Bevacqua e Tavernise: Incomprensibile scelta Rfi su soppressione treni da Cs a Sibari e Paola

I consiglieri regionali Mimmo BevacquaDavide Tavernise hanno definito «incomprensibili le scelte di Rfi sulla soppressione dei treni da Cosenza per Sibari e Paola».

«In pratica – hanno spiegato – sono state soppresse due coppie di treni sulla Cosenza Sibari e sulla Cosenza Paola, senza tenere in alcun conto le esigenze dei pendolari e ignorando che la prima tratta è, già oggi, quella con il peggior servizio ferroviario a livello regionale. In questo modo una città capoluogo, Cosenza,  dopo le 18.00 viene privata di qualsiasi collegamento con la fascia ionica, con tutto ciò che ne deriva anche per i flussi turistici. Davvero non si comprendono le ragioni di tanta irragionevolezza».

«E il governo regionale non può e non deve accettare supino e in silenzio scelte che ricadono sulla collettività, sul diritto alla mobilità e rischiano di compromettere la stagione turisitica».

«Già da due anni – hanno ricordato – chiediamo al Presidente della Regione di intervenire in maniera dura e diretta con RFI. La Sibaritide ha diritto alla mobilità e non può rimanere isolata». (rcs)

Rinnovato il sottopasso della Stazione di Lamezia Terme Centrale

Con il rinnovo dell’aspetto estetico e funzionale, è stato restituito ai cittadini il sottopasso della Stazione di Lamezia Terme Centrale. Si completa, così, la seconda fase dei lavori che Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sta realizzando nell’ambito degli interventi di riqualificazione dell’impianto ferroviario, sia negli spazi interni che all’esterno.

L’investimento complessivo è di circa 9,6 milioni di euro, mentre ulteriori 2 milioni – cofinanziati dalla Regione Calabria – sono destinati alle aree esterne, di proprietà del Comune.

Sono stati attivati due nuovi ascensori a servizio dei marciapiedi 3 e 4 ed eliminati i gradini presenti nel sottopasso, sostituiti da una rampa dotata di corrimano in acciaio inox. Installati, inoltre, nuove pavimentazioni in pietra lavica e nuovi rivestimenti in travertino, nuovi impianti di illuminazione a LED integrati nei rivestimenti lungo tutte le pareti e nei controsoffitti; le finiture in acciaio “corten” completano il tutto, donando un aspetto moderno ed elegante al tempo stesso.

Sin dalla prima fase degli interventi è stata posta particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso l’innalzamento del terzo e del quarto marciapiede – per facilitare la salita e la discesa dei viaggiatori dal treno – e il rifacimento dell’impianto di illuminazione a led.

Già in corso le successive fasi dell’intervento di riqualificazione della stazione di Lamezia Terme, che prevedono, oltre al completamento delle opere relative all’abbattimento delle barriere architettoniche, il totale restyling del Fabbricato Viaggiatori e delle aree esterne, per garantire piena accessibilità, migliorare la connessione agli altri sistemi di trasporto pubblico e ottenere una stazione sostenibile, sicura e piacevole. (rcz)

Rfi, al via lavori di manutenzione straordinaria sulla linea Tirrenica

Da oggi fino al 26 marzo 2023, sono in programma i lavori di manutenzione straordinaria di Rete Ferroviaria Italiana al ponte S. Antonio, sulla linea Tirrenica, fra Capo Bonifati e Diamante.

In particolare, le attività prevedono la sostituzione delle travate con nuovi impalcati metallici e interventi di miglioramento sismico, anche al fine di incrementare gli standard di qualità del servizio.

Per consentire l’operatività del cantiere, alcuni treni – regionali e di lunga percorrenza – subiranno variazioni di orario. (rrm)

Minasi: Trasporto bagagli gratuito a Lamezia e Villa segno del cambiamento culturale in corso

L’assessore regionale alle Politiche Sociali, Tilde Minasi, ha rivolto un plauso all’iniziativa di RFI che, fino al 4 settembre, ha attivato un servizio di trasporto bagagli gratuito nelle stazioni di Lamezia Terme e Villa San Giovanni, per facilitare gli spostamenti.

Una iniziativa che «aiuterà certamente tutti i viaggiatori, ma soprattutto i più svantaggiati, quelli con difficoltà motorie, che potranno così affrontare le loro vacanze con più serenità», ha spiegato Minasi.

