REGGIO – Venerdì si conclude “Scatti di Valore”

Venerdì 16 maggio, nell’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria dell’Università Mediterranea, si terrà l’evento conclusivo di “Scatti di Valore”, l’iniziativa ideata e attuata dal Csv dei Due Mari di Reggio Calabria per promuovere i valori del volontariato tra i giovani.

10 scuole, 56 classi, 26 associazioni ospitanti che hanno accolto oltre cento studentesse e studenti tra i 16 e i 18 anni per accompagnarli in brevi percorsi di volontariato, 130 scatti fotografici sui valori del volontariato e della vita.

Questi i numeri della XIV edizione di Scatti di valore, l’attività ideata dal Centro Servizi per il Volontariato reggino e finalizzata a facilitare incontri e processi di collaborazione tra studenti e volontari impegnati nella cura del bene comune e che, per l’anno corrente, è parte del progetto “Sportello Ascolto Giovani” realizzato in convenzione con la Regione Calabria – Dipartimento Salute e Welfare.

«Un format ormai consolidato – ha detto la presidente del Csv Orsola Foti – che adotta metodologie attive ed esperienziali, prediligendo un approccio basato sull’ascolto e sul coinvolgimento, e si articola nel corso dell’anno scolastico in più fasi: dai laboratori di sensibilizzazione nelle classi, a brevi esperienze di volontariato e a un concorso fotografico a tema».

Alla Mediterranea, dunque, il raduno conclusivo di Scatti di Valore rappresenterà il momento di sintesi del percorso svolto durante l’intero anno scolastico. Nel corso della mattinata – continua il direttore Giuseppe Pericone –verranno proclamati e premiati i vincitori del concorso fotografico collegato al progetto, sarà dato ampio spazio alle voci e alle testimonianze degli studenti che si sono impegnati nei percorsi di volontariato e verranno restituiti alla comunità, quale esito di una scrittura collettiva, i valori espressi dai giovani delle classi coinvolte.

Contenuto speciale dell’evento sarà la proiezione di un documentario curato dal regista Antonio Melasi e attraverso il quale, a partire dall’esperienza di volontariato vissuta, i giovani partecipanti a Scatti di Valore sveleranno punti di vista inediti sul mondo dentro e intorno a loro. In un’epoca in cui si parla molto dei giovani, spesso descritti ed etichettati in modo ingiusto e non corrispondente alla realtà, questo documentario rappresenta un’occasione preziosa per mettersi in ascolto dei ragazzi e delle ragazze della nostra terra, scardinare qualche stereotipo e scoprire un patrimonio umano di immensa bellezza. (rrc)

REGGIO – La giornata di studio su “Rischi naturali e infrastrutture”

Si intitola “Rischi naturali di strutture e infrastrutture” la giornata di studi in programma mercoledì, all’Aula Magna dell’Università Mediterranea di Reggo Calabria.

L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento Diceam e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Reggio Calabria, rientra nel più ampio contesto del progetto nazionale *Return – multi-Risk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate*, finanziato dal Pnrr, e si propone come spazio di dialogo tra accademia, istituzioni pubbliche, e mondo delle professioni tecniche.

Il tema della prevenzione e mitigazione dei rischi naturali, soprattutto in un territorio esposto come quello calabrese, non è più rimandabile.

Frane, alluvioni, terremoti, erosione costiera e cambiamento climatico impongono una riflessione profonda e una strategia condivisa.

L’evento si svilupperà attorno a un concetto chiave: la necessità di integrare ricerca scientifica, competenze professionali e governance pubblica, per costruire un modello di sviluppo territoriale resiliente e sostenibile.

A dare avvio ai lavori saranno i saluti istituzionali del Rettore, Giuseppe Zimbalatti, del Direttore del Diceam, Giuseppe Barbaro e del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Francesco Foti.

Subito dopo, verrà presentato il progetto Return, che pone al centro della sua azione la quantificazione della pericolosità dei fenomeni naturali, come strumento fondamentale per la corretta progettazione e pianificazione territoriale.

Le Università calabresi illustreranno le più recenti attività di ricerca in ambito geotecnico e strutturale, con un focus sulla Calabria tirrenica, mentre i relatori nazionali porteranno esperienze e approcci innovativi nella valutazione dei rischi.

