REGGIO CALABRIA – “Reggio Christmas City”, regali e sorrisi per i bimbi dell’Oncoematologia pediatrica

Primo appuntamento di solidarietà del Natale a Reggio all’interno dei locali del GOM. Un momento speciale di gioia e calore dedicato ai piccoli pazienti del ‘Morelli’

Il primo gesto di umanità e solidarietà di “Reggio Christmas City” tocca il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. E’ tempo di regali e sorrisi per i bambini ricoverati al reparto di oncoematologia pediatrica, entusiasti per i doni ricevuti dalle decine di aziende del territorio metropolitano coinvolte nel progetto “Lascia che sia Natale”.

«Ringrazio di cuore la Svi.Pro.Re. e la Città Metropolitana per aver pensato ai nostri piccoli pazienti e par l’attenzione dimostrata al nostro reparto – spiega la dott.ssa Rosalba Mandaglio, responsabile di Oncoematologia pediatrica del Gom – Sono stati consegnati decine di doni dalle aziende reggine, frutto della generosità dei nostri concittadini. Il nostro obiettivo è quello di umanizzare il reparto e renderlo una seconda casa per i nostri ospiti. Momenti come quello di oggi non fanno che arricchire il percorso di umanizzazione».

Grazie alla sensibilità di numerosi commercianti sono stati consegnati alla società in house della Metrocity centinaia di regali tra giocattoli, colori, libri, abbigliamento e dolci per arricchire e rendere più felici le giornate dei piccoli pazienti, e non solo in occasione del Natale. Doni e piccoli pensieri portati questa mattina proprio dai dirigenti della Svi.Pro.Re. accompagnati dalle mascotte e dagli elfi del Villaggio di Babbo Natale direttamente ai bambini.

«Inizia dal Morelli il percorso di solidarietà del Natale 2023 – afferma l’amministratore unico di Svi.Pro.Re. dott. Michele Rizzo – Abbiamo trovato piccoli bambini, tutti bellissimi con problemi grandi e abbiamo donato loro dei regalini nella speranza di offrirgli un paio d’ore di serenità. Ringrazio tutti i commercianti e i negozianti che hanno partecipato alla nostra raccolta. E’ arrivato di tutto con grande partecipazione ed entusiasmo, dalle maglie di calcio ai colori, dalle attrezzature sportive alle caramelle».

Soddisfatta per l’impegno dimostrato dalle istituzioni, anche Luisa Foletti, psicologa del progetto Ail.

«Una giornata intensa e da incorniciare che ha portato gioia all’interno dei locali del Gom. Ringraziamo la Città Metropolitana per la sensibilità dimostrata. I bambini hanno trascorso momenti di spensieratezza insieme agli amici dell’associazione ‘Lelefante’. E’ bello pensare che la città sia sensibile attraverso segnali concreti di aiuto».

Nei prossimi giorni la solidarietà di “Reggio Christmas City” toccherà altre realtà virtuose tra visite al carcere minorile, pranzi sociali, iniziative benefiche e tombolate per i più bisognosi.
Felicissime anche le mamme dei piccoli pazienti del reparto di oncoematologia pediatrica.

«E’ stato un momento molto toccante – racconta emozionata la mamma di Riccardo – Grazie a tutti coloro che si sono impegnati per regalare un sorriso ai nostri figli in difficoltà. Abbiamo bisogno di allegria, affetto e serenità».

Prossimo appuntamento del Natale diffuso, mercoledì 20 dicembre presso il carcere minorile di Reggio Calabria per la seconda consegna di doni e sorrisi. (rrc)

ROSARNO (RC) – L’assessore Pronestì presenta gli eventi natalizi

Rosarno immersa nel clima di festa con le tante iniziative inserite nel programma “Natale a Rosarno 2023”. Una carrellata di eventi per tutti, grandi e piccini, che si protrarrà sino a gennaio, contribuendo a creare un clima giocoso dove la comunità si riunisce e, inoltre, dove l’accoglienza ai turisti è protagonista.

Soddisfazione per l’assessore con delega agli spettacoli, Antonino Pronestì: «E’ il primo Natale della nostra amministrazione e, in meno di due mesi dall’insediamento, siamo riusciti ad impostare un ricco cartellone natalizio con le poche risorse disponibili. Abbiamo bisogno di riscoprire la magia del Natale e le nostre tradizioni, con il calore delle famiglie, con gli eventi di socialità e spazi aggregativi che saranno allestiti nei vari luoghi della città. E’ stata fondamentale la collaborazione di chi è a stretto contatto con i cittadini. È per questo motivo – dichiara l’assessore Pronestì – che l’amministrazione si è avvalsa del supporto di tutte le associazioni che hanno avanzato proposte verso le quali, nei limiti del possibile, ci si è prodigati affinché venissero accolte».

Di assoluto rilievo, dall’1 dicembre al 6 gennaio la Via del Natale (Corso Garibaldi) e la casa di Babbo Natale (P.zza del Popolo) a cura delle Associazioni A.fe.Ro. e Nuovamente; la natività sarà protagonista il 26 dicembre e il 6 gennaio in Piazzale Genova su iniziativa del gruppo famiglie e con la partecipazione di tutta la comunità parrocchiale Maria Ss. Addolorata.

