SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Venerdì la presentazione del libro di Rosalba Baldino

di FRANCO BARTUCCI – La Biblioteca pubblica della Pro Loco di San Vincenzo La Costa si appresta a presentare il terzo libro di Rosalba Baldino, dedicato alla figura di San Francesco di Paola. Dopo I cristalli di Francesco e Mi porti da Francesco, è la volta del terzo volume Il sigillo di Francesco.

La manifestazione culturale avrà luogo venerdì 27 agosto, alle ore 19,00, nel salone della residenza Piro/Petrasso di San Vincenzo La Costa in via Chiesa, nota anche come ex orfanotrofio. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale di San Vincenzo La Costa.

Presente l’autrice, l’incontro si aprirà con gli interventi di saluto del Presidente della Pro Loco di San Vincenzo La Costa, Giovanni Terzo Pirri, del sindaco, avv. Gregorio Iannotta, della direttrice della Biblioteca, dott.ssa Concetta Serpe,  nonché della titolare della residenza, location dell’incontro, dott.ssa Giovanna Petrasso

A parlare del libro e della figura di San Franceso ci sarà padre Fedele Bisceglie; mentre Emiliano Lo Feudo, con sottofondi musicali, curati dal maestro Carmine Boscaglia, interpreterà alcuni passaggi del libro Il sigillo di Francesco di Rosalba Baldino. A moderare la manifestazione, che si svolgerà all’esterno dell’edificio adottando le norme di sicurezza anti Covid, sarà la giornalista Marisa Fallico.

La storia di una trilogia

Nell’ultimo volume, “Il sigillo di Francesco”, Rosalba Baldino completa il percorso narrativo iniziato cinque anni prima ed utilizza il registro della scrittura semplice, che facilita l’approccio conoscitivo con il Santo di Paola da parte soprattutto delle nuove generazioni, ma senza disdegnare di toccare temi importanti ed estremamente attuali ed in grado di stimolare anche un pubblico di lettori più adulti. Il racconto prende le mosse nel primo volume, “I cristalli di Francesco”, dall’incontro tra il piccolo Amir, scampato al naufragio del barcone di “uno scafista cattivo”, e Francesco che lo ha tratto in salvo nello stretto di Messina consentendogli di attraversarlo sul mantello steso sull’acqua, “una strana zattera”.

Quello che si sviluppa nel libro è un dialogo serrato tra i due protagonisti fondato essenzialmente sulla reciproca curiosità che sconfina poi nella meraviglia alimentando in Amir il desiderio di conoscere Paola, la città dell’anziano che lo ha salvato, “incastonata tra i monti e il mare”. 

Nel secondo libro, “Mi porti da Francesco” l’esigenza di Amir di mettersi sulle tracce di Francesco e di andare a scoprire la sua casa (il Santuario) a Paola, si fa più urgente. Nel suo cammino, il bambino si imbatte in altre due figure importanti che ne segneranno la crescita: Aldo, l’infermiere tra le cui braccia si era svegliato dopo il capovolgimento del barcone, e Franchino, un pescatore con il quale stringe una solida amicizia e che si adopera per farlo restare in Calabria, grazie all’ausilio di Aldo che propone alla moglie di prenderlo in affido.

Il secondo volume si chiude con l’arrivo di Amir e dei suoi amici, cui si è aggiunta al completo la famiglia di Aldo, al romitorio del Santo e qui il racconto di Rosalba Baldino raggiunge momenti di autentico lirismo, quando la nuova famiglia di Amir si ritrova alla Cucchiarella, la fonte dell’eremo del Santo, dove “l’acqua si fa bella” subendo l’influsso positivo dell’amore e della gratitudine. 

Nel terzo libro della trilogia, “Il sigillo di Francesco”, corredato dalle belle illustrazioni di un gruppo di bambini che si accresce ogni volta di numero, e che in copertina fissa la pregevole immagine di un’illustratrice doc come Monica Bauleo, innamoratasi della storia di Amir, la narrazione si trasforma da fiaba moderna in un vero e proprio romanzo di formazione che segue Amir dall’infanzia all’adolescenza, gettando le basi per un’età adulta meno sofferente degli inizi.