Una parte importante della giornata sarà dedicata all’analisi dei ponti sospesi di grande luce, con particolare attenzione al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, che costituisce una sfida ingegneristica di portata internazionale, ma anche un simbolo della necessità di coniugare grandi opere e sicurezza del territorio.

Un contributo autorevole su questo tema è stato offerto dal prof. ing. Edoardo Cosenza, coordinatore del Gruppo di lavoro istituito dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri per seguire gli sviluppi del progetto:

«Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri segue con grande interesse gli sviluppi di questa opera di grande ingegneria, attraverso un Gruppo di lavoro ad hoc, voluto dal Presidente Perrini e che coordino; il Gruppo effettua studi e può esprimere opinioni assolutamente indipendenti rispetto alla progettazione che lo Stato sta sviluppando».

Il cuore dell’incontro sarà la tavola rotonda dal titolo “Valutazione e mitigazione dei rischi”, che vedrà coinvolti rappresentanti della Protezione Civile, della Regione Calabria, del Consorzio ReLUIS, del CNR e degli Ordini professionali, insieme ad accademici e tecnici di settore.

Un’occasione concreta per mettere a sistema le competenze e creare sinergie tra chi studia i fenomeni, chi interviene nei momenti critici e chi ha il compito di pianificare e decidere.

«In un contesto come quello calabrese, dove la vulnerabilità naturale si intreccia con fragilità infrastrutturali e criticità amministrative, i professionisti tecnici assumono un ruolo centrale nella diffusione di una vera cultura del rischio», ha dichiarato l’ing. Francesco Foti, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Reggio Calabria.

«È nostro dovere – ha concluso – contribuire alla formazione di una coscienza collettiva orientata alla prevenzione, alla sicurezza e alla sostenibilità. Solo attraverso la collaborazione tra saperi, esperienze e responsabilità diverse possiamo affrontare con efficacia le sfide del nostro tempo». (rrc)

REGGIO – Successo per I Guardiani dello Stretto

La registrato la partecipazione di centinaia di atleti di ogni età e provenienza, la quarta edizione de I Guardiani dello Stretto, manifestazione svoltasi al PalaCalafiore di Reggio Calabria e organizzata dall’ASD Dekaju di Demetrio Rosace.

A portare i saluti istituzionali, per il Comune di Reggio Calabria, erano presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà, il consigliere delegato allo sport ed al turismo Gianni Latella e l’assessore alla Programmazione Carmelo Romeo.
«Un fatto bellissimo ed un’emozione unica vedere il nostro rinnovato Palasport ospitare un evento di questa portata e di questo va dato merito e bisogna ringraziare la DeKaju di Demetrio Rosace che ha portato nella nostra città un evento di richiamo nazionale – ha dichiarato il sindaco Falcomatà, con sentito entusiasmo – compito delle istituzioni è quello di supportare le associazioni che fanno enormi sacrifici per consentire ai loro associati, ai ragazzi ed alle famiglie di poter sviluppare le loro attività in un contesto dignitoso. In questo senso – ha proseguito il primo cittadino – stiamo lavorando per migliorare le strutture sportive della nostra città. Il palaCalafiore è un esempio sicuramente positivo ma possiamo e dobbiamo fare ancora di più e meglio. Questa è la dimostrazione di quanto quando istituzioni, privati ed associazioni sportive camminano insieme, si possano realizzare eventi di questo tipo danno lustro alla città».

Il consigliere Latella ha ribadito quanto l’amministrazione comunale stia investendo nel settore dello sport ed in manifestazioni di tale livello quali strumenti di attrazione di flussi turistici oltre che di promozione di attività sportive che non hanno nulla da invidiare a quelle più popolari.

