Sellia Marina ottiene il titolo di Città

Sellia Marina ha ottenuto il titolo di Città. Un importante riconoscimento conferito dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con apposito decreto.

«È un importante e straordinario riconoscimento di merito a tutta la nostra bella Comunità… Oggi inizia una nuova storia di Sellia Marina!» ha  dichiarato il sindaco di Sellia Marina, Francesco Mauro, che ha ricevuto dal prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta e alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale,Giuseppina Frangipane e del funzionario di Prefettura, Costanza Pino, il decreti.

Il percorso del titolo di Città è stato iniziato in data 03.02.2021 con Delibera di Giunta Comunale n. 21, è successivamente confermato con Delibera di Consiglio Comunale n.2 del 11.03.202.

«Un grazie – ha scritto il primo cittadino – al Signor Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Signor Ministro degli Interni D.ssa Luciana Lamorgese, ai Consiglieri Comunale, al Segretario D.ssa Cinzia Sandulli, ai Dirigenti, al Personale dipendente, ai Cittadini selliesi, a tutte le Istituzioni civili, militari, religiose, alle Associazioni locali, ai Sindaci, Amministratori e Dipendenti comunali che negli anni hanno servito la comunità, alle #Attività imprenditoriali, economiche e sociali!».
«Infine un Grazie, particolare e sentito, a S.E. il Prefetto MariaTeresa Cucinotta – ha concluso il sindaco – per la straordinaria accoglienza e per grande attenzione che ha voluto dedicare a questo importantissimo titolo onorifico conferito a Sellia Marina. Così come sentimenti di gratitudine voglio estenderli anche al vice Prefetto D.ssa Costanza Pino ed ai funzionari e dirigenti della Prefettura per la professionalità e lo spirito di dedizione».
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, che si è congratulato col sindaco, il consiglio comunale e alla comunità di Sellia.
«Sellia Marina, quarta città più popolosa della provincia catanzarese con i suoi circa 8mila abitanti – ha detto – grazie all’importante patrimonio di natura e cultura, ha tutto ciò che occorre per migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. E per promuovere, intensificando l’impegno sui temi dell’ambiente, del turismo e dell’accoglienza che già la vedono ‘Bandiera Blu’ per il quinto anno consecutivo, sviluppo sostenibile e crescita sociale».
«Coniugando il dinamismo della Regione – ha concluso – che sta incidendo su settori fondamentali dando priorità al diritto dei cittadini ad avere servizi efficienti, con l’operosità diligente e lungimirante dei Comuni, possiamo senz’altro garantire prospettive di futuro alla nostra Calabria». (rcz)

A Sellia Marina la struttura turistica Il Costa Blu apre le sue porte ai rifugiati ucraini

È un’altra bellissima storia di solidarietà e di accoglienza, quella della struttura turistica Il Costa Blu a Sellia Marina, gestito da Giuseppe Nucera che, nei giorni scorsi, ha aperto le sue porte a due rifugiati ucraini.

Nucera, evidenziando che «il minimo che possiamo fare è essere solidali» di fronte al dramma che stanno vivendo milioni di cittadini ucraini, ha ricordato che «il 3 marzo avevo comunicato alla Caritas la disponibilità di ospitare i profughi ucraini nel mio resort».

Infatti, dopo la coppia di profughi, al Costa Blu sono arrivate altre due ragazze.

«La mia struttura è a disposizione, il mio personale è a disposizione. Facciamo quello che possiamo fare», ha ribadito Nucera. (rcz)

 

 

SELLIA MARINA (CZ) – Venerdì si celebra la Festa dell’Albero 2021

Venerdì 19 novembre, a Sellia Marina, l’Istituto Comprensivo, in collaborazione con Legambiente e l’Amministrazione comunale, celebra la Festa dell’Albero.

In questa giornata infatti, tutti i plessi della scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria saranno impegnati nella campagna promossa da Legambiente e patrocinata dal Comune che, per l’occasione, donerà a ogni plesso un albero. Sarà presente l’agronomo Giovanni Sorgenti, ex dirigente del Settore Agricoltura della Regione Calabria.

