REGGIO – Al MArrC torna la “Domenica al Museo”

Domani, al Museo Archeologico Nazionale di Reggio, si entrerà gratuitamente per la Domenica al Museo, l’iniziativa del Ministero della Cultura in programma ogni prima domenica del mese.

«L’ingresso gratuito della prima domenica del mese sarà una straordinaria occasione per cittadini e turisti di ammirare non solo i Bronzi di Riace e la ricca collezione di reperti esposta nelle delle sale del Museo – ha spiegato Carmelo Malacrino, direttore del MArRC –. In questi giorni il MArRC offre anche due prestigiose mostre temporanee, allestite al suo interno. Al Livello E si potrà visitare la grande mostra “Il vaso sui vasi. Capolavori del Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia”, frutto della sinergia con la Direzione Regionale Musei Puglia. Nella Sala conferenze, invece, si potranno scoprire gli “Itinerari culturali del Consiglio d’Europa in Italia: un patrimonio europeo”, con l’esposizione promossa dalla Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Un “viaggio” nell’arte, che ripercorre le vie dei pellegrinaggi e le avventure di artisti, scrittori, condottieri e imperatori».

Le domeniche al museo, istituite nel 2014 dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini e riprese nel mese di aprile con la fine dello stato di emergenza, continuano a registrare successo e apprezzamento da parte del pubblico.

«I dati di affluenza dei visitatori dell’edizione speciale di domenica primo maggio sono significativi – ha dichiarato Franceschini – perché, per la prima volta, in molti musei si torna a numeri pre-Covid. È la conferma della voglia degli Italiani di tornare a riscoprire la bellezza e a vivere il proprio patrimonio culturale, anche quello meno conosciuto». (rrc)

REGGIO – Il programma estivo del Circolo Rhegium Julii

È ricco di ospiti e di libri, il programma estivo del Circolo Culturale Rhegium Julii, i cui appuntamenti si terranno il lunedì al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni” di Reggio, alle 19, per quanto riguarda la rassegna A Las Siete. de la tarde e alle 21 per i Caffè Letterari.

Per la prima rassegna, si parte lunedì 6 giugno con Benedetta Borrata; il 13 giugno con Nicola Longo, il 20 giugno Daniela Scuncia e il 27 giugno Arcangelo Badolati.

Per i Caffè Letterari, il 4 luglio si parte con il poeta e scrittore Aldo Nove; l’11 luglio incontro con Annalisa Cuzzocrea, giornalista e scrittrice, il 18 luglio Aurelio Musi, storico e già ordinario di Storia Moderna all’Università di Salerno.

Il 25 luglio incontro con Alessandro Notarstefano, scrittore e giornalista Il 1° agosto incontro con Simonetta Agnello Hornby, scrittrice, l’8 agosto incontro con Amedeo Balbi, scrittore e prof. associato all’Università Tor Vergata di Roma, il 22 agosto incontro con Nadia Crucitti.

Il 29 agosto il Premio Rhegium Julii Inedito 2022. A settembre, a chiudere i Caffè Letterari il 5 settembre incontro con Santi Trimboli, giornalista Rai e scrittore. (rrc)

REGGIO – Martedì si presenta il progetto “Non disperdiamoci”

Martedì 7 giugno, a Reggio, alle 11.30, a Palazzo San Giorgio, nel Salone dei Lampadari “Italo Falcomatà”, è in programma la conferenza stampa di presentazione del progetto Non disperdiamoci.

Si tratta dell’avvio di uno studio sul fenomeno della dispersione scolastica nel territorio di Reggio Calabria, promosso dalla Fondazione Antonino Scopelliti.

Alla conferenza interverranno Rosanna Scopelliti, Presidente della Fondazione Antonino Scopelliti, Paolo Brunetti, sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria, Carmelo Versace, sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

A conclusione si firmerà un protocollo d’intesa con il Comune e la Città metropolitana di Reggio Calabria. (rrc)

REGGIO – Giornata dello Sport, la Polizia locale si apre al territorio

Domani, sul Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, in occasione della Giornata Nazionale dello Sport, sarà allestito uno stand illustrativo dimostrativo all’interno del quale sarà esposta la strumentazione in uso alla Polizia Locale reggina.