«È motivo di grande orgoglio – ha dichiarato Latella –  per noi amministratori registrare iniziative di assoluto prestigio, come questa di oggi, che vede protagonisti centinaia di atleti di ogni età provenienti da varie parti d’Italia. Ciò è stato possibile – ha proseguito – grazie alla sinergia virtuosa di istituzioni ed associazioni sportive. Un’occasione per la città – ha chiuso il consigliere – per far emergere il binomio sport-turismo che valorizza territorio ed attività sportive premiando il lavoro prezioso di moltissimi soggetti».
L’assessore Romeo ha ribadito l’ importanza di sostenere al meglio iniziative che danno valore al territorio ed alla loro ricaduta sociale come aspetto immateriale di assoluta rilevanza.
«Questa iniziativa – ha dichiarato – è lo specchio degli indirizzi politico-amministrativi della giunta Falcomatà, che hanno l’espressa volontà di generare, attraverso varie tipologie di eventi, processi positivi che creino valore e rigenerazione sociale, nonché strumenti ed opportunità oggettive di sviluppo culturale ed anche economico».
Il ricco programma si è sviluppato durante la giornata raccogliendo l’entusiasmo di migliaia di reggini ed appassionati di settore. Nel corso della manifestazione, a nome dell’organizzazione, il Maestro Demetrio Rosace ha consegnato alle istituzioni presenti un omaggio in ricordo della giornata. (rrc)

REGGIO – L’evento “I sogni sono lo specchio della realtà”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 18, nella Sala de Le Muse, si terrà l’evento “I sogni sono lo specchio della realtà”, organizzato dall’associazione Culturale “Le Muse” in collaborazione con il gruppo Associativo “Le Cicognole”.

La manifestazione trae spunto da un libro – racconto di Giovanna Principato, scrittrice originaria di Melito che sin da giovanissima ha affidato i suoi pensieri ad un – diario –, testi che sono stati importanti in una fase particolare della sua vita, attestando così, come la -scrittura- ha un potere salvifico.

Alla manifestazione parteciperanno la giovane autrice che racconterà la sua esperienza con la scrittura e di madre contemporanea; Paola Infortuna, ostetrica, che metterà in evidenza con vari video il rapporto con la gravidanza delle donne del nostro tempo all’interno del Consultorio h 12; lo psicologo Dario Verardo che evidenzierà come sono cambiati i rapporti dal passato ad oggi tra madre e figlia/o e Mariolina Priolo docente di lettere che si soffermerà sul libro dell’autrice. Inoltre, ci sarà la partecipazione degli Artisti delle Muse che racconteranno il loro approccio con la pittura e le tecniche artistiche nell’ideare opere sul tema della maternità mentre il Laboratorio di Lettura Interpretativa interverrà con alcuni brani letti da Clara Condello, Sonia Impalà, Margherita Modafferi. Ed ancora un gruppo di donne, denominate “Le Cicognole”, madri che si ritrovano settimanalmente per realizzare artigianalmente “Doudou” ovvero “oggetti di conforto”, di stoffa morbida, peluche realizzati in cotone, che i piccoli usano per sentire la vicinanza e la sicurezza dei genitori, soprattutto durante la notte o quando sono lontani da loro.

Il presidente Giuseppe Livoti, ha ricordato, come dopo l’occasione della Giornata Internazionale dell’Ostetrica, domenica, si celebrerà anche la “Festa della mamma” ricorrenza civile in alcuni Paesi del mondo, in onore della figura della madre, della maternità e dell’influenza sociale delle madri. «Proprio per questo – ha spiegato – abbiamo pensato di continuare la collaborazione con il Consultorio h 12 di Melito diretto dal dott. Vazzana, realtà di servizio, vero e proprio centro di aiuto e supporto che ha una funzione determinante per le madri seguite fino alla trentaseiesima settimana in una nuova sinergia tra il territorio e l’ospedale.

REGGIO – Il Forum “Renew Calabria”

Domani, a Reggio, si terrà il Forum “Renew Calabria”, promosso dal Rotary  International – Distretto 2102 con la Governatrice Maria Pia Porcino.

Tra i protagonisti, l’Associazione #IoResto, guidata dal presidente Gianni Pitingolo.

Un appuntamento importante, dedicato a “Pensare e costruire insieme il futuro della nostra terra”, in  cui realtà diverse si confronteranno per mettere in campo idee, proposte e visioni per una Calabria che  non si arrende allo spopolamento, ma investe sulle sue risorse più autentiche. 

Per #IoResto sarà un’occasione per portare la voce e l’esperienza di chi, partendo dal lavoro nei  quartieri, nei piccoli paesi e nelle comunità spesso dimenticate, ha scelto di restare, tornare, creare  ponti con chi è partito e costruire alternative possibili. Un’esperienza nata dal basso, che crede nella  forza del fattore umano, nella bellezza dei luoghi e nella memoria collettiva per ripensare il futuro. 