Si parte alle 9.30 con i saluti del dirigente scolastico, Giulio Comerci, del sindaco di Sellia Marina, Francesco Mauro e dell’Amministrazione comunale al Plesso di Via Giardinello.

A seguire, Dal seme alla pianta, attività di formazione sul ciclo della vita delle specie vegetali. Poi, alle 11, la cerimonia della messa a dimora di un albero per ogni plesso. (rcz)

SELLIA MARINA (CZ) – Successo per la giornata di prevenzione cardiologica

Grande successo per la Giornata di prevenzione cardiologica svoltasi, nei giorni scorsi, nella sede Avis di Sellia Marina, organizzata da Opi Catanzaro – Ordine Professioni InfermieristicheCroce Bianca Onlus di Tiriolo e la Ccpo di Sellia Marina.

Diversi gli attori coinvolti, uno solo l’obiettivo: effettuare degli screening cardiologici «su persone di varie fasce di età e individuare eventuali problematiche  di salute latenti» sottolineano gli organizzatori e i professionisti in campo.

Tra loro il cardiologo Eliezer Joseph Tassone, la consigliera  e componente della Commissione d’Albo dell’Opi  Catanzaro (Ordine delle Professioni Infermieristiche), Caterina Capellupo, il presidente della Croce Bianca di Tiriolo, Dario Rizzo, la vice presidente della Ccpo di Sellia Marina, Caterina Parrotta.

Per la Croce Bianca di Tiriolo c’era anche Anna Furriolo, mentre Dina Vono ha rappresentato l’Avis di Sellia Marina.

Non è mancato il sindaco della cittadina ionica, Francesco Mauro, e l’assessore comunale all’Ambiente, Manutenzione del Territorio e Protezione Civile, Davide Domenico Fulciniti.

Enorme la soddisfazione espressa dai fautori dell’iniziativa.

«Il nostro maggiore compiacimento – evidenziano –  è dovuto alla partecipazione attiva della popolazione. Molti dei pazienti che si sono sottoposti a controllo  da diverso tempo non effettuavano visite cardiologiche a causa della pandemia da Coronavirus  e in alcuni di essi sono stati rilevati problemi seri e non trattati farmacologicamente».

Uno spaccato di sanità importante, nel segno della sinergia e della prevenzione che «rappresenta un valore e una salvaguardia importante per la salute di tutti noi» concludono gli organizzatori. (rcz)

SELLIA MARINA (CZ) – L’inaugurazione e messa in sicurezza del Torrino Piezometrico

Domani, venerdì 17 settembre, a Sellia Marina, alle 10, in località Petrizia, ci sarà l’inaugurazione della messa in sicurezza del Torrino Piezometrico, a cura del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, presieduto da Fabio Borrello.

A seguire, ci sarà un incontro sul tema: Aprire la stagione dei cantieri e delle manutenzioni per preservare la risorsa idrica nei settori economici. La buona pratica del Torrino.

Dopo i saluti del sindaco di Sellia Marina, Francesco Mauro interverranno Gianluca Gallo, assessore Agricoltura, Sergio De Caprio, assessore Tutela dell’ambiente, Pietro Molinaro, presidente Commissione Agricoltura – Consorzi di Bonifica, Franco Aceto, presidente Coldiretti Calabria, Rocco Leonetti, presidente Anbi Calabria, Massimo Gargano, direttore Generale Anbi, Dalila Nesci Sottosegretario di Stato per il Sud e la Coesione Territoriale, Francesco Battistoni, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Saranno presenti rappresentanti delle Istituzioni, dei sindacati e delle organizzazioni agricole.

«Il Torrino – ha spiegato il presidente Borrello – è funzionale a dare l’acqua per l’agricoltura e il Consorzio, dopo un anno complicato per la carenza idrica ha in programma di accentuare l’impegno e le realizzazioni, già in fase progettuale, per potenziare e mettere in atto le recenti innovazioni nella gestione dell’acqua in campo agricolo ed ambientale,che sono previste dai Fondi Comunitari e che abbiamo presentato recentemente al McFrut a Rimini».