Diverse le attività per i nostri piccoli: i giocolieri, truccabimbi e tanto zucchero filato in Piazza Duomo a partire dalle ore 18:30 del 23 dicembre; non mancherà la musica dal vivo in Piazza Duomo con gli spettacoli “Bee live” (22 dicembre) e la “Cover di Vasco Rossi (23 dicembre) e Pop-up “Il cortile dei quinti” (30 dicembre).
Il 27 dicembre si esibiranno in Piazza San Rocco le scuole di danza Energy, Centro Danza Roma e Like Dance; il 28 dicembre, invece, presso l’Auditorium Comunale ci sarà un concerto di pianoforte a cura dell’Associazione Amici della Musica.

Infine, dal 7 dicembre all’8 gennaio, in Via Regina Elena angolo Piazza del Popolo, sarà presente Radio Freccia Network con dirette, interviste e musica di intrattenimento.

«L’invito – conclude Pronestì – è di uscire da casa per socializzare grazie ai tanti eventi e alle opportunità culturali che coinvolgeranno tutte le fasce d’età. Rosarno è lieta di accogliere quanti verranno ai nostri eventi». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Giovedì 21 dicembre premiazione del concorso “In memoria di Olga: la vita oltre”

Giovedì 21 dicembre 2023, alle ore 10.00 presso la sala Perri di Palazzo Alvaro alla presenza delle autorità cittadine, del sindaco Giuseppe Falcomatà e del consigliere delegato Filippo Quartuccio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria, si terrà la premiazione della XVI edizione del concorso nazionale “In memoria di Olga: La vita oltre”.

Il Concorso, inserito nell’ambito del Protocollo di Intesa Mi-Sait, la Società Astronomica Italiana, il Ministero dell’Istruzione – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici, la Valutazione e l’internazionalizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione, è una attività voluta dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria fin dal maggio 2008 per ricordare la bambina reggina Olga Panuccio tragicamente scomparsa assieme ai genitori.

Il concorso non intende richiamare all’attenzione pubblica una tragedia che ha segnato la vita di tante persone, bensì sollecitare gli adulti ad una maggiore attenzione verso i bambini tutti. I promotori del concorso desiderano accomunare alla memoria di Olga quella di tutti i piccoli cui è stata negata la possibilità di un sereno avvenire e, nella considerazione che il cielo stellato sia il luogo che idealmente accoglie ogni bimbo scomparso, hanno indirizzato il Concorso agli alunni della Scuola dell’infanzia e primaria per sollecitarli all’osservazione del Cielo notturno e all’elaborazione di una personale riflessione, che si traduca in una pagina scritta o in una elaborazione grafica.

Anche per la sedicesima edizione del Concorso la partecipazione nazionale è stata significativa, hanno partecipato 80 scuole distribuite sul territorio nazionale. L’entusiasmo e la partecipazione a questo concorso è notevole, il totale degli elaborati presentati quest’anno sono 600.

I bambini, con le loro storie e con i loro disegni, hanno mirabilmente interpretato il senso del concorso ed ispirandosi al cielo stellato hanno stabilito un forte ideale legame con i tanti bambini a cui è stato negato il diritto di diventare grandi e di costruire il proprio avvenire.

Che il concorso oltre ad essere una iniziativa attesa dai docenti si sta rivelando una occasione di utilizzo didattico La Prof.ssa Angela Laurora, Docente di Didattica e storia della fisica nel CdS di
Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Bari Aldo Moro e dell’Università della Basilicata ha comunicato agli Enti organizzatori che il Concorso Nazionale “In memoria di Olga: la vita oltre” è stato indicato quale esempio originale e prezioso di attività di divulgazione scientifica e di promozione dell’astronomia dedicate ai più piccoli, nella tesi di laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria “Le nuove frontiere dell’educazione scientifica: un modulo didattico per l’insegnamento dell’astronomia”, discussa da Alessandra Pedone il 28 giugno 2023 presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. La prof.ssa scrive che la partecipazione al “Concorso”, può rappresentare per gli insegnanti l’occasione per valutare, o ripensare, il livello di integrazione curricolare degli elementi fondamentali dell’astronomia – disciplina antica, affascinante e sempre attuale – nella consapevolezza che, anche nel primo ciclo d’istruzione, le questioni legate all’astronomia rappresentano una componente positiva capace di stimolare nei bambini quegli atteggiamenti di interesse e curiosità che predispongono al pensare scientificamente. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Plastic Free nelle scuole, donazione depuratore al Radice Alighieri

Si è tenuta ieri, lunedì 18 novembre, alle ore 15:00, l’inaugurazione dell’impianto di microfiltrazione dell’acqua donato da Plastic Free all’Ic Radice-Alighieri di Catona.

La donazione da parte dell’associazione suggella il progetto di sensibilizzazione “Plastic Free nelle scuole” portato avanti all’Ic Radice-Alighieri dall’anno scolastico 2021/2022 a oggi.

«Sensibilizziamo gli studenti per prevenire ulteriori disastri ambientali e trasformiamo gli istituti scolastici in luoghi Plastic Free. Durante i nostri interventi, personalizzati per fascia d’età, spieghiamo l’importanza di amare il Pianeta non inquinando, della differenziata e delle scelte alternative alla plastica. Qualora ci siano le condizioni, grazie al supporto di aziende e di donazioni liberali, ci impegniamo nell’acquistare e donare depuratori d’acqua così da permettere a ogni studente di riempire gratuitamente la propria borraccia, evitando l’acquisto di bottigliette in plastica», spiegano le referenti reggine Plastic Free Serena Pensabene e Ludovica Monteleone.

