SAN FERDINANDO (RC) – Grande festa per tutti i bambini con la caccia alle uova

Nelle giornate del 4 e 5 aprile 2023 ha preso vita l’iniziativa denominata “Caccia alle uova”, organizzata dai giovani volontari del Servizio civile universale con il supporto dell’amministrazione comunale.

L’attività, una allegra caccia al tesoro che ha coinvolto gli alunni della scuola primaria “Carretta”, si è svolta nel bellissimo giardino della Colonia nunziante e il giorno dopo, causa maltempo, nei locali della nuovissima palestra scolastica.

Soddisfatto il consigliere Antonio Di Tommaso che, interpellato, afferma: “Sono felice per l’ottima riuscita dell’evento e ringrazio vivamente i giovani del Servizio civile che si sono adoperati con scrupolo per l’attenta organizzazione dell’evento e per aver consentito lo svolgimento dell’attività in piena sicurezza”.

“I momenti ludici e di aggregazione sono fondamentali per favorire lo spirito di coesione e la crescita della comunità, soprattutto con riferimento alle giovani generazioni”, riferisce il sindaco Luca Gaetano che, assieme al consigliere Di Tommaso, rivolge “un sentito ringraziamento agli organizzatori e alle famiglie che con la loro partecipazione attiva hanno contribuito alla riuscita di queste due bellissime giornate.”

L’amministrazione comunale di San Ferdinando ha da subito posto, in cima alle priorità di governo, l’attenzione ai giovani e ai giovanissimi, nella convinzione che la cultura della cooperazione e della solidarietà siano valori fondamentali per una crescita sana e sicura dei ragazzi che, a loro volta, potranno contribuire in maniera consapevole ed efficace per lo sviluppo virtuoso della società in cui vivono. (rrc)

SAN FERDINANDO (RC) – Il Comune si illumina di blu in occasione della Giornata della consapevolezza sull’autismo

In occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo, il Comune di San Ferdinando si vestirà di blu.

Il Comune, infatti, ha aderito all’iniziativa delimitata Light it up blue, che si rivolge proprio alle amministrazioni pubbliche di tutto il mondo affinché, a titolo simbolico e rappresentativo, illuminino un proprio monumento o edificio caratteristico di BLU, il colore scelto dall’Onu quale tinta enigmatica che suscita il desiderio di “conoscenza e sicurezza”.

L’opera di sensibilizzazione, promossa da anche da Angsa Calabria (Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo), è stata accolta dall’amministrazione comunale di San Ferdinando che ha deciso, già da diversi giorni, di illuminare di blu il palazzo municipale, in segno di adesione all’iniziativa ma soprattutto per suscitare una riflessione sull’importanza del sostegno alle famiglie di persone con autismo.

«È necessario porre la dovuta attenzione sulle caratteristiche, le manifestazioni e i diritti delle persone con Autismo – ha dichiaratoil sindaco Luca Gaetano – per scongiurare situazione di solitudine e per stimolare la sensibilità collettiva rispetto a questo tema così fondamentale».

L’Assessorato alle Politiche Sociali e Disabilità, guidato dal vicesindaco Ferdinando Scarfò, tutta l’Amministrazione e la Presidenza del Consiglio Comunale,  sono vicini e solidali alle famiglie che quotidianamente accudiscono queste persone speciali.

«La insolita condizione di isolamento che tutti abbiamo sperimentato – ha detto Scarfò – durante la pandemia da Coronavirus, dovrebbe farci sentire più vicini alle persone affette da autismo e alle loro famiglie che fanno di questo vivere un’esperienza quotidiana».

L’esecutivo comunale ha un assessorato alla salute e il dott. Barbieri, assessore e medico di base, assicura che «ciò per cui ci impegneremo, sarà dare ascolto a tutte le famiglie che necessitano di assistenza e cercare di puntare i riflettori su eventuali situazioni marginali affinché possano essere portate alla luce rendendole oggetto di attenzione e di inclusione sociale». (rrc) 

A San Ferdinando un murales sui Bronzi di Riace

A San Ferdinando è arrivato un murales sui Bronzi di Riace. L’opera, realizzata nell’ambito del progetto Street Art promosso dalla Città Metropolitana di Reggio, è nata da un’idea del consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, per celebrare il 50esimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.