A darne notizia in una nota l’Assessora alla Sicurezza e alla Polizia Locale, Giuggi Palmenta insieme al Comandante del Corpo Salvatore Zucco.

Il Lungomare cittadino, che per l’occasione di domenica sarà trasformato in un’area interamente dedicata alle attività sportive, ospiterà quindi uno spazio gestito dalla Polizia Locale: un punto informativo aperto, diretto a curiosi e appassionati, all’interno del quale sarà esposta ed illustrata la strumentazione in dotazione alla Polizia Urbana cittadina.

ùNella mattinata sarà allestito anche un mini circuito, all’interno del quale ai più piccini saranno spiegate e dimostrate le regole basilari della circolazione veicolare. Gli adulti potranno invece osservare e provare i precursori etilometrici ed il drug test salivare. Previsto nella mattinata anche un sorvolo dimostrativo del drone in dotazione.

«Lo stand della Polizia Locale – si legge infine nella nota – fungerà anche da punto di ascolto dell’utenza cittadina che potrà segnalare ogni necessità o bisogno che intenda veicolare all’ente civico».

«Siamo da sempre convinti che la funzione della Polizia Locale non sia semplicemente quella di reprimere l’illegalità – hanno dichiarato l’sssessora Palmenta ed il Comandante Zucco – ciò che è necessario è instaurare un canale di dialogo con la popolazione, affinchè sia condivisa l’importanza del rispetto delle regole e della legalità come presupposto per la convivenza civile e per la crescita civile e sociale dell’intera comunità».

«In questo senso – hanno aggiunto – abbiamo voluto garantire la nostra presenza, attraverso il Gruppo Sportivo del Corpo, in una manifestazione bella e gioiosa come la Giornata nazionale dello Sport che allieterà la domenica di cittadini e turisti nello splendido scenario del Lungomare Falcomatà». (rrc)

REGGIO – Grande successo per il Festival delle Arti della Magna Grecia

È con un successo di critica che si è chiusa la seconda edizione del Festival delle Arti della Magna Grecia, ideato e prodotto dall’Associazione “Calabria dietro le quinte APS”, e che ha animato per oltre tre mesi con spettacoli e iniziative culturali, nonostante le difficoltà determinate dal covid, il Teatro Francesco Cilea e il cine teatro Metropolitano di Reggio Calabria.

Un palinsesto di iniziative ampie e diversificate offerte alla cittadinanza e ai turisti per riscoprire la storia della Magna Grecia in occasione del cinquantesimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi dei Bronzi. Il Festival, diretto artisticamente dall’attore Gigi Miseferi, è stato realizzato grazie alla sinergia con gli enti istituzionali attraverso il partenariato con il Comune di Reggio Calabria e il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il patrocinio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e il sostegno della Regione Calabria – PAC 2014/2020. Un’intensa rassegna teatrale che ha visto la messinscena di otto opere di teatro classico greco interpretate da importanti compagnie nazionali (Lenz Fondazione di Parma, Teatro europeo Plautino di Roma, il drammaturgo Gabriele Vacis) e regionali (Scena Nuda, Dracma, Spazio teatro, Teatro del Carro, BA17 e TeatroP).

Opere in grado di far rivivere personaggi e miti della tragedia greca: da Iphigenia ad Antigone fino alle sirene del mare dello Stretto, muovendosi tra la tradizione e l’innovazione, prediligendo testi che, da un lato, si inseriscono nel solco dei grandi antecedenti, rispettosi e riconoscenti del passato, dall’altro, sono stati capaci impegnandosi a guardare oltre per incentivare autentiche forme di promozione umana e di contemporaneità. Con lo stesso valore sono state realizzate all’interno del Festival emblematiche iniziative culturali e formative dedicate al teatro e alla cultura magno greca: l’interessante masterclass di messinscena tragica con la docente Auretta Sterrantino dell’ADDA, la masterclass di recitazione teatrale con l’attore nazionale Piermaria Cecchini, il workshop di scritture del tragico con il docente Carlo Fanelli, l’incontro-dibattito sulle politiche teatrali in Calabria con il contributo di esperti, istituzioni e compagnie regionali, la performance “racconti dalle correnti” con il cantastorie Fulvio Cama, l’incontro letterario “Muse e Poeti della Magna Grecia” in collaborazione con Città del Sole edizioni e Anassilaos e, infine, una ricca sezione artistica rivolta ai bambini con spettacoli e laboratori creativi. Iniziative di alta qualità culturale realizzate con il supporto di importanti enti nazionali, come: l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa e la FITA – Federazione Italiana Teatro Amatori.