All’Ic Radice-Alighieri, “Plastic Free nelle scuole” è rinnovato con successo da tre anni: dal 2021 ad oggi le referenti reggine dell’associazione hanno incontrato 180 studenti, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado, al fine di sensibilizzare sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica e diffondere consapevolezza sugli stili di vita più virtuosi per il Pianeta.

Il successo del progetto è stato possibile grazie all’impegno della scuola e alla forte e attiva collaborazione della Dirigente Scolastica, avv. Simona Sapone, e dei docenti responsabili del progetto “ambiente e salute” dell’Istituto, Fortunella Tramontana e Saverio Grande, che hanno guidato il percorso affiancando Plastic Free in tutte le tappe.

Quello installato al Radice-Alighieri è il primo depuratore che Plastic Free dona nella provincia di Reggio Calabria, simbolo del riconoscimento dell’impegno e della disponibilità dell’Istituto verso pratiche più sostenibili e green.

La cerimonia di inaugurazione si è tenuta alla presenza della Dirigente Scolastica, dei docenti e degli studenti di tutte le fasce d’età durante l’open day della scuola.

Presenti anche gli ingegneri dell’Arpacal che hanno prelevato un campione d’acqua dall’impianto per verificarne la potabilità e spiegato ai bambini il processo di analisi chimica dell’acqua in laboratorio.

L’evento segna la conclusione di questo percorso triennale di sensibilizzazione Plastic Free all’Ic Radice-Alighieri, che ha visto la scuola impegnata non soltanto nell’organizzazione delle lezioni frontali con le referenti dell’associazione, ma anche nella partecipazione agli eventi di pulizia del cortile della scuola e dell’arenile di Catona e alla piantumazione di un albero di camelia, anch’esso donato da Plastic Free, nel cortile della sede distaccata della scuola secondaria.

La fine di un ciclo, insomma, che è anche il preludio di un nuovo percorso che vedrà ancora l’istituto e l’associazione insieme per il bene del Pianeta e per la costruzione di un futuro migliore per le nuove generazioni. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Il “Nastro Verde” Calabria consegna i Diplomi di Benemerenza

di COSIMO SFRAMELI – Reggio Calabria, assemblea dei Cavalieri Mauriziani dell’Associazione Combattentistica e d’Arma “Nastro Verde” – Decorati di Medaglia d’Oro Mauriziana – presso la sala convegno del ristorante “Terrazze Le Rose”, gestito da Enzo e Nino Cuzzola, dove è stato consegnato il Diploma di Benemerenza Mauriziano a personalità del mondo civile, militare e religioso distintesi per il loro agire fine e attento ai gemiti dello spirito, amando il piccolo e l’invisibile con stile e forte energia e amore paziente, capaci di donare senza nulla mai chiedere in cambio. Personalità che praticano la legalità, ricercando la giustizia, contro una rassegnazione e un moralismo interpretato, a favore di una società che celebra in virtù del passato, del presente e dell’avvenire.

1) Comm. Prof. Dott. Eduardo Lamberti Castronuovo: “Affermato e brillante professionista, attento giornalista, nel 2000 è stato insignito dal Presidente della Repubblica della onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana. Già Presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, dal 1979 nella città di Reggio Calabria dirige l’Istituto Clinico diagnostico reggino “Raffaele De Blasi”, considerata la più importante struttura nel settore del Mezzogiorno d’Italia. Nel 1990 fonda il periodico “Qui Reggio” e dal 1998 è editore dell’emittente televisiva “Reggio Tv”. Relatore a numerosi convegni nazionali e internazionali, scrive numerose pubblicazioni, promuovendo costanti e diverse attività sociali e culturali fra cui la fondazione dell’Orchestra Sinfonica di Reggio Calabria. Molteplici i riconoscimenti per meriti culturali, scientifici e politici. Eclettico leader, attento ai bisogni del prossimo, con l’esempio e risolutezza, esprime una vibrante tensione ideale, sottolineando ed evidenziando la speranza che la società civile, attraverso una coinvolgente esigenza di riscatto, schiuda un avvenire migliore alle odierne e future generazioni, scevre da qualsiasi forma di condizionamento. Lodevole l’impegno e il fattivo contributo formativo e sociale profuso nella Città Metropolitana di Reggio Calabria, soprattutto nei territori caratterizzati da un alto indice di criminalità organizzata di tipo ’ndranghetistico, affermando con instancabile forza i principi di legalità, giustizia e libertà. Ideali e valori custoditi accuratamente da questa Associazione Combattentistica e d’Arma”.

