REGGIO – Venerdì si presenta il concorso scolastico e la partita “Donne… nel pallone”

Venerdì 10 marzo, a Reggio, alle 10, nel Salone dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, l’Amministrazione comunale presenterà i dettagli del progetto Essere donna oggi: diritti acquisiti, diritti negati a cura della Commissione consiliare Pari Opportunità.

Alla conferenza stampa prenderanno parte la Presidente della Commissione Pari Opportunità Teresa Pensabene, il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, l’assessora Lucia Nucera ed Ersilia Andidero per il settore giovanile della Reggina.

L’iniziativa prevede un concorso scolastico rivolto agli alunni delle scuole secondaria di primo e di secondo grado e si propone di promuovere la cultura del rispetto e della valorizzazione delle differenze di genere, di sollecitare i ragazzi alla conoscenza e all’ approfondimento dei fondamentali diritti acquisiti dalle donne in Italia; di farli riflettere sulla negazione dei diritti umani e civili delle donne in alcuni paesi del mondo.

Gli studenti saranno chiamati a rappresentare uno o più diritti a favore della condizione femminile e della parità di genere, scegliendo tra le diverse forme espressive. Le scuole che aderiscono al progetto dovranno darne comunicazione all’indirizzo email ottava.commissione@reggiocal.it.. Il termine di scadenza per le iscrizioni è il 31 marzo 2023.

Un percorso ad hoc è riservato al settore giovanile della Società Reggina Calcio, che organizzerà la partita Donne…nel pallone, alla quale sono invitate le scolaresche cui è rivolto il progetto. Un momento di incontro e socialità a cui parteciperanno anche  il Sindaco facente funzioni, il presidente del Consiglio Comunale, assessori e consiglieri.

L’inizio della partita sarà preceduto da un minuto di silenzio dedicato al dramma della guerra in Ucraina e alle donne vittime della negazione dei  diritti in Italia e nel mondo. La manifestazione si svolgerà al Centro Sportivo Sant’Agata, alle ore 15,00 di sabato 11 marzo 2023. (rrc)

REGGIO – Estetica oncologica, successo per “Una passerella per Grace”

Le donne dell’Associazione Grace hanno sfilate al foyer del Cilea di Reggio Calabria, ribadendo, con grinta ed emozione, che la malattia non è e non deve essere ostacolo alla bellezza.

Una manifestazione organizzato insieme all’Agenzia Delfino Blu/DB Model “Una Passerella per Grace”, dove sono state protagoniste donne che hanno vissuto o stanno vivendo un percorso di cura dopo la diagnosi di tumore, donne che vivono la Vita con maggiore consapevolezza e che vogliono guardare avanti con fiducia e determinazione.

E domenica sera, al foyer del massimo teatro reggino, hanno vissuto un’esperienza straordinaria a dimostrazione che nessuna malattia «può togliere carisma, eleganza e femminilità» come ha ribadito il presidente dell’Associazione Grace, Lidia Papisca nel corso della serata. 

«Salute non è solo assenza di malattia – ha invece rimarcato il Direttore sanitario del Gom, Salvatore Costarella – star bene con sé stessi, prendendosi cura del proprio corpo, alleggerire la mente, può avere un buon effetto anche sull’efficacia della cura».

Bellissime, sguardo “sicuro” e attento. Truccate e acconciate dai professionisti del settore hanno sfilato, con abiti splendidi ed accanto a modelle di professione, per raccontare una storia di coraggio e bellezza. Felici, adrenaliniche e “spensierate”, almeno per qualche ora, hanno messo da parte la malattia e rimesso la bellezza al suo posto.

Hanno indossato con disinvoltura gioielli, occhiali da sole, abiti casual ed eleganti dai colori forti e decisi. Tacchi alti e occhi emozionati davanti a mariti, figli, genitori, parenti, amici. L’evento, presentato da Valeria Pellegrino, tra gli organizzatori insieme al direttore artistico Mario Vitolo, ha coinvolto ha coinvolto anche tantissimi professionisti del settore medico estetico, aziende del territorio reggino, istituzioni, medici, associazioni, ordini professionali e artisti.