Al centro del confronto ci sarà una delle sfide più urgenti del nostro tempo: lo spopolamento e il  declino demografico, che mettono a rischio il futuro sociale, culturale ed economico non solo della  Calabria, ma di tante aree interne d’Italia. Un fenomeno che chiede risposte concrete, coraggio politico  e visione condivisa. 

Ma ogni ferita può diventare occasione. E ogni fragilità può trasformarsi in cambiamento. 

«Credo che la vera sfida di oggi – ha dichiarato Gianni Pitingolo, Presidente di #IoResto – sia quella di  costruire nuove alleanze tra ricercatori, studiosi, docenti e scuole, per fare educazione su questi temi e  attivare strumenti capaci di trasformare i vincoli in opportunità. Renew Calabria può e deve essere  un’occasione concreta per ripensare i modelli di sviluppo, valorizzare le energie già presenti nei territori  e coinvolgere davvero i giovani nei processi decisionali». (rrc)

A bordo della Amerigo Vespucci

di BRUNELLA GIACOBBE – Reggio Calabria è stata l’11a delle 14 tappe italiane e delle 18 tappe totali del Tour Mediterraneo intrapreso dalla Nave Amerigo Vespucci. L’iniziativa del Tour Mediterraneo Vespucci nasce da un’idea del Ministro della Difesa Guido Crosetto, sostenuta dalla Difesa e da 12 Ministeri, per raccontare e condividere l’esperienza internazionale del “Tour Mondiale” che per 20 mesi ha portato in 30 Paesi all’estero l’Italia. Per questo in Italia, il Villaggio Italia promosso nel resto del mondo per divulgare i valori, le eccellenze ed i prodotti del tricolore, prende il nome di Villaggio In Italia. Il progetto è una produzione in partenariato pubblico-privato di Difesa Servizi S.p.A. e Ninetynine.

«La collaborazione interministeriale – ha dichiarato il Comandante Interregionale Marittimo Sud Ammiraglio di Squadra Vincenzo Montanaro in rappresentanza della Marina Militare – è un esempio positivo di sistema paese. Ed è stata anche un’occasione unica per cementare e rafforzare le relazioni internazionali con gli altri paesi. Infine, ma non per ultimo, il Tour Mondiale è stata occasione per portare nel mondo quel made in Italy che trasmette la cultura, la storia, l’innovazione, la scienza e la tecnologia che fanno del nostro un paese molto apprezzato all’estero».

La Vespucci torna a Reggio Calabria dopo tre anni rappresentando un evento straordinario che ha permesso a cittadini e visitatori di ammirare da vicino quel veliero unico a tre alberi che, dal 1931, rappresenta l’eccellenza della Marina Militare italiana.

Le parole del Presidente della Regione Roberto Occhiuto sono state, anche in questa occasione, pregne del sua amore per la Calabria: «Oggi si incontrano due eccellenze: una universalmente riconosciuta, la nave Vespucci, la nave più bella del mondo e un’altra la Calabria che ha bisogno di farsi conoscere come eccellenza. Sono particolarmente felice che il veliero Vespucci sia a Reggio Calabria in questo splendido porto – continua Occhiuto – abbiamo chiesto al Ministero della Difesa e alla società Difesa Servizi di coinvolgere investitori turistici perché ho bisogno di attrarre investimenti turistici e l’occasione del Vespucci può essere propizia a stimolare l’interesse per la Calabria».

Alla cerimonia di benvenuto erano presenti, oltre a Montanaro e Occhiuto, il Prefetto di Reggio Calabria Dott.ssa Clara Vaccaro; il Sindaco di Reggio Calabria Dott. Giuseppe Falcomatà che ha dichiarato: «Un gradito ritorno quello della nave Amerigo Vespucci, accolta sempre con grande entusiasmo dalla nostra comunità e dalla città, basta evidenziare che le prenotazioni per le visite a bordo sono state polverizzate nel giro di poche ore. La nostra città dimostra di essere pronta non solo ad accogliere questi grandi eventi, ma anche a gestirli. Proprio in questi giorni ad esempio abbiamo ospitato quattro grandi eventi e ciò può avvenire anche perché c’è una cittadinanza matura e pronta ad accoglierli con partecipazione ed in sicurezza. Tutto questo rappresenta in una sola parola: il turismo».