2) Reverendo Don Luigi Cannizzo: “Parroco della comunità cristiana della chiesa “Santa Maria della Candelora” di Reggio Calabria, insignito di prestigiosi e nobili ordini cavallereschi ecclesiastici, è cappellano del Supremus Militaris Ordo Hospitalarius Sancti Ioannis Hierosolymitani Rhodiensis et Melitensis della Città. Testimone del nostro tempo, destinatario di riconoscimenti e premi, ribadisce le persistenti preoccupazioni comuni della “zizzania” mafiosa della ’ndrangheta, impegnando l’opera sacerdotale ad annunciare il Vangelo della salvezza ad ogni uomo, senza stancarsi mai di chiamare ciascuno alla conversione, al pentimento, alla conversione, alla riparazione, al ritorno a Cristo. Indica con sobrietà e semplicità il cammino che conduce alla salvezza dell’anima. Encomiabile ed esemplare l’impegno religioso e civile, tanto più la competenza e la serietà con cui svolge la propria missione. Ideali e valori perseverati e tutelati da questa Associazione Combattentistica e d’Arma “Nastro Verde””.

3) Comm. S. Tenente dei Carabinieri Francesco Vitale: “Insignito dal Presidente della Repubblica della onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana, ha servito la Patria in armi nelle fila dell’Arma dei Carabinieri. Con equilibrio e determinazione, con onore e amor proprio, è riuscito a coniugare coraggio e spirito di servizio, culto del dovere e religione per l’Istituzione di appartenenza. In situazioni ambientali avverse, ha contrastato il crimine organizzato con solerzia e operosità, assolvendo i compiti affidatigli con slancio e passione. Ha retto meritoriamente molteplici Nuclei Cinofili, concludendo l’attività professionale a Vibo Valentia. Decano del “Nastro Verde” Calabria, è un monito per le generazioni a venire, esempio di lealtà, amore e attaccamento ai valori e principi di legalità e giustizia perdurati dalla nostra Associazione Combattentistica e d’Arma”.

4) Cav. Giuseppe Tripodi: “Cavaliere del Sacro Ordine Costantiniano di San Giorgio, Presiedente dell’Associazione Turistica Pro-Loco della Città di Reggio Calabria, membro del Consiglio direttivo della Protezione Civile comunale, a lui si devono il Premio Internazionale “Bronzi di Riace” e il Premio Nazionale “Reggio Calabria Day”. Nel 1976, collabora Padre Aurelio Cannizzaro, missionario della congregazione “Fratelli di San Francesco Saverio”, a realizzare il Parco della Mondialità a Gallico Superiore di Reggio Calabria. Dispensa opportuni ed efficaci sostegni culturali per il bene della società, in speciale modo nella Città Metropolitana di Reggio Calabria, affinché non prevalgano scellerate e inquinanti forze criminali. Meritorio l’impegno, la competenza e la serietà con cui difende e diffonde i principi di legalità e giustizia, evidenziando esempio per la gente di Calabria. Ideali e valori salvaguardati e custoditi da questa Associazione Combattentistica e d’Arma”.

5) Uff. Cav. Colonnello E.I. Tito Ivaldi: “Ufficiale di raffinata cultura e di versatile intelligenza, decano del “Nastro Verde” Calabria, è stato insignito dal Presidente della Repubblica dell’onorificenza di Cavaliere e Ufficiale al merito della Repubblica Italiana. Per avere concretato, con grande rigore e illuminata competenza, la propria missione di militare. Per avere donato il suo prezioso contributo interpretativo di comandante dell’Esercito Italiano al servizio della Patria. Per avere coltivato, con passione, l’impegno civile, sostanziandolo di concrete iniziative di alto profilo culturale e sociale a favore anche della Città Metropolitana di Reggio Calabria di cui può essere considerato uno dei figli migliori. Per avere con fervore profuso ovunque il valore delle regole, ispirandosi alla Costituzione Italiana a salvaguardia del bene supremo che è la libertà. Esempi di lealtà alle Istituzioni e di amore alle genti, nonché di attaccamento ai principi, valori e ideali custoditi dalla nostra Associazione Combattentistica e d’Arma”.

6) Dott. Antonio Francesco Faraone: “Dirigente medico presso il Reparto del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, nonché componente della Fondazione onlus “Gesù Misericordioso” – Associazione Medici Italiani Volontari, ha prestato la propria opera nel campo profughi di Chaplina in Bosnia. Cavaliere della Chiesa Cattolica Ortodossa Assiro Caldeo, espleta volontariato come barelliere e medico durante i pellegrinaggi annuali a Lourdes e a Loreto. Decorato al valore sportivo, ha offerto il suo sapere nel Pronto Soccorso aeroportuale della Croce Rossa Italiana di Reggio Calabria. Durante il volo sulla tratta Roma Tel Aviv ha soccorso e salvato da morte certa una passeggera colta da improvviso coma diabetico, disimpegnando il comandante dell’aeromobile da un atterraggio di emergenza nell’aeroporto di Atene. Mani liberi e schiena dritta, utilizza la dottrina per garantire salute e benessere alla comunità, spiccando per competenza e professionalità. Onora il giuramento di Ippocrate, dedicandosi con spirito di servizio ai bisognosi e ispirandosi ai valori etici di vita e mai soggiacendo a interessi personali. Esempio di straordinaria dedizione al dovere. Ideali e valori conseguiti dalla nostra Associazione Nazionale Combattentistica e d’Arma “Nastro Verde””.