La prosa della Baldino scivola via tutta d’un fiato con un linguaggio essenziale, ma profondo, che contribuisce ad aprire dibattiti non certo di poco conto, sospesi tra fede e visione laica e agitando questioni di strettissima attualità: dagli sbarchi dei migranti nel Mediterraneo con il loro carico di valori e di disvalori a seconda che si parli di accoglienza o di respingimenti. Il racconto, partito da antiche suggestioni, con tutto il suo portato miracoloso della figura del Santo e taumaturgo paolano, si spinge fino ai giorni nostri raccontando anche le guerre dell’oggi e l’incommensurabile dramma della pandemia, ancora avvolto nel mistero più fitto. Ed è al covid che infetta il vecchio pescatore Franchino che sono dedicate le ultime pagine del libro con un liberatorio happy end finale che suggella la raggiunta guarigione. Sono pagine che stimolano la riflessione, commuovono, fanno provare emozioni intense. 

Curriculum professonale

 Rosalba Baldino, è giornalista professionista. Caporedattore del Tg Ten. (L’emittente regionale calabrese Teleuropa Network) Autrice di trasmissioni ed inchieste televisive, si è occupata di approfondimenti riguardanti le delicate tematiche del sociale e della ricerca scientifica. Ha collaborato con i quotidiani “La Provincia cosentina” “Il Quotidiano della Calabria”,  “Gazzetta del Sud”, e il sito  www.gazzettadelsud.it.. Direttore della rassegna culturale  “Incontri sulla Calabria in Movimento” (Rogliano) nelle stagioni: 2013/2015, è tra i componenti della giuria del premio letterario internazionale “Antonio Proviero” di Trenta (CS), nonché  direttore  della biblioteca dell’associazione “C-siamo onlus”.

Per la sua attività giornalistica ha ricevuto vari riconoscimenti, tra i quali si ricordano: Premio Giornalistico “Cronaca e Cultura”, premio “Suor Elena Aiello” del Leo Club Cosenza, premio ”Cronaca e Cultura “ del comune di Cosenza nel giugno 2013. Premio Scaimmisciu d’Oro 2021 Oscar alla calabresità femminile a Bagnara Calabra.  E’, inoltre,  socio corrispondente della prestigiosa “Accademia cosentina” (aprile 2015) ed è stata vincitore  del premio “Gullo” per un racconto inedito sul Mezzogiorno. 

Ha, noltre, pubblicato i volumi: “ Il bambino rapito” edito da Falco editore (2009)  “Scintilla AT20” edito da Falco editore (2014) “Piccola e Fragile” edito da Gruppo di lavoro Piccola Editoria – Ordine dei Giornalisti – Consiglio Nazionale (2015)  (All’interno del volume autrice del contributo “Il giornalista torni ad essere certificatore di verità”). In qualità di giornalista scrittrice si è occupata di docenza della  comunicazione  in percorsi formativi destinati  a personale medico e paramedico del 118 per volontari di associazioni; nonché di scrittura creativa anche in qualità di responsabile dei laboratori di scrittura creativa nelle carceri di Cosenza e Paola, nell’ambito del progetto “Liberi di Leggere”, promosso dall’associazione LiberaMente e finanziato dal Ministero delle politiche Sociali (2016-2017). (fb)   

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Il Maestro Giacomo Vercillo dona le sue opere alla Biblioteca Pubblica

di FRANCO BARTUCCI – La Biblioteca Pubblica della Pro Loco di San Vincenzo La Costa, collocata all’interno di un edificio di proprietà della BCC Mediocrati, ha ospitato una mostra di acquarelli del maestro Giacomo Vercillo, che ha pure dato in dono alla stessa Biblioteca 17 opere incise a calcografia, provenienti dalle biennali dell’incisione ospitate alla fine degli anni novanta presso il palazzo Miceli di San Sisto dei Valdesi, frazione dello stesso comune di San Vincenzo La Costa.

Una donazione sottoscritta attraverso un regolare atto firmato dal maestro Giacomo Vercillo e dal presidente della Pro Loco di San Vincenzo La Costa, Giovanni Pirri, nei locali della stessa Biblioteca al termine di una cerimonia, in cui è stato presentato il libro Cuore di Edmondo De Amicis, dato in dono alla Biblioteca dalla sua direttrice Concetta Serpe, che nell’occasione ne ha spiegato la motivazione  quale forte legame ed impegno formativo per i tanti giovani del posto e non solo. 

Nella circostanza, Eleonora Italia e Graziano Lucieri hanno fatto apprezzare quei momenti della cerimonia, moderata da Rose Marie Surace, con la lettura di alcuni episodi del libro Cuore, e dall’esecuzione di musiche tradizionali con l’organetto; mentre a rappresentare l’amministrazione comunale è intervenuto il vicesindaco Giulio Marchese. È stata la prima cerimonia pubblica organizzata dalla dirigenza della Biblioteca, dopo la consegna ufficiale degli ambienti avvenuta il 20 maggio 2021 ad opera del Presidente della Bcc Mediocrati, dott. Nicola Paldino.