Con il Questore di Reggio Calabria Dott. Salvatore La Rosa; il direttore Marittimo della Calabria e Basilicata Tirrenica Contrammiraglio Giuseppe Sciarrone; il Commissario dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto Avv. Francesco Rizzo; il Comandante Militare Esercito Calabria Colonnello Ugo Gaeta; il sottosegretario di Stato al Ministero dell’interno on. Wanda Ferro che ha dichiarato: «La Amerigo Vespucci rappresenta il genio, la bellezza, l’eleganza e soprattutto l’italianità che viene apprezzata nel mondo. La sua condivisione è un’iniziativa straordinaria, della quale andiamo tutti fortemente orgogliosi, perché è l’occasione non solo per far conoscere la storia del veliero, altresì di respirare la vita al suo interno e conoscere le persone che la vivono, attraverso il racconto del corpo della Marina Militare, che ha una storia con radici profonde ma che è anche proiettata al futuro».

E ancora il C.te Provinciale VV.F. Ing. Casella in rappresentanza del C.te della Direzione regionale VV.F. Calabria (Dott. Maurizio Lucia) e il dott. Macri in rappresentanza del Presidente del Consiglio Regionale Calabria (Dott. Filippo Mancuso).

Ad accompagnare l’arrivo della Nave Scuola della Marina Militare era inoltre presente la banda musicale della Brigata Meccanizzata “AOSTA”. Sono stati presenti anche il Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e l’Amministratore Delegato di Difesa Servizi S.p.A. Luca Andreoli.

A bordo del Veliero

A bordo della Amerigo Vespucci – prima del significativo incontro con il capitano – incontriamo la nostra guida a prua, l’ufficiale Anna Testa, ufp con grado di guardiamarina, che con entusiasmo e determinazione ci ha illustrato i dettagli, le curiosità e l’organizzazione della nave più bella al mondo: “Siamo su una nave del 1931 (n.d.r. è stata varata il 22 febbraio 1931 a Castellammare di Stabia – NA), quindi una nave che ha 94 anni. Ovviamente non si direbbe, perché l’attenzione che l’equipaggio mette nei dettagli della manutenzione è molto alta. Non solo è considerata la nave più bella del mondo perché oggettivamente bella da fuori, ma una volta saliti si può veramente ammirare con tutte le sue particolarità: quanto è bianco il bianco, quanto è profonda la pittura nera, quanto gli ottoni sono lucidati e risplendono riflettendo il paesaggio circostante”.

E ascoltando queste parole la nave prende ancor più vita, tanto che l’ufficiale Testa continua: «I cavi sono sistemati meticolosamente, non perché vogliamo essere un museo, ma perché cura e manutenzione sono funzionali alla vita della nave. Perché questa è una nave che vive, che lavora, che naviga, che ha uomini e donne che prestano il loro servizio quotidianamente».

Basti pensare che su circa 250 persone di equipaggio a bordo, più in alcuni periodi gli allievi dell’accademia che fanno lievitare il numero a 400, circa 90 sono nocchieri, mentre sulle altre navi sono circa 15-20 a seconda della grandezza della nave. Sono proprio i nocchieri che si occupano della cura e della manutenzione esterna, oltre che dell’apertura delle vele o della gestione delle cime. Ogni cima ha un proprio nome perché ognuna apre una vela o una porzione di vela e le cime della nave Vespucci costituiscono una lunghezza di 35 km. Ogni anno necessitano di una sostituzione quasi completa. Così come le vele necessitano una continua verifica ed eventuale sostituzione, essendo in fibra naturale quindi più delicate, ma al contempo più efficienti dal punto di vista della gestione dei venti.

Dalla prua ci spostiamo al centro della nave dove a farla da padrone è il maestoso albero maestro, che da un lato si affaccia sull’iconica targa “Non chi comincia, ma quel che persevera” – vale a dire il motto della Vespucci a partire dal 1978 – e dall’altro lato una delle tre campane a bordo.

Presente inoltre la mappa del Tour Mondiale, descritta nei dettagli dall’ufficiale Testa.

Finché non ci raggiunge il Comandante, Giuseppe Lai.

