A Reggio migliaia i fedeli alla processione del Patrono San Giorgio

Sono stati migliaia i fedeli che hanno seguito la processione della statua di San Giorgio, Patrono di Reggio Calabria.

Promossa dalla Diocesi e dalla comunità parrocchiale della Chiesa degli Artisti di San Giorgio al Corso, guidata da Don Nuccio Cannizzaro, la celebrazione eucaristica e la successiva processione – al fianco della Madonna della Consolazione – sul Corso Garibaldi ha raccolto migliaia di fedeli, riuniti dalla devozione per il Santo Patrono.

Il percorso, già sperimentato nelle scorse edizioni della processione, ha previsto la partenza dalla Chiesa degli Artisti verso piazza Italia, con una sosta di fronte Palazzo San Giorgio, sede municipale di Reggio Calabria, e a Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana, per poi tornare indietro verso largo Colombo dove la statua ha effettuato l’ultima inversione prima di far rientro all’interno della Chiesa.

A rendere omaggio al Santo Patrono, presente al corteo anche il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, insieme a diversi rappresentanti dell’Amministrazione comunale reggina, tra i quali gli Assessori Anna Briante, Giuggi Palmenta e Paolo Malara, oltre al presidente del consiglio comunale Enzo Marra e ai consiglieri Pino Cuzzocrea, Massimiliano Merenda, Maria Ranieri e Nino Malara.

«È stata come sempre un’emozione grande – ha detto il sindaco Falcomatà a margine della processione – quella di San Giorgio è una tradizione che sta crescendo sempre di più, che suscita interesse tra la comunità, in senso spirituale chiaramente, ma anche per la parte dei festeggiamenti civili».

«Una novità di questi ultimi anni – ha concluso – che sta già diventando una bellissima consuetudine, che riconnette la nostra comunità ad una tradizione spirituale tanto antica quanto importante, un simbolo identitario che Reggio deve continuare a valorizzare sempre di più». (rrc)

Calorosa accoglienza in Calabria per la Star Legend

di ARISTIDE BAVA –È stata una giornata speciale per gli ospiti della “Star Legend”, prestigiosa nave di lusso della Windstar Cruises che si sono trovati in una delle più belle regioni d’Italia.

L’elegante nave della prestigiosa compagnia internazionale ha, infatti, attraccato al porto di Reggio Calabria, scelta per la prima volta come tappa della “ Mistery Cruiser”, ovvero la crociera misteriosa che la Windstar ha ideato  per dare un suggestivo tocco in più ai suoi ospiti con la scelta di itinerari che vengono loro comunicati solo poco prima degli sbarchi.

E per le centinaia di ospiti della Star Legend Reggio Calabria è stata veramente una meta particolarmente apprezzata, perché la città ha saputo rispondere con una accoglienza di  grande qualità al loro arrivo salutato con una simpatica manifestazione folcloristica ma anche dalla presenza delle autorità locali con in prima linea la responsabile dell’Autorità portuale Cristiana Laura e il delegato dell’amministrazione comunale Gianni Latella  che, poi, hanno partecipato anche alla serata di Gala organizzata dai responsabili della Windstars Cruises in serata all’ Altafiumara Resort di Villa San Giovanni dove sono intervenuti anche il Dirigente della Regione Calabria, Cosimo Caridi, in  rappresentanza dell’assessore regionale al turismo Giovanni Calabrese, il consigliere regionale Giacomo Crinò e altre rappresentanze istituzionali della provincia reggina tra le quali la sindaca di Siderno, Mariateresa Fragomeni, e il responsabile del settore lavori pubblici ing. Lorenzo Surace, particolarmente interessati a stimolare il possibile arrivo delle navi dell’importante compagnia anche a Siderno immaginando il possibile sfruttamento del pontile di quella città.

E proprio nella splendida cornice dell’Altafiumara Resort, da dove gli ospiti stranieri della Star Legend hanno potuto ammirare un panorama mozzafiato, lo stesso presidente della importante compagnia statunitense Chris Pelog ha voluto esprimere personalmente il suo compiacimento per la scelta della terra di Calabria come meta della Mistery Cruiser per le “meraviglie” offerte alla visione dei numerosi ospiti della nave  che hanno trascorso una intensa giornata di emozioni sul territorio reggino visitando in  lungo e in largo la città  e apprezzando la calorosa accoglienza calabrese.