«Le barriere architettoniche sono, purtroppo, ancora un ostacolo molto presente sui nostri territori e invalidante per le persone con disabilità –ha dichiarato l’assessore – che a volte si trovano costrette a rinunciare a pezzi di vita e servizi proprio a causa dell’impossibilità di accedere a tali servizi o a luoghi specifici e, quindi, di usufruirne».

«Rfi ha dimostrato grande sensibilità verso il problema – ha proseguito – e, con questa iniziativa lodevole, ha voluto compiere un primo passo concreto, in attesa che siano attivati gli ascensori. Sono, infatti, in corso i lavori per la realizzazione di tre impianti a Villa e due a Lamezia, che collegheranno i sottopassi ai binari dal prossimo autunno e che abbatteranno finalmente quelle barriere che rendono impossibile la quotidianità a chi non è in grado di muoversi con le proprie gambe. Gli oltre 6 milioni di euro investiti in queste opere sono senz’altro spesi molto bene».

«Grazie, dunque all’Azienda – ha concluso Minasi – per tutti questi interventi, segno di quel cambiamento anche culturale che da tempo auspichiamo nella nostra società e che, mi piace ribadire, si sta pian piano realizzando, come tanti piccoli e grandi segnali come questo dimostrano». (rcz)

 

Nelle stazioni di Lamezia e Villa San Giovanni attivo servizio bagagli

Fino al 4 settembre, nelle stazioni di Lamezia Terme e Villa San Giovanni, è attivo il servizio bagagli prediposto da RFI, per rendere più agevoli gli spostamenti in stazione in questo periodo di maggiore affluenza turistica.

Il servizio, a disposizione dei viaggiatori delle due stazioni, è attivo tutti i giorni dalle 8 alle 22, grazie a personale posizionato presso gli appositi totem sui marciapiedi delle stazioni, e riconoscibile da una divisa completa di cappellino blu. Un servizio di assistenza che permette spostamenti più agevoli fra binario e sottopasso, migliorando l’esperienza di viaggio delle persone, in attesa dell’attivazione degli impianti elevatori.

Nelle stazioni di Lamezia Terme Centrale e Villa S. Giovanni, infatti, nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione funzionale dei due impianti ferroviari, proseguono a pieno ritmo i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, con l’attivazione, entro il prossimo autunno, di tre ascensori a Villa San Giovanni e due a Lamezia che collegheranno i sottopassi ai binari.

Un progetto di ampio respiro per le due stazioni, che in questa prima fase prevede anche l’innalzamento dei marciapiedi e la ristrutturazione dei sottopassaggi, per un investimento complessivo di oltre 6 milioni di euro. (rcz)

Rfi, lavori di manutenzione straordinaria sulla linea Jonica

Sono in programma, domani, domenica 26 giugno e il 3 luglio, dalle 6 alle 12, lavori di manutenzione straordinaria sulla ferrovia jonica, fra le stazioni di Locri e Condofuri, che sono propedeutici alla velocizzazione della linea.

Per consentire gli interventi, solo nei giorni indicati, sarà modificato il programma di circolazione con variazioni di orari, limitazioni di percorrenza e attivazione di bus sostitutivi per i treni regionali. Il collegamento Intercity Reggio Calabria-Taranto sarà limitato a Sibari e autosostituito con bus. (rrm)

Fino a lunedì 20 modifiche al programma di circolazione dei treni in Calabria

A causa di lavori di manutenzione straordinaria sulla linea jonica e indagini geognostiche nella Galleria Santomarco, sono state apportate delle modifiche al programma di circolazione dei treni in Calabria fino a lunedì 20 giugno.

Nello specifico, fino alle 5 di lunedì, la galleria Santomarco sarà interessata da una serie di indagini geognostiche che Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) effettuerà in vista dei lavori di raddoppio della linea. Per tutta la durata dell’interruzione, i treni regionali sulla Paola-Cosenza saranno sostituiti da bus; il Frecciargento Sibari-Bolzano avrà origine da Paola.