Un progetto che vuolediffondere l’arte e la cultura della magna Grecia con una serie di installazioni realizzate in numerosi comuni della provincia. 

Tra questi anche San Ferdinando, con un murale dedicato ai Bronzi di Riace a cura degli artisti Ilenia Iozzo ed Emanuele Neri, giovani studenti dell’Accademia di Reggio Calabria.

«Siamo felici che San Ferdinando sia stato selezionato per accogliere un progetto artistico di questo livello – ha dichiarato il sindaco Luca Gaetano – abbiamo accolto con entusiasmo l’idea e siamo rimasti colpiti dalla perizia e dalla creatività dei giovani artisti che hanno realizzato il murale. Emanuele Neri e Ilenia Iozzo hanno vissuto qui per alcuni giorni ed è stato molto interessante, per tutti noi, osservare il processo creativo svolgersi en plein air».

«Desideriamo porgere sentimenti di gratitudine – ha aggiunto – a tutti coloro che si sono impegnati per questo risultato, in primis al consigliere delegato Filippo Quartuccio, al presidente metropolitano Carmelo Versace e soprattutto a Ilenia ed Emanuele cui rivolgiamo i nostri complimenti e gli auguri per il prosieguo della loro attività».

«L’assessorato alla cultura del Comune è fortemente impegnato in un percorso di recupero e valorizzazione della nostra città e opere del genere, che accrescono il nostro patrimonio artistico e culturale vanno nella direzione auspicata da tutti, che è quella di rendere San Ferdinando un luogo attraente e con molte cose da raccontare a cittadini e visitatori», ha dichiarato l’assessore Francesco Barbieri.

«L’amministrazione comunale, infine – si legge in una nota – ringrazia vivamente Andrea Muratore, il regista e film-maker di Medmafilm che con spirito volontaristico sta documentando gli eventi che interessano San Ferdinando, con la finalità di produrre un documentario a testimonianza del vasto lavoro collettivo che si sta svolgendo nella cittadina tirrenica». (rrc)

San Ferdinando senza servizio civile, la Comunità chiede le ragioni del mancato rinnovo

La città di San Ferdinando è rimasta senza Servizio Civile Universale 2023.2024. Per questo l’attuale Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luca Gaetano, al prossimo Consiglio comunale chiederà le ragioni alla vecchia amministrazione per il mancato rinnovo.

«Apprendiamo che con un messaggio di testo risalente al 10 settembre 2021, l’amministrazione Tripodi ha declinato l’invito a partecipare al bando per l’anno successivo, con  motivazioni che appaiono oscure e incomprensibili. Ed è su questo che Tripodi sarà interpellato in consiglio comunale: la città intende conoscere le ragioni che hanno condotto a tale decisione che è foriera di  molteplici danni: San Ferdinando, per un anno, sarà privato del contributo sociale di questi giovani ai quali, oltretutto, viene negata una preziosa occasione per affacciarsi consapevolmente e con una guida sicura alla vita adulta».

«Non trascurabile, infine – ha detto il sindaco – la lesione di natura economica che questa rinuncia comporta: il pur minimo compenso che viene erogato ai volontari è comunque un apprezzabile aiuto economico per questi giovani ed è anche motivo di soddisfazione perché in molti casi esso costituisce il primo reddito conquistato nella vita attiva».

«Questa vicenda conduce la mia mente al famoso “grafico della stupidità” del celebre storico ed economista Carlo Maria Cipolla  nel quale viene definito stupido chi “arreca un danno agli altri senza procurare vantaggio a se stesso», chiosa il sindaco Luca Gaetano. 