Doveroso nel corso della serata anche il ringraziamento della  responsabile delle operazioni commerciali, Janet Bava, che ha fortemente voluto questa tappa in Calabria della Star Legend e del responsabile delle operazioni navali, Stjin Creupelandt, entrambi particolarmente soddisfatti dell’accoglienza trovata a Reggio Calabria, città che ha ben capito l’importanza di questo arrivo della prestigiosa nave da crociera della Windstar che, nella sostanza, ha aperto una nuova rotta per  questo tipo di  turismo che ormai è parte integrante di un  settore in piena evoluzione.

Janet Bava, d’altra parte, da molti anni innamorata della Calabria, non ha fatto mistero che il suo obiettivo era proprio quello di aprire questa nuova strada per dare spinta alla possibilità di far diventare questo territorio una meta abituale per questo tipo di turismo ben consapevole dell’offerta di qualità  che può offrire la Calabria ricca di un patrimonio storico e culturale immenso e forte di una enogastronomia particolarmente apprezzata dagli ospiti stranieri.

L’esperimento, dunque, è perfettamente riuscito e questa prima volta – lo hanno confermato gli stessi responsabili della Windstar Cruises – non rimarrà unica perché la Calabria e Reggio Calabria in particolare diventeranno meta continua delle crociere della prestigiosa compagnia. La serata si è conclusa con una piacevole cena di gala, animata da una bella musica, particolarmente apprezzata dai numerosi ospiti. (ab)

REGGIO – L’8 maggio l’iniziativa del Rotary sul Ponte

Si intitola “Il ponte tra Scilla e Cariddi, stato dell’arte e prospettive”, l’incontro in programma l’8 maggio a Reggio e organizzato dal Rotary Club di Reggio Calabria, presieduto da Giampaolo Latella.

Ospite della serata sarà l’amministratore delegato di Stretto di Messina S.p.A., Pietro Ciucci. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con tutti i Rotary cittadini e  con il Circolo di Società che ne ha condiviso le finalità. 

I lavori, presieduti da Latella, si apriranno con l’introduzione del presidente del  Circolo, Giuseppe Franco. Sono previsti i saluti istituzionali del governatore del Distretto  2102 del Rotary International, Maria Pia Porcino; del governatore eletto Dino De Marco; dei  presidenti Maria Domenica Crea (Club Reggio Calabria Nord), Monica Falcomatà (Club  Reggio Calabria Sud Parallelo 38), Caterina Festa (Club Reggio Calabria Est) e del delegato  alla cultura del Circolo, Lucio Bonaccorsi

Seguiranno l’intervento di Pietro Ciucci e un dibattito nel quale il rappresentante  della Stretto di Messina S.p.A. risponderà alle domande poste dalla platea.  

«Siamo felici che il dottor Ciucci abbia accolto con favore il nostro invito – ha commentato Latella – al fine di realizzare un momento di informazione oggettivo e sereno, scevro da approcci di parte. Ringraziamo tutti i Rotary cittadini e il Circolo di Società per aver sposato  la nostra iniziativa, in uno spirito di condivisione che ci ha portati a organizzare  congiuntamente la conferenza». (rrc)

Alla Mediterranea celebrata la Giornata Nazionale del Made in Italy

È stato un momento di confronto tra il mondo accademico e alcune importanti Pmi che operano sul territorio calabrese, l’incontro svoltosi all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy.

Promossa dal Ministero del Made in Italy, la Giornata si è svolta in contemporanea con circa altri 600 eventi che si sono celebrati in tutto il territorio nazionale per esaltare la creatività e l’eccellenza italiana.

L’incontro è stato aperto dal Rettore Giuseppe Zimbalatti. Dopo un breve video-saluto del Ministro Adolfo Urso, hanno portato i saluti istituzionali l’ingegnere Giuseppe Antonio Sofia, dirigente della Casa del Made in Italy di Reggio Calabria, il dott. Antonino Tramontana, Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, il dott. Angelo Marra, Presidente della Sezione Industrie Varie di Confindustria Reggio Calabria.