«Essere il comandante della nave scuola Amerigo Vespucci è un’emozione fortissima. Un’emozione che ho provato dal momento stesso in cui mi hanno detto che avrei assunto questo incarico e che si rinnova tutti i giorni al comando di questa splendida nave, in un’avventura ancora più splendida come quella del giro del mondo. Siamo al secondo tour mondiale, a distanza di vent’anni dal precedente che è stato nel 2022-2023».

«Nato come una iniziativa della Marina Militare e preso dal ministro Crosetto come un’occasione per portare in giro per il mondo – ha aggiunto – non soltanto la Difesa e l’Amerigo Vespucci, ma tutta Italia. Questi ventuno mesi di tour intercontinentale sono stati un crescendo di attività, di incontri con popoli diversi: 30 nazioni, 35 porti toccati, 4 passaggi dell’equatore, lo storico passaggio di Capo Horn e la traversata nel Pacifico sono tutti grandi momenti di grandi emozioni. E poi il Villaggio Italia che ha accompagnato la nave in otto soste estere molto importanti, da Los Angeles a Tokyo a Singapore e ancora nei Paesi Arabi e a Mumbai».

Questione della divulgazione e promozione dell’Italia con e attraverso il Vespucci non solo sottolineata da tutte le autorità, ma fortemente tangibile salendo a bordo della nave e visitando a Reggio il Villaggio in Italia, che come anticipato all’estero era Villaggio Italia, vale a dire «un valore aggiunto – continua il comandante – nell’amplificazione del messaggio che porta il Vespucci. Il Tour Mediterraneo è una parte del Tour Mondiale, che si concluderà a Genova nel giorno della festa della Marina Militare il 10 giugno».

Dalle parole del Comandante Lai traspare tutto l’orgoglio italiano, soprattutto quando aggiunge che abbiamo mostrato al mondo anche il “grande equilibrio” oltre che le nostre eccellenze e il nostro buon gusto.

Emozionante il momento della consegna della pianta di peperoncino da parte del Presidente Occhiuto alla nave, nella zona esterna di poppa denominata il Giardinetto. Laddove in passato venivano piantate soprattutto erbe officinali e piante capaci di arginare talune malattie, oggi sono presenti anche odori ed erbe aromatiche, tra queste quella di peperoncino calabrese. Che lascerà dunque il porto di Reggio Calabria portando simbolicamente tutti noi a solcare i mari a bordo del prestigioso veliero. (bg)

REGGIO – Si presenta il libro “Nuovi strumenti sulla frontiera delle Medical Humanities”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 16.45, alla Biblioteca Villetta “P. De Nava”, sarà presentato il libro “Nuovi strumenti sulla frontiera delle Medical Humanities: dalla medicina narrativa allintelligenza artificiale”, a cura di Paola Radici Colace. La manifestazione fa parte della Primavera Reggina 2025” ed è stata inserita nel Maggio dei libri 2025”, campagna nazionale di promozione della lettura, con lobiettivo di sottolineare limportanza della lettura per la crescita personale, culturale e civile. Introducono lincontro Daniela Neri, responsabile della Biblioteca De Nava”, e Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria. La nuova metodica viene focalizzata da tre diversi punti di vista: letterario-retorico (Paola Radici Colace, già Professore Ordinario di Filologia Classica, Università degli studi di Messina), medico (Antonio Pugliese, già Professore Ordinario di Clinica Medica Veterinaria, Università degli studi di Messina), comunicazionale (Francesco Pira, Professore associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università di Messina). (rrc)

REGGIO – Mercoledì l’incontro “Edipo a Colono ed Elettra”

Mercoledì 7 maggio, a Reggio, alle 16.45, nella Sala Giuffrè della Villetta De Nava, si terrà l’incontro “Edipo a Colono ed Elettra. Due tragedie di Sofocle, una sola Passione”.

L’incontro, organizzato in occasione del 60esimo Ciclo delle rappresentazioni classihe al Teatro Greco di Siracusa, rientra nell’ambito del Ciclo di Incontri “I Simposi del Mercoledì”, ideato dal Presidente nazionale A.I.Par.C., dott. Salvatore Timpano.

I saluti istituzionali sono affidati a Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, e al  dott. Salvatore Timpano, presidente nazionale A.I.Par.C, che introdurrà anche e modererà l’incontro. Relaziona la prof.ssa Francesca Neri, critico letterario.

