Lo Schiavo: Da lunedì saranno attivi quattro nuovi ambulatori a Soriano Calabro

Il consigliere regionale di De Magistris PresidenteAntonio Lo Schiavo, ha reso noto che da lunedì 13 giugno nell’ospedale di Soriano Calabro saranno attivati i servizi ambulatoriali di Endocrinologia, Diabetologia, Oculistica e Radiologia.

«L’impegno – ha spiegato Lo Schiavo, dopo aver incontrato il commissario dell’Asp di Vibo Valentia, Giuseppe Giuliano – arriva direttamente dal commissario Giuliano, che ho incontrato nel pomeriggio di oggi proprio per fare il punto sulla struttura di Soriano Calabro a distanza di alcune settimane da un precedente confronto al quale ho partecipato unitamente al Comitato per l’ospedale dell’Alto Mesima. Il commissario ha dunque rispettato gli impegni presi in quella circostanza e io non posso che ringraziarlo per l’attenzione che ha dimostrato rispetto alla necessità di potenziare la struttura sanitaria, che mi era stata rappresentata da numerosi cittadini e dallo stesso Comitato».

«L’ospedale di Soriano, strategico per un’ampia porzione di territorio dell’entroterra vibonese – ha proseguito – si dota così di nuovi servizi che gli restituiscono dignità e funzionalità, in attesa della realizzazione in quella sede dell’Ospedale di Comunità. Un passo in avanti, quello che si realizzerà a partire da lunedì, verso una maggiore garanzia del diritto alla salute e dell’accesso alle cure dei cittadini del Vibonese».

«Continuerò a portare avanti queste battaglie per una sanità più efficiente e per servizi più rispondenti alle necessità del territorio – ha concluso Lo Schiavo –, nell’esclusivo interesse di tutti i calabresi».  (rrc)

Gemellaggio culturale tra il Comune di Castel Lucio e Soriano Calabro

Un importante gemellaggio culturale è stato siglato tra il Comune di Castel di Lucio e Soriano Calabro, reso possibile con la collaborazione di BC Sicilia, nato dalla «la consapevolezza che i piccoli comuni sono sempre più importanti per il futuro del turismo e del nostro Paese. E questo perché sono uno scrigno di opportunità, veri e propri cantieri di diversità culturale, dove l’accoglienza diventa una risorsa», hanno spiegato gli organizzatori.

«Lo sviluppo dei piccoli centri passa, anche, attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali – hanno proseguito – di quei piccoli tesori che attendono solo di essere apprezzati e di un territorio che merita di essere meglio conosciuto. A tal fine, due piccole realtà appartenenti a due regioni diverse ma con molti elementi di affinità, hanno deciso di intraprendere il percorso del gemellaggio culturale, in modo da arricchire i progetti di sviluppo dei rispettivi comuni attraverso un confronto sinergico».

«L’obiettivo – hanno concluso – è quello della crescita reciproca per dare slancio ai percorsi già intrapresi e a quelli ancora da intraprendere».

La manifestazione si è svolta nell’Aula Consiliare “Paolo Borsellino” del comune nebroideo. Dopo i saluti del Sindaco Giuseppe Nobile e del Presidente del Consiglio Comunale Soccorso Stimolo è intervenuto Giuseppe Iudicello, Presidente BCsicilia Sede di Castel di Lucio, che ha presentato il progetto del gemellaggio. A seguire il Sindaco di Soriano Calabro Vincenzo Bartone ha tratteggiato le politiche culturali del Comune della provincia di Vibo Valentia mentre la Direttrice Mariangela Petra ha parlato del Polo Museale di Soriano Calabro. Conclusioni a cura di Anna Napoli, Direttrice del Museo Civico “Castelluzzo” e Graziella Sacco, Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Castel di Lucio. Alla fine dell’incontro la visita guidata al centro storico. (rrm)

SORIANO (VV) – L’azienda Monardo dona uova di pasqua ai bambini ucraini e ai bisognosi della “Casa del Pane” di Reggio

È un bel gesto, quello dell’Azienda Monardo, che ha donato ai bambini ucraini e ai bisognosi della “Casa del Pane” della Chiesa di San Francesco di Reggio Calabria, le uova di pasqua.