7) Cav. Maresciallo “A” dei Carabinieri Antonio Spanò: “Comandante audace e valoroso, galantuomo discreto e altruista, ha rappresentando e servendo in armi la Patria con trascinante esempio e reggendo meritoriamente comandi Stazione carabinieri in territori calabresi devastati dal crimine organizzato. Con equilibrio e determinazione, con onore e amor proprio, ha mitizzato il coraggio e il sacrificio, il culto del dovere e la religione per l’Arma dei Carabinieri. In situazioni ambientali contrarie, in Calabria, ha combattuto la ‘ndrangheta e ogni forma di violenza, concludendo l’attività professionale in servizio al comando della caserma di Gargnano sul Garda. Decorato dell’onorificenza della Medaglia d’Oro Mauriziana dal Presidente della Repubblica, è tra i decani dell’Associazione Nazionale “Nastro Verde” della Calabria. Un esempio di lealtà, amore e attaccamento ai principi, valori e ideali perseverati e custoditi dalla nostra Associazione Combattentistica e d’Arma”.

8) Prof. Biagio Ricciardi: “Ufficiale medico in servizio di leva nella Marina Militare, è medico chirurgo specialista in malattie dell’Apparato Digerente e Nefrologia, già ricercatore presso l’Istituto Pluridisciplinare di Clinica Medica I dell’Università di Messina e Direttore U.O.C. di Nefrologia e Dialisi degli ospedali di Milazzo, Barcellona, Patti, Lipari e Taormina. Ha insegnato presso la Scuola di Specializzazione di Nefrologia dell’Università di Messina ed è autore di numerose pubblicazioni. Continua l’attività chirurgica giacché Direttore Sanitario del Centro Dialisi “Diaverum” di Barcellona P.G. Volontario del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta e della Protezione Civile, svolge la delicata opera di “cittadino attivo” per il bene della collettività. Commendatore dell’Ordine Melitense (SMOM), impegna la propria vita perché si concretizzi il dono inestimabile della libertà dal bisogno. Encomiabile l’impegno, la competenza e la serietà con cui svolge i delicati compiti, che evidenziano un esempio per la gente del Sud. Principi, valori e ideali condivisi da questa Associazione Combattentistica e d’Arma”.

Italiani Militari Internati
9) Capitano Regio Esercito Antonino Neri (in Memoria): “Ufficiale del Regio Esercito, destinato al 48° Reggimento Artiglieria da Campagna Mobilitato della Divisione “Taro”, partecipò alle operazioni della II Guerra Mondiale in territori Balcani, frontiera Greco-Albanese e Francia, riportando ferite in combattimento a quota 1260 in Albania. Proclamato l’Armistizio dell’8 settembre 1943, fu catturato dai tedeschi e deportato, tra le tante prigioni, nel Campo di concentramento Oflag 83 di Wietzendorf, in Germania, internato n. 8638 e, finalmente, rimpatriato il 28 agosto 1945. Riconosciuto l’ardimento e l’audacia, sia in battaglia sia durante la detenzione nei lager, fu decorato di tre Croci al Merito di Guerra. Volitivo e tenace, assertore convinto della potenza dello spirito, durante la prigionia conservò le certezze e, ereggendosi con fierezza alla tradizione militare, non collaborò con il nemico per non offuscare la limpidezza delle nobili tradizioni di onore. Erano atavici vessilli di onesta fede e di sacro amore di Patria, patrimonio alle generazioni future, che infiorarono la dura e radiosa via della redenzione e della libertà. Insignito dal Capo dello Stato dell’onorificenza “Stella al Merito del Lavoro”, conservò intatta la mistica dedizione al dovere intesa nel senso più alto e più vasto. Il suo coraggio fu autentico eroismo di vita. Virtù, fede ed esempio perseverati e custoditi rigorosamente da questa Associazione Combattentistica e d’Arma”.

Il Presidente Nazionale Ammiraglio D. Francesco Maria de Biase, ha concesso l’onorificenza di “Cavaliere Mauriziano” al Lgt c.s. (CC) Giacomo Forte, al 1° Lgt (MM) Davide Barbieri, al 1° Mar Lgt MM Domenico Calipari, Lgt c.s. (CC) Alfio Francesco Calì. Consegnati i Diplomi di Fedeltà: Medaglia d’Oro al Cap. (CC) Cosimo Sframeli; Medaglia d’Argento al Lgt (GdF) Pietro Chiofalo; Medaglia di Bronzo al 1° Mar. Lgt (MM) Vito Michele De Caro; Medaglia Bronzo al 2° Capo Aiutante Sebastiano Morabito; Medaglia di Bronzo al Lgt (GdF) Giovanni Crea; Medaglia Bronzo al 1° Lgt (MM) Antonio Paparo; Medaglia di Bronzo al S. Ten. (CC) Agostino Stante.

I Diplomi di benemerenza, l’onorificenza e gli attestati sono stati consegnati dai componenti del direttivo “Nastro Verde” Calabria: Presidente, Cap. (CC) Cosimo Sframeli e V. Presidente, S. Ten. (GdF) Amerigo Della Valle; Consiglieri Col. (GdF) Letterio Sciliberto, Lgt (EI) Vincenzo Ricciardi, Lgt (MM) Matteo Donado, Lgt (MM) Paolo Del Giudice, Lgt (MM) Angelo Siclari; Segretario Lgt (CC) Sebastiano Germanà. Sono state, quindi, consegnate le tessere alle “Dame Mauriziane”, congiunte di Soci del “Nastro Verde”.