Sulla Ionica, domani domenica 18, sabato 25, domenica 26 e domenica 3 luglio, dalle ore 6 alle 12 sono in programma interventi di manutenzione straordinaria – propedeutici alla velocizzazione della linea – fra le stazioni di Locri e Condofuri. Per consentire i lavori, solo nei giorni indicati sono previste variazioni di orari, limitazioni di percorrenza e attivazione di bus sostitutivi per i treni regionali e sul collegamento Intercity Reggio Calabria-Taranto. (rrm)

Inaugurata Iginia, la nuova nave Green per il servizio di traghettamento nello Stretto di Rfi

È stata inaugurata, alla presenza del ministro alle infrastrutture, Enrico Giovannini, la nave di Rete Ferroviaria Italiana per il traghettamento dello Stretto. Iginia – questo il nome della nuova nave green – è stata c

ostruita dall’Associazione Temporanea d’Imprese composta dalla mandataria T. Mariotti S.p.A. e dalla mandante Officine Meccaniche Navali e Fonderie San Giorgio del Porto S.p.A. – sarà operativa da domani e offrirà servizi per il trasporto di treni, passeggeri e merci tra Messina e Villa San Giovanni.

Al taglio del nastro dell’Iginia hanno partecipato Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Vera Fiorani, Amministratrice Delegata e DG RFI, Giuseppe Marta, Direttore Navigazione RFI, Gaetano Armao, Vice presidente Regione Siciliana, Leonardo Santoro, Commissario Straordinario di Messina.

L’investimento economico è di 57 milioni di euro, 7 dei quali finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la tecnologia Green, la cui implementazione – come da programma – sarà avviata a partire dal prossimo mese di novembre.

La nave Iginia è dotata di batterie che si ricaricano tramite pannelli solari o tramite la presa di terra, una tecnologia che offre il massimo della sostenibilità dal punto di vista ambientale, garantendo zero emissioni di anidride carbonica e di gas serra in porto e nelle manovre di entrata e uscita. La nuova nave, che entra in esercizio da domani 8 marzo e sostituisce la vecchia nave Villa del 1983, verrà utilizzata sulla rotta Messina-Villa San Giovanni per il trasporto di treni passeggeri e treni merci.

«L’inaugurazione della nave Iginia è la dimostrazione che il piano delle iniziative finanziate dal governo per migliorare in tempi brevi l’attraversamento dinamico dello Stretto di Messina, con effetti positivi sul benessere dei cittadini e la competitività delle imprese, era realistico», ha dichiarato il ministro Giovannini.

«Il piano per migliorare i servizi, favorendo la transizione ecologica della mobilità marittima, è articolato in numerosi interventi che vanno dalla riqualificazione delle stazioni ferroviarie, degli approdi e delle stazioni marittime al miglioramento dell’accessibilità stradale ai porti. Già dalla prossima estate, grazie all’uso di battere elettriche, il tempo di attraversamento dei treni verrà ridotta da due ore a un’ora».

Il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Giancarlo Cancelleri, presente all’inaugurazione, sottolinea che «la nuova nave di Rfi soddisfa ogni carattere di sostenibilità. Opererà nel servizio pubblico del trasporto marittimo dello Stretto di Messina potenziando la flotta già in servizio fra Sicilia e Calabria. C’è tanta attenzione per il Sud e per la Sicilia da parte del Governo».

«Sono tantissimi – ha aggiunto il Sottosegretario – i progetti per migliorare l’isola sul piano infrastrutturale e della mobilità, molti di questi richiedono ancora studi e sviluppi nel tempo, per questo è necessario comunque operare azioni concrete subito. Migliorare il servizio di traghettamento con una nuova nave all’insegna della sostenibilità è un passo nel grande progetto per il rilancio del Sud di questo governo».

L’ibridizzazione della nave Iginia rientra nel programma di riqualificazione del naviglio per il trasbordo ferroviario che prevede interventi di adeguamento ibrido su altre due navi e la realizzazione di infrastrutture a terra per la ricarica, con un investimento complessivo di 20 milioni di euro, finanziato dal Pnc. Per migliorare il servizio di trasporto veloce dei passeggeri sullo Stretto di Messina è poi previsto l’acquisto da parte di Rfi, con il finanziamento di 60 milioni di euro del Pnc, di tre mezzi navali di nuova generazione a propulsione NLG/elettrica che consentiranno di ridurre in misura significativa le emissioni inquinanti e il rinnovo delle flotte navali private adibite all’attraversamento (per quest’ultimo intervento saranno erogati contributi a soggetti selezionati tramite bando).

Dalla prossima estate entreranno in esercizio i primi treni dotati di batterie che consentiranno di velocizzare le manovre di carico e scarico, oltre che di eliminare la trazione diesel inquinante. Con l’impiego di treni con le batterie autonome saranno dimezzati i tempi di attraversamento da circa due ore a poco più di un’ora.

