Comito (FI): Individuate le soluzioni per risolvere definitivamente erosione costiera a Ricadi

Sono state individuate le soluzioni per risolvere, definitivamente, il problema dell’erosione costiera a Ricadi. Ad annunciarlo il consigliere regionale di Forza Italia, Michele Comito, a seguito di un incontro, svoltosi in Cittadella regionale – si cui è stato promotore assieme al consigliere regionale Francesco De Nisi – con la partecipazione del Comune di Ricadi (rappresentato dal vicesindaco Domenico Lo Cane e dall’assessore e consigliere provinciale Nicola Lasorba, affiancati dall’ingegnere Gianluca Cantisani) e della Regione (nelle persone degli ingegneri del dipartimento Lavori pubblici, Mancuso e Romanò, esperti in erosione costiera).

«La Regione Calabria – ha sottolineato Comito – sta affrontando con serietà e pragmatismo la problematica dell’erosione costiera nel Comune di Ricadi, che per troppi anni, evidentemente, non è stata tenuta nella dovuta considerazione. Ma senza voler guardare indietro, ed anzi guardando avanti ed alla concreta risoluzione del problema, ho chiesto che si aprisse un tavolo alla Cittadella tra tutti gli attori in causa».

Nel corso della riunione sono state preliminarmente analizzate le situazioni di pericolo e i danneggiamenti presenti lungo tutti i 12 km del litorale di Ricadi, e si è passati poi ad individuare le azioni di contrasto. Si sono definite quattro azioni da realizzare già dal breve termine.

La prima azione riguarda il Progetto per il ripascimento stagionale delle spiagge erose in modo da avere uno strumento operativo già per l’estate 2025 e valido per il triennio 2025-2027, che potrà facilmente essere rinnovato negli anni successivi con l’aggiornamento del progetto. L’intervento seguirà la procedura PAUR regionale con il dipartimento Ambiente della Regione che raccoglierà tutti i pareri dagli enti interessati e darà il parere ambientale finale. Successivamente si potrà procedere alla esecuzione del ripascimento stagionale che necessità di un apposito Regolamento pubblico per permettere anche agli operatori privati di realizzarlo davanti ai propri lidi.

La seconda azione è relativa al Ripristino del trasporto solido fluviale del torrente Ruffa. Il torrente Ruffa è il corso d’acqua più importante che storicamente alimentava tutte le spiagge di Ricadi. Tutti ricordano che nell’inverno 2010-2011 due importanti piene hanno fatto avanzare la foce del Ruffa per oltre 50 metri e la sabbia si è poi distribuita sul litorale permettendo il ripascimento naturale delle spiagge di Ricadi per molti anni. Negli anni ’80 del secolo scorso sono state realizzate circa una decina di briglie in calcestruzzo nel tratto terminale del torrente che hanno modificato le pendenze bloccando l’apporto solido a mare. Il ripristino è un processo lungo in quanto l’abbassamento di tali briglie può avvenire solo gradualmente per evitare danni alle strutture ed infrastrutture presenti. L’intervento ha come obiettivo il ripristino delle condizioni naturali di apporto solido a mare del Ruffa e può considerarsi la soluzione definitiva al problema erosivo di tutto il litorale di Ricadi.

La terza azione riguarda gli interventi di protezione del litorale di Santa Maria. A Santa Maria fu realizzato un intervento dalla Provincia nel 2011-2013 con la realizzazione di una scogliera soffolta in mare. Era previsto anche il ripascimento però mai realizzato. Il progetto vuole quindi completare l’intervento con il ripascimento della spiaggia. Nel contempo essendo passati molti anni è necessaria anche una manutenzione della scogliera soffolta che deve contenere le sabbie versate vicino alla riva evitandone la dispersione al largo. L’intervento entro pochi giorni sarà avviato alla procedura PAUR ed i tempi saranno brevi in quanto si tratta di un completamento di altro intervento già autorizzato. Successivamente si potrà procedere alla esecuzione delle opere.

La quarta ed ultima azione riguarda gli interventi di protezione del litorale di Formicoli e Torre Marino. La Regione dall’anno 2014 ha attivato la progettazione ed esecuzione di un intervento di protezione del litorale del Tono in più lotti. Allo stesso modo il Comune di Ricadi può attivare la progettazione ed esecuzione di un intervento di protezione del litorale di Formicoli e Torre Marino danneggiati dalla mareggiata del 13 settembre 2024.