E’ il percorso di vita di ognuno di noi, impegnato a ricercare verità, a testimoniare legalità, ad affermare giustizia, a difendere libertà, unificando e conducendo l’eco del coraggio e della speranza. Il nostro compito è di tessere la tela per il riscatto del bene e battersi come leoni per conquistarlo e conservarlo. (cs)

REGGIO CALABRIA – Grande successo per l’Open day del Liceo classico Campanella

Il Liceo Classico ha aperto le sue porte alla cittadinanza per l’appuntamento annuale dell’open day. Genitori attenti e studenti incuriositi hanno gremito l’Aula Magna ed i laboratori dello storico edificio scolastico reggino.

L’offerta formativa del Liceo Classico “T. Campanella”, rimanendo fedele ai valori della scuola, abbraccia innovazioni significative. Ambiziosi laboratori finanziati con i fondi del Pnrr, a breve, vedranno la luce.

I docenti stanno seguendo percorsi di formazione sulla realtà virtuale come strumento didattico, sulla transizione digitale e l’esplorazione del metaverso. Si sta potenziando la metodologia Stem in una visione transdisciplinare.

Il dipartimento di Filosofia è impegnato, con l’Università Mediterranea, nello studio dell’impatto dell’intelligenza artificiale nella scuola e per la scuola; il dipartimento di Lettere affronta la riflessione sul valore del pensiero critico nell’era della multimedialità.

Punto di forza è l’internazionalizzazione dei percorsi sin dal primo anno con l’insegnamento delle discipline Geography Clil e History Clil e la presenza dei conversatori curricolari.

Il potenziamento scientifico investe tutte le classi del Liceo, implementando l’ambito matematico, scientifico ed informatico senza appesantimenti orari. Seminari di approfondimento e di esercitazione con esperti esterni valorizzano, già dal corrente anno scolastico, il lavoro mattutino che si svolge in tutte le classi, dal primo anno al quinto anno.

Dal terzo anno gli studenti hanno la possibilità di esercitarsi sui test Tolc- Med e di integrare il percorso curricolare ampiamente rivisto e perfezionato dal dipartimento specifico.

La Dirigente, Carmela Lucisano, evidenzia che «il Liceo offre ai giovani studenti variegate opportunità di crescita, coniugate in ottica interdisciplinare , affinché ognuno possa scoprire e coltivare, con consapevolezza, i propri talenti con passione ed impegno. Gli studi classici rappresentano, soprattutto nel mondo ipertecnologico che stiamo vivendo, un “possesso perenne” di strumenti del pensiero, della narrazione e del problem solving. L’augurio è che ogni studente possa orientarsi nel mondo futuro diventando artefice della propria storia personale». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Una panchina europea per Antonio Megalizzi

“Il sogno di Antonio”, non è solo il titolo di un libro che racconta chi è Antonio Megalizzi, ma è la stessa vita di Antonio, giovane giornalista italiano rimasto vittima di un attentato terroristico a Strasburgo, l’11 Dicembre del 2018.

Antonio è un ragazzo allegro, spensierato e fortemente idealista, cresciuto nelle bellissime valli trentine, dopo che i genitori Mimmo e Annamaria, nostri conterranei, si erano trasferiti a Trento per motivi lavorativi, come tanti altri reggini, del resto.

Chi l’ha conosciuto ci racconta che aveva cominciato a fare radio fin da bambino, giocando ad intervistare i suoi amici per delle dirette radiofoniche con il registratore giocattolo e da lì la sua passione è cresciuta sempre di più, fino a laurearsi in Scienze della Comunicazione e riuscire ad entrare nella redazione italiana di Europhonica, un format radiofonico europeo sull’Unione europea, diventando caporedattore di una redazione di 25 ragazzi.

Antonio affronta il suo ruolo con grande entusiasmo e dedizione giorno dopo giorno, partecipando a decine di trasferte al Parlamento europeo di Strasburgo dove intervista i più importanti eurodeputati italiani e stranieri, spiegando in maniera semplice, ma profonda, l‘importanza di una Europa aperta, di un’informazione libera e di qualità per diventare cittadini consapevoli e con un alto senso critico, dando voce alla cultura della legalità, del rispetto della persona, della convivenza civile, del rifiuto di ogni forma di violenza.

L’11 Dicembre 2018, Antonio rimane vittima di un attentato terroristico proprio a Strasburgo. Morirà tre giorni dopo, il 14 Dicembre. Una morte “feconda” la sua, dolorosa per tutti, per i familiari, per gli amici e anche per chi lo ha conosciuto solo dopo questo tragico evento. Una morte “feconda”, dicevamo, perché ha risvegliato le coscienze di tutti, generando l’impegno civico di tanti altri giovani, che, grazie anche alla Fondazione Antonio Megalizzi nata sulle ali della sua dipartita, ha permesso alle sue idee e ai suoi valori di farsi largo tra le nuove generazioni. Ogni anno la Fondazione a lui dedicata seleziona trenta ambasciatori e ambasciatrici tra gli studenti universitari, che poi incontrano i ragazzi delle scuole elementari e medie di tutta Italia, per raccontare l’Unione europea e condividerne i valori, ma anche per raccontare le idee di Antonio e stimolare i ragazzi a diventare giovani cittadini e cittadine consapevoli e informati, in grado di comprendere la realtà che li circonda, senza subirla.