Il prof. Massimo Lauria, Prorettore delegato alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico, ha moderato la tavola rotonda alla quale hanno partecipato la prof.ssa Mariateresa Russo, Prorettrice Delegata per i Grandi progetti di Ateneo e infrastrutture di ricerca, la prof.ssa Consuelo Nava, direttrice del Dipartimento di Architettura e Design, il Prof. Marco Poiana, Direttore del Dipartimento di Agraria.

Con i loro interventi hanno stimolato le acute riflessioni rilasciate dai rappresentanti delle quattro imprese invitate, attive nei settori delle costruzioni, del design e dell’agrifood: Federica Basile per la “Fattoria della Piana”, Umberto Barreca per “RE.DE.L. Energia”; Filippo Callipo per “Giacinto Callipo Conserve Alimentari”; Giuseppe Condemi per “UNION ISS”.

Ha chiuso i lavori Laura Maria Ferri, docente di Economia Aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

L’evento è stato impreziosito da una breve ma coinvolgente cerimonia nel corso della quale il dott. Filippo Callipo ha donato al Sistema Bibliotecario di Ateneo una copia del prezioso volume “Fare impresa, coltivare valori” curato dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.

«È importante, forse oggi ancora di più, raccogliere, custodire e tramandare i valori che accomunano i Cavalieri del Lavoro nella conduzione d’azienda, nell’attenzione al benessere di collaboratori e dipendenti, nella gestione dei rapporti tra famiglia e azienda e nella gestione dei rapporti con i famigliari azionisti», ha detto Callipo.

«Ancora una volta la Mediterranea ha inteso fare rete con il territorio», ha detto il Rettore Zimbalatti.

«Questa volta – ha aggiunto – enfatizzando il ruolo di imprese e stakeholders quali driver di innovazione per il nostro Territorio. Abbiamo ascoltato oggi una grande e corale lezione sul fare impresa in Calabria. Un ringraziamento particolare lo rivolgo al dott. Filippo Callipo per la sua preziosa presenza e per il suo altrettanto prezioso omaggio che ci ha voluto riservare».

«Anche quest’anno l’Area Ricerca della Mediterranea – ha detto il prof. Lauria – ha inteso accogliere l’invito del Ministero del Made in Italy e organizzare questa giornata di indubbio interesse, in particolare per i nostri giovani. Il neologismo Innovability che abbiamo scelto come titolo dell’evento ci ha spinti di affrontare con i nostri qualificati ospiti i termini attuali dell’innovazione e della sostenibilità, riflettendo sulle metriche relative ad una loro possibile coniugazione nella prospettiva dello sviluppo e della crescita del nostro territorio».

«Prospettiva per quale – ha concluso – la Mediterranea intende continuare a svolgere un ruolo da protagonista puntando ancora di più sulle azioni di trasferimento tecnologico». (rrc)

 

Presentata la Primavera Reggina

È stata presentata, a Reggio, la Primavera Reggina, la serie di eventi di spesso sociale, sportivo e culturale che animeranno la città dello Stretto e la sua provincia fino al 21 giugno.