Non sono mancate sorprese e omaggi floreali, esposizioni, musica dal vivo e ricordi. Tra cui quello dell’ex magistrato Lilia Gaeta, recentemente scomparsa, una figura di grande levatura umana e professionale. E sulle note di “Combattente”, un inno alla speranza cantata da Fiorella Mannoia, l’invito a «non arrendersi mai» da parte del marito di Lilia, l’ex Presidente della Corte d’Appello di Reggio Calabria, Luciano Gerardis.

Un 8 marzo in anticipo, una Festa della Donna che profuma di dignità «attraverso i volti di donne che hanno combattuto e che combattono con sorriso fiero la battaglia contro il cancro affinché – ha aggiunto la Garante della Salute Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli nel promettere di patrocinare una prossima sfilata – dal dolore possa nascere una nuova speranza».

E l’applauso finale è stato tutto per loro. Tutti in piedi e occhi lucidi per queste bellissime Donne che hanno dato una grande lezione di forza, coraggio, speranza ed eleganza. (rrc)

 

A Palazzo Alvaro una intera giornata dedicata alle eccellenze vitivinicole del territorio

La Città Metropolitana ha accolto nelle Sale Perri e Boccioni l’iniziativa promossa dal Consorzio Terre di Reggio Calabria che raggruppa alcuni tra i migliori produttori vitivinicoli del territorio reggino.

Ad accogliere l’iniziativa, tra analisi tecniche, degustazioni e confronti, il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace ed il Consigliere delegato all’agricoltura Giuseppe Giordano che, insieme al Presidente della Camera di Commercio Ninni Tramontana ed al Presidente del Consorzio Terre di Reggio Calabria Vincenzo Vozzo, sono intervenuti all’evento di chiusura.

«Siamo orgogliosi di poter ospitare un evento del genere», ha affermato il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, tessendo le lodi di “un consorzio, Terre di Reggio Calabria, che nasce solo nel 2019 ma che racchiude quanto di meglio in termini di produzione vitivinicola presente sul nostro territorio».

«La partecipazione di tanti imprenditori – ha affermato – e cultori della materia che saranno, di fatto, i veri promotori delle nostre eccellenze di settore. è un ottimo segnale. Un prezioso momento di confronto, quindi, tra gli attori principali di un intero ciclo produttivo: dalla viticoltura al marketing passando per enologi, ristoratori e consumatori. Un grazie ai promotori di questa brillante iniziativa, alla Camera di Commercio ed al suo presidente Ninni Tramontana per la sua volontà di realizzare questo evento in collaborazione con la Città Metropolitana».

«Noi, nel nostro ruolo – ha spiegato – non dobbiamo fare altro quindi che promuovere queste iniziative, una dopo l’altra, perché solo mettendo in campo le migliori eccellenze potremo far sì che i nostri vini non siano presenti solo sulle tavole reggine ma anche su quelle nazionali ed internazionali; questo è il nostro obiettivo fondamentale».

«Un convegno articolato e ricco di eventi – ha poi aggiunto il Consigliere delegato Giuseppe Giordano – arricchito anche con una masterclass, organizzata da un consorzio nato da poco ma molto operativo che costituisce una ricchezza per il territorio metropolitano. Iniziativa che incrocia le linee strategiche individuate e tracciate all’interno proprio del Piano strategico metropolitano che, tra i vari settori che vuole mettere a valore, vede nella viticoltura e nell’agrosistema un settore portante».

«Una sinergia – ha spiegato – che deve vedere gli attori istituzionali in campo, oltre la Città Metropolitana anche la Regione Calabria, sviluppare dei processi e delle strategie virtuose assieme a Camera di commercio, Università e le stesse Aziende per compiere quel salto di qualità necessario che vogliamo favorire anche attraverso formazione, innovazione tecnologica ed ogni altro aspetto necessario».

Dello stesso avviso il Presidente della Camera di Commercio Ninni Tramontana.

«Solo ad ottobre del 2021 questo Consorzio ha ottenuto il riconoscimento ed ha avviato effettivamente la sua attività dopo lo stop del Covid – ha spiegato a margine dell’iniziativa – un Consorzio nato grazie alla spinta anche della Camera di Commercio insieme ai produttori che ci hanno creduto ed oggi promuoviamo dei vini che sono fattivamente un punto di forza per la nostra economia. Le aziende, solo fino a poco tempo fa, non erano molte e, di conseguenza, anche i vini sul mercato, ma possiamo dire che la tendenza è finalmente cambiata. Sono tante, infatti, quelle imprese che hanno investito su innovazione, capitale umano e qualità preparandosi ad un mercato più ampio di quello locale; non solo nazionale ma anche estero. L’Iniziativa di oggi segna questa volontà presentandosi a tutta quella galassia di attività che gravitano attorno al vino».