«In conclusione – ha detto il consigliere Comito – le azioni individuate vogliono sia dare una risposta all’emergenza in corso, sia andare verso una soluzione definitiva del problema erosivo di cui si conoscono le cause che possono essere rimosse ripristinando le dinamiche naturali che fino agli anni ’80 del secolo scorso garantivano l’alimentazione delle spiagge di Ricadi».

«Ci tengo a ringraziare – ha concluso – tutta l’amministrazione regionale ed i tecnici dei vari dipartimenti, oltre che l’ingegnere Cantisani, per l’approccio risolutivo mostrato su questa importantissima pratica, che sono certo porterà ad una risoluzione di un problema particolarmente sentito da tutta la cittadinanza di Ricadi e non solo». (rcz)

Estate a Casa Berto, gli ultimi appuntamenti

È tra attualità, territorio, letteratura e musica che si chiuderà, a Ricadi, l’ottava edizione di Estate a Casa Berto, il festival diretto da Antonia BertoMarco Mottolese, a memoria dell’opera bertiana e di quel luogo che evoca ancora oggi il grande patrimonio immateriale e culturale che ha lasciato.

Estate a casa Berto 2023 è realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Ricadi e grazie al sostegno di Capovaticano Resort Thalasso Spa, prima destinazione benessere della Calabria, del “De’ Minimi”, unico ristorante a Tropea della selezione Michelin e da Distillerie Caffo, produttore del famoso “Amaro del Capo”, prodotto a pochi chilometri di distanza dai luoghi di Berto, e che reca da sempre in etichetta l’immagine stilizzata di Capo Vaticano.

Dopo le due giornate che hanno visto protagonisti Emanuele Trevi e il suo La casa del mago (editore Ponte alle Grazie, 2023); l’attore Domenico Pinelli; lo studioso Nick Ceramella; il viaggio in Calabria di Edward Lear con Raffaele Gaetano; e il regista Luca Lucini, questa sera, alle 19, il festival ospiterà la Lectio magistralis dell’etologo e Accademico dei Lincei Enrico Alleva, dal titolo “Animali da proteggere in Calabria”. A introdurre l’incontro il giornalista Giancarlo Loquenzi, conduttore di Zapping, Rai Radio 1.

A seguire, i giornalisti Marco Antonellis e Giancarlo Loquenzi omaggeranno Andrea Purgatori, il grande giornalista recentemente scomparso, con un focus sulla puntata di Atlantide Ustica, 40 anni di bugie.

«L’abbattimento del Dc9 dell’Itavia, il 27 giugno del 1980, con le sue 81 vittime – commentano i due giornalisti –, è tornata d’impeto alla ribalta grazie a una lunga intervista dell’ex presidente del Consiglio, Giuliano Amato a Repubblica. Le tesi di Amato non sono nuove ma molto ben argomentate e hanno ridato forza alla versione del missile che avrebbe colpito il velivolo durante una sorta di guerra in tempo di pace nei cieli del Tirreno. La stessa convinzione che per moltissimi anni, Andrea Purgatori ha coltivato e cercato di dimostrare con tutta la capacità giornalistica e investigativa di cui era capace».

Per questo, Estate a Casa Berto, che, nel suo programma, aveva previsto un omaggio dedicato proprio ad Andrea Purgatori, ha deciso di mettere in luce il contributo che il giornalista ha dato per tenere viva l’attenzione su una vicenda mai del tutto chiarita e ancora dolorosamente senza colpevoli.

Domenica 10 settembre,alle  19, Valeria Montebello, dialogherà con le giornaliste Anna Mallamo e Valeria Bonacci sul bestseller Spotify “il Sesso degli altri”, la serie podcast prodotta da Chora Media, in cui la nota giornalista de Il Foglio si interroga con ironia su sesso, ruoli di genere, femminismo e i problemi generazionali che affliggono le coppie nell’era del digitale.

Estate a Casa Berto 2023 si concluderà con uno show pensato appositamente per il festival: “Carne nuova”, ensemble per musica e voce con il compositore e violinista Rodrigo D’Erasmo (Afterhours, Le Luci della Centrale Elettrica, Nidi d’Arac) e l’attrice Anna Ammirati (“Mare Fuori”, “La notte più lunga dell’anno”) con versi di Nina Cassian, Wisława Szymborska e Patrizia Valduga. (rvv)

RICADI (VV) – Domani sera il concerto di Claudio Fabi

Domani sera, a Ricadi, alle 21.30, all’Anfiteatro Torre Marrana, è in programma il concerto Hermeticodel musicista e compositore Claudio Fabi.

