SAN FILI (CS) – Questa sera il debutto di “Night and gay” di Teatro Rossosimona

Il direttore artistico di Teatro Rossosimona Lindo Nudo torna alla regia con un nuovo spettacolo che debutterà nel fine settimana al teatro comunale “Gambaro” di San Fili nell’ambito della rassegna “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali” realizzata in sinergia con l’amministrazione comunale guidata da Linda Cribari.

“Night and Gay” – in scena sabato 9 dicembre alle 20.30 e domenica 10 dicembre alle 18 – è una commedia romantica a due voci basata sul tema dell’omosessualità il cui titolo riprende la famosa canzone “Night and Day” (resa celebre da Frank Sinatra), brano scritto da Cole Porter nel 1932 per il musical “Gay Divorce”. L’ambiguità del titolo fa da eco all’ambiguità del gioco teatrale della finzione e della realtà che all’interno della commedia emerge spesso contornando le situazioni che si intrecciano vorticosamente nelle varie scene. La commedia rosa, o simpaticamente arcobaleno, inizia con la dura quotidianità lavorativa di due trasportatori di mobili, Lisandro e Paolino, che da anni si guadagnano il pane fianco a fianco, scoprendo fatalmente un’attrazione che pian piano si svilupperà e si definirà ulteriormente dopo diversi serrati confronti-scontri con sé stessi e col mondo esterno. In questo tortuoso e bislacco percorso si renderanno conto, ben presto, nella laboriosa ricerca della propria identità di genere, di trovarsi di fronte ad un muro sociale bigotto, maschilista, arcaico e poco propenso ad accettare e legittimare la diversità di orientamento.

Brillanti interpreti della pièce sono Paolo Mauro e Alessandro Skanderbeg, quest’ultimo anche autore del testo, che duettano sulla scena in più ruoli creando gag divertenti ma realistiche supportati dai costumi creati da Rita Zangari, dalle scenografie realizzate da Angelo Gallo di Teatro della Libellula e dalla partecipazione “in voce” di Marco Tiesi. La direzione tecnica dello spettacolo è affidata a Jacopo Andrea Caruso mentre contribuiscono alla messa in scena Raffaele Iantorno (tecnico di palcoscenico), Yonereidy Bejerano Jane (assistente di palcoscenico) e Sofia Sangiovanni (aiuto regia).

L’obiettivo della commedia non è solo quello, classicamente ovvio per il genere, di divertire e intrattenere ma anche, trattando il delicato soggetto con humor naïf e schietta genuinità, di costruire gli ingranaggi formativi per mettere in risalto i molteplici aspetti della sfera omosessuale e della ricerca della propria autenticità, e sensibilizzare lo spettatore alle difficoltà della comunità gay per l’appropriazione dei diritti civili per una convivenza pacifica. In conclusione poi, una grande rivoluzione non sarebbe solo rappresentata dalla logica della necessaria battaglia civile e sociale ma anche dall’amore incondizionato, e dall’educazione all’amore, che la tanto bistrattata famiglia può profondere ai propri congiunti Lgbt.

La replica di domenica 10 dicembre si svolgerà nell’ambito del progetto “Un giorno all’improvviso #festival” nato dalla collaborazione fra L’Altro Teatro, Armonie D’Arte e Nastro di Mobius.

Gli eventi riportati sono finanziati con risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Programmi di Produzione Teatrale – Annualità 2023” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura. (rcs)

SAN FILI (CS) – Domenica in scena “Faber’s Fascination”

Domenica 26 novembre, a San Fili, al Teatro Comunale Gambaro, è in programma Faber’s Fascination con i Faber Musicae, composto da Alessandro Skanderbeg (voce), Piero Gallina (violino e lira calabrese), Nicola Pisani (sax), Massimo Garritano (chitarra), Checco Pallone (mandola e percussioni) e Carlo Cimino (contrabbasso).

L’evento rientra nell’ambito della rassegna Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali organizzato dal Teatro Rossosimona, guidato da Lindo Nudo e in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata da Linda Cribari che, per il secondo anno consecutivo, dà vita ad una stagione teatrale di alta qualità con il supporto tecnico di Asso-Artisti di Raffaele Iantorno.