«Il FAMAG ha rappresentato per Reggio Calabria un evento culturale diversificato per mettere in risalto la bellezza dei luoghi e del nostro patrimonio culturale attraverso il teatro, l’arte e la cultura – ha dichiarato il presidente Giuseppe Mazzacuva –. Abbiamo provato a sensibilizzare i giovani coinvolgendoli in questo viaggio nella storia per poter ricreare quel profondo legame con le origini magno greche del nostro territorio ma con molte difficoltà, perché spesso abbiamo riscontrato poca attenzione da parte delle scuole nell’essere soggetti attivi e promotori dell’offerta culturale della nostra città».

«Nonostante ciò – ha proseguito – il festival è riuscito a promuovere la città di Reggio Calabria come un palcoscenico privilegiato di esperienze artistiche fortemente legate e radicate sul territorio e alle sue tradizioni millenarie. Le iniziative del Festival non finiscono qui, poiché abbiamo previsto per il mese di luglio un evento speciale dedicato proprio al patrimonio culturale di Reggio Calabria e ai Bronzi di Riace con la presentazione del video emozionale girato negli scorsi mesi che vede l’interpretazione dell’attore Gigi Miseferi, le suggestive coreografie della ballerina Samuela Piccolo e la partecipazione del giovanissimo attore reggino Marco Lo Re». (rrc)

REGGIO – Al Santuario S. Antonio il concerto de Il Polifonico di Ruda

Domani sera, alle 20, a Reggio, al Santuario S. Antonio, è in programma il concerto del Coro Polifonico di Ruda, diretto da Fabiana Moro. La performance, promossa dall’Organizzazione Cori Calabria, sarà preceduta dall’apertura del Coro di Voci Bianche Millenote, capitanato dal Maestro Roberto Filippo Caridi, che accoglierà calorosamente la rinomata ensemble. Un sodalizio musicale e un incontro di anime che avrà come comune denominatore note e melodie.

La performance setaccerà un ampio repertorio, dai classici del Romanticismo fino alla polifonia contemporanea. Un evento senza precedenti, quello in riva dello Stretto, con l’esibizione per la prima volta assoluta in Calabria del Coro Polifonico di Ruda, accompagnato da Ferdinando Mussutto al pianoforte e da Antonio Puliafito al violoncello, che virerà il 4 giugno all’Auditorium “Spirito Santo” di Vibo Valentia, prima di sbarcare oltreoceano. Un’atmosfera intima e profonda siglata da classici come “Spaseniye sodelal” di Pavel Chesnokov, “Psalm 23” di Franz Schubert, “Ave Maria” e “Agnus Dei” di Joseph Gabriel Rheinberger, “El Cant Dels Occels” popolare sacro catalano passando per brani più recenti, come “Lights of hope” di Giulio De Carlo.

«È un grande prestigio per i nostri ragazzi aprire questo concerto, un momento di crescita musicale notevolissimo – dichiara il Maestro Roberto Caridi, direttore del Coro di Voci Bianche Millenote –. Ringrazio il Presidente dell’Occ Gianfranco Cambareri per la fiducia accordatami e don Graziano per aver accolto la nostra proposta con grande disponibilità. Siamo onorati di ospitare uno dei migliori cori maschili al mondo e invitiamo le famiglie e gli appassionati a non perdere questo appuntamento».

Il Coro Polifonico di Ruda, costituitosi negli anni Venti del XX secolo e rifondato nel 1945 ha tenuto concerti in tutto il mondo e ha partecipato a concorsi corali regionali, nazionali e internazionali, vincendo prestigiosi premi.