La mostra, organizzata dal maestro Giacomo Vercillo all’interno degli ambienti della Biblioteca, ha consentito allo stesso di manifestare parole di grande stima e legame forte nei confronti dell’intera comunità di San Vincenzo La Costa per le varie iniziative comuni promosse negli anni passati grazie alla sensibilità di alcuni sindaci come Ernesto Filippo e Marisa Fallico e soprattutto per la figura di un personaggio storico locale, rappresentativo nelle lotte per la realizzazione dell’unità d’Italia, come Ferdinando Vercillo, del quale il maestro ha realizzato un quadro lasciato anch’esso in dono alla Biblioteca pubblica della Pro Loco, dove troneggiano in mostra pure gli atti del processo del Venerabile Padre Bernardo Maria Clausi (1789 – 1849) nativo in San Sisto dei Valdesi, frazione del Comune di San Vincenzo La Costa.

A parlare del Venerabile Clausi e del patriota Ferdinando Vercillo, è stato chiamato il giornalista Franco Bartucci, autore di un libretto che lo stesso pubblicò nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, nel quale dava spazio al racconto della figura del Venerabile quale precursore dell’Unità d’Italia essendo stato un religioso morto in odore di santità, cercato ed apprezzato dagli uomini di chiesa, a cominciare dai Papi Gregorio XVI° e Pio IX°, dal popolo dei fedeli come dagli uomini potenti del tempo, Carlo Alberto di Savoia, Vittorio Emanuele II, Re Ferdinando II di Borbone e tanti altri; nonché della figura di Ferdinando Vercillo, animatore del Risorgimento Italiano. Un libretto con la presentazione del reverendissimo Padre Rocco Benvenuto, passato a miglior vita, ed una introduzione di Padre Ottavio Laino, Postulatore Generale dell’Ordine dei Minimi per il processo di beatificazione ancora in corso.

Una manifestazione caratterizzata alla fine con lo scambio di doni e con la firma del documento di donazione, i cu autori dei quadri sono: Barra Bernardo, Barone Giuseppe, Calamai Maurizio, Candini Manuela, Diamanti Elisabetta, Fera Giulia, Garofalo  Antonio, Paradiso Maurizio, Paci Fulvio, Posteraro Paola, Russo Agata, Rocca Giuseppe, GiòSirianni Maria(rcs)

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Inaugurata la Biblioteca Pubblica della Pro Loco

di FRANCO BARTUCCI – Una splendida giornata di intensità culturale e sociale, è stata vissuta nel pomeriggio di ieri a San Vincenzo La Costa, con la cerimonia inaugurale della Biblioteca Pubblica costituita dalla locale Pro Loco grazie all’accordo di collaborazione stipulato con la Biblioteca Nazionale di Cosenza ed alla sensibilità della Bcc Mediocrati che ha concesso in uso gratuito alcuni ambienti dell’edificio, già sede della Cassa Rurale e Artigiana, della Bcc San Vincenzo La Costa e Banca Sviluppo.

Una manifestazione che ha incastonato il felice rapporto e connubio tra Economia-Finanza e Cultura quando ad animarne i valori sono uomini e donne che credono, attraverso l’impegno, il lavoro, la fatica, il sacrificio, nella costruzione di una società migliore, sana e matura che tradotti in termini pratici significa una convivenza umana pacifica, più giusta ed equilibrata.

Possono essere così descritti le sensazioni e sentimenti avvertiti ieri durante la cerimonia inaugurale della Biblioteca, da parte del pubblico presente confluito sulla strada di accesso a debita distanza di sicurezza, a cominciare dal taglio del nastro e dalla benedizione effettuata dal parroco, don Paride Iazzolino, che ha usato parole tratte dal libro predisposto dalla Chiesa per le cerimonie inaugurali, facendo emergere il valore della cultura e della sensibilità spirituale che introduce alla conoscenza del bene.

Tutto è proseguito secondo il programma stabilito con gli interventi del presidente della Pro Loco di San Vincenzo La Costa, Giovanni Terzo Pirri; del presidente della Bcc Mediocrati, dott. Nicola Paldino; del sindaco Gregorio Iannotta; dei presidenti Regionale e Provinciale dell’Unpli, Filippo Capellupo e Antonello Grosso La Valle.