A illustrare gli eventi il sindaco Giuseppe Falcomatà, il Vicesindaco della Città metropolitana, Carmelo Versace, l’Assessore alla Programmazione, Carmelo Romeo, il delegato alla Cultura per Metrocity, Filippo Quartuccio, e il delegato comunale al Turismo, Giovanni Latella.
«È stato un esperimento felice – ha chiarito Falcomatà – noi abbiamo voluto dare un’organizzazione agli eventi che nella bella stagione vengono organizzati, aprendo una manifestazione d’interesse, nel solco dell’Estate reggina e di “Reggio città Natale”, chiedendo alle associazioni di presentare le loro proposte».
«È stato un successo di partecipazione – ha aggiunto – e la conferma di quanto le associazioni della nostra città non solo siano il motore e il cuore pulsante delle attività culturali cittadine, ma anche di proposte di qualità eccezionale, sotto il profilo artistico, culturale, sociale e sportivo».
«E poi – ha proseguito – ci saranno iniziative dall’Amministrazione comunale e dalla Città metropolitana. Alcune sono una novità e mi riferisco a “Reggio Street food” e alle attività organizzate in onore del Santo Patrono, San Giorgio. Poi ci sono eventi iniziati lo scorso anno senza pretese e che adesso si confermano in maniera attesa e convincente dalla cittadinanza, ovvero il concerto del Primo maggio, Madiscool league, l’AsproMarathon ed eventi che daranno lustro a Reggio, come l’arrivo dell’Amerigo Vespucci dal 2 al 6 maggio e l’apertura, il 3 maggio a Ciccarello, del Centro federale Figc, il glorioso campo restituito alla collettività e intitolato a Simone Neto dall’Acqua. Una città che continua a confermare la sua voglia di partecipare, di godere degli spazi restituiti alla collettività e, soprattutto, di essere considerata sempre di più non come una meta di passaggio, ma come una vera destinazione».
«Queste non sono iniziative “spot”, ma eventi che nascono con l’idea di consolidarsi nel tempo. Ogni edizione – ha spiegato Versace – è un tassello di un progetto più ampio, capace di raccontare il territorio e le sue eccellenze. Il nostro obiettivo è offrire ai cittadini e ai turisti un palinsesto strutturato e riconoscibile».
Versace ha, quindi, annunciato la prima edizione del “Reggio Street Food Fest”, in programma sul Lungomare nei pressi della stazione Lido, con la partecipazione di aziende locali e realtà provenienti anche da regioni vicine.
«Un progetto su cui lavoriamo da un anno, fortemente voluto dal sindaco – ha aggiunto – che vuole anche essere un “ponte del gusto” con la città metropolitana di Messina. Accanto a questa iniziativa, dal 24 al 27 aprile ci saranno gli artigiani itineranti. Previsto inoltre il Memorial Michele Viola, giro ciclistico che vedrà la partecipazione straordinaria dell’atleta Domenico Cozzolino».
L’assessore Romeo ha ringraziato le associazioni.
«Questa rassegna, forse più ancora di quelle estive e natalizie – ha detto Romeo – ha una forte rilevanza perché costruita quasi interamente grazie al contributo del mondo associativo. È un sistema che abbiamo sperimentato con la candidatura di Reggio a Capitale Italiana della Cultura 2027, che ha generato entusiasmo e partecipazione. Oggi presentiamo circa 60 eventi in soli due mesi, un segnale concreto della vitalità del nostro territorio. Come Amministrazione vogliamo trasformare Reggio in una vera meta turistica, valorizzando non solo il patrimonio culturale ma anche quello umano e valoriale».
Il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha ribadito: «Il tessuto associativo cittadino è il cuore pulsante di questo percorso virtuoso iniziato con la candidatura a Capitale della Cultura. Dove non arriva l’Amministrazione, ci sono le associazioni; dove le associazioni hanno bisogno di supporto, l’Amministrazione è pronta a sostenerle. La vera forza sta nel lavorare insieme, ed è ciò che abbiamo fatto con la nostra programmazione culturale».
Infine, il consigliere comunale delegato al Turismo, Giovanni Latella, ha evidenziato: «Reggio sta vivendo un momento di rinascita, anche grazie al prezioso lavoro delle associazioni culturali, sociali e sportive. Con questa programmazione, vogliamo offrire ai cittadini e ai visitatori occasioni di svago, allegria e coinvolgimento. La città ha tanto da offrire e sempre più persone lo stanno scoprendo». (rrc)

REGGIO – I Walk the line fa “strike” al bowling

I ragazzi e le ragazze coinvolti nel percorso “I Walk the line”, il progetto di inclusione sociale promosso dalla Città Metropolitana e finanziato dal ministero dell’Interno nell’ambito del programma Pon Legalità 2014/2020, hanno passato ore liete grazie all’ultimo degli eventi inserito nel fitto programma destinato a sostenere le fragilità dei più giovani.

Così, tra una partita a bowling e momenti di formazione e condivisione delle proprie esperienze, anche il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, ed il consigliere delegato al Welfare, Domenico Mantegna, si sono uniti ai ragazzi, al gruppo di formatori, coordinati da Rita Leuzzi, ed alla dirigente di settore di Palazzo Alvaro, Domenica Catalfamo.