Per tali riconoscimenti la Tico-Film company di Roma ha dedicato loro una docu- fiction, acquistata e trasmessa da diversi network televisivi europei. Il Coro, inoltre, vanta illustri collaborazioni con le principali orchestre italiane e del Friuli-Venezia Giulia per particolari ed esclusive produzioni sinfonico- corali e registra per la RAI e altre emittenti nazionali ed estere, oltre a essere attivo anche nel campo dell’editoria. Riconosciuto dalla regione Friuli-Venezia Giulia come “ente di particolare rilevanza artistico- musicale”, si è fatto apprezzare per aver proposto al pubblico programmi di rara esecuzione, spesso frutto di ricerche d’archivio.

A fare gli onori di casa saranno le voci cristalline dei 25 ragazzi del Coro nostrano Millenote, fondato nel 2001 e diretto dal Maestro Roberto Filippo Caridi, una realtà consolidata che nel corso degli anni si è distinta e ha fatto strada, partecipando a importanti manifestazioni, eventi, concorsi e rassegne corali, vincendo numerosi riconoscimenti e riscuotendo consensi di critica e pubblico. Un’occasione irripetibile per un pubblico di appassionati e non, che potrà arricchire il proprio bagaglio umano ed esperienziale, lasciandosi trasportare dal soave canto corale della prestigiosa ensemble.   (rrc)

2 giugno, Brunetti e Versace: Porre fine alla insensatezza della guerra e promuovere la pace

I sindaci f.f. del Comune di Reggio, Paolo Brunetti e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, hanno partecipato alla tradizionale cerimonia svoltasi presso il Monumento ai Caduti sul Lungomare Falcomatà.

«Oggi – hanno detto – è una giornata molto importante per il nostro Paese che, 76 anni fa, scelse la Repubblica, aprendo le porte alla libertà ed alla democrazia dopo una sanguinosa e feroce dittatura ed al culmine di una guerra catastrofica».

«L’Italia che conosciamo – hanno aggiunto Versace e Brunetti – è frutto del sacrificio di quanti hanno combattuto per la libertà e la giustizia, ma soprattutto del coraggio e della forza di un popolo capace di rialzarsi e reagire, di dimostrarsi realmente unito e di risorgere con uno slancio d’orgoglio che portò ad una moderna e rinnovata forma di governo».
«La nostra Costituzione – hanno proseguito i sindaci – bussola per ognuno di noi, ci ricorda come la Repubblica non può essere oggetto di revisione. Da quel 2 giugno 1946, dunque, non si torna più indietro ed è questo una delle più grandi conquiste che dobbiamo ai Padri costituenti».

«La festa che celebriamo oggi – hanno continuato – è la festa della democrazia, contro i fascismi e i revisionismi, per la pace, l’uguaglianza, la libertà, la fratellanza ed il rispetto fra i popoli, per la memoria ed il ricordo. È necessario, quindi, conoscere la storia per scongiurare ogni pericolo di ricaduta negli errori che portarono a morte e distruzione l’Italia intera».

«Purtroppo – hanno concluso i sindaci Versace e Brunetti – quello che pensavamo non potesse più accadere, sta sconvolgendo i confini dell’Europa e distruggendo un’intera popolazione. Il conflitto russo-ucraino è un abominio novecentesco che il mondo intero non può accettare. Facciamo, dunque, nostre le parole del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, quando dice che, con lucidità e coraggio, occorre porre fine alla insensatezza della guerra e promuovere la pace. Una pace che la nostra Penisola ha conosciuto poco meno di 80 anni fa e che deve tutto a uomini e donne dal grande coraggio che l’hanno resa un Paese migliore. Viva la Costituzione! Viva l’Italia! Viva la Repubblica!». (rrc)

Beni confiscati, Comune di Reggio si candida per rendere uno stabile a Pellaro un housing sociale

L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ha candidato un bene sottratto alla ‘ndrangheta, situato a Pellaro, fra i progetti che l’Agenzia per la Coesione territoriale valuterà nel programma di valorizzazione di beni confiscati da finanziare nell’ambito del Pnrr-Next Generation Eu.

«La proposta del Comune di Reggio Calabria – ha spiegato Gianluca Califano, consigliere comunale neo delegato ai beni confiscati – punta al recupero innovativo di un grande immobile per interventi di housing sociale e sostegno all’abitazione di persone in difficoltà». Un intervento definito «d’avanguardia, utile ad ampliare i servizi ed aumentare il livello nel comparto sociale cittadino aiutando chi vive condizioni di incertezza e difficoltà» e che si inserisce, «perfettamente, nel solco tracciato, sin dal primo insediamento, nell’indirizzo politico promosso dal sindaco Falcomatà e divenuto nel tempo un esempio virtuoso, nel Paese, per gestione e valorizzazione dei beni sottratti alla criminalità organizzata».