L’evento chiude la settima edizione di Avvistamenti Teatrali, la rassegna dedicata alla nuova drammaturgia dell’associazione Avvistamenti con la direzione artistica di Andrea Paolo Massara e quella organizzativa di Maria Irene Fulco.

Sette eventi in cartellone per Avvistamenti 2023, fra teatro contemporaneo ed eventi collaterali, ideati con l’obiettivo di rendere Torre Marrana un parco culturale, un’agorà nuova per accendere riflessioni e condividere visioni diverse attraverso una proposta culturale multidisciplinare.

«Chiudiamo il cartellone 2023 con un appuntamento tra musica e poesia, a testimonianza del percorso artistico multidisciplinare che abbiamo intrapreso già da diversi anni – commentano gli organizzatori –. Anche quest’anno gli spettatori hanno accolto con grande entusiasmo tutte le nostre proposte, anche quelle più coraggiose come “La notte dei guardoni”, una produzione Avvistamenti pensata in site-specific per Torre Marrana. La cosa che ci rende più felici è l’aver finalmente visto il pubblico tornare davvero a teatro dopo la pandemia, segno di una reale ripartenza per il settore dello spettacolo dal vivo».

Presentato con successo a Milano nell’ambito del festival Piano City 2023, “Hermetico”, progetto artistico di Claudio Fabi e Carmen Fernàndez, è un recital per pianoforte, voci “off” e visual in grado di condurre il pubblico in un percorso multisensoriale, intimo ed emozionante, riprendendo i pensieri e i testi di poeti e scrittori della letteratura contemporanea.

Ad arricchire lo spettacolo, le voci registrate di Alberto FortisEugenio FinardiFabio ConcatoFranco MussidaGiovanni TruppiGianna NanniniNiccolò FabiRicky GiancoToscaSimona MolinariTeresa De Sio e Jorge Drexler, amici, colleghi e compagni della vita professionale dell’autore, che si sono prestati a partecipare a questo progetto recitando i testi che introducono i dieci temi per pianoforte che Claudio Fabi interpreta. (rvv)

RICADI (VV) – Per Avvistamenti teatrali la black comedy di Massimiliano Bruno

Ultimi due appuntamenti dedicati al teatro per la VII edizione di Avvistamenti Teatrali, la rassegna sulla nuova drammaturgia con la direzione artistica di Andrea Paolo Massara e quella organizzativa di Maria Irene Fulco: venerdì 18 agosto va in scena all’Anfiteatro Torre Marrana di Ricadi (Vv) “Gli ultimi saranno ultimi” di Massimiliano Bruno, prodotto da Teatro Popolare d’Arte, mentre lunedì 21 arriva “La notte dei guardoni”, una produzione itinerante firmata Avvistamenti e scritto da Andrea Paolo Massara.

«Chiudiamo il cartellone dedicato al teatro con due appuntamenti ai quali teniamo particolarmente perché proseguono, seppur in modi diversi, il percorso di liberazione dai pregiudizi e dalle convenzioni che stiamo portando avanti – ha commentato il direttore artistico Andrea Paolo Massara – Il primo affronta con leggerezza e ironia una tematica dal forte impatto sociale, relativo alle discriminazioni subite dalle donne nei luoghi di lavoro, mentre il secondo è il debutto di una nostra produzione originale che vuole portare alla luce degli amori speciali, vissuti di nascosto, spesso per paura dei giudizi altrui, dei racconti immaginari che affrontano le contraddizioni dei sentimenti».

In “Gli ultimi saranno ultimi”, scritto da Massimiliano Bruno per la regia di Gianfranco Pedullà e interpretato da Gaia Nanni, – in scena il 18 agosto alle 21:30 all’Anfiteatro di Torre Marrana – un’operaia incinta si ritrova disoccupata alla vigilia del parto. La donna è disperata e la sua reazione è improvvisa, decide di mettere da parte le buone maniere e vendicarsi: una notte entra in azienda con la pazza idea di farsi giustizia da sola.