I pensieri e i sogni di Antonio insegnano a tutti noi, giovani e meno giovani, l’importanza di sviluppare un sano rapporto verso il mondo dei mass media, a consolidate il nostro senso civico e a cercare di partecipare in maniera attiva alla vita democratica del nostro Paese. Per questo l’idea di intitolare una ”panchina europea” alla memoria di Antonio Megalizzi, il prossimo 26 Dicembre, alle ore 18.00 in Piazza Chiesa Puzzi, alla presenza dell’intera comunità parrocchiale guidata dal parroco Don Enzo Modafferi, e del Vicario Generale don Pasqualino Catanese.

Sarebbe riduttivo, pensare a questa iniziativa come ad un semplice ricordo del suo impegno civico, dei suoi pensieri e dei suoi sogni, perché rimarrebbe fine a se stessa. Il ricordo, invece, vuole generare frutti di bene, non si sa come, dove, e quando… ma deve aiutare tutti, ma soprattutto le giovani generazioni, a trovare nuovo stimolo all’impegno civico, al rispetto dell’identità, della cultura, delle idee dell’altro, all’accettazione delle diversità, qualunque esse siano. Come cristiani sappiamo bene che per realizzare il Regno di Dio servono uomini che sognano, che non si fanno schiacciare dal presente, ma che sanno immaginare e si impegnano per un futuro di integrazione, di innovazione, di giustizia e di dialogo. Ecco, Antonio sognava tutto questo e faceva della sua vita un impegno costante affinché ciò si realizzasse. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Premiati i vincitori del Fata Morgana

Resta nell’aria il profumo dei versi. Dopo la cerimonia di premiazione del Concorso di Rizes rimane nello Stretto, l’essenza della Poesia. Poeti di ogni parte della penisola si sono dati appuntamento domenica 17 dicembre presso l’A Gourmet L’Accademia dello chef Filippo Cogliandro, padrino della manifestazione, per la cerimonia conclusiva del Premio Nazionale di poesia “Fatamorgana”.

Vincitori della terza edizione: al primo posto la poetessa Angela Scaglione con la poesia “Quello che sarò”, al secondo posto il poeta Mario Rigli con la poesia dal titolo “Stanco a volte mi sento”, al terzo posto il poeta Antonino Cervettini con la poesia “Ode dal verso diverso”. Menzioni speciali di merito alla poetessa Pina De Felice con la poesia “I tò paroli”, al poeta Sandro Scalercio, con la poesia “Natura Specchio” ed alla poetessa Daniela Scuncia con la poesia “Canzuni fimmina”. Per la sezione Premio Rizes primo classificato, il giovane poeta Giovanni Matarazzo, per la poesia “Il fiore di Damasco”. Menzione speciale di merito alla poesia “Una terra che brucia di dolore” della poetessa Maria Ester Mastrogiovanni.

Amore, progresso, senso dello scorrere del tempo, guerra, radici sono i temi affrontati dai poeti in uno stile personale, accattivante, mai ovvio o superficiale. La terna giudicante, composta dalla critica letteraria professoressa Francesca Neri, dallo scrittore e poeta dott. Giovanni Suraci e dall’editore della Rosa nel Pozzo edizioni, dott.Antonino Santisi, hanno espresso nelle motivazioni lette durante la premiazione, le ragioni sottese alla loro scelta, incontrando il favore ed il plauso del numerosissimo pubblico presente e partecipe. In una atmosfera raffinata l’alternarsi dei poeti, la declamazione dei versi da parte dell’attrice Nuccia Macrì accompagnata al pianoforte dal Maestro Mario Taverriti, una conduzione mai sovrastante il giusto protagonismo della Poesia, ha creato una relazione capace di coinvolgere tutti i presenti.

I premi, vere e proprie opere d’arte realizzate dal Laboratorio Technè Contemporary Art di Angela e Caterina Pellicanò, sono stati il completamento di una architettura celebrativa perfetta. La presenza di Concetta Romeo, Presidente della Pro loco Reggio Sud e del Maestro Giuseppe Ginestra hanno arricchito la serata, l’una con il suo quotidiano impegno civile, l’altro con la sua Poesia capace di resistere all’oblio degli anni e delle mode.

Grandissimo momento di commozione quando il Poeta ha declamato la celeberrima “Va’ nti to mamma”. Ad entrambi conferite le onoreficenze da parte dell’associazione per l’impegno profuso nella valorizzazione della nostra terra. Una incursione di “Babbo Natale” alias il bravissimo musicista e poeta Franco Donato ha inondato di spirito natalizio la serata che ha visto il suo coronamento nel brindisi finale dei poeti e di tutti coloro che hanno partecipato all’evento. In pieno stile Rizes, ancora una volta un Premio che ha saputo coinvolgere le varie realtà della nostra penisola. La presenza di molti giovani poeti, fra questi il vincitore della sezione Rizes, Giovanni Matarazzo, ha dimostrato che il continuo impegno sul territorio in nome di una Cultura vocazionalmente aperta allo scambio intergenerazionale, costituisce la goccia che scava la roccia. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Rinnovati gli organismi dell’Automobile club

Le ultime elezioni hanno visto la riconferma al Consiglio Direttivo del Presidente Giuseppe Martorano, della vice-Presidente Concettina Battaglia e dei consiglieri: Giuseppe Gangemi, Paolo Angelo Romeo, Giuseppe Baronetto. Revisori dei Conti: Antonino Placido Giustra e Bruno Giuseppe Morabito.