Gli eroi di Sofocle non riconoscono altre prospettive che le proprie, sono al servizio di una idea e di una passione unica.Anziano e stanco, mendico e lacero, Edipo vuole essere sepolto lontano dalla sua città, Tebe e da tutti i soprusi ricevuti, vicino ad Atene. La sepoltura, in quattro tragedie di Sofocle, è un segno di grandezza, il riepilogo di una esistenza.

Elettra è posseduta da un abisso di dolore sopportato grazie ad un’unica, violentissima passione, quella della vendetta, in una tensione continua e furente che non si placa neppur con la prima pugnalata inferta da Oreste a Clitemnestra. (rrc)

Lunedì a Reggio “Un mare di Salute”

Lunedì a Reggio, al Porto, si terrà l’iniziativa “Un mare di Salute”, organizzato dalla Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli, dedicato alla cultura della prevenzione e alla promozione dei corretti stili di vita.

Si tratta di un vero e proprio mini villaggio aperto a tutti i cittadini calabresi che visiteranno la nave scuola Amerigo Vespucci, che fa tappa a Reggio domani e martedì 6 maggio, ubicato all’ingresso del flusso visitatori e lungo il percorso che porta alle banchine, negli spazi compresi tra via Florio e la piazzetta della stazione marittima.

L’allestimento del mini villaggio, che sarà operativo il giorno 5 maggio, concomitante all’approdo del glorioso veliero, prevede due distinte aree: l’area stand, lungo la via Florio, dedicata alle visite e agli esami diagnostici gratuiti, oltre che all’attività a carattere informativo e divulgativo sulle diverse patologie di cui si occupano le singole associazioni di pazienti; l’area palco, riservata ai talk, con la presenza di autorità, istituzioni, medici e rappresentanti del mondo dell’associazionismo.

Dalle 12 alle 20, i visitatori avranno l’opportunità di effettuare screening gratuiti per la prevenzione oncologica e di altre patologie, e di ricevere consulenze e orientamento alla salute con personale medico specializzato. In particolare, prelievi HPV, Pap Test, visite ginecologiche, a cura del personale della rete dei consultori dell’Asp di Reggio Calabria, diretta dal dr. Antonio Alvaro. Ecografie della tiroide, ecografia mammaria, mappatura dei nei, a cura della Lily – Sezione di Reggio Calabria, presieduta dal dr. Ernesto Giordano. Attività informativa sulla Breast Unit, a cura del GOM “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria, con la presenza della commissaria straordinaria Tiziana Frittelli, del referente dr. Costarella e dei vertici aziendali. Accoglienza, attività di sensibilizzazione, distribuzione di materiale informativo sulle buone pratiche di prevenzione, saranno a cura delle associazioni di pazienti.

Prevista inoltre la presenza di un mezzo di polidiagnostica di prossimità dell’Avis con effettuazione di screening veloci (pressione, emoglobina e glicemia) e raccolta “promesse di donazione”. Assistenza sanitaria a cura della Croce Rossa Italiana – Sezione di Reggio Calabria. Per ciò che concerne lo spazio incontri, le attività saranno precedute da un flash mob, organizzato dall’associazione “Grace” per celebrare la resilienza femminile, che si terrà alle 15.30. Previsti otto step tematici con talk di circa 45 minuti ciascuno, a partire dalle ore 15 fino a conclusione, moderati dal giornalista Danilo Monteleone e coordinati dai dr. Sandro Giuffrida e Giovanni Tripepi: “Legalità e diritto alla salute”, con un dialogo tra il Procuratore Lombardo e il magistrato Luciano Gerardis; “L’impegno delle istituzioni per la promozione della salute”, con la presenza della dr.ssa Frittelli, del sub commissario regionale alla Sanità Ernesto Esposito, di Mauro Boldrini di AIOM, dell’assessore regionale Capponi e del consigliere regionale Giannetta. E ancora, “Presente e futuro dell’oncologia in Calabria”, con il dirigente generale del dipartimento regionale Tutela della Salute, Tommaso Calabrò, e con i dr. Filippelli, Tagliaferri, Tassone, Turano.

“La prevenzione delle patologie oncologiche sul territorio regionale”, con il dirigente regionale del settore Prevenzione, Francesco Lucia e i dr. Iaria, Caputo, Giordano e Capalbo.