Mentre il Presidente Nazionale, Nino La Spina, è intervenuto telefonicamente a portare i suoi saluti ed auguri per un futuro di crescita della Biblioteca A moderare gli interventi è stata Roberta Gentile, segretaria della Pro Loco di San Vincenzo La Costa. I lavori si sono conclusi con un intervento del direttore della Biblioteca, Concetta Serpe, che ha presentato la squadra di collaboratori impegnati nella catalogazione e disposizione dei libri e dei periodici negli appositi scaffali della Biblioteca, che sarà pubblica e al servizio delle popolazioni del territorio comunale e dell’hinterland del Comune di San Vincenzo La Costa.

biblioteca pubblica S. Vincenzo La Costa

Per il presidente della Pro Loco, Giovanni Terzo Pirri, è stato il momento dei ringraziamenti e della descrizione degli impegni futuri della Biblioteca; mentre per il presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino, è stata una felice occasione per rinnovare le finalità della Banca al servizio del territorio, secondo lo spirito creato dal padre fondatore delle Casse Rurali, don Carlo De Cardona, che seppe interpretare al meglio l’enciclica Rerum Novarum in Calabria, del quale proprio in questi giorni si stanno celebrando i 150 anni della nascita e che la Bcc Mediocrati ne interpreta oggi nelle sue forme tradizionali lo spirito di servizio e cura del territorio.

«Una Biblioteca – ha detto – è uno spazio speciale e siamo lieti che da oggi in poi costituirà l’anima degli storici ambienti della ex Cassa Rurale, poi BCC locale. Qui sono operativi importanti uffici della nostra Banca, ma la vostra attività completa una presenza che è stata, è e sarà sempre significativa per l’intera comunità».

La Biblioteca Pubblica Pro Loco di San Vincenzo La Costa, grazie al supporto dato dalla già direttrice della Biblioteca Nazionale di Cosenza, Rita Fiordalisi, può essere considerata la prima biblioteca Pro Loco in campo nazionale dal momento che ha ottenuto l’iscrizione nel registro delle Biblioteche del nostro Paese e di conseguenza nel circuito Sbn che porterà questo piccolo comune del cosentino a rapportarsi nel mondo per una valenza di ricerca culturale. Sarà sede di servizio civile universale e  di Alternanza Scuola Lavoro.

Una presenza ed un lavoro di prospettiva molto apprezzato dal sindaco Gregorio Iannotta, che ha chiesto e parlato nel suo intervento di una fattiva collaborazione culturale e sociale tra l’amministrazione comunale e la stessa Pro Loco, nello spirito dell’atto costitutivo e delle funzioni assegnate a tali associazioni gestite in campo nazionale dall’Unpli. Collaborazione che si può sviluppare attraverso la predisposizione di programmi e progetti legati alla valorizzazione del settore culturale documentale del territorio comunale e provinciale; nonché di valorizzazione di tutte le risorse di beni e luoghi, che favoriscano una stretta collaborazione tra le istituzioni, per programmare attività formative di produzione e diffusione artistico-culturale con il coinvolgimento di Istituti Scolastici a supporto della programmazione dell’alternanza scuola-lavoro. 

Di relazioni virtuose hanno parlato poi i presidenti regionale e provinciale dell’Unpli, Filippo Capellupo e Antonello Grosso La Valle, con l’attivazione di relazioni sinergiche con il terzo settore, che possono far crescere e meglio il legame con il territorio con progetti di cooperazione che valorizzino e promuovano i luoghi e le figure storiche di questo territorio, a cominciare dalla figura del Venerabile Padre Bernardo Maria Clausi in attesa della sua beatificazione, per la quale la comunità del posto è fortemente sensibile. Peraltro la manifestazione si è chiusa con la consegna alle figure istituzionali presenti, da parte del direttore della Biblioteca Concetta Serpe, di un acquerello composto dal maestro Giacomo Vercillo che propone il volto del Venerabile, nato a San Sisto il 26 novembre 1789 e deceduto a Paola il 20 dicembre 1849 in odore di santità presso il Santuario di San Francesco. (rcs)

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – È nata una biblioteca pubblica

di FRANCO BARTUCCI – Ogni libro è un’avventura, è il titolo dato alla manifestazione inaugurale della Biblioteca pubblica Pro Loco di San Vincenzo La Costa Aps, che avrà luogo giovedì 20 maggio, alle ore 16:30, con il taglio del nastro e la benedizione.

Un evento molto atteso dalla comunità, dopo un anno di lavoro ed impegni istituzionali reso possibile grazie all’accordo stipulato con la Biblioteca Nazionale di Cosenza e la Banca Bcc Mediocrati, che ha concesso alla locale Pro Loco in uso gratuito alcuni ambienti dell’edificio che accoglieva la già Cassa Rurale di San Vincenzo La Costa, poi Banca di Credito Cooperativo e Banca Sviluppo, prima di passare all’Istituto Bancario, diretto dal dott. Nicola Paldino.