«La Giunta oggi guidata dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti – ha spiegato Califano – conferma dunque quegli indirizzi, presentando un progetto da 2,4 milioni di euro che ha caratteristiche ed ambizioni tali da poter segnare uno dei risultati più importanti da raggiungere nel settore dei beni confiscati».

Il consigliere comunale, quindi, ha espresso «grande apprezzamento per il lavoro svolto dalla giunta comunale, dalla dirigente, Carmela Stracuzza, dai funzionari e dipendenti dell’Ente che hanno realizzato una proposta credibile nel rispetto dei tempi previsti».

«Gli interventi – ha spiegato Califano, rifacendosi alla delibera approvata dalla giunta – prevedono la demolizione e la ricostruzione di un edificio da adibire a Social Housing, che si colloca a metà tra l’edilizia popolare e le proprietà private vendute o affittate a prezzo di mercato. L’obiettivo principale di questa edilizia sociale è fornire alloggi con buoni o ottimi standard di qualità, a canone calmierato, che non superi il 25%-30% dello stipendio».

«Inoltre – ha concluso – il Social Housing è caratterizzato da progetti di tipo sociale che hanno lo scopo di far nascere comunità e sviluppare l’integrazione come, ad esempio, l’utilizzo di spazi e servizi comuni tra gli abitanti. Si rivolge a famiglie o coppie del ceto medio basso o in difficoltà socio-economiche, che non possono permettersi una casa a prezzo di mercato, ma che hanno un reddito troppo alto per accedere all’edilizia popolare. In generale famiglie di lavoratori non assunti a tempo indeterminato, studenti e immigrati». (rrc)

REGGIO – Presentato il cartellone estivo delle rassegne del Circolo Rhegium Julii

È stato presentato, nella Sala Biblioteca “Gilda Trisolini” di Reggio Calabria, il programma delle rassegne estive del Circolo Culturale Rhegium Julii, che anche quest’anno allieterà l’estate dei tanti appassionati che da lungo tempo seguono gli eventi promossi dall’associazione presieduta da Giuseppe Bova.

Per l’estate 2022 si partirà già dal mese di giugno, come spiegato dallo stesso Bova, con un calendario «capace di coinvolgere alcune tra le personalità più interessanti del nostro territorio», cui seguiranno «i Caffè Letterari nei mesi di luglio e agosto, con protagonisti di livello internazionale».

Presenti questa mattina all’incontro di Palazzo Alvaro, insieme al Presidente Giuseppe Bova ed ai rappresentanti delle realtà associative che storicamente affiancano le attività del circolo, il Consigliere delegato al Welfare e alle Attività Produttive della Metrocity Domenico Mantegna ed il Consigliere delegato ai Grandi Eventi del Comune di Reggio Calabria, Nino Malara.

«Un calendario di straordinario livello culturale – hanno commentato i due delegati a margine della presentazione – ancora una volta il Rhegium Julii conferma la straordinaria qualità con la quale ormai da 54 edizioni allieta gli appuntamenti culturali di reggini e turisti».

Un appuntamento annoverato tra gli eventi “storicizzati” della Città Metropolitana di Reggio Calabria che, su indirizzo del sindaco Giuseppe Falcomatà, ha inserito il cartellone del Rhegium Julii tra le attività culturali più rilevanti del panorama metropolitano.

«Da istituzioni – hanno aggiunto Mantegna e Malara – non possiamo che affiancare iniziative come quella promossa dal Rhegium Julii. L’invito ai reggini è quello di seguire con attenzione ed affetto le attività culturali promosse dal Circolo, che rappresenta certamente una delle realtà culturali di maggior valore presenti sul nostro territorio ormai da più di 50 anni e che riesce ogni anno a migliorare ed arricchire le sue attività offrendo a tutti noi straordinarie occasioni di confronto e di crescita culturale». (rrc)

 

REGGIO – Al Panella-Vallauri conferite le borse di studio intitolate a Italo Falcomatà

All’istituto Tecnico Tecnologico Panella-Vallauri di Reggio Calabria, in una emozionante cerimonia sono state conferite le borse di studio intitolate al Professor Italo Falcomatà agli studenti più meritevoli dello stesso istituto, Gabriele Arconti della 5 AT e Fortunato Crea della 5 CT, che nel corso dell’anno scolastico hanno raggiunto la media ragguardevole di dieci decimi in pagella, oltre che protagonisti di diversi progetti rivolti in ambito sociale.