«In maniera crescente, il Consorzio – ha aggiunto – vive, come una priorità, la necessità di coniugare sicurezza idraulica e tutela ambientale, perché bellezza dei territori fa rima con sicurezza e l’iniziativa rappresenta una buona pratica per spendere bene ed in modo efficiente le risorse disponibili». (rcz)

SELLIA MARINA (CZ) – L’evento Mediterraneo. Tarantelle, tradizioni e cultura

Domani, a Sellia Marina, al Villaggio Resort Borgo degli Ulivi, è in programma il Mediterraneo. Tarantelle, tradizioni e cultura, organizzato da Shala Mandala EventiVillaggio Borgo degli Ulivi di Tourist Service Srl, con la direzione artistica di Mimmo GiovinazzoRoberta Palumbo.

Si parte alle 18 con accoglienza Sonu a Ballu, con danze del Mediterraneo a cura dell’Associazione Rione Popolare. Alle 19, s’inaugura il Lido Borgo degli Ulivi. A seguire, alle 20.30, cena e festa a ballu con Peppe ScopellitiDomenico PizzimentiTeo MegaleDemetrio DattolaCarmelo CreaMimmo Morello. Musica a cura dell’Associazione Felici & Conflenti con Alessio BressiGiuseppe MuracaGiuseppe GalloSimonetta Santoro(rcz)

SELLIA MARINA (CZ) – L’evento “Calabria e Marocco insieme in cucina”

Questa mattina, a Sellia Marina, alle 10.30, alla Fattoria Didattica “Il Bruco d’Oro”, l’iniziativa Calabria e Marocco insieme in cucina, organizzata da Coldiretti Donna ImpresaCooperativa Donne Oltre l’Occidente.

Le agrichef di Campagna Amica si esibiranno individualmente, nella preparazione di ricette della tradizione calabrese, mentre le donne della comunità magrebina prepareranno pietanze tipiche, come “cous cous” e “tajine”, utilizzando prodotti del mercato di Campagna Amica.

La cucina quindi si apre e diventa un luogo di interscambio di pratiche gastronomiche e culturali, andando a rafforzare l’identità alimentare e a dare forme più definite nel momento in cui un prodotto o una ricetta si confrontano con culture e regimi diversi, condividendo così “gusti” apparentemente lontani e creando elasticità comunicativa e ricchezza nel percorso identitario della vita di ogni individuo.

Nel corso dell’iniziativa, Donne Impresa Coldiretti Calabria con la Responsabile Regionale, Maria Antonietta Mascaro e la Cooperativa Sociale Donne Oltre l’Occidente, rappresentata dal suo Presidente Latifa Azri, sigleranno un protocollo d’intesa per intraprendere un percorso condiviso di integrazione e interscambio culturale, che mira alla buona accoglienza soprattutto in un momento difficile come quello attuale, guardando anche oltre la necessità di assicurare il soddisfacimento dei bisogni primari per riscoprire, nella ricerca delle condizioni una equilibrata inclusione sociale, attraverso la bellezza e la generosità del mondo rurale.

Nel corso dell’iniziativa, sarà garantito il rispetto delle norme in vigore anticontagio. (rcz)

PERCHÉ IL BONUS VACANZA NON FUNZIONA
ANCHE IN CALABRIA USATO POCHISSIMO

di MARIA CRISTINA GULLÍ – C’è tempo fino a dicembre per utilizzare i bonus vacanze, ma i dati fin qui registrati, alla fine d’agosto, non lasciano immaginare recuperi. Bastano i numeri a raccontare il flop (annunciato a luglio) del bonus vacanze: 2,4 miliardi di euro stanziati, sono stati richiesti bonus per 600 milioni, ne sono stati effettivamente utilizzati appena per 200 milioni. In sostanza il provvedimento ha mostrato gravi criticità e ha scoraggiato l’utilizzo del bonus. Le ragioni sono tante, la principale è che trattandosi di credito d’imposta gli albergatori, le strutture turistiche, ricettive, i ristoranti, avrebbero dovuto anticipare i costi, per poi trattenere dalle tasse le spese relative. Ma in una stagione che già partiva compromessa e, per fortuna, si è ripresa nel mese di agosto, le piccole strutture a conduzione familiare (quasi il 75% in Calabria) hanno preferito rinunciare a registrarsi per accettare i bonus. Le famiglie, facendo due conti, non hanno trovato l’incentivo adeguato: chi poteva permettersi di andare in vacanza non aveva certo bisogno del bonus, e chi poteva aver bisogno del bonus ha dovuto rinunciare, per motivi economici, alla vacanza tradizionale.