Nel piano per migliorare l’attraversamento dinamico dello Stretto è prevista anche la riqualificazione delle stazioni ferroviarie di Messina, Reggio Calabria e Villa San Giovanni dove saranno realizzati interventi per il miglioramento dell’accessibilità, l’inserimento di nuovi ascensori, la creazione di spazi di accoglienza e percorsi accessibili di transito per favorire i collegamenti tra banchine ferroviarie e imbarchi delle navi. Parallelamente, l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto ha avviato il progetto “Stretto Green”, che prevede la realizzazione di un deposito costiero di LNG e l’elettrificazione delle banchine per l’attivazione del cold ironing nei porti di Messina, Milazzo, Reggio Calabria e Villa San Giovanni, per un investimento complessivo di 50 milioni di euro, che consentirà alle navi di spegnere i motori diesel mentre sono in banchina.

Gli investimenti per migliorare l’attraversamento dello Stretto fanno parte degli interventi di potenziamento e miglioramento delle infrastrutture e della mobilità che riguarderanno la Calabria e la Sicilia. Nel complesso (considerando l’insieme delle risorse del Pnrr, del Pnc, dell’ultima Legge di Bilancio e dell’anticipazione del Fondo Sviluppo e Coesione), su un totale di investimenti del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili previsti nei prossimi anni pari a circa 104 miliardi di euro, per la Calabria gli investimenti ammontano a quasi 7 miliardi di euro, una cifra analoga a quella destinata alla Sicilia. Tali interventi comprendono quelli per l’alta velocità (Palermo-Catania-Messina e Salerno-Reggio Calabria), le ferrovie regionali e i porti, il rinnovo del parco autobus per il trasporto pubblico locale, il potenziamento della mobilità ciclistica, il rafforzamento delle Zone economiche speciali (Zes), il miglioramento di strade provinciali, ponti e viadotti, l’edilizia residenziale pubblica e la rigenerazione urbana. (rrc)

Comune di Reggio e Rfi al lavoro sulla nuova Stazione Lido

Un importante riunione si è svolta a Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria tra il Comune e Rfi per il futuro della Stazione Lido e, nello specifico, del progetto per la realizzazione del nuovo hub intermodale.

Presenti al tavolo dei lavori, fra gli altri, i Sindaci f.f di Comune e Città metropolitana, Paolo Brunetti e Carmelo Versace, gli assessori comunali ai Trasporti e Lavori pubblici, Domenico Battaglia e Rocco Albanese e i rappresentanti di RFI.

Un incontro definito come «un nuovo importante passo in avanti», dal sindaco ff Paolo Brunetti e dall’assessore Battaglia, «verso la definizione di un intervento di grande rilievo per la nostra città e che si configura come un fattore di spinta in chiave innovativa e per una maggiore efficienza del sistema di mobilità».

Il progetto, è stato inoltre spiegato nel corso della riunione, previsto all’interno del Pnrr come una delle azioni più qualificanti, unitamente al rifacimento della stazione di Villa San Giovanni, per il territorio metropolitano reggino, è caratterizzato da un intervento innovativo, finalizzato a rendere la fermata un efficace nodo di scambio modale a favore di mobilità dolce e sostenibile e valorizzare il contesto urbano di inserimento, con particolare attenzione al vicino Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

Un dato non secondario quest’ultimo, hanno poi rimarcato Brunetti e Battaglia, «anche alla luce dell’importante momento storico che la nostra comunità si appresta a vivere nel quadro del cinquantesimo del ritrovamento dei Bronzi di Riace. Un evento che acquisisce un ruolo centrale e che sarà messo in rilievo da un lato, nell’ottica di una maggiore funzionalità del servizio di trasporto ferroviario e di connessione con il tessuto urbano e, per altro verso, di una migliore fruibilità del Museo stesso».

La nuova infrastruttura sarà anche terminale della nuova ciclovia della Magna Grecia nell’ambito di un sistema di collegamenti intermodali.

«L’intero intervento, è bene sottolinearlo – hanno poi concluso i rappresentanti di Palazzo San Giorgio – è stato pensato secondo un criterio urbanistico e architettonico a bassissimo impatto sull’area del Lungomare e rispetto all’affaccio sullo Stretto e anche i tempi di realizzazione saranno abbastanza veloci nel quadro, naturalmente, delle tempistiche e delle procedure dettate dal Pnrr».