Soddisfazione espressa infine anche dal Presidente del Consorzio Terre di Reggio Calabria Vincenzo Vozzo, che ha tirato le conclusioni di un’iniziativa che ha come intento «quello di riuscire a far partire sul serio un consorzio che rappresenta una realtà non di poco conto ma ancora poco conosciuta».

«L’obiettivo fondamentale – ha concluso Vozzo – è quello di promuovere i nostri vini; soprattutto quelli che costituiscono delle eccellenze, Vogliamo farlo attraverso aziende che già sono riuscite nell’intento di farli conoscere anche oltre i confini regionali e nazionali ed oggi vogliamo rappresentare e descrivere questa realtà enologica territoriale ad operatori locali e stampa proprio con l’intenzione, in un prossimo futuro, di esportare questa esperienza anche a livello internazionale». (rrc)

REGGIO – Festa della Donna, al MarRC ingresso gratuito per le donne

Domani, in occasione della Festa della Donna, l’ingresso al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria è gratuito per tutte le donne.

 L’iniziativa, promossa dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, viene arricchita al MArRC con due importanti appuntamenti, volti a celebrare la Giornata Internazionale della donna.  

La mattina alle 11, le scuole in visita al Museo potranno partecipare al percorso tematico Dee di Magna Grecia. Religione, mito e figure femminili, condotto dalla dott.ssa Daniela Costanzo, Funzionario Archeologa del Museo, e ideato con la collaborazione della dott.ssa Maria Domenica Lo Faro, Archeologa e Funzionario Amministrativo.

Sarà un percorso diffuso, con un focus su alcuni reperti esposti al livello B nella sezione dedicata ai santuari della Calabria greca.

Il pomeriggio, invece, appuntamento in Sala conferenze, alle 17, per l’incontro promosso dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria dal titolo La donna nell’antichità Classica. Si parlerà di condizione e status sociale della donna a partire dall’epos omerico fino alla tarda età romana, nelle evidenze archeologiche, storiche e letterarie.

Relatrici dell’incontro saranno la prof.ssa Paola Radici Colace, Ordinario di Filologia Classica presso il DiCAM dell’Università di Messina, nonché Presidente Onorario e Direttore Scientifico del CIS, e la prof.ssa Rosa Santoro, Aggregato di Letteratura Latina nel medesimo Dipartimento.

Introdurrà i lavori, dopo i saluti istituzionali del Direttore Carmelo Malacrino, la dott.ssa Loreley Rosita Borruto, Presidente del Cis Calabria 

«Ripercorrere la storia delle donne non è semplice curiosità erudita – ha dichiarato la prof.ssa Radici Colace –. Nonostante i radicali mutamenti oggi intervenuti, con la conquista della parità formale, rivisitare il retaggio di una plurimillenaria ideologia discriminatoria consente di individuare nelle organizzazioni sociali dell’antichità il momento nel quale la divisione dei ruoli venne teorizzata e praticata non solo come fatto culturale, ma anche come conseguenza di una differenza biologica, tradotta in una inferiorità di genere codificata dalle leggi. È nell’antichità greca e romana che nascere femmina è passato da differenza biologica ad asimmetria e subalternità culturale.  Ed è in tali società che vanno ricercate le radici di certi stereotipi ancora oggi responsabili di pregiudizi nei confronti delle donne».

Sarà un viaggio nella storia al femminile, attraverso la formazione delle donne, il matrimonio, lo stato civile, la dote, l’eredità, il divorzio, l’adulterio, nonché le categorie di genere e la codificazione dell’inferiorità, sullo sfondo delle riflessioni filosofiche, giuridiche e religiose nell’antichità classica.