Faber’s Fascination p una rilettura, in chiave teatrale, di alcuni dei brani più famosi di Fabrizio De Andrè.

Faber Musicae è un progetto nato nel 2009 all’interno del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Cosenza in occasione delle attività in ricordo di De Andrè. Ne fanno parte un gruppo di musicisti di formazione varia, dagli ambiti della classica, del jazz, della world music. Grazie ad un lavoro collettivo sono state riarrangiate alcune tra le sue più famose  canzoni che, a vario titolo, fanno parte del nostro immaginario e della nostra storia. L’adozione di diverse tecniche di orchestrazione e il gusto per lo stravolgimento ritmico caratterizzano il lavoro svolto dal gruppo che ha mantenuto integralmente i testi pur facendoli rivivere attraverso l’interpretazione e la teatralizzazione del cantante/attore Alessandro Castriota Skanderbeg.

Il Pescatore, La Canzone di Marinella, Don Raffaè, Un Bombarolo, Un giudice, Bocca di rosa, S’i fosse foco (di Cecco Angiolieri), Il testamento, Volta la carta sono alcuni dei brani interpretati dai musicisti. I testi vengono esaltati in un tessuto musicale che mescola sapientemente fascinazioni rock e pop a suggestioni classiche, non tralasciando momenti improvvisativi.

Ad introdurre alcuni brani, brevi monologhi teatrali tra il grottesco e l’esistenziale, tratti da storie e aneddoti raccontati dallo stesso De Andrè e reinvestiti qui di una valenza funzionale allo sviluppo dei brani reinventati dai Faber Musicae.

SAN FILI (CS) – Domenica a teatro con Antigone di Lalineasottile

Nuovo appuntamento per la stagione teatrale di San Fili la cui direzione artistica è a cura di Lindo Nudo. Per la rassegna “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali” arriva sul palcoscenico del Teatro Gambaro “Antigone una donna di Calabria” della compagnia Lalineasottile.

Un testo scritto a quattro mani da Franco Dionesalvi e Massimo Costabile, che ne cura anche la regia, e interpretato con grande intensità da Antonella Carbone. Uno spettacolo dedicato alle vittime di Cutro per come specificato nelle note di regia: «Questo testo è stato scritto 10 anni prima della tragedia di Cutro insieme all’amico Franco Dionesalvi – scrive Massimo Costabile – con cui ho condiviso un lavoro artistico di scrittura teatrale dal 1992. In ricordo di Franco ho voluto riscriverlo in forma di monologo».

Antigone, una donna del popolo, si ribella a Creonte, ‘u Ministru, che ha ordinato, dopo l’ennesimo naufragio in mare di una chiatta proveniente dall’Africa, che i corpi non dovranno essere recuperati. Non dovranno toccare il territorio calabrese ma restare in mare, cibo per i pesci, a dissuadere i migranti da altri tentativi di sbarco. Antigone ha visto un corpo vicino alla riva, lo raccoglie e, nel rispetto della pietas umana, vi dà sepoltura e senza paura affronta il castigo.

Il lavoro in lingua calabrese, curato da Mario Artese così come le musiche originali, non è una riscrittura della tragedia di Sofocle, spiega Costabile, ma una rivisitazione e un pretesto per parlare della storia tragica dei nuovi migranti. La pièce si arricchisce delle scenografie di Gino Veneruso e del disegno luci di Matteo Costabile.

“Antigone una donna di Calabria” è il terzo appuntamento della rassegna teatrale che nasce dalla collaborazione fra la compagnia fondata e diretta da Lindo Nudo e l’amministrazione comunale guidata da Linda Cribari che, per il secondo anno consecutivo, dà forma ad una stagione teatrale di alta qualità con il supporto tecnico di Asso-Artisti di Raffaele Iantorno.