Nel corso dei lavori, infine, è stata anche affrontata l’ipotesi di realizzare un nuova fermata ferroviaria denominata “Grande Ospedale Metropolitano” su input del Sindaco metropolitano f.f. Versace che ha evidenziato «la centralità e il valore strategico di uno snodo simile in vista della costruzione del nuovo ospedale metropolitano che, peraltro, sarà l’unico grande presidio sanitario per tutto il territorio metropolitano».

La richiesta potrà essere approfondita dal Committente del servizio TPL, Regione Calabria, nell’ambito di un percorso regolato, in cui RFI potrà fornire supporto tecnico. (rrc)

Mobilità, Comune di Reggio e Rfi a confronto: Passi avanti per stazioni di Bocale, Pellaro e Lazzaro

Importante riunione operativa si è svolta a Palazzo San Giorgio, tra il Comune di Reggio e Rfi per i lavori di realizzazione di tre nuove fermate secondo lo standard metropolitano nelle stazioni di Bocale II, San Leo di Pellaro e S.Elia di Lazzaro.

Alla riunione  hanno preso parte il Comune di Reggio Calabria e rappresentanti di RFI. Presenti al tavolo dei lavori, tra gli altri, gli assessori comunali alla Mobilità e Lavori pubblici, Domenico Battaglia e Rocco Albanese, i dirigenti comunali Giuseppe Melchini e Alessandro Idone, il Sindaco di Motta San Giovanni, Giovanni Verduci, insieme al tecnico Giovanna Chilà, e in rappresentanza di RFI, Rosario La Face, Andrea Destro, Modestino Ferraro, Angelo Tripodi e Sergio Stassi.

Nel corso della riunione, che si è svolta in un clima proficuo e costruttivo, l’assessore Battaglia ha voluto rimarcare la centralità e l’importanza di questi progetti per il rilancio infrastrutturale e la ripartenza della mobilità nel territorio cittadino, mettendo in evidenza, in modo particolare, i passaggi cruciali sui quali si intende da subito lavorare, ovvero l’indizione della conferenza dei servizi da parte del Comune di Reggio Calabria come primo atto per l’approvazione del progetto, la redazione della convenzione tra Comune e RFI e la stesura del relativo regolamento attuativo.

«Un percorso – ha inoltre evidenziato il rappresentante di Palazzo San Giorgio – che si pone nel solco della continuità rispetto all’ottimo lavoro portato avanti dai precedenti assessori comunali alla Mobilità e che è destinato ad incidere in modo significativo nel contesto più generale di riferimento che è quello del sistema intermodale dell’Area dello Stretto di Messina che poi è anche il bacino più importante d’Italia. Proprio gli interventi sul versante tirrenico dell’area  metropolitana reggina comportano direttamente un risvolto diretto dell’Area integrata dello Stretto sviluppando ricadute positive sia sul sistema trasportistico più direttamente legato alla stessa, che sulle attività di funzionamento e sulla capacità operativa dell’aeroporto “Tito Minniti”».

«In questa direzione – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità – l’obiettivo deve essere quello di migliorare i servizi resi all’utenza facilitando sia le normali attività di mobilità e attraversamento tra le due sponde che il raggiungimento di mete extra regionali per il tramite del vettore aereo”. Durante i lavori, inoltre, è stato evidenziato che le attività partiranno dalla rimodulazione, con diversa ripartizione, dei fondi già previsti per il sistema MMS (Metropolitan Mobility System). “Siamo convinti – ha poi concluso l’assessore Battaglia – che il futuro e la chiave di successo per lo sviluppo del territorio, passino attraverso l’opera condivisa e coordinata dei Comuni e di RFI».

Un plauso particolare dell’assessore Albanese, infine, è stato rivolto ai tecnici coinvolti in questi progetti, «il cui impegno costante e instancabile – ha affermato il rappresentante di Palazzo San Giorgio – rende possibile oggi non solo un’efficace interlocuzione, ma anche un confronto operativo e programmatico che ci consente di guardare con fiducia  all’avvio di questi importantissimi lavori. Un lavoro che avrà sul breve termine risvolti positivi in tutta l’area della Città Metropolitana in termini di rilancio dello sviluppo territoriale, di miglioramento nell’erogazione dei servizi alla collettività e, in via definitiva, di ulteriore innalzamento della qualità della vita dei cittadini». (rrc)