«Anche il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria vuole festeggiare questa giornata dedicata alle donne – ha spiegato il direttore del Museo, Carmelo Malacrino –. Il MArRC consolida la sua identità di luogo di cultura per tutta la comunità del territorio. Ed è proprio attraverso la cultura, nel senso più ampio del termine, che si vincono pregiudizi e stereotipi e si prende coscienza del valore delle persone, indipendentemente dal genere. Ringrazio lo staff del Museo e il Cis Calabria per condividere con entusiasmo l’impegno per la diffusione della conoscenza». 

Si ricorda che, come ogni mercoledì, anche l’8 marzo è prevista la promozione sul biglietto di ingresso.  Fino ai 18 anni il ticket è sempre gratuito; per i giovani dai 18 ai 25 anni l’ingresso costa solo 2 euro. Il Museo è aperto dal martedì alla domenica (lunedì chiuso) con orario continuato dalle ore 9:00 alle 20:00, ultimo ingresso ore 19:30. Resta consigliato l’utilizzo della mascherina chirurgica. (rrc)

 

REGGIO – Giovedì il convegno “Quando la medicina è donna”

Mercoledì 8 marzo, a Reggio Calabria, alle 15.30, all’Auditorium dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, è in programma il convegno Quando la medicina è donna, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità e Medicina di Genere dell’Ordine in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo di Reggio Calabria.

Si parte con i saluti istituzionali di Pasquale Veneziano, presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e di Francesco Arillotta, presidente dell’Associazione Amici del Museo.

Moderao Anna Maria Danaro, coordinatrice Commissione Pari Opportunità e Medicina di Genere dell’Ordine e M. Anna Quero, Npi Pediatria. Relazionano Minella Bellantonio, vicepresidente Associazione Amici del Museo, Anna Rosaria Federico, coordinatore della Commissione Pari Opportunità, Vincenza Amato, responsabile Hub Vaccinale “Tommaso Campanella” Asp RC, Giovanna Costantino, dirigente medico anestesia e rianimazione del Gom di Reggio, Marina Francone, dirigente resp. UODS Tipizzazione tissutale Gom Rc, Pellegrino Mancini, direttore Centro Regionale Trapianti Gom. (rrc)

REGGIO – Il progetto “Donne al Centro” de Le Muse

Si intitola Donne al Centro, il progetto dell’Associazione Culturale Le Muse di Reggio Calabria, guidato da Giuseppe Livoti, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.

Il progetto si suddivide in due momenti – domani, domenica 5 marzo, e domenica 12 marzo – che hanno in comune come argomento una visione al femminile nel sociale, nella società e nei servizi socio – sanitari.

La Giornata internazionale della Donna nelle sue intenzioni ha come obiettivo di riflettere sulle condizioni di lavoro delle donne e di lottare contro le diseguaglianze tra uomo e donna ma alle Muse si è pensato di discutere dei rapporti tra donne e consultorio e donne, letteratura e tradizioni popolari. 

Domenica 5 marzo alle ore 18 presso la Sala D’arte Le Muse di via San Giuseppe 19, l’appuntamento sarà su Donne al centro per stare bene: il Consultorio. 

Ospiti l’avv. Domenica Clemente, Presidente Associazione “Donne Insieme”, il dott. Rubens Curia, Presidente “Associazione Comunità Competente”, la dott.ssa Paola Infortuna, Ostetrica Consultoriale e Componente Direttivo Adisco Calabria, oltre a testimoniane sul rapporto donne e consultorio come quella di Sonia Malara, assessore con deleghe pubblica istruzione Comune di Motta San Giovanni.

Il Laboratorio di Lettura Interpretativa  diretto da Clara Condello con Carla Passanti, Santona Milardi, Sonia Impalà, Antonella Mariani, Mimma Conti leggeranno componimenti collegati all’universo Femminile con la partecipazione degli artisti delle Muse. L’argomento è di grande attualità poiché il consultorio è un servizio socio-sanitario territoriale erogato dalla Asl, con competenze multidisciplinari.