Una fiaba moderna e tragicomica, ricca di colpi di scena, in cui si incrociano i destini di uomini e donne normalmente distanti tra loro: una fredda dirigente d’azienda piegata alle leggi di mercato, un’ingenua poliziotta di provincia, un transessuale sarcastico e disilluso, una saggia donna delle pulizie fissata con le canzonette e un bambino che sta per nascere. Una sola attrice in scena interpreta tutti i protagonisti di questa storia in un monologo esilarante e dissacrante.

Tra le novità più attese dell’edizione 2023, il 21 agosto arriva al Parco Archeologico Torre Marrana “La notte dei guardoni”, una produzione Avvistamenti, un viaggio intrigante nella vita notturna e segreta di un parco, attraverso storie di amori vissuti di nascosto. Scritto da Andrea Paolo Massara, per la regia di Maria Irene Fulco e Massara, il lavoro itinerante vedrà in scena Paola Barbieri, Alessandro Cosentini e Carlo Gallo.

Un evento teatrale diffuso nei giardini del Parco e fra le rovine archeologiche, in cui gli spettatori saranno invitati a “spiare” con l’ausilio di radiocuffie gli incontri al buio di alcune coppie, come dei veri e propri guardoni. Ad essere protagoniste saranno proprio storie di amori vissuti di nascosto, tra giovani che s’incontrano in segreto e donne mature che s’innamorano inaspettatamente in tarda età.

Avvistamenti Teatrali VII è realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Ricadi e grazie al sostegno di Capovaticano Resort Thalasso Spa, prima destinazione benessere della Calabria, e del “De’ Minimi”, unico ristorante a Tropea della selezione Michelin. (rvv)

A Ricadi parte la rassegna “Avvistamenti teatrali”

Prende il via venerdì 4 agosto, al Parco Archeologico di Torre Marrana di Ricadi, la settima edizione di Avvistamenti teatrali, la rassegna dell’Associazione Avvistamenti con la direzione artistica di Andrea Paolo Massara e quella organizzativa di Maria Irene Fulco e realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Ricadi e grazie al sostegno di Capovaticano Resort Thalasso Spa.

Ad aprire la rassena La madre del marito di mio figlio, in programma il 4 agosto alle 21.30.

Scritto da Giulia Lombezzi per la regia di Patrizio Luigi Belloli e interpretato da Marisa Miritello ed Elisabetta Torlasco, vede in scena l’incontro fra due consuocere di una coppia gay che sta per sposarsi. Luca e Tommaso vogliono infatti sposarsi in comune, ma hanno compiuto un errore strategico: chiedere alle loro madri di organizzare la festa. L’incontro tra le consuocere è un vero fallimento: le due donne non si sopportano e hanno idee opposte, persino sulle scelte di vita dei loro figli.

«Apriamo la nuova edizione con uno spettacolo capace di far riflettere gli spettatori su tematiche di forte rilevanza sociale, con uno sguardo sui cambiamenti mondo – ha commentato la direttrice organizzativa Maria Irene Fulco –. Cerchiamo di affrontare tematiche difficili attraverso lavori leggeri, che possano arrivare al grande pubblico. Per noi è importante che Torre Marrana rimanga il luogo in cui abbiamo costruito: cultura e socialità, incontro e confronto. Un luogo che permette agli spettatori di interrogarsi su sé stessi e sul mondo che ci circonda, abbattendo attraverso il teatro stereotipi e pregiudizi».

Da non perdere il 7 agosto alle 19:30 “Storie a sorsi”, una degustazione di vini al tramonto, guidata dalla sommelier di Avvistamenti, in cui ad essere protagoniste saranno le Cantine Benvenuto di Francavilla Angitola, produttori di vini con una forte identità regionale ed eccellenza del territorio vibonese, selezionati dal New York Times fra i migliori bianchi 2023. Giovanni Celeste Benvenuto racconterà ai partecipanti il suo amore per la terra e la sfida di fare agricoltura oggi. (rvv)

RICADI (VV) – Al via il 4 agosto la settima edizione di Avvistamenti teatrali

Torna per la sua VII edizione Avvistamenti Teatrali, la rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea che dal 4 al 25 agosto, ogni venerdì e lunedì del mese, al Parco Archeologico Torre Marrana di Ricadi (Vv), tra i luoghi antichi più affascinanti della Costa degli Dei, presenterà un ricco cartellone di appuntamenti tra teatro ed eventi collaterali, con l’obiettivo di rendere Torre Marrana un parco culturale, un’agorà nuova per accendere riflessioni e condividere visioni diverse.