Gli eventi riportati sono finanziati con risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Programmi di Produzione Teatrale – Annualità 2023” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura. (rcs)

SAN FILI (CS) – Si lavora per rifare il look alla palestra comunale

Sono iniziati i lavori di rigenerazione della palestra comunale di San Fili, situata in via Antonio Gramsci nella località Frassino del Comune cosentino.

Un progetto corposo, di 700.000mila euro, finanziato dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ ambito dell’“Avviso Sport e Periferie 2020”. Ne ha dato notizia la sindaca dello stesso Comune, Linda Cribari, evidenziando che le attività consistono in una serie di lavori e interventi di manutenzione straordinaria miranti alla riqualificazione, efficientamento energetico e messa in sicurezza delle opere edili e impiantistiche, al fine di favorire l’utilizzo e la gestione tecnica, funzionale ed economica della struttura.

«L’iniziativa – ha commentato l’amministratrice locale – mira a valorizzare l’importanza dello sport come strumento fondamentale per migliorare la qualità della vita nel nostro territorio, ridurre i fenomeni di marginalizzazione, riqualificare il tessuto sociale». A giudizio della Prima cittadina di San Fili, una volta terminati i lavori questa palestra rappresenterà «un luogo di incontro per tutti che, all’occorrenza, potrà ospitare eventi artistici e musicali». Una struttura che sarà al servizio della comunità sociale. In fase di redazione del progetto è emerso il bisogno di intervenire mediante il rinnovamento degli locali destinati a spogliatoi con il completo rifacimento degli impianti termoidraulici. Nell’area destinata alle attività sportive è necessario, invece, il rifacimento della pavimentazione, la sostituzione degli infissi (finestre), la manutenzione straordinaria sulle porte esterne e interventi atti a garantire un migliore efficientamento energetico della struttura.

L’avvocato Cribari ha spiegato che i lavori consistono nel recupero funzionale e potenziamento dell’impianto sportivo e nell’abbattimento delle barriere architettoniche al fine di migliorarne e favorirne l’utilizzo e la gestione. Si tratta di un palazzetto dello sport, costruito negli Anni Ottanta, attualmente in disuso e utilizzato come deposito comunale. Si è ravvisata l’esigenza di intervenire mediante la ristrutturazione degli ambienti. Nella relazione tecnica illustrativa del progetto si evidenzia che sono previsti interventi sia all’interno che all’esterno della struttura. Per la produzione dell’acqua calda sanitaria la struttura sarà dotata di un impianto solare termico a circolazione forzata con accumulo.

L’illuminazione sarà realizzata mediante proiettori a tecnologia led. La palestra sarà fornita dell’attrezzatura necessaria per le attività sportive quali Pallavolo e Calcio a 5. Per la copertura del palazzetto è previsto un nuovo sistema di raccolta e smaltimento delle acque, la posa in opera di scossalina in sommità dei pannelli in cls. Negli spogliatoi sono previsti vari interventi. I bagni saranno riorganizzati in modo da essere fruibili anche dai diversamente abili. Inoltre, è prevista la realizzazione di un’infermeria. Per limitare le dispersioni termiche è programmato l’isolamento delle pareti della palestra e degli spogliatoi.

«Un grande risultato di questa Amministrazione – ha commentato la sindaca Cribari – che premia il lavoro e l’impegno dell’assessore ai Lavori pubblici e all’Urbanistica, Antonio Romeo, oltre che dell’Ufficio tecnico comunale». (rcs)

SAN FILI (CS) – Al via la rassegna del Teatro Rossosimona

Al via, sabato 14 ottobre, a San Fili, la rassegna Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali del Teatro Rossosimona, guidato da Lindo Nudo.

Si inizia,alle 18 con la pièce La mia idea. Memoria di Joe Zangara scritto, diretto e interpretato da Ernesto Orrico su musiche originali eseguite dal vivo da Massimo Garritano.

Una coproduzione Zahir-Teatro Rossosimona incentrata sulla vicenda, poco conosciuta, dell’emigrante calabrese che attentò alla vita del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt.