All’iniziativa, tenutasi nell’Aula magna del complesso scolastico reggino, hanno preso parte la Dirigente Scolastica Anna Nucera, la referente di educazione civica dell’istituto scolastico e responsabile del progetto Borse di studio, Raffaella Imbriaco, insieme a Giuseppe Falcomatà e Rosa Neto Falcomatà in rappresentanza della famiglia e della stessa Fondazione.

Le borse di studio dedicate al Professor Italo Falcomatà sono ormai diventate una lieta tradizione per lo storico istituto reggino, la scuola dove lo stesso Italo, indimenticato sindaco della Primavera reggina, ha insegnato per lungo tempo prima di essere eletto alla guida del Municipio reggino in qualità di primo Cittadino. Un impegno che nel tempo è diventato un riferimento per tutti, quello svolto da Italo tra le mura dell’Istituto Panella, e che tanti ancora ricordano con affetto e riconoscenza.

«È una giornata davvero importante per noi – ha affermato la Dirigente Scolastica Anna Nucera parlando a margine dell’iniziativa – siamo orgogliosi di poter concludere anche quest’anno il progetto delle borse di studio, premiando l’impegno di due ragazzi che si sono distinti per merito sia in ambito strettamente curriculare, sia per le loro attività in ambito sociale. Il ricordo di Italo Falcomatà che è stato docente nella nostra scuola è fondamentale per l’intera comunità scolastica».

«Abbiamo avuto la fortuna di averlo come docente da noi – ha aggiunto – e quindi vogliamo cogliere l’occasione non solo per ricordarlo ma anche per raccontarlo agli studenti di oggi, che lo sconoscono attraverso queste iniziative, studiando il suo impegno, il suo esempio, le sue idee e la sua visione». Quello di Italo Falcomatà dunque «un vero e proprio modello», come lo ha definito la Professoressa Raffaella Imbriaco, referente per la scuola del progetto delle borse di studio, «un esempio di vita e di insegnamento per tutti noi. Lo ricordiamo con grandissimo affetto attraverso queste borse di studio che nascono appunto per sostenere i ragazzi più meritevoli che si sono anche distinti nell’aiuto e nella solidarietà verso i più deboli».

«Contenta ed emozionata», la professoressa Rosa Neto Falcomatà, presidente della Fondazione, che ha ringraziato la Dirigente Scolastica Nucera, la referente Imbriaco, tutti i ragazzi e l’intero corpo docente.

«Tornare in questa scuola è sempre un’emozione particolare – ha spiegato – è il luogo dove ho conosciuto Italo, un contesto scolastico con il quale rimane sempre un feeling culturale ed emotivo davvero particolare. Quest’anno sono stati premiati due splendidi ragazzi che si sono distinti non solo per le loro capacità di studiosi, ma anche per la loro sensibilità e la loro vicinanza ai problemi sociali, per i quali sono impegnati in prima persona attraverso il volontariato. Un messaggio importante che accosta ancora di più queste borse di studio alla figura di Italo».

«Si rinnova questa storia d’amore infinita tra la famiglia Falcomatà e l’Istituto Panella – ha dichiarato infine Giuseppe Falcomatà – una storia nata negli anni ’70 e che continua ancora oggi, grazie allo straordinario impegno della Dirigente Scolastica Anna Nucera che ogni anno, in collaborazione con la stessa Fondazione, cura il conferimento delle borse di studio».

«Colgo l’occasione – ha concluso – per fare i complimenti ai due vincitori di quest’anno che avranno la possibilità di utilizzare il premio ricevuto per continuare ad approfondire i loro interessi e le loro attitudini, andando oltre gli aspetti strettamente didattici, in linea con la testimonianza di Italo Falcomatà, per il quale la scuola ha rappresentato una vera e propria missione di vita». (rrc)