Il programma della manifestazione inaugurale, che si svolgerà in sicurezza e distanze nell’area antistante la porta d’ingresso, su Via Vittorio Emanuele II, prevede, dopo il saluto del Presidente della Pro Loco di San Vincenzo La Costa, Giovanni Terzo Pirri, gli interventi; del presidente della Bcc Mediocrati, dott. Nicola Paldino; del sindaco avv. Gregorio Iannotta; dei Presidenti Nazionale, Regionale e Provinciale dell’Unpli, Nino La Spina, Filippo Capellupo e Antonello Grosso La Valle. A moderare gli interventi sarà Roberta Gentile, segretaria della Pro Loco di San Vincenzo La Costa. 

Tutta la cerimonia potrà essere seguita in diretta su Facebook sulla pagina della Pro Loco e su Eventi Unpli Cosenza. La  Biblioteca, grazie agli accordi stipulati  dalla Pro Loco di San Vincenzo La Costa (Cosenza), diretta con entusiasmo e saggezza dal presidente Giovanni Terzo Pirri, con la Biblioteca Nazionale di Cosenza, e alla sensibilità della sua direttrice, Rita Fiordalisi, nonché con il presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino, che ha voluto accontentare i desideri e i sogni della locale Pro Loco, si trova a gestire uno spazio culturale e sociale, che in termini pratici costituisce per la comunità del territorio ed i giovani in particolare un luogo di riferimento per una crescita del loro percorso formativo.

L’accordo con la Biblioteca Nazionale di Cosenza è finalizzato allo studio, alla ricerca, alla promozione delle attività legate alla lettura e dei servizi della biblioteca anche attraverso l’organizzazione di iniziative culturali; nonché di sviluppare, nell’ambito dei rispettivi ruoli istituzionali e delle competenze attività di formazione, ricerca e tirocinio formativo, attraverso collaborazioni su progetti ed iniziative comuni di durata predeterminata.

Il protocollo d’intesa va nella direzione di predisporre programmi e progetti legati alla valorizzazione del settore culturale documentale del territorio comunale e provinciale; nonché di valorizzazione di tutte le risorse di beni e luoghi, che favoriscano una stretta collaborazione tra le istituzioni, per programmare attività formative di produzione e diffusione artistico-culturale. Si prevede pure il coinvolgimento di Istituti Scolastici e sulla base della programmazione dell’alternanza scuola-lavoro, la realizzazione di eventi culturali, mediante l’apporto del patrimonio librario e documentale presente nella Biblioteca pubblica della Pro Loco di San Vincenzo La Costa.

Un accordo importate che ha trovato subito il forte interesse e la disponibilità da parte del Presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino, nell’accogliere le istanze dei soci della locale Pro Loco, desiderosi di avere nel proprio territorio un centro di attrazione culturale, che per la disponibilità dei locali lasciati liberi dalla chiusura degli sportelli bancari della Bcc di San Vincenzo La Costa, continuasse a dare lustro alle azioni  e valori sociali e di cooperazione cari a Don Carlo De Cardona, fondatore delle Casse Rurali in seguito Banche di Credito Cooperative, raccolte e continuate oggi dall’Istituto Bancario Mediocrati.

La Biblioteca,  si sviluppa su tre piani, al cui interno si trovano le postazioni di lavoro e lettura con due punti internet per le relative ricerche anche collegandosi al sistema Bibliotecario nazionale. Raccoglie al momento tremila volumi, cinquecento periodici e varie riviste, una sezione raccolta Tesi di Laurea ed uno spazio lettura per bambini,  sette Fondi di libri dati in dono dalla stessa Bcc Mediocati, dalla Fondazione Carical, dalla Domus Mazziniana, dalla Maggioli, dai signori Lato, Bartucci e  Blasi.