Il testo presentato nello spettacolo/concerto “La mia idea” prende liberamente spunto dal memoriale che lo stesso Zangara scrisse pochi giorni prima di essere giustiziato nel penitenziario di Raiford in Florida. Un racconto in prima persona della vita del piccolo emigrante calabrese che, attentando alla vita del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, avrebbe potuto modificare il corso della storia.

Il suo “delitto contro lo Stato” viene punito con un “delitto di Stato”: a 33 anni muore fulminato sulla sedia elettrica, il 20 marzo del 1933. La lingua del personaggio-monologante è un italiano che rievoca il dialetto reggino e mantiene tracce del dialetto cosentino dell’autore, infine ibridata da numerosi intercalari in inglese-americano.

La vicenda narrata è emblema e pretesto per far emergere le storie di una umanità dolente accomunata dall’emigrazione, le storie di uomini e donne senza nome che non hanno raggiunto il ‘sogno americano’, e che nel tentativo di raggiungerlo si sono scontrati con ostacoli insormontabili, con difficoltà che li hanno condotti verso esiti tragici.

Lo spettacolo sarà presto in tournée oltreoceano, inserito nell’edizione autunnale di InScena Italian Theater Festival NY secondo il seguente calendario:- venerdì 27 ottobre – House of Pacific Relations – Hall of Nations – San Diego, California, USA; lunedì 30 Ottobre – North Bay Italian Cultural Foundation – Santa Rosa, California, USA; domenica 5 novembre – Calgary Italian Cultural Centre (CICC)  – Calgary, Alberta, Canada. La messa in scena dello spettacolo si avvantaggerà di sovratitoli in inglese la cui traduzione è stata curata da Emilia Brandi.

La stagione teatrale di San Fili proseguirà domenica 29 ottobre alle 18 con la riproposizione di uno spettacolo magistralmente interpretato e diretto da Peppino Mazzotta, già vincitore del Premio della Critica nel 2011, Radio Argo, testo di Igor Esposito, in una nuova versione arricchita dalle musiche eseguite dal vivo da Massimo Cordovani e Mario Di Bonito.

A seguire, Antigone una donna di Calabria, di Franco Dionesalvi e Massimo Costabile, interpretato da Antonella Carbone (domenica 19 novembre alle 18); “Faber’s Fascination”, omaggio musicale a Fabrizio De Andrè a cura dei M° Nicola Pisani, Carlo Cimino, Piero Gallina, Massimo Garritano, Checco Pallone, Alessandro Scanderbeg (domenica 26 novembre alle 18).

Due i matinée per le scuole: “Racconto di Natale di Zampalesta”, di e con Angelo Gallo (mercoledì 29 novembre alle 10) e “Una merenda da paura”, con Ada Ronconi e Francesco Rizzo (martedì 12 dicembre alle 10).

Due i debutti: “Night and Gay”, con Paolo Mauro e Alessandro Scanderbeg, regia di Lindo Nudo (sabato 9 dicembre alle 20.30 – domenica 10 dicembre alle 18); “Il tubo”, con Emanuel Bianco, Salvo Caira e Giuseppe De Vita, regia di Max Mazzotta (sabato 16 dicembre alle 20.30 – domenica 17 dicembre alle 18).

Continua il cammino artistico e professionale della compagnia Teatro Rossosimona nell’anno che segna il traguardo dei 25 anni di attività. (rcs)

Il 4 e 5 ottobre a San Fili un convegno sul giurista Mario Nigro

Il 4 e il 5 ottobre, a San fili, al Teatro Comunale “F. Gambaro”, si terrà il convegno Mario Nigro. Giurista della complessità,organizzato dall’Amministrazione comunale guidata dalla sindacata Linda Cribari.

Nigro, giusta sanfilese, insieme a Massimo Severo Giannini, Feliciano Benvenuti, Aldo M. Sandulli e Pietro Virga, contribuì, dopo la parentesi regressiva del ventennio fascista, alla rinascita degli studi di diritto amministrativo, sotto il profilo dell’evoluzione dei percorsi delle idee e delle opzioni di metodo.