«Questo impegno – ha detto il vicesindaco Versace – rientra fra le linee programmatiche del sindaco Giuseppe Falcomatà e noi rinnoviamo il nostro lavoro seguendo quel solco e mettendo in sinergia un mondo che, spesso e volentieri, viene un po’ messo da parte dalle istituzioni. La Città Metropolitana, invece, attraverso il contributo ministeriale, sta provando a realizzare delle iniziative che possano avere un respiro successivo. I walk the line sta dando risultati e riscontri estremamente positivi e vorremmo prolungare il progetto oltre la sua naturale scadenza così come chiedono le famiglie ed i tanti ragazzi coinvolti».

«Vivere la Pasqua tutti insieme – ha spiegato – divertendosi e stando gli uni accanto agli altri è un motivo in più affinché i ragazzi e le ragazze possano confrontarsi, sostenersi, combattere l’isolamento. E’ davvero un grande momento di crescita non soltanto per loro, ma soprattutto per noi che, attraverso queste esperienze, impariamo a comprendere meglio come vadano affrontati i problemi della vita».

Per il consigliere delegato Domenico Mantegna diventa «molto importante provare a regalare un sorriso ai giovani del comprensorio anche attraverso una giornata dedicata allo svago e al divertimento».

«La socialità che si respira in questi momenti – ha aggiunto – riempie il cuore e infonde consapevolezza di quanto sia fondamentale fermarsi ad ascoltare e comprendere, specialmente in un periodo dell’anno particolarmente sentito come quello pasquale».

«Questi – ha concluso – sono giorni in cui la parola famiglia assume un valore elevato all’ennesima potenza ed è, dunque, importantissimo stare assieme, unirsi, condividere sentimenti e umanità. Abbiamo voluto stare vicino ai ragazzi e alle ragazze anche attraverso queste attività sociali».

Interventi su SP79 di Platì, Versace: Metrocity impegnata a dare risposte a comunità

Il vicesindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, ha illustratole operazioni di manutenzione stradale nel Comune di Platì.

A seguito di nuovi e ripetuti sopralluoghi sulla Strada provinciale 79 da parte dei tecnici del settore Viabilità di Palazzo Alvaro, il vicesindaco Versace, titolare della delega specifica, ha potuto riscontrare come «sul tratto in questione si stia provvedendo alla riparazione di un sifonamento ai margini di un ponticello, così come una prima stesura di materiale riempitivo nelle buche particolarmente profonde».

«In un secondo momento – ha spiegato – sarà effettuato un altro passaggio di materiale più fine. Infine, sarà fatta la scarifica di alcuni tratti dove verrà riposizionato il tappetino per circa 350 metri».

«Interventi – ha continuato Versace – per i quali sono stati necessari 25 mila euro che vanno ad aggiungersi ai cospicui finanziamenti messi in campo dall’amministrazione per risolvere i disagi affrontati da automobilisti, cittadini e residenti».

«È in fase di completamento – ha ricordato il vicesindaco – l’attività di Protezione Civile che, sulla Sp79 Dir, ripristina e mette in sicurezza la viabilità platiese per un importo di 850.000 euro. Il cantiere è ormai al 90% e, nei prossimi giorni, si procederà con la stesura dell’asfalto. Inoltre, sono stati ricostruiti tratti di scarpata con l’installazione di pali e la sistemazione di muri di contenimento».

«L’attenzione su Platì come sul resto del lungo e articolato sistema viario metropolitano – ha concluso Carmelo Versace – è altissima. L’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, cui va il mio ringraziamento, è da sempre e costantemente impegnata a garantire livelli di massima efficienza, nonostante competenze e disponibilità economiche limitate riguardo ad un comparto fondamentale».

Gratitudine che il vicesindaco Versace riserva anche al dirigente Lorenzo Benestare e a tutto il settore Viabilità della Città Metropolitana, che «si distinguono per preparazione, competenza, abnegazione ed impegno».