Il Regolamento approvato e vigente per la gestione della Biblioteca stabilisce come finalità che trattasi di un servizio pubblico di base istituito, sostenuto e finanziato dai soci, dalle donazioni, dai contributi pubblici e privati per garantire a tutte le persone il libero accesso all’informazione e alla conoscenza. (fb)

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Alla Pro Loco il riconoscimento di “Servizio Civile Universale”

di FRANCO BARTUCCI – Grazie alla donazione in comodato d’uso, da parte della Bcc Mediocrati di alcuni ambienti della già banca Bccdi San Vincenzo La Costa, e all’accordo raggiunto con il protocollo d’intesa con la Biblioteca Nazionale di Cosenza, la Pro Loco del Comune di San Vincenzo La Costa ha ottenuto il riconoscimento, a norma del Decreto n. 323/2021 del 29 marzo 2021,  quale sede di Servizio Civile Universale  con il diritto d’ iscrizione agli elenchi degli Enti di Accoglienza per l’Accordo di vincolo associativo delle Pro Loco nazionali sotto l’egida promozionale ed organizzativa dell’Unpli.

Con detto riconoscimento la Pro Loco di San Vincenzo La Costa, diretta da Giovanni Terzo Pirri, è abilitata ad accogliere, a partire dal 2022, tre unità di volontari per il servizio civile, dai 18 ai 28 anni, che verranno selezionati attraverso un bando pubblico e destinati a svolgere un ruolo nella gestione della biblioteca in fase di allestimento e ad un progetto di tutela e sviluppo del territorio .

Nella stessa circostanza un riconoscimento simile è stato concesso alle Pro Loco  di: Badolato (CZ), Carolei (CS) e Sellia Marina (cz).

Grande soddisfazione, per il riconoscimento ottenuto, è stata espressa dal presidente, Giovanni  Terzo Pirri, unitamente al  direttivo e da parte di  tutti i soci della Pro Loco di San Vincenzo La Costa.  Il presidente, intanto, ha tenuto a ringraziare il presidente Nazionale, Nino La Spina,  unitamente ai presidenti  regionale calabrese, Filippo Capellupo,  provinciale di Cosenza, Antonello Grosso La Valle, nonché il vicepresidente e responsabile regionale Scu, Demo Martino, che hanno contribuito a  far dare alla Pro Loco di San Vincenzo La Costa questo prestigioso ed importante riconoscimento sociale e culturale.

Soddisfatti tutti i soci per le belle parole espresse dal presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino, a sostegno del lavoro che la Pro Loco di San Vincenzo La Costa sta svolgendo sul proprio territorio: «Quando la Banca ha accolto la richiesta della Pro Loco,  si aspettava proprio riconoscimenti di questo genere, perché ogni azione a supporto dei territori e della cittadinanza merita di entrare in un unico mosaico in cui tutti apportano il proprio tassello».

«Noi – ha concluso – che siamo banca cooperativa conosciamo bene il valore dell’agire comune e della responsabilità sociale. Ci sentiamo affini, perciò, alla Pro Loco e alla sua azione di rivitalizzazione del territorio e siamo convinti che una biblioteca, a maggior ragione, possa essere un vero moltiplicatore di significati e generatore di buona cultura». (rcs)

In copertina i presidenti Paldino e Pirri

A San Vincenzo La Costa, BCC Mediocrati mette a disposizione della Pro Loco i locali della Cassa Rurale e Artigiana

di FRANCO BARTUCCI – Straordinaria iniziativa socio culturale a San Vincenzo La Costa, in provincia di Cosenza: su iniziativa della locale Pro Loco, congiuntamente con la Banca di Credito Cooperativo Mediocrati, diretta dal presidente Nicola Paldino, che ha messo a disposizione gratuita dell’Associazione alcuni locali della vecchia sede della Cassa Rurale e Artigiana di San Vincenzo La Costa,  trasformata successivamente in Banca di Credito Cooperativo e poi, dopo una fase di valutazione finanziaria/ fallimentare da Banca Sviluppo, acquisita lo scorso anno dalla Bcc Mediocrati, unitamente ad altre banche del territorio cosentino.

Una iniziativa che rende onore alla Bcc Mediocrati, in quanto ha consentito alla Pro Loco di San Vincenzo La Costa, dopo la chiusura dello sportello bancario, di utilizzare gli ambienti concessi come sede istituzionale dove svolgere le proprie attività sociali e culturali in un ambiente che ricorda un legame e una storia economica sociale molto importante per il territorio del Comune di San Vincenzo La Costa, e cioè la Cassa Rurale e Artigiana, una delle prime  fondate da Don Carlo De Cardona l’8 dicembre 1906, nell’abitazione del parroco La Valle ed 81 uomini, quasi tutti contadini del luogo.

Con la chiusura della Banca di San Vincenzo La Costa, da parte della Banca Sviluppo, insieme alle filiali di Dipignano, Pietrafitta, Tarsia, Schiavonea e Fagnano, il posto, peraltro nella piazza del paese, era divenuto di poca frequentazione anche per effetto della chiusura della Farmacia.