Il convegno, patrocinato da Provincia di Cosenza, Comune di Cosenza, Giappichelli, Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche, Giuffré Francis Lefebvre, Fondazione Galizia – Storia e Libertà, il Mulino, Fondazione Roma Sapienza, si articolerà in tre sessioni e vedrà la presenza di relatori illustri, tra cui la Vicepresidente della Corte Costituzionale, Daria de Pretis, che terrà una Lectio Magistralis dal titolo “Mario Nigro. Giurista della Complessità”. All’avvocato Cribari non sono mancate parole di ringraziamento verso i numerosi ed esimi ospiti che interverrano nel corso della due giorni, in particolare verso il prof. Gianluca Passarelli della Sapienza Università di Roma, per l’importante contributo dato all’organizzazione dell’evento.

Mario Nigro fu anche uno storico del pensiero giuspubblicistico, un approfondito cultore del diritto costituzionale e del realismo giuridico, che implica la necessità di guardare alle vicende concrete della società e di non fermarsi alla superficie delle norme, tenendo conto, dunque, anche delle connotazioni sociologiche, politiche, amministrative, guardando all’amministrazione come fenomeno politologico e sociologico. Mario Nigro, cui si deve l’originario impianto della legge 241/1990 sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, riuscì nell’ambizioso progetto di trasformare radicalmente il rapporto tra cittadini e Pubblica amministrazione, attraverso la costituzione della prima disciplina generale del procedimento amministrativo, sostituendo la regola generale della segretezza con il nuovo principio della trasparenza dell’attività amministrativa.

Per tali ragioni, pertanto, è volontà di questa Amministrazione istituire una Borsa di Studio in memoria di Mario Nigro, con la duplice finalità di rendere onore alle intuizioni brillanti di un luminare del diritto e di sostenere il percorso formativo degli studenti universitari più meritevoli, così da contribuire all’evoluzione normativa in cui le Istituzioni trovano la propria fonte e la guida del proprio agire. 

 

SAN FILI (CS) – Venerdì torna Le Notti delle Magare

Venerdì 4 agosto, a San Fili, prende il via la 14esima edizione de Le Notti delle Magare, la rassegna del Comune di San Fili che rientra nell’ambito della terza edizione del Festival San Fili TerraMagare.

La kermesse, in programma fino a domenica 6 agosto, si svolge nel centro storico del borgo e si compone di micro-manifestazioni di diversa natura: premi letterari, performance artistiche e musicali, laboratori, proiezioni, mostre, fiere, degustazioni e vendita di prodotti tipici ed artigianali, incontri con le Magare.

L’ospite d’eccezione di quest’anno sarà Mariella Nava, cantautrice e artista italiana, che vanta numerose collaborazioni illustri. Il 18 agosto 2023 si svolgerà, alle ore 21:30, in Piazza Adolfo Mauro di San Fili la cerimonia di premiazione dei vincitori della decima edizione del concorso letterario nazionale “Le Notti delle Magare nato dall’esigenza di diffondere la pratica della scrittura, della narrazione e della lettura, «veicolando – ha spiegato la sindaca di San Fili, Linda Cribari, sindaca di San Fili – un messaggio di attenzione e rivalutazione del nostro patrimonio culturale che ha assunto grande rilevanza ed è diventato prospettiva educativa ed eredità di un mondo affascinante, misterioso e distintivo da consegnare alle giovani generazioni come capitale identitario da far conoscere e trasmettere».

Il concorso, curato dalla direzione artistica del prof. Pierfrancesco Musacchio, dottore di ricerca in testi greci e latini – Università di Trento e in Langue et Littérature Anciennes – Université Côte d’Azur, articolato in quattro sezioni e conclusosi lo scorso 18 giugno, ha confermato uno straordinario successo: sono pervenuti circa 40 elaborati tra fiabe e novelle e circa 50 racconti brevi, scritti da studenti e studentesse di diversi istituti scolastici e autori e autrici provenienti da tutta Italia.