Questo genere di presidio è stato istituito in Italia a seguito della Legge numero 405 (istituzione dei consultori familiari) del 29 luglio 1975, allo scopo di intervenire in sostegno e a tutela della salute della famiglia o del singolo individuo. Il consultorio offre servizi di assistenza alla famiglia e alla maternità a tutto tondo ed ha come scopi principali quelli di fornire: assistenza psicologica e sociale per la preparazione e il sostegno alla genitorialità; sostegno psicologico all’individuo, alla coppia o al nucleo familiare; servizi di tutela e sostegno della salute della donna; prevenzione dei fenomeni di maltrattamento e abuso a danno dei minori e delle donne; visite mediche ginecologiche e pediatriche; corsi di preparazione alla nascita; consulenza professionale e informazioni a proposito di procreazione responsabile, contraccezione e fertilità; consulenze sull’interruzione volontaria di gravidanza (IVG); spazio di ascolto psicologico rivolto specificatamente a giovani adulti e adolescenti.

Domenica 12 l’appuntamento su “Donne al Centro” si ripeterà a S. Agata del Bianco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale guidata dal suo sindaco Domenico Stranieri. La manifestazione prevede una conoscenza dei luoghi descritti nei testi da Saverio Strati scrittore rappresentante del verismo calabrese; la nipote Palma Comandè che persegue anche oggi il percorso letterario tracciato dallo zio, condurrà i soci muse in un viaggio della memoria tra riti, usi, costumi tradizioni in cui la donna vive anche nonostante il tempo e le sue mutazioni. Il tutto ricorda Livoti all’insegna di un ennesimo scambio culturale virtuoso che è segno di un confronto tra memoria, attualità e realtà. (rrc)

REGGIO – Domenica ingresso gratuito al MArRC

Domenica 5 marzo torna la Domenica al Museo, iniziativa promossa dal ministero della Cultura che prevede l’ingresso gratuito in tutti i musei d’Italia.

Anche al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria si potrà entrare gratuitamente. Domenica, inoltre, sarà l’occasione per visitare la mostra Oltre l’emergenza. Attività e restauri dopo l’alluvio del 2018, curata dal direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e del Funzionario restauratore Barbara Fazzari. L’esposizione chiuderà il prossimo 12 marzo.

Allestita al livello “E”, la mostra non solo presenta, con foto e video, i danni subiti dall’imprevedibile alluvione che alcuni anni fa ha colpito il Museo e l’intera Città, ma racconta anche lo sforzo sostenuto da tutto lo staff del Museo per sanare ogni criticità, trasformando l’evento in una straordinaria opportunità di restauro, riordino e valorizzazione delle collezioni conservate nei depositi. Un modo per scoprire quante attività si svolgano “dietro le quinte” del Museo al fine di conservare un patrimonio storico e archeologico che è di tutti. 

«“Oltre l’emergenza” è una delle mostre più significative che il Museo ha creato in questi anni – ha spiegato Malacrino – . Il visitatore, con il supporto di pannelli didattici e testimonianze video, viene immerso nella drammaticità di un evento senza precedenti al Museo, con danni alle strutture e allagamento dei depositi. Ma poi, sala dopo sala, scopre quanto impegno e coraggio abbia pervaso ogni settore del Museo al fine di ripristinare in breve gli spazi e assicurare la conservazione dei reperti. Ceramiche, avori, oggetti in bronzo e in ferro, fino alla carta con le indicazioni dei contesti di provenienza, ogni reperto è stato restaurato e, in parte, viene esposto nella mostra. Invito tutti – conclude Malacrino – a una visita: scoprirete che un Museo non è soltanto spazi espositivi». 

Altre mostre in corso: nel suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi, all’ingresso del Museo, sarà possibile visitare l’esposizione Sullo scaffale dello speziale. Vasi da farmacia nella Calabria del Settecento, curata dal direttore Malacrino insieme all’archeologa Mariangela Preta e al funzionario del MArRC Maria Domenica Lo Faro; lungo la magnifica scalinata monumentale disegnata da Marcello Piacentini sarà possibile ammirare la mostra fotografica I Bronzi di Riace. Un percorso per immagini, con splendide fotografie di Luigi Spina, che, in contemporanea, è ospitata anche alla Galleria dell’Accademia a Firenze; infine, a conclusione del percorso di visita si potranno ammirare i “Depositi in Mostra”, una piccola sezione espositiva dedicata a reperti generalmente conservati nei depositi. (rrc)

REGGIO – Lo spettacolo “The Denny il Show Stand up Comedy”

Domani sera, a Reggio Calabria, alle 21, nella sede dell’Associazione Culturale Calabria dietro le quinte aps, in scena lo spettacolo The Denny il Show Stand Up Comedy, con Denny Napoli.