Con tale iniziativa torna a rianimarsi, anche perché troverà sede una Biblioteca Pubblica che la locale Pro Loco ha voluto ad ogni costo realizzare, grazie ad un partenariato con la Biblioteca Nazionale di Cosenza.

Nella sede centrale della Bcc Mediocrati, il presidente Nicola Paldino ed il presidente della Pro Loco di San Vincenzo La Costa, Giovanni Pirri, si sono ritrovati ed hanno firmato un’apposita convenzione che sancisce, appunto, il passaggio degli ambienti ad uso gratuito per come sopra evidenziato. La firma di questa convenzione fa pure seguito ad una stipula di protocollo d’intesa sui conti bancari e crediti, a condizioni speciali ai soci della Pro Loco di San Vincenzo La Costa.

«La Biblioteca diventerà sede di servizio civile e arriveranno ragazzi per l’alternanza scuola- lavoro –  ha dichiarato il presidente della Pro Loco, Giovanni Pirri –. Creeremo laboratori e, grazie ad un partenariato con la Biblioteca Nazionale di Cosenza, avremo la possibilità di formare  due giovani risorse. Avremo a disposizione volumi e riviste storiche che metteremo a disposizione della cittadinanza per studiare anche in video conferenza ed altro ancora».

La Banca, da parte sua, ha aggiunto anche una cospicua dotazione libraria in volumi di natura economica, dedicati ad aspetti storico culturali del territorio. Per questa iniziativa si stanno creando diverse azioni di interesse che la Pro Loco dovrà gestire con grande spirito di entusiasmo e partecipazione, peraltro già in fase di impostazione e lavorazione da parte del gruppo dirigenti e collaboratori.

In copertina, il presidente Pro Loco San Vincenzo La Costa, Giovanni Pirri, ed il presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino)

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Eletto il nuovo consiglio direttivo della Pro Loco

La Pro Loco di San Vincenzo La Costa ha eletto domenica scorsa, nella propria sede di San Sisto dei Valdesi, il nuovo Consiglio direttivo riconfermando all’unanimità, la fiducia al presidente uscente, Giovanni Pirri.

L’Assemblea degli aventi diritto al voto, composta da 75 iscritti, con 49 votanti ha proceduto ad eleggere, alla presenza del segretario provinciale dell’Unpli. Antonello Grosso Lavalle, il presidente ed il consiglio direttivo che risulta così composto: Giovanni Pirri (presidente), Eduardo Covello (vice Presidente), Aceto Luigi, Abate Raffaella, Cirillo Gianluca, Madotta Francesco, Gentile Roberta.

Nella stessa circostanza è stato pure eletto il collegio dei Revisori composto da Cannataro Francesco, Piro Vittorio, Gioffrè Francesca.

Prima delle votazioni si è pure svolta un’assemblea in presenza distanziata, in cui il presidente uscente ha tracciato una breve sintesi di tutte le attività svolte durante il suo mandato quadriennale 2016 l’anno sociale 2020, caratterizzato da varie attività di caratura culturale, sociale e turistiche a livello nazionale, a tutela del patrimonio storico e ambientale dei tre borghi del comune, San Sisto dei Valdesi, Gesuiti e San Vincenzo La Costa.

Quattro anni in cui è riuscito a scrivere la Pro Loco di San Vincenzo La Costa nell’albo nazionale delle ASP, ha ottenuto l’autorizzazione del cinque per mille, come la procedura per ottenere il servizio civile. E’ riuscito ad ottenere decine di convenzioni per i soci con attività commerciali ed istituzioni, per ultimo con la Banca di Credito Cooperativo Medio Crati ottenendo condizioni vantaggiosissime per aperture di conti e depositi.

Non potevano mancare i riferimenti ai rapporti instaurati lo scorso anno con tour operator pugliesi per portare dei turisti nell’ambito del territorio di San Vincenzo La Costa e Montalto Uffugo; mentre prima del blocco del coronavirus Covid 19 erano stati avviati importanti contatti con dei tour operator russi con l’auspicio di concretizzarli una volta normalizzati i rapporti di scambi tra i due paesi.

Nella circostanza non potevano mancare i ringraziamenti a tutto il consiglio uscente raccogliendo, da parte del Presidente provinciale dell’Unpli di Cosenza, Antonello Grosso La Valle, parole di grande apprezzamento per l’impegno virtuoso profuso, non soltanto in ambito locale quanto provinciale e regionale, nel sostenere e valorizzare l’associazione ed il suo territorio di competenza. (rcs)

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – Il Festival Internazionale della Fisarmonica

Al via oggi, a San Vincenzo la Costa, la 16esima edizione del Festival Internazionale della Fisarmonica San Vincenzo la Costa.