«Il Servizio Civile Universale, come noto – si legge in una nota – è una preziosa occasione per i giovani che, grazie all’impegno che viene loro richiesto durante l’anno di attività, possono da un lato rendersi utili, con spirito di servizio, alle comunità di riferimento e, d’altro lato, godere di un periodo di apprendimento  e crescita personale grazie al lavoro di gruppo e alla formazione che viene loro garantita». (rrc)

SAN FERDINANDO (RC) – Successo per le celebrazioni del Bicentenario

È stato un concerto Gospel a chiudete le celebrazioni del Bicentenario di San Ferdinando. Il concerto, andato in scena lo scorso 29 dicembre nella Sala Consiliare del Comune, ha visto protagonista la band Non solo Gospel di Salerno, regalando un concerto di altissimo livello per allietare la città nel contesto della calda atmosfera natalizia.

Lo spettacolo, di elevato spessore tecnico e culturale, ha proposto brani natalizi della tradizione americana, famosi pezzi Gospel  e brani pop tra cui “Imagine” di John Lennon  e “Heal the World” di Michael Jackson.

Il concerto ha commosso tutti, gli spettatori erano tutti visibilmente emozionati di fronte al talento della band e alla azzeccata selezione musicale.

«È stato un momento toccante, ci siamo sentiti tutti uniti nel nome della musica e del Natale – ha affermato il sindaco, Luca Gaetano – e ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento, dall’assessore alla Cultura Francesco Barbieri, cui si deve l’ideazione del Bicentenario, e soprattutto al consigliere Stilo che, da delegato allo spettacolo, ha contribuito alla programmazione degli eventi con  un occhio attento alla qualità artistica delle diverse proposte».

Un Natale all’insegna della condivisione e della partecipazione, a suggello di un autunno che ha visto i cittadini coinvolti nel recupero della storia e delle tradizioni senza per questo trascurare l’aspetto ludico e di intrattenimento. (rrc)

SAN FERDINANDO (RC) – L’Associazione Disìo dona 50 nuovi alberi al Comune

L’Associazione Culturale Disìo ha donato 50 alberi al Comune di San Ferdinando per rendere ancora più verde la città. Nello specifico, si tratta di 15 cipressi, 10 carpini, 10 roverelle, 10 ippocastani e 5 platani.

L’intervento fa parte del progetto dell’associazione Mettiamo Radici – 1alberoxSanFerdinando che vuole, tra l’altro, abbellire il paese rendendolo più verde e aumentando la consapevolezza degli abitanti sull’importanza del verde pubblico e della cura dei beni comuni.

«Ringraziamo l’associazione Disìo per la generosità dimostrata e Calabria Verde per la fornitura degli alberi – hanno dichiarato il sindaco Luca Gaetano, il vicesindaco e assessore all’ambiente Ferdinando Scarfò e l’assessore al verde pubblico e decoro urbano Salvatore Costa – che hanno consentito la riqualificazione di due aree del paese: le aiuole della scuola primaria “Figliuzzi” e quelle di piazza Martiri della Libertà. Vedere San Ferdinando che si sta ripopolando di nuovi alberi grazie anche al contributo di privati ci rende felici e consapevoli che c’è una cultura ambientale e paesaggistica molto grande nella nostra comunità. Cultura che va sostenuta». (rrc)

 

Luminarie di Natale: San Ferdinando sceglie la sobrietà

Anche quest’anno San Ferdinando, fino al 7 gennaio 2023, sarà illuminata dalle Luminarie di Natale che, tuttavia, saranno solo tre: due sulle principali Chiese cittadine e un albero illuminato in piazza Nunziante. 

«Siamo consapevoli del periodo di difficoltà che attraversano famiglie e imprese – ha dichiarato il sindaco Luca Gaetano – dovuto prima alla pandemia, poi al vicino conflitto in Ucraina e alla crisi energetica e inflattiva che ne è conseguita, per cui l’amministrazione comunale ha deciso di installare le luminarie natalizie nello spirito della sobrietà». 