A questo punto, vista la disponibilità dei fondi non utilizzati (circa 2 miliardi di euro) sarebbe opportuno che venissero girati direttamente agli operatori del settore che la crisi ha messo in ginocchio. Ma senza burocrazia e macchinosi sistemi di calcolo: ci sarebbe un sistema semplice per garantire un corretto utilizzo dei fondi avanzati, prevedere un bonus di soldi reali alle società e ai dipendenti e mantenere attivi i posti di lavoro che rischiano di non trovare rinnovo ed eventualmente ipotizzare una sospensione fiscale per le strutture turistiche che rischiano di non riaprire più.

Un’estate da dimenticare? No, non proprio. Tutto sommato, bonus o no, la stagione in Calabria non è andata malissimo come faceva presagire il trend iniziale di luglio. Solo una struttura turistica su dieci ha accettato i bonus e i dati relativi di fatturato sono abbastanza modesti. La verità è che, ancora una volta, in assenza di una seria strategia di turismo non è stato possibile allungare la stagione, limitando a settembre gli ultimi arrivi e questo in una regione che potrebbe lavorare col turismo marino almeno otto-nove mesi l’anno.

Roberto Villella
Roberto Villella

Secondo Roberto Villella, ceo di Meeting Point, una delle principali agenzie di incoming (vendita di pacchetti turistici in Calabria) è stata una stagione davvero strana: a luglio alberghi quasi vuoti, ad agosto tutto esaurito. Ristoranti deserti a luglio, affollatissimi ad agosto, anche se un turno (quello utilizzato dai turisti del Nord Europa, delle 18) è quasi dappertutto saltato per mancanza di ospiti stranieri. In Calabria – sostiene Villellla – c’è un turismo tedesco ormai consolidato: l’iniziativa del convegno dello scorso ottobre dei principali tour operator della Germania, anziché continuare l’opera di promozione e di valorizzazione delle località che potevano interessare il mercato tedesco, è rimasta senza seguito. E dire che ci sarebbe da attrarre i turisti russi, quelli scandinavi e tutta l’Europa del Nord, ma non ci sono aerei, non c’è pianificazione. A Crotone i charter non possono atterrare, a Reggio ci vuole un’abilitazione speciale per i piloti: insomma c’è solo l’aeroporto di Lamezia a servire una regione che dovrebbe (e potrebbe) vivere di turismo. «Noi di Meeting Point lo scorso giugno abbiamo fatto tutto da soli: invitati 180 tra tour operator e giornalisti, li abbiamo ospitati e fatto scoprire loro un territorio che merita di essere valorizzato e promosso presso i turisti. E ogni settimana ospitiamo una quindicina di tour operator e giornalisti a spese nostre per promuovere il territorio». E la Regione? Si continua con iniziative spot, scoordinate e prive di programmazione: far scoprire la Calabria, far crescere la sua reputazione turistica sarebbe il minimo su cui impegnarsi.

Torniamo al bonus: «Nel mese di luglio nella nostra struttura di Tropea (Rocca Nettuno, 270 camere, 800 posti letto) ha inciso – dice Villella – per il 3 % del fatturato e il 12 % ad agosto. Le grandi strutture non hanno avuto difficoltà ad accettare il bonus, le piccole, con carichi fiscali modesti, accettandolo avrebbero avuto evidenti crisi di liquidità». E si consideri – evidenzia Villella – che sono stati cancellati moltissimi voli e intere rotte: gli europei hanno usato l’automobile e si sono fermati in Veneto, in Emilia Romagna, in Toscana. Come si può pensare di far arrivare in macchina in Calabria i tedeschi? Tra l’altro per rispetto delle norme anti-covid non sono state utilizzate tutte le camere disponibili, con aggravio di costi e diminuzione delle entrate. Il risultato di fine stagione, alla fine, non sarà negativo, ma il crollo di fatturato genererà diminuzione di personale e quindi provocherà un’ulteriore crisi occupazionale.