La Giuria, chiamata a giudicare le opere ricevute, è composta da illustrissime personalità: Linda Cribari, avvocato e sindaca di San Fili, in qualità di membro onorario, Giampiero Scafoglio, Presidente, Arianna Quarantotto, Tina Esposito, Flavio Nimpo, Antonia Flavio, Maria Erminia Lezzi, Chiara Giustolisi. Considerato l’elevato numero di lavori ricevuti, è stato istituito un comitato di lettura composto da Chiara Giustolisi (coordinatrice), Maria Erminia Lezzi ed Antonia Flavio(rcs)

SAN FILI (CS) – Mercoledì il dibattito su “La strage di via d’Amelio”

Mercoledì 19 luglio, a San Fili, alle 21.30, in Piazza Mario Nigro, si terrà il dibattito sul tema La strage di via D’Amelio: l’agenda rossa e depistaggi, organizzato dal Presidio di Libera Cosenza “Sergio Cosmai” in collaborazione con l’amministrazione comunale di San Fili.

L’iniziativa è stata patrocinata dal Circolo della Stampa di Cosenza “Maria Rosaria Sessa”.

Il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati dialogherà con Michele Maria Spina, Questore di Cosenza, Mons. Giovanni Checchinato, Arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, Alessandro Aiello, PM Antimafia della Dda di Catanzaro, Ercole Giap Parini, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria.

Letture a tema a cura di Marianna Esposito per Teatro Rossosimona.

In apertura i saluti della sindaca di San Fili, Linda Cribari, e della Referente del Presidio Libera di Cosenza Franca Ferrami(rcs)

 

SAN FILI (CS) – Mimmo Cavallaro alla prima serata delle Notti delle magare il 9 luglio

Domenica 9 luglio, in piazza San Giovanni alle 21.30, si terrà il concerto di Mimmo Cavallaro all’interno della XIII edizione de “Notti delle magare”. Un percorso lungo un anno che si conclude con tre eventi musicali in questo luglio 2023. Il festival è voluto fortemente dalla sindaca Linda Cribari e dalla sua amministrazione comunale con la direzione artistica di Vera Segreti, presidente della cooperativa Teatro in note.

La XIII edizione del festival, cofinanziato dalla Regione Calabria – Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Attività culturali – Annualità 2022, continuerà poi giorno sabato 15 luglio, sempre in piazza San Giovanni alle 21.30, con il concerto della Davis Muccari band feat. Antonio Grosso e si conclude domenica 16, stessa location e stesso orario, con l’esibizione musicale dei Cumededé.

Le “Notti delle magare” è un evento organizzato dal Comune di San Fili, allo scopo di promuovere la filiera turistico-culturale del territorio, attraverso la valorizzazione di un elemento di forte identità popolare – le Magare – attorno alle quali ruotano tradizioni e antiche leggende.

Si svolge nel centro storico del borgo e si compone di micro-manifestazioni di diversa natura: premi letterari, performance artistiche e musicali, laboratori, proiezioni, mostre, fiere, degustazioni e vendita di prodotti tipici ed artigianali.

«La tredicesima edizione delle “Notti delle magare” 2023 – dice il sindaco Linda Cribari – continua il 9 luglio con il concerto di Mimmo Cavallaro, interprete autorevole della tradizione musicale calabrese e della musica popolare italiana. L’estate a San Fili proseguirà fino al 23 settembre, con oltre 40 appuntamenti. Arte, cultura, mistero, magia, musica, educational, impegno civile, sport, ambiente, tradizioni, si incontrano per vivere una grande narrazione di emozione e bellezza, di futuro etico e responsabile, di tempo condiviso e immaginario, nel nostro incantevole Borgo. Il festival è un invito a condividere la scintilla vitale della creatività: quella gioia, ora intima e poetica, ora brillante ed euforica, che l’arte genera ogni volta. L’arte, d’altronde, in ogni tempo di incertezza, ha sostenuto la resistenza, contrastato la deriva, confortato la fiducia, acceso la speranza, inventato il domani. In questo i festival artistici assumono un ruolo “di servizio”, verso i singoli e la comunità, eticamente imprescindibile, socialmente necessario. Per questo continueremo a costruire armonia».