La rassegna, ideata e diretta dall’Associazione Avvistamenti, nasce per garantire un’offerta culturale di rilievo non solo ai turisti ma alla comunità di tutto il vibonese. Un progetto portato avanti con caparbietà e dedizione da Andrea Paolo Massara, direttore artistico della rassegna, Maria Irene Fulco, direttrice organizzativa e Michele Paluci, responsabile spazio scenico, che per l’edizione 2023 si presenta come un inno alla libertà, un invito ad andare oltre i pregiudizi e le convenzioni:

«Cosa sono i Tabù? Tutti i divieti e le regole più incredibili che incontriamo nella vita e alle quali dobbiamo sottostare – ha commentato il direttore artistico Andrea Paolo Massara –. Dal mondo del lavoro, che ci impone ritmi massacranti, fino alle convenzioni della società, che ci dicono come dobbiamo vestirci, come comportarci, chi dobbiamo amare. Attraverso gli eventi in programma vogliamo invitare i nostri spettatori ad andare oltre le regole, superando le barriere che limitano il nostro sviluppo. Venite a Torre Marrana, sarà un’estate piena di vitalità!».

La VII edizione di Avvistamenti è realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Ricadi e grazie al sostegno di Capovaticano Resort Thalasso Spa, prima destinazione benessere della Calabria, e del “De’ Minimi”, unico ristorante a Tropea della selezione Michelin.

Venerdì 4 agosto, ad aprire il cartellone della VII edizione sarà “La madre del marito di mio figlio”, scritto da Giulia Lombezzi per la regia di Patrizio Luigi Belloli e interpretato da Marisa Miritello, una commedia che racconta con leggerezza il mondo che cambia: l’incontro fra due consuocere di una coppia gay che sta per sposarsi.

L’11 agosto arriva a Torre Marrana “La pace non è mai stata un’opzione”, una commedia brillante scritta da Emanuele Aldrovandi, vincitore del Premio Hystrio 2023 alla Drammaturgia, diretto da Silvio Peroni e con Sara Putignano e Marco Quaglia.

Ultimo appuntamento con il teatro venerdì 18 agosto: in scena “Gli ultimi saranno ultimi”, una fiaba moderna e tragicomica, scritta da Massimiliano Bruno e diretta da Gianfranco Pedullà, e interpretata da Gaia Nanni, con le musiche dal vivo di Gabriele Doria, che accende i riflettori sulle discriminazioni subite dalle donne nel mondo del lavoro.

Tra le novità più attese della nuova edizione, il 21 agosto arriva “La notte dei guardoni”, una produzione Avvistamenti, un viaggio intrigante nella vita notturna e segreta di un parco, attraverso storie di amori vissuti di nascosto. Scritto da Andrea Paolo Massara, per la regia di Maria Irene Fulco e Massara, il lavoro itinerante vedrà in scena Paola Barbieri, Alessandro Cosentini e Carlo Gallo. Un evento teatrale diffuso nei giardini del Parco e fra le rovine archeologiche, in cui gli spettatori saranno invitati a “spiare” con l’ausilio di radiocuffie gli incontri al buio di alcune coppie, come dei veri e propri guardoni.

Il 7 agosto spazio a un evento che vedrà protagonista Cantine Benvenuto, una delle eccellenze del territorio vibonese, in “Storie a sorsi”, degustazione di vini al tramonto con Giovanni Celeste Benvenuto e la sommelier di Avvistamenti.

In programma anche una serata tutta da ballare: il 14 agosto appuntamento con “La torre che balla”, una festa a cura dell’Associazione Avvistamenti con i dj set di Steve Giuliano e Alex Miano che si presenta come un “liberation party” in cui generazioni diverse potranno incontrarsi e danzare insieme, con una selezione musicale senza tempo, dagli anni Settanta ad oggi.