“Il ruolo dei vaccini per la tutela della salute pubblica”, con i dr. Crea, Mazzitelli, Surace, Minniti, Palamara. “Screening e diagnosi precoce: medici e associazioni a confronto”, con i dr. Nasso, Furgiuele, Pileggi, Basile, Alvaro, la coordinatrice di FAVO Calabria, Antonietta Romeo e Maria Anedda, delegata di Europa Donna per la Calabria. “Salute, prevenzione e corretti stili di vita”, con il patron della Reggina calcio, Antonino Ballarino e il presidente, Virgilio Minniti, Lucia Minniti della fondazione Possidonea, Valerio Chinè, di Caffè Mauro e Sabrina Albanese, del Circolo del tennis “Polimeni”.

Infine, “Portami al mare. In viaggio per la Calabria con il Garante della Salute, tra diritti negati e speranze ritrovate”, con i dirigenti dell’associazione “Rhegium Julii”, Giuseppe Bova e Mario Musolino. L’iniziativa si è avvalsa del supporto di partners quali Reggina 1914, Columbus Academy, Possidonea formazione, Radio Touring 104, Caffè Mauro Spa, Papilla food explorers, Asd Circolo del Tennis “Polimeni”, “Rhegium Julii”, azienda “San Vincenzo” e Lions distretto 108 YA.

Durante l’evento sono previsti intermezzi musicali a cura del maestro Tenore Aldo Iacopino. La progettazione del villaggio della salute è stata omaggiata dallo Studio arch. Enrico Pata, la progettazione grafica è stata curata da Marco Cordiani, i servizi tecnici sono stati forniti da “Video Travel” di Marrara e la comunicazione dal portavoce dell’Ufficio del Garante, Domenico Latino.

«Un Mare di Salute” – ha evidenziato la Garante Stanganelli – intende promuovere una nuova cultura della prevenzione, avvicinando i cittadini ai servizi sanitari in un contesto di grande valore simbolico come quello rappresentato dalla Vespucci, emblema di eccellenza, tradizione e futuro. Un invito a prendersi cura di sé, riscoprendo la bellezza di navigare verso un benessere consapevole. L’evento – ha aggiunto – è aperto a tutti i visitatori e si inserisce nell’ambito delle attività del Garante della Salute finalizzate a rafforzare l’educazione sanitaria e la tutela dei diritti dei cittadini alla salute. Vi aspettiamo numerosi per salpare insieme verso un mare di salute!». (rrc)

REGGIO – Sabato l’evento “Amerigo Vespucci. Simbolo d’Italia, scuola di mare e di vita”aì

Sabato mattina, a Reggio, alle 9.30, nella Sala Federica Monteleone del Consiglio regionale, si terrà  l’evento “Amerigo Vespucci: simbolo d’Italia, scuola di mare e di vita”. L’evento è stato organizzato in occasione dell’approdo della nave scuola Amerigo Vespucci nel porto di Reggio Calabria, dedicato a celebrare la storia, la missione educativa e il prestigio internazionale di una delle più importanti ambasciatrici del nostro Paese nel mondo.  Relazionano Carlo Romeo, Giornalista professionista, Direttore della rivista nazionale La Lega Navale Italiana, autore di un documentario esclusivo sull’Amerigo Vespucci, che offrirà anche una riflessione personale sulla nave scuola. Alessandro Busonero, Direttore del Notiziario della Marina Militare e ufficiale dello Stato Maggiore della Marina Militare Italiana, che illustrerà il ruolo istituzionale e il prestigioso tour mondiale dell’Amerigo Vespucci. Modera Raffaele Mortelliti, Direttore di Strill.it. Intervengono Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale, Caterina Capponi, assessore regionale alle Politiche Sociali, Domenico Giannetta, presidente Commissione speciale di Vigilanza del Consiglio regionale,  Anna Maria Stanganelli, Garante regionale della Salute, la senatrice Tilde Minasi, Arch. Sandro Dattilo, Delegato Regionale della Lega Navale Italiana per la Calabria Meridionale e il dott. Antonino Nicolò, il Prorettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il Presidente dell’Ordine degli Architetti, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, il residente del Rotary Club di Reggio Calabria, il presidente di Confcommercio Reggio Calabria e il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. (rrc)