«Essere il direttore artistico di un festival così importante e sentito dalla popolazione di San Fili è un piacere oltre che un onore – dice Vera Segreti – Completiamo le attività finanziate nel 2022, con la presenza di realtà artistiche del territorio che devono essere valorizzate. Le chiudiamo con tre concerti di grandi artisti della nostra regione che hanno fatto della musica popolare il loro credo artistico sapendo innovare i suoni della tradizione arrivando così anche alle nuove generazioni. Il festival – prosegue Vera Segreti – vuole riannodare il filo delle tradizioni, il vissuto popolare legato a queste e ai rituali magici di un tempo, dare senso al ritorno all’origine, come direbbe Pasolini, perché solo se conosciamo le nostre radici storiche, culturali e antropologiche, noi possiamo dare significato al nostro presente e pensare al futuro di una comunità, riconoscerne l’identità. In questo percorso attraverso la musica, linguaggio delle emozioni che parlano al cuore, vogliamo recuperare la poetica che abita nell’uomo, creare momenti di aggregazione e incontri per dare spazio alla comunicazione alla creatività. Invito tutti a venire a San Fili per scoprire le bellezze del territorio e passare tre serate di grande musica». (rcs)

SAN FILI (CS) – La fuga di Pitagora lungo il percorso del sole in scena al Teatro Gambaro

Nuovo e ultimo appuntamento della rassegna “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali” che vede la direzione artistica di Lindo Nudo e la collaborazione dell’amministrazione comunale di San Fili.

Sabato 27 maggio alle 20.30 il teatro “F. Gambaro” accoglierà la pièce “La fuga di Pitagora lungo il percorso del sole”, polilogo in 10 numeri scritto da Marcello Walter Bruno e portato sulla scena dall’attore Ernesto Orrico e dal musicista Massimo Garritano.

Un testo prodotto dall’associazione culturale Zahir che attinge al mondo classico per raccontare una storia di straordinaria modernità in cui Orrico, nell’interpretare più ruoli, gioca con toni e accenti mentre Garritano esegue dal vivo brani originali che aggiungono pathos alla narrazione.

Un monodramma per corpo e musica – come si legge nelle note della messa in scena: “una storia antica che si rinnova nell’oggi, in un rimbalzare continuo tra un passato lontanissimo e sapiente e il presente della politica sguaiata che si ingegna a negare la ricchezza dell’alterità, del diverso, dello straniero. In “La fuga di Pitagora” i suoni della chitarra costruiscono panorami acustici che si frangono in pulviscolo elettrico. Le ripetizioni, i loop, i disturbi costituiscono un impasto narrativo che dialoga con la voce, poi la sovrasta, poi la abbandona e la libera. “L’armonia delle sfere”, “il quinto martello” sono indizi e suggestioni per mondi musicali e possibilità di giocare con i numeri, con le note. La voce si muove dall’invettiva all’evocazione, tra orazione e lezione, in un movimento sonoro che è moltiplicazione di storie, incastri, accenni, rimandi, citazioni”.

Con la direzione di Ernesto Orrico, lo spettacolo vede l’apporto di Ada Ronconi (voce fuori campo), Raffaele Cimino (disegni originali), Manolo Muoio (collaborazione artistica), Merusca Staropoli (costumi e oggetti di scena). Collaborano alla messa in scena Jacopo Caruso (responsabile tecnico), Raffaele Iantorno (tecnico di palcoscenico) e Lindo Nudo (direzione di produzione).

Con “La fuga di Pitagora lungo il percorso del sole” si chiude la seconda parte della rassegna “Tutti a teatro – Viaggio nei generi teatrali”: sei spettacoli che hanno raccolto il favore della cittadinanza di San Fili e della sindaca Linda Cribari. Una sinergia che rientra fra gli obiettivi della compagnia Teatro Rossosimona di divulgazione ed educazione al linguaggio artistico e di promozione delle compagnie calabresi.

Gli eventi riportati sono finanziati con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Programmi di Produzione Teatrale – Annualità 2023” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura. (rcs)