. 15 e l. 31 ancora senza aumento ore»

di MARIO CARDIA – Su aumento ore sindaco e maggioranza hanno fatto cinica propaganda elettorale. Era fine febbraio e sindaco e maggioranza annunciavano (tanto per cambiare) di aver finalmente aumentato a 36 ore l’orario dei lavoratori ex l. 15 e l. 31. Ovviamente, così come accade per tutto il resto, anche in questo caso agli annunci non sono seguiti i fatti e ancora oggi i lavoratori part-time del Comune sono rimasti tali.

Leggendo il testo della delibera di Giunta, avevamo sin da subito sospettato che si trattasse di una Delibera priva di contenuto, adottata al solo scopo di illudere i lavoratori e prendersi il merito politico di un diritto che gli spetta ormai da troppo tempo.

Da sempre, come consigliere comunale, sono stato al fianco di questi lavoratori, adottando mozioni, interrogazioni, ordini del giorno in consiglio comunale, al fine di vedere realizzato il loro diritto a poter godere, dopo oltre 20 anni, di un lavoro stabile e a tempo pieno.

Le notizie delle ultime ore ci informano che l’aumento delle ore di questi dipendenti non avverrà prima di 4 o 5 mesi, in quanto la famosa delibera di Giunta di fine febbraio vincola l’aumento ore a tutta una serie di adempimenti amministrativi sui quali il Comune è fortemente in ritardo.

Avevamo inutilmente sperato che almeno in tal caso questa amministrazione affetta da “annuncite” si astenesse dal fare cinica propaganda elettorale, trattandosi di lavoratori e di famiglie che da tempo meritano di vedere riconosciuta la dignità del loro lavoro. Ma purtroppo neanche in questa circostanza il sindaco e la maggioranza sono riusciti a governare i processi amministrativi e quella Delibera è diventata carta straccia.

Eppure sarebbe stato sufficiente seguire le indicazioni contenute nella mozione votata in seno alla Commissione Bilancio da tutta la coalizione del cdx.

L’unica cosa che riesce bene a questa maggioranza è affrettarsi ad annunciare opere, azioni politiche, alimentare aspettative, per far vedere che qualcosa “si muove”, salvo poi fallire clamorosamente, come accaduto anche in questo caso in cui ai lavoratori – all’indomani della Delibera – erano state date ampie rassicurazioni su tempi e modalità del passaggio a full-time, ma come sempre si trattava di menzogne elettorali.

Fare campagna elettorale sulle spalle dei lavoratori e delle fasce più deboli è qualcosa che supera i limiti della decenza. Come Consigliere di opposizione non farò mancare mai il mio pieno sostegno ai lavoratori e continuerò ad essere al loro fianco concretamente, vigilando senza sosta sull’operato dell’amministrazione. (rrc)

(Mario Cardia è consigliere comunale di Reggio Calabria)

PALMI (RC) – Plastic free e Seconda chance raccolgono rifiuti con i detenuti

Sabato 23 marzo, alle ore 9 dalla Quiete-Angolo verde per poi spostarsi alla vicina spiaggia, Plastic free e Seconda chance tornano a collaborare in un nuovo appuntamento dedicato all’ambiente e all’inclusione sociale.

Le due associazioni di volontariato realizzeranno una giornata di sensibilizzazione e pulizia ambientale, organizzata in collaborazione, che coinvolgerà i volontari di Plastic free insieme ai detenuti degli istituti penitenziari di Palmi, Locri e Laureana di Borrello. L’evento è patrocinato dal Comune di Palmi.

«Siamo felici di replicare anche quest’anno questo evento speciale, che ci ha insegnato a guardare oltre i pregiudizi e a lavorare insieme per costruire un futuro diverso e migliore. Sarà un’ulteriore occasione per fare squadra e condividere buone pratiche per il bene del Pianeta e della nostra società», affermano i referenti Plastic free organizzatori dell’evento: Serena Pensabene, Ludovica Monteleone, Maria Cristina Altomonte e Alberto Fio.

La partecipazione è aperta ad adulti e bambini. Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente al sito di Plastic free cliccando “Partecipa” a questo link: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/6656/23-mar-palmi

Si consiglia di portare con sè dei guanti da lavoro e una borraccia con l’acqua. Tutto il resto dell’occorrente sarà fornito da Plastic free e dal Comune di Palmi, che si ringrazia per la collaborazione. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Venerdì al Cilea in scena lo spettacolo “Ma non avevamo detto per sempre?”

Venerdì 22 marzo, al Teatro Cilea di Reggio Calabria, andrà in scena lo spettacolo “Ma non avevamo detto per sempre?” che vede protagonisti Tiziana Foschi e Antonio Catania, per la regia di Antonio Pisu. Lo spettacolo è organizzato dall’Officina dell’arte di Peppe Piromalli.

Una coppia mal assortita: lei razionale e affidabile, lui artista incompreso con la testa tra le nuvole, dopo 30 anni di matrimonio provano a dirsi addio, tra gag comiche e riflessioni sull’amore perduto. Ci riusciranno?

Il testo, ispirato ad una commedia francese che ha riscosso un notevole successo in patria, arriva sulle nostre scene con la raffinata interpretazione di due attori capaci di stupirci nel rendere profondamente umani i personaggi, mentre affrontano i loro drammi con un disincanto a tratti sconfinante nel cinismo, senza mai strizzare l’occhio alla gag o all’effetto comico.

«Sarà un incredibile viaggio nelle nostre vite tra sorrisi e momenti di riflessione – spiega il direttore Peppe Piromalli – Antonio e Tiziana oltre ad essere amici dell’Officina dell’arte, sono due attori di alto livello artistico ed umano, abili ad interpretare qualsiasi personaggio esplorandone l’animo e consentendo al pubblico di farlo suo. Questa commedia è un’altra perla che si incastona in un gioiello che si fa sempre più grande e porta il nome dell’Officina dell’arte». (rrc)