Il Festival è stato voluto fortemente dall’Amministrazione Comunale di San Vincenzo e, per questa edizione, ci sono novità sia per quanto riguarda il concorso musicale, curato dal Maestro Pietro Pardino, che per la parte legata alle serate di spettacolo firmate dal direttore artistico Andrea Solano.

Per il concorso musicale, è stata introdotta la sezione Musica da Camera, che si va ad aggiungere a quella Diatonica, Fisarmonica classicaVarietà. I concorrenti, inoltre, saranno valutati da una giuria composta dai Maestri Raimondas Sviackevicius dalla Lituania e Djordje Gajic dalla Serbia.

Quest’anno, inoltre, giungeranno partecipanti provenienti dalla Scozia e dalla Spagna, ed è previsto, per gli studiosi della fisarmonica, una masterclass con i Maestri R. Sviackevicius e D. Gajic, in programma per oggi a Palazzo Miceli.

«Il Festival  – ha dichiarato il direttore artistico Solano – si arricchisce di collaborazioni illustri con le quali proseguire nel percorso tracciato all’insegna di tradizione, innovazione e contaminazione. Il progetto è ambizioso, ma concreto e sono certo che la squadra di lavoro della quale fanno parte, con me, tra gli altri il creatore identitario Luigi Vircillo, insieme agli attenti e presenti Amministratori Comunali, ai collaboratori, ai tecnici e ai tanti artisti coinvolti, saprà traghettare questo Festival verso mete importanti. Questa edizione, inoltre, presenta un maggiore coinvolgimento del Concorso musicale annesso, curato dal Maestro Pardino, che ospiterà ogni sera i vincitori delle varie categorie».

Il Festival, che è incominciato alle 9.00, con l’apertura del concorso, prevede, per la giornata di oggi, alle 21.00, il concerto di apertura del Maestro Carmine Sangineto, a cui seguirà Note di Teatro di Marco Tiesi.

Ospiti musicali della serata, il Maestro Lucio Cortese (fisarmonica), Francesco Miniaci (pianoforte), Monica Petrasso (fisarmonica), Paolo Presta (fisarmonica) e Francesco Magarò (tamburi e cornice).

Dopo la premiazione per la sezione Varitè del Concorso, il concerto di Peppe Voltarelli.

Domani, sabato 31 agosto, a Palazzo Miceli, alle 9.00 si parte con il concorso, sezione Diatonica; a Piazza Municipio, alle 21.00, il concerto del Maestro Riccardo Tesi, a cui seguirà Note di Teatro di Lindo Nudo.

Ospiti musicali della serata Velia Ricciardi (voce), Diego Altomare (pianoforte), Mariella Nava (voce e pianoforte), Roberto Guarino (chitarra), Salvatore Cauteruccio (fisarmonica), Sasà Calabrese (contrabbasso).

Dopo la cerimonia di premiazione per la sezione Diatonica, il dopo festival con Atmosfere brasiliane: fisarmonica e sambacon e accompagnamento musicale del Maestro Enzo Naccarato.

Domenica 1° settembre, ultimo giorno di Festival, si parte alle 9.00, a Palazzo Miceli, con la sezione classica Musica da Camera del concorso; a Piazza Municipio, alle 21.00, il concerto del Maestro Antonio Sapia, a cui seguirà Note di Teatro di Andrea Solano, accompagnato dalla fisarmonica di Pietro Pardino.

Ospiti musicali, Orchestra M° Speranza, Beatrice Zoccali (pianoforte), Gino Aceto (Corno).

A seguire, la cerimonia di premiazione della sezione Classica e da Camera, e la premiazione del vincitore assoluto del concorso. (rcs)

SAN VINCENZO LA COSTA (CS) – La Notte Bianca

Questa sera, a San Vincenzo la Costa, alle 20.00, nella frazione di San Sisto dei Valdesi, La Notte Bianca.

Organizzata dalla Pro Loco San Vincenzo La Costa e da UNPLI Cosenza,  l’evento prevede una serie di eventi all’insegna della cultura, dell’arte, della gastronomia e del divertimento.

In programma lo schiuma party, l’osservazione astronomica, la sfilata degli Sbandieratori di Bisignano, lo street food, lo show di Paolo Mauro, i balli caraibici con Deni G, il concerto dei Cinghios Group, dei Karamà Jeli, la sfilata dei trattori, e tanto altro. (rcs)