 Comico messinese classe ‘85, muove i primi passi nel mondo dello spettacolo, come speaker radiofonico e attore teatrale. La sua passione per il cabaret lo porterà prima tra i semifinalisti di Italia’s Got Talent, successivamente a vincere la settima edizione del festival Nazionale del cabaret “Facce da Bronzi” ed a diverse finali tra cui quella del festival di Martina Franca, di Faenza ed dell’ “Open Mic”di Zelig.

Il suo spettacolo, the Denny Il show Stand Up Comedyì, dopo i sold out registrati nelle piazze e nei teatri siciliani, è l’ultima replica fatta lo scorso ottobre a Milano..arriva a Reggio Calabria con la voglia e l’entusiasmo di dimostrare che la comicità italiana a volte può cambiare accento ma non perde mai la sua pungente e disarmante ironia. Il Denny il show è un racconto (realmente surreale) della nostra società, delle sue contraddizioni, delle sue peculiarità ed ipocrisie.

Attraverso la stand Up Denny coinvolge il pubblico giocando tra luoghi comuni, vicende del passato e del presente, dove i giovani vivono tra i nostalgici ricordi degli anni novanta e la costante frenesia del mondo contemporaneo, dove i social sono diventati le nuove piazze virtuali dove mettere in mostra la propria vita. (rrc)

REGGIO – La sezione Anpi Condò lancia un concorso artistico per il 25 aprile

In occasione della Festa della Liberazione, la sezione Anpi “Ruggero Condò” di Reggio Calabria ha indetto un Concorso multidisciplinare rivolto agli studenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Un’iniziativa di carattere culturale volta a testimoniare, attraverso opere musicali, cinematografiche, figurative, letterarie e teatrali, come l’antifascismo sia portatore di libertà, giustizia e democrazia. L’iniziativa, promossa in sinergia con la Città Metropolitana, il Comune di Reggio ed in collaborazione con l’Associazione Culturale Rhegion, ha come obiettivo primario l’utilizzo di nuove pratiche multimediali per rielaborare e far rivivere fatti, luoghi e idee che stanno alla base della lotta di Liberazione.

Utilizzando gli strumenti creativi artistici si vuole portare attenzione a temi come quello dell’antifascismo come pratica ed impronta culturale; la conquista della libertà come bene essenziale per l’umanità; la democrazia come strumento di conservazione e regolazione degli spazi di libertà in una società complessa. Musica, cinema, teatro, opera letterarie, arti figurative e pittura saranno caratterizzeranno i linguaggi espressivi prescelti per aiutare gli studenti a declinare questi valori a loro modo e nello spirito dei nostri tempi.

Gli allievi che aderiranno al Concorso saranno coadiuvati e supportati nelle loro opere da specialisti dei singoli settori artistico/tecnici. A tutti i partecipanti ed agli Istituti scolastici di provenienza verrà consegnato l’attestato di partecipazione ed un riconoscimento simbolico messo a disposizione dai soggetti promotori e dalle istituzioni locali.

I primi classificati per ciascuna categoria riceveranno, oltre ad un attestato speciale, un viaggio-premio d’istruzione in una delle località italiane teatro delle efferate stragi nazifasciste.

Le opere vincitrici verranno realizzate e/o rappresentate o stampate. La proclamazione dei vincitori avverrà il 25 aprile 2023 alla Villa Comunale nel corso delle celebrazioni della Festa della Liberazione, mentre la cerimonia di premiazione avrà luogo nel corso di una apposita manifestazione che si svolgerà a Reggio in una data da definire nei giorni che vanno dal 25 aprile al 2 giugno 2023.

Sia il Comune, nella persona del consigliere Nino Malara, che la Città Metropolitana, con il delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, hanno rimarcato «l’importanza dell’iniziativa sposandone lo spirito convinti della necessità di rafforzare i valori fondanti della Costituzione con la pratica, non solo con la memoria dunque, di quella democrazia nata dall’antifascismo per la garanzia dei diritti inviolabili degli individui e delle nostre comunità quali pilastri di ogni società che si possa definire civile». (rrc)