REGGIO – Giovedì si ricorda Matteo Paviglianiti

Giovedì 17 aprile, a Reggio, alle 17, nella Sala “Gilda Trisolini” di Palazzo Alvaro, si terrà una iniziativa pubblica dedicata a Matteo Paviglianiti, socialista e antifascista che  esercitava la sua attività in una bottega (salone) che spesso era frequentata da intellettuali, antifascisti, tra i  quali il giovane Nicola Giunta, oggi conosciuto come il maggior poeta dialettale reggino. Anche Matteo Paviglianiti compose molte poesie in dialetto reggino e fu in qualche modo “maestro” di  Nicola Giunta.

L’evento, organizzato da Ampa venticinqueaprile nell’ambito delle iniziative per la Festa della Liberazione, sarà coordinato dalla prof.ssa Mattia Milea, autrice del libro sul partigiano “Malerba” ed introdotta da Antonio Casile, che dialogherà con Salvatore Marrari, pronipote del poeta Matteo Paviglianiti. La prof.ssa Francesca Neri relazionerà sugli  aspetti culturali, letterari e poetici del poeta reggino. Seguiranno gli interventi dal pubblico e le conclusioni  di Sandro Vitale, Presidente di Ampa venticinqueaprile.

Ricorre quest’anno l’80° anniversario della Liberazione che in Italia diede avvio alla nascita della democrazia  ed al successivo percorso che portò al referendum istituzionale del 2 Giugno 1946, alla scelta della Repubblica  ed alla elezione dell’Assemblea Costituente ed infine all’approvazione della nostra Costituzione nata  dall’antifascismo e dalla Resistenza.

La storiografia ufficiale ha dedicato poca attenzione all’antifascismo  meridionale, anche in conseguenza di carenza di documentazione relativa alle regioni del Sud Italia. Negli  ultimi anni numerosi ricercatori, storici e scrittori hanno pubblicato studi, libri e articoli sia sull’antifascismo  nel meridione, sia sui partigiani del Sud Italia. (rrc)

A Reggio celebrata la Giornata mondiale dell’Arte

Al Castello Aragonese di Reggio Calabria si è celebrata la Giornata Mondiale dell’Arte con un incontro culturale, promosso da Elena Carbone, opinionista culturale reggina.

Hanno partecipato il dott. Salvatore Timpano, presidente nazionale di AiParC, l’attrice Teresa Timpano e il pittore Natino Chirico, che sono tre grandi protagonisti della seconda edizione della “Primavera della bellezza”, il Festival delle Arti nella stagione del risveglio svoltasi in questi giorni al Castello.

L’avv. Eliana Carbone, introducendo l’incontro, ha detto che questa Giornata che è la Giornata Mondiale dell’Arte è stata proclamata dall’Unesco nel 2019 proprio per stimolare il contributo culturale tramite le forme espressive delle Arti.

«L’Arte – ha detto Carbone – unisce i popoli perché crea uno scambio delle identità culturali e innalza il livello qualitativo dei rapporti fra tutti».

Carbone ha, quindi, chiesto al dott. Salvatore Timpano, organizzatore con l’A.I.Parc.C. della “Primavera della Bellezza”, che è una rassegna artistica in programma fino a oggi al Castello Aragonese e che riguarda la Primavera e la Bellezza della Primavera e l’Arte in tutte le sue forme, qual è il contributo che ritiene di aver dato con questa grandiosa rassegna alla città di Reggio Calabria. Il dott Timpano, prendendo la parola, ha sottolineato come con questo Festival delle Arti nella stagione del risveglio si è voluto dare un grande apporto alla condivisione della cultura a Reggio Calabria attraverso mostre, simposi scultura, pittura, oreficeria, conio di monete cercando di declinare la bellezza secondo tutte le sue forme e l’Arte come rappresentazione che si avvicina quasi al metafisico, perché la bellezza è un ideale che l’uomo può rappresentare attraverso la sua attività.

L’attrice Teresa Timpano è stata la protagonista della performance teatrale  “Persefone”, che è importante dal punto di vista artistico, essendo Persefone anche il mito della rinascita.

L’attrice ha, quindi, spiegato che l’esecuzione teatrale di questa performance artistica “Persefone” è nata in seno ad un grande progetto di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne costruito insieme al centro antiviolenza Angela Morabito di Reggio Calabria e che il messaggio che desidera trasmettere al pubblico in generale ed al nostro territorio è proprio quello antiviolenza.