Contestualmente è arrivata la riconferma dell’incarico ad interim della Direttrice Giuseppina Danile.
Siamo davanti al quadriennio 2023 – 2027 e l’Automobile Club di Reggio Calabria vuole consolidare i risultati raggiunti con un impegno preciso e continuamente rinnovato al servizio di tutti gli utenti della strada, con aperture alle multidisciplinarietà di settori strettamente collegati alla mobilità, al turismo, alla cultura, a tutti gli aspetti collaterali, di infrastrutture, strutture, educazione e formazione, convergente verso la sicurezza di tutti, a partire dalle categorie più vulnerabili che si muovono e spostano ogni giorno sulle strade.
Dunque gli obiettivi strategici del nuovo quadriennio sono nel segno della continuità, del consolidamento, del miglioramento di quanto già intrapreso.

Questi i pilastri sui quali si fonda la piattaforma programmatica dell’Aci di Reggio Calabria, che rispecchiano le linee programmatiche dell’Aci nazionale contenute nelle direttive generali in materia di indirizzi strategici.
L’Aci di Reggio Calabria, nel proprio territorio, vuole continuare a rafforzare il ruolo e le attività istituzionali, consolidare la propria immagine ed essere l’interlocutore privilegiato delle maggiori istituzioni, di tutti i Club e Associazioni, sino al singolo automobilista, per porsi come punto di riferimento indispensabile e aggregante per il conseguimento degli scopi previsti dall’art. 4 dello Statuto dell’Aci come unico rappresentante degli interessi dei cittadini automobilisti. (rrc)

Parte Fatti di musica 2024 con Enrico Brignano a Reggio Calabria

Dopo un’altra edizione da record, con oltre centomila spettatori ed eventi straordinari in prima assoluta in Calabria, già pronta la trentottesima edizione di “Fatti di Musica”, il Festival-Premio del Live d’Autore nazionale e internazionale ideato e diretto da Ruggero Pegna, che si svolge in varie località della Calabria. Con la sua formula di “oscar del live”, che presenta alcuni dei migliori concerti e spettacoli musicali di ogni anno, premiandoli con il Riccio d’Argento dell’orafo Gerardo Sacco, è certamente uno dei festival più longevi e prestigiosi dello spettacolo dal vivo italiano.

Nelle sue 37 edizioni ha presentato al pubblico calabrese e meridionale autentiche gemme della musica d’autore, sia italiane, da Fabrizio De Andrè a Paolo Conte, da Vasco Rossi a Ligabue, sia mondiali, da Tina Turner a Sting, da Elton John a James Taylor, oltre a colossal come Notre Dame De Paris, grandi eventi televisivi e interazioni con altri Festival.

Intanto sono confermati i primi eventi del 2024. Si partirà dal Palacalafiore di Reggio Calabria con il megashow di Enrico Brignano fissato per sabato 3 febbraio alle ore 21:00. L’amatissimo e popolarissimo attore comico romano porterà anche a Reggio il suo irresistibile “Ma… diamoci del tu!”, lo spettacolo scritto con Manuela D’Angelo, la collaborazione ai testi di Alessio Parenti e le musiche originali di Andrea Perrozzi, prodotto da Vivo Concerti.

Dopo lo show di Enrico Brignano a Reggio, secondo il format di festival a carattere regionale, il 4 marzo al Teatro Rendano di Cosenza l’appuntamento è con l’unica tappa in Calabria di Stefano De Martino con il suo nuovo spettacolo “Meglio Stasera”, in cui l’amatissimo ballerino e conduttore televisivo, accompagnato dagli 8 orchestrali della Disperata Erotica Band, canta, recita e balla.

La prima terna di eventi si chiuderà con la spettacolare Divina Commedia Opera Musical di Andrea Ortis, con le musiche di Marco Frisina, dal 7 al 9 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro. Per il colossal basato sull’Opera dantesca sono in programma anche spettacoli mattutini per le scuole oltre ai serali.

Intanto fervono i preparativi anche per un grandissimo e storico evento estivo che dovrebbe essere annunciato a breve.

«Con oltre mille eventi, tremilioni di spettatori dal 1987 ad oggi, è il festival che in Calabria ha battuto ogni record – afferma Ruggero Pegna – Quella che va in archivio è stata un’altra edizione memorabile, con spettacoli unici come Le Cirque Wtp e i top performers del Cirque du Soleil, lo storico live della Blues Brothers Band di Lou Marini a Siderno, il successo dei live di Geolier, Aiello, Carl Brave, Mannarino, Luigi Strangis a Diamante e Acri, quello di Carmen Consoli e Marina Rei a Praia, i live per Porto a Sud a Catanzaro con Sergio Cammariere, Joe Bastianich ed Orchestraccia, la chiusura con la stella di Peter Cincotti a Rende e le emozioni di Van Gogh Cafè del format Opere d’Arte a Cosenza. Appuntamento al 2024, con un’altra edizione straordinaria!». Per informazioni sono disponibili lo 0968441888, il sito ruggeropegna.it e le pagine ufficiali degli artisti.(rrc)