«Abbiamo voluto comunque rendere omaggio al Natale e alla sua magica atmosfera – ha spiegato – ma con una illuminazione ridotta che, pur consentendo di vivere le emozioni legate alla festa, non fosse gravosa dal punto di vista energetico ed economico. Questa decisione è stata adottata anche in segno di vicinanza e rispetto verso chi avrà difficoltà a riscaldarsi o a garantire un Natale spensierato alla propria famiglia. Vogliamo guardare a questa ricorrenza come ad un momento di speranza, da vivere insieme seppure con semplicità e senza esagerazione, per dare forza alla ripartenza economica e alla coesione sociale».

«Ringrazio i colleghi amministratori e tutti gli uffici comunali che hanno lavorato alacremente per aver reso tutto ciò possibile, conciliando oltretutto le diverse esigenze – ha concluso –. Auguriamo alla comunità di vivere il periodo natalizio iniziato oggi nel segno del calore familiare e comunitario». (rrc)

 

SAN FERDINANDO (RC) – Diventa città cardioprotetta

San Ferdinando diventa una città cardioprotetta, con l’installazione di quattro nuovi defibrillatori. Dopo l’installazione, poi, si è tenuto un convegno per informare e sensibilizzare sull’importanza del primo soccorso.

L’incontro è stato arricchito dagli interventi dei relatori dottor Rosario Ortuso, cardiologo di fama e già primario, del dottor Giovanni Calogero, responsabile della formazione di Asp Rc e del dottor Francesco Managò, comandante della Polizia Municipale di San Ferdinando. 

Il dottor Francesco Barbieri, assessore alla salute e alla cultura, ha moderato il  convegno anche in qualità di medico condotto.

Il sindaco Luca Gaetano, dopo i saluti istituzionali, ha rimarcato l’importanza del progetto non solo in termini di salute e sicurezza ma anche per il per il senso di comunità che tali iniziative stimolano e  per l’idea di protezione reciproca e di cura del prossimo. 

L’incontro ha favorito la comunicazione circa l’importanza del primo soccorso e ha fornito ai partecipanti utili informazioni sui metodi e sui tempi di intervento in caso di emergenza. 

Al maggiore Managò, cui si deve  la primogenitura del progetto, sono stati rivolti sentimenti di gratitudine per l’ideazione e la realizzazione dell’iniziativa che rende San Ferdinando più sicura e socialmente più coesa.

«Adesso ci attiveremo per erogare i corsi di formazione su primo soccorso e l’uso dei defibrillatori – ha dichiarato il sindaco Luca Gaetano – consapevoli che l’utilità di questi strumenti è legata al tempestivo intervento e a una rete sociale preparata e pronta ad agire in caso di necessità».

Nei prossimi giorni verranno selezionati i primi quaranta partecipanti che saranno individuati all’interno delle categorie cittadine maggiormente presenti sul territorio: commercianti, associazioni, volontari e docenti, oltre a tutte quelle persone di buona volontà e animate da senso civico e spirito di servizio. 

Presenti all’incontro anche tre sindaci della Piana: Francesco Cosentino di Cittanova  Marco Caruso di Molochio e Nino Albanese di Giffone.

«La loro partecipazione è sintomo di attenzione al territorio; la comunità della Piana ha bisogno della collaborazione tra i sindaci e di affrontare i problemi del comprensorio senza divisioni o campanilismi e per questo motivo apprezziamo ancor di più la visita dei tre sindaci», ha dichiarato Gaetano.

L’assessore Barbieri, a conclusione dei lavori, ha ringraziato vivamente i presenti e ha rimarcato l’importanza della formazione diffusa per contrastare la mortalità dovuta a tardivi o mancati soccorsi visto che, come dichiarato da Barbieri, «il defibrillatore giunge comunque in un secondo momento rispetto  all’evento patologico. È essenziale che più persone possibile siano pronte a intervenire nei primissimi minuti dell’emergenza». (rrc)

A San Ferdinando il monumento dedicato a Soumalia Sacko

Sono in corso, a San Ferdinando, gli eventi organizzati in occasione dello svelamento della scultura in bronzo The other face, di Nelson Carrilho a cura di Chiara Scolastica Mosciatti.