«Ho immaginato di raccontare il mito di Persefone – ha spiegato Timpano – per esprimere tutte le possibilità che hanno le donne di essere indipendenti, di rinascere continuamente, di resistere in modo positivo, di esprimersi attraverso la propria identità perché Persefone è proprio un simbolo fornitoci dalla mitologia greca».

A conclusione dell’incontro e scambio culturale, c’è stato l’intervento del Maestro Natino Chirico, che ha esposto alcune delle sue opere al Castello Aragonese per la rassegna artistica e che ha evidenziato che lui è nato a Reggio Calabria e, infatti, per questo il titolo della sua mostra, in cui espone circa venti opere che sono un piccolo spaccato del suo lavoro, è “Via Zara, 16 89100 Reggio Calabria”.

E, in risposta alla domanda dell’avv. Carbone su che cosa sia l’Arte per lui e come possa incidere sul sociale, il Maestro Chirico ha spiegato come «senza Arte non c’è vita. Io poi amo l’Arte e la vita e quindi mi sembra una cosa per me molto naturale e sono sicuro che non ci può essere crescita sociale se non c’è Arte, se non c’è cultura».

Grande è stata la soddisfazione dei partecipanti per lo scambio di crescita culturale avvenuto con questo incontro celebrativo della Giornata Mondiale dell’Arte. (rrc)

Colnaghi trionfa al 67° Giro ciclistico della Metrocity RC

È stato Luca Colnaghi della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè a tagliare il traguardo, sul Lungomare Falcomatà, della 67° edizione del Giro Ciclistico della Metrocicy RC di Reggio Calabria.

All’arrivo dei corridori, tra una folla festante di cittadini e appassionati, il sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà, si è detto «entusiasta per la buona riuscita di un evento vissuto con grande orgoglio ed emozione».

«Da giorni – ha ricordato – la Città Metropolitana si è vestita a festa per farsi trovare pronta ad un appuntamento atteso con trepidazione ed entusiasmo. Sin dalla partenza, a Bova insieme a sindaco Andrea Zirilli, si sono subito avvertiti il calore e la passione che circondano questo importante giro ciclistico. Il paese ha risposto con gioia e lo stesso è accaduto in ognuno dei 30 borghi attraversati dai 183 chilometri di corsa».

«È una tradizione che si rinnova – ha spiegato Falcomatà – guardando, comunque, al futuro. Abbiamo bisogno di vetrine nazionali e internazionali che consentano di promuovere l’immagine della città, le sue bellezze paesaggistiche, naturali, architettoniche, storiche e culturali e, sicuramente, il Giro realizzato con la Federazione ciclistica italiana e la Lega ciclismo professionistico, rispetto al quale la Città Metropolitana ha fatto un fortissimo intervento, rientra senza dubbio fra questo genere di attività. Siamo molto contenti perché la città ha apprezzato, la cornice di pubblico è stata fantastica, abbiamo assistito ad un arrivo in volata e non potevamo, davvero, chiedere di meglio. Anche il tempo, poi, ha baciato questa splendida giornata. Naturalmente, proseguiremo in questa direzione».

Per Giovanni Latella, consigliere metropolitano delegato allo Sport, il ritorno del Giro metropolitano «conferma l’unicità, lo spessore e l’altissimo livello della sola gara professionistica ormai rimasta nel Mezzogiorno».

«È stata una bellissima emozione», ha commentato ripercorrendo tutte le tappe toccate dai ciclisti nel tragitto che ha percorso i borghi più suggestivi della jonica, della tirrenica e dell’Aspromonte. «In ogni paese – ha affermato Latella – la partecipazione è stata massiccia con tifosi, sportivi e curiosi intenti a vedere le gesta di chi, come Moser, Sarti, Coppi o Adorni hanno fatto in passato, oggi vuole contribuire a scrivere la storia del Giro della Città Metropolitana».

«Un ringraziamento è doveroso per il sindaco Giuseppe Falcomatà – ha concluso il consigliere – perché ha voluto sostenere fortemente questa gara che rappresenta un vero e proprio orgoglio per l’intero comprensorio metropolitano». (rrc)