Il 25 agosto chiusura in musica con “Hermetico”, il recital per pianoforte e voci di Claudio Fabi musicista e produttore tra i più noti della musica italiana, che presenterà per il pubblico di Torre Marrana le sue composizioni romantiche, in un percorso emozionante fra musica e poesia. (rvv)

A Ricadi la prima assemblea delle donne imprenditrici di Confartigianato

Le donne imprenditrici di Confartigianato Calabria si ritrovano per la prima volta in assemblea martedì 6 giugno, nella sede del Museo di Santa Domenica di Ricadi (Vv), un momento di incontro e scambio che dopo un primo momento privato, sarà aperto al pubblico – a partire dalle 10.30 – per un confronto sul tema “Donne Impresa, esserci per crescere”

«Negli ultimi decenni, le donne sono diventate protagoniste di un fenomeno economico e sociale che ha notevolmente cambiato il contesto lavorativo, in particolare con l’assunzione in prima persona del ruolo imprenditoriale – si legge in una nota di Confartigianato Imprese Calabria -. Parliamo, quindi, di una realtà sempre più significativa che necessita comunque di maggiori azioni concrete in grado di creare favorevoli condizioni di contesto per incrementare l’occupazione femminile, valorizzandone valore e potenzialità».

«Per questo – si legge ancora – abbiamo voluto dedicare alle donne imprenditrici di Confartigianato Imprese Calabria un evento che metta al centro dell’attenzione l’universo femminile nelle declinazioni sociali, economiche e culturali in modo che dal confronto a più voci su istanze, bisogni, prerogative e criticità possa nascere un percorso di progettualità comune».

«Affrontare le difficoltà e i rischi sociali ed economici che le donne sono chiamate ad affrontare con maggiore intensità a causa della sfida della conciliazione tra vita familiare e lavoro, significa individuare le migliori condizioni possibili affinché possano continuare a concorrere con forza e determinazione alla ripartenza del Paese», conclude la nota.

Alle 10.30 sono previsti i saluti di: Roberto Matragrano, Presidente Confartigianato Imprese Calabria; Liberata Soriano – Presidente Confartigianato Imprese Vibo Valentia; Nicola Tripodi – Sindaco di Ricadi; Corrado L’Angolina – Presidente Provincia di Vibo Valentia; Wanda Ferro – Sottosegretario di Stato Ministero dell’Interno; Michele Comito – Consigliere Regionale; Raffaele Mammoliti – Consigliere Regionale.

A seguire gli interventi di: Licia Redolfi, Osservatorio Mai Confartigianato Imprese Calabria; Daniela Biolatto, Presidente Nazionale Donne Impresa di Confartigianato; Sebastiano Barbanti, Presidente Bcc Calabria Ulteriore.

Alle 11.25 sono previste le testimonianze di donne imprenditrici: Martina Sicilia – Martinasicilia.com; Giuliana Furrer – Irò Ceramiche Artistiche; Luigia Granata – G Design Italy; Elena Sodano – Cooperativa Ragi; Rosi Pantano – Baia del Capo.

Le conclusioni saranno affidate a Rosario Varì, Assessore Sviluppo Economico e a Rosa Gentile, delegata al Capitale Umano e Cultura d’Impresa Confartigianato Imprese. (rvv)

RICADI (VV) – L’evento “Vivere con il mare, valorizzare il patrimonio costiero”

Domani sera, a Ricadi, alle 20.30, a Piazzetta Santa Marina, è in programma l’evento Vivere con il mare, valorizzare il patrimonio costiero, iniziativa del Flag dello Stretto e che è collegata con Azzurro di Calabria.

Si tratta di una kermesse voluta dal sindaco di Ricadi, Nicola Tripodi e dal presidente del Flag, Antonio Alvaro.

Questa iniziativa è a sostegno della categoria dei ristoratori e dei pescatori locali, che più di tutti hanno subito gli effetti negativi della pandemia e del Covid-19. Attività sostenuta dall’assessorato alle politiche agricole della Regione Calabria e dall’assessore Gianluca Gallo, con il coordinamento del direttore generale Giacomo Giovinazzo, che saranno presenti alla tappa di Ricadi. Con questa attività si vuole mettere in relazione i pescatori con gli imprenditori della ristorazione, per incentivare un maggior consumo del pesce povero, quello azzurro.

Il Flag dello Stretto, con a capo il presidente Alvaro, avvia una iniziativa che promuove e premia, mettendoli in rete, i ristoranti che si impegnano a trattare il pesce azzurro a “miglio zero”. Ad un anno si è giunti alla verifica, il ristorante che ha acquistato maggior quantitativi di pesce azzurro a miglio zero avrà come riconoscimento “La Sardina D’oro”, realizzata dall’orafo Gerardo Sacco.