Nella giornata di oggi, alle 16.30, nella Sala Consiliare Sissoko, la mostra Tra fango e fiori” Mohamed Ba: “Anime Vive”. Storie fra 40 maschere africane. Narrazioni legate al significato e alla storia delle maschere nelle culture e nelle società. Alle ore 18 in scena le proiezioni di Chiara Scolastica Mosciatti: Apnea, memorie da un tempo sospeso. Le relazioni fra trauma e memoria Michelangelo Severgnini: “L’urlo” Il ruolo delle politiche predatorie europee in Libia. Proiezioni docu-film e confronto con il regista.

Domenica 30 dalle ore 10,30 presso la sala consiliare seguiranno: Nelson Carrilho, artista: Vita, morte, arte. La metamorfosi di Soumaila Sacko. Chiara Scolastica Mosciatti, artista: interpretazione, rappresentazione, simbolo. Arte e storia contemporanea nello spazio pubblico calabrese. Catanzaro, Reggio Calabria, San Ferdinando. Suzanne Diku Mbiye, ginecologa e presidentessa Redani: pornografia del dolore e soglia di tolleranza.

Bianca Stancanelli, giornalista e attivista: il potere e “la pacchia”. Periferie del lavoro. Antonella Bundu, politica e attivista: l’erosione dei diritti dei lavoratori. Quali scenari. Enzo Infantino, attivista per i diritti umani: l’altra faccia della Calabria. Un esempio di sostegno ai lavoratori.

Ore 15.30 laboratorio di stampa su tessuti di Mohamed Ba, mentre alle ore 17 torna “Anime Vive”. Storie fra 40 maschere africane. Mostra. Narrazioni legate al significato e alla storia delle maschere nelle culture e nelle società. (rrc)

San Ferdinando esempio internazionale di buone pratiche sul territorio: È stata protagonista al Local Change Lab di Pristina, in Kosovo

San Ferdinando è stata premiata, a livello internazionale, per le buone pratiche promosse sul territorio: la città, infatti, ha partecipato, al Local Change Lab, l’iniziativa rivolta agli studenti universitari e ai giovani che si è svolta a Pristina, in Kosovo, che ha previsto una due giorni di laboratorio co-creativo.

Le attività sono state coordinate dal S.I.T. – Center for Counseling, Social Services and Research – mentre i contenuti scientifici sono stati forniti da un pool di esperti internazionali, tra cui Simona Lombardo che ha illustrato i progetti sanferdinandesi di cittadinanza attiva e l’importanza che rivestono all’interno del contesto locale.

Luca Gaetano, consigliere comunale e promotore, assieme a un nutrito gruppo di cittadini, di una serie di iniziative partecipate, osserva che «recentemente San Ferdinando sta suscitando notevole interesse anche in ambito internazionale, grazie all’apprezzamento che iniziative come Ecowalk, Snuffit o la partecipazione a Countless Cities riscuotono negli ambienti più attenti all’innovazione sociale».

«Ad esempio – ha spiegato – siamo stati contattati da Livigno e da Bolzano che intendono replicare le nostre buone pratiche, ma anche dagli Stati Uniti, sia per iniziative di natura ecologica che per la riqualificazione urbana con la Columbia University di New York. Certo, tutto questo non basta a garantire una crescita concreta ed effettiva della città, ma innestare i progetti economici e turistici su una base di buona reputazione nazionale e internazionale ci dà sicuramente una marcia in più». 


Simona Lombardo, di ritorno dalla capitale balcanica, ha sottolineato come «la presentazione dei progetti portati avanti dalla comunità di San Ferdinando ha entusiasmato e motivato i giovani di Pristina che, mediante l’impiego di metodi interattivi, hanno sviluppato in modo collaborativo soluzioni in grado di funzionare anche nel proprio contesto locale.
I ragazzi si sono molto emozionati, inoltre, anche nel sentire la storia della città di San Ferdinando».

Tutte le parti interessate, poi, si sono lasciate con l’idea di organizzare il prossimo Local Change Lab a San Ferdinando proseguendo, nel frattempo, la collaborazione a distanza progettando insieme future iniziative e reciproche sinergie. (rrm)