Borgo degli Ulivi, Sellia MarinaA detta di Giuseppe Nucera, ex presidente degli industriali reggini e imprenditore turistico con un’esperienza trentennale, «la misura del buono vacanza è stata per certi aspetti negativa, o meglio non ha dato un aiuto al mondo delle imprese, io parlo da imprenditore turistico, gestore di alberghi, e ho verificato che non è stato un aiuto per le aziende, ha di fatto aiutato le famiglie che non avevano un reddito adeguato di potersi fare una vacanza. Ma se si vanno a osservare attentamente le ricadute confermo che non sono state quelle che ci aspettavamo, perché dare la possibilità di andare in vacanza con il buono a luglio e ad agosto in Italia non si aiuta il settore del turismo, perché comunque le famiglie in quel periodo vanno in vacanza. Quindi il buono può o poteva avere delle ricadute positive se fosse stato attivo già da giugno, periodo di basso stagione, col risultato di incrementare gli arrivi in bassa stagione e favorire il riempimento degli alberghi; o anche farlo differenziato: per esempi, chi va in vacanza a giugno, a settembre, ottobre ha un contributo superiore, chi sceglie luglio e agosto ha un contributo inferiore. Un altro discorso a parte va fatto  sugli effetti sul reddito delle aziende turistiche: è stato detto all’impresa “prendi il buono”, anticipando tutti i costi. Per fare un esempio, sono 500 euro che l’azienda non incassa e che vanno a ridurre la liquidità dell’azienda stessa, in attesa di fare poi la compensazione sotto forma di credito d’imposta. Però l’imprenditore non può scontare questo buono, per esempio, per pagare le rate che deve allo Stato per il condono, quindi ci sono ulteriori disagi per l’azienda che incontra una forte limitazione nell’utilizzo di questo buono».

Anche il presidente di FederalAlberghi Calabria Francesco Perino evidenzia la perdita per il comparto in una stagione che ha registrato un calo del 60% delle presenze, con dati in controtendenza ad agosto. La bassa stagione veniva, in parte, coperta dalla clientela estera che quest’anno è stata di gran lunga inferiore rispetto a qualunque aspettativa. Adesso gli operatori sperano nei voucher regionali di “Stai in Calabria”, che dovrebbero scadere a settembre e non sono stati ancora attivati: c’è da augurarsi che l’assessore Fausto Orsomarso proroghi la validità fino a dicembre, per incentivare un allungamento della stagione.

Stagione che, in Calabria, ripetiamo, non è andata troppo male. Un solo dato per capire la situazione: a Roma hanno aperto solo due alberghi su dieci, in Calabria risultavano attivi al 90%. Se solo ci fosse un minimo di strategia per la destagionalizzazione… (mcg)

 

SELLIA MARINA (CZ) – Al via la rassegna letteraria “Blu d’autore”

Prende il via domani, a Sellia Marina,  al Lido Faro Blu, la seconda edizione della rassegna letteraria Blu d’Autore, organizzata da Chiara Mignogna.

Si parte domani, alle 18.30, con Alessandro Testa e il suo libro I segreti di Sandy Neck. Relaziona Chiara Mignona. Modera il giornalista Paolo Cristofaro.

Il 12 agosto, al Lido Alta Marea, il libro Matemusica di Nicola Chiriano; il 16 agosto, al Lido Alta Marea, il libro Lettere alla moglie di Hagenbach di Giuseppe Aloe; il 20 agosto, il libro Cento battiti di Luca Santise, sempre al Lido Alta Marea.

Il 21 agosto, al Lido Dadada di Montauro, il libro Dalla Grecìa perduta di Ettore Castagna; il 28 agosto, al Lido Faro Blu di Sellia Marina, il libro Ricordati di viverla di Francesco Criniti; il 29 agosto, al Lido Dadada di Montauro, il libro L’uomo dei tulipani di Elia Banelli; il 2 settembre, al Lido Dadada di Montauro, il libro Cinque donne e un arancino di Catena Fiorello(rcz)