La serata vedrà anche la partecipazione e il contributo del dott. Fortunato Cozzupoli, direttore del Flag dello Stretto; della biologa nutrizionista Maria Tommasello; del dott. Antonio Leonardo Montuoro, presidente dell’Accademia della Dieta Mediterranea; del presidente dell’Accademia Internazionale del Bergamotto, prof. Vittorio Caminiti, che presenterà il progetto “Ristoranti a miglio zero”. A condurre l’evento sarà la giornalista Eva Giumbo.

E poi “Il tipico calabrese e il mare, nell’arte orafa”, sfilata di gioielli a cura del maestro orafo Gerardo Sacco.

Cooking show con il dott. Corrado Rossi e lo chef Roberto Spizzirri(rvv)

RIcadi (VV) – Al via le selezioni per il Premio Letterario “Giuseppe Berto”

Dopo due anni di pandemia, torna il Premio Letterario “Giuseppe Berto”, giunto alla 28esima edizione, la cui cerimonia di premiazione si terrà il 10 settembre a Ricadi.

Il Premio Berto è promosso dall’Associazione culturale intitolata allo scrittore moglianese, cui partecipa la figlia Antonia, con il supporto delle Regioni Calabria e Veneto, dei Comuni di Ricadi e Mogliano Veneto e il sostegno di San Marco Group, in qualità di main sponsor, da sempre pronto a supportare le arti e i giovani talenti.

Il concorso letterario, riservato alle opere prime, si è sempre caratterizzato per il regolare alternarsi, tra il Veneto e la Calabria e più precisamente tra Mogliano Veneto, città che diede i natali a Berto nel 1914, e Capo Vaticano, dove visse gran parte della sua vita e dove è sepolto.

Le opere che partecipano al concorso vengono selezionate e segnalate tra quelle edite per la prima volta in Italia in senso assoluto, intendendo con ciò che non verranno ammesse al premio se rifacimenti, riedizioni o traduzioni, e dovranno essere spedite unicamente dall’editore entro e non oltre il 28 maggio 2022.

La giuria del Premio, presieduta da Ernesto Ferrero, scrittore, critico, consulente editoriale e direttore del Salone del libro di Torino dal 1998 al 2016, è composta da Cristina Benussi, Giuseppe Lupo, Laura Pariani, Stefano Salis ed Emanuele Zinato(rvv)

Avvistamenti teatrali, in scena “Oggi. fuga a quattro mani per nonna e bambino”

Domani sera, a Ricadi, alle 21.30, al Parco Torre Marrana, lo spettacolo Oggi. Fuga a quattro mani per nonna e bambino della Compagnia Arione De Falco.

Lo spettacolo, di e con Annalisa ArioneDario Eduardo de Falco e con le musiche di Enrico Messina, chiude l’edizione 2021 di Avvistamenti teatrali, rassegna ideata e diretta dall’Associazione “Avvistamenti” di Maria Irene Fulco e Michele Paluci, che ha riportato la drammaturgia contemporanea nel suggestivo Parco Torre Marrana di Ricadi.

«Non senza difficoltà, sta per concludersi questa quinta edizione di Avvistamenti – ha dichiarato il direttore artistico, Andrea Paolo Massara –. È stata un’edizione difficile da realizzare, abbiamo sfidato la pandemia per contrastare la più importante crisi per il teatro che ci sia mai stata dal dopoguerra ad oggi. Ma le emozioni che abbiamo provato nel rivedere il nostro pubblico e ritrovarci tutti nel magico anfiteatro di Torre Marrana sono impagabili. Chiuderemo in festa, con un toccante spettacolo adatto a grandi e piccoli, che ripercorrerà le tematiche che ci hanno accompagnato in queste settimane, legate alla famiglia».

Il filo conduttore dell’edizione 2021 è stata infatti la famiglia, il ritrovarsi, con spettacoli di rilievo che hanno messo in scena i temi delle relazioni, del vivere la vita lasciandosi trasportare dalle proprie emozioni e dell’incontro generazionale.

Lo spettacolo racconta di Marco, sette anni, che una sera, dopo aver litigato coi suoi genitori, scappa di casa. Perso nelle strade di una grande città, chiede aiuto ad un’arzilla vecchietta con problemi di memoria. Inizia così la pazza avventura di un bimbo e un’anziana signora, due che senza saperlo si stanno cercando e hanno bisogno l’uno dell’altro. Uno spettacolo per tutta la famiglia che va dritto al cuore, premiato a Siena come miglior proposta 2021 di teatro per ragazzi. (rrv)