Un atto d’amore e solidarietà che unisce due città, Reggio e Vibo Valentia ma anche mostra il grande cuore di imprenditori vibonesi, titolari della nota azienda “Monardo” di Soriano Calabro che, questa mattina, hanno donato per i più bisognosi e ospiti della mensa della Caritas diocesana, raffinato cioccolato rigorosamente prodotto artigianalmente.
Un po’ di dolcezza in questo periodo così difficile per il mondo e per la città dello Stretto che, come tante altre città del Paese, ha risposto subito alla richiesta di aiuto di tante famiglie ucraine.
«Ogni giorno – ha detto Giovanni Monardo – la nostra parrocchia grazie ai volontari, tanti uomini e donne che, amorevolmente e gratuitamente, si dedicano al servizio di carità, garantisce un pasto caldo ai fratelli e sorelle in difficoltà ma anche, diamo loro sostegno e aiuto fisico e psicologico. I nostri poveri, bambini, anziani, fratelli stranieri hanno bisogno di essere amati, protetti e aiutati sempre ma, soprattutto, devono sentirsi a casa e noi cerchiamo di dare tutto il necessario per vivere dignitosamente. Il nobile gesto della famiglia Monardo, imprenditori vicini alla nostra comunità, ci mostra che il Signore non si dimentica mai di nessuno».
La famiglia Monardo e il responsabile della produzione dolciaria Giovanni, da sempre si sono distinti sul territorio per essere imprenditori virtuosi che fanno del sostegno alla fragilità uno stile di vita.
«Abbiamo voluto dare il nostro sostegno e conforto ai piccoli, agli anziani, alle giovani mamme e a quelle famiglie disagiate ospitate nella comunità francescana di Reggio — ha aggiunto Giovanni Monardo –. In questo periodo segnato da una terribile pandemia e da una crudele guerra, sentiamo ancor più forte il desiderio di essere vicini a chi è più fragile e dare un contributo alla speranza. Nei sorrisi dei bambini risiede il vero spirito della Resurrezione cristiana e spero, che si consolidi sempre più il messaggio di quanto sia forte e stretto il rapporto tra l’imprenditoria e la comunità».
Questo bel gesto ha una duplice valenza: da una parte fa felici i bambini, per i quali ricevere un uovo di Pasqua in regalo rappresenta sempre un momento di grande gioia e sorpresa; dall’altro sostiene un prezioso servizio offerto dalla comunità francescana di Fra Peppe e Fra Giovanni che, nonostante le quotidiane difficoltà, non si è mai arresa dimostrando un impegno costante e continuativo grazie ai suoi amorevoli e preziosi volontari.

Oggi su Linea Verde (Rai1) si parla di Pizzo, Soriano e Mongiana

La Calabria oggi in evidenza su Linea Verde, la popolare trasmissione di Rai Uno in onda alle 12.20. Beppe Convertini illustrerà il suo viaggio nell’entroterra Vibonese, alla scoperta di Pizzo e Soriano Calabro, invece, Peppone Calabrese parlerà delle antiche ferriere borboniche della Mongiana.

Prima tappa quella sulle tracce dei Fenici che per primi portarono la vite di Zibibbo lungo la costa e che oggi è diventato un vino Igp grazie alla passione e all’impegno di Giovanni, un giovane viticoltore che con tenacia ha voluto salvaguardare una tradizione millenaria. Poi sarà la volta di Soriano Calabro dove si confronterà con un glorioso passato che ha visto sorgere uno dei più grandi e potenti conventi domenicani d’Europa, ancora oggi l’immagine di San Domenico in Soriano è meta di pellegrinaggi.

Le antiche ferriere borboniche della Mongiana era una vera e propria industria di cui sono rimaste pochissime tracce, La restanza è il filo conduttore di Convertino e Calabrese, restanza intesa come ciò che resta di un passato ma anche come storie di chi sceglie di restare e investire nella propria terra. Convertino e Calabrese incontreranno poi una famiglia dedita alla coltivazione delle fragole, un gruppo di amici che decide di far nascere una start – up di artigianato orafo nel loro piccolo paese di origine, che rischia di spopolarsi, e poi anche Stefano Caccavari che a San Floro, attraverso un crowdfunding,  ha ridato vita all’ultimo mulino a pietra della Calabria.  E ancora un giovane allevatore di capre e un musicista che ha composto la sua opera ispirandosi proprio al suono dei campanacci. Si parlerà, naturalmente anche delle le specialità tipiche del Vibonese come la ndjua, i fileia e i mostaccioli. (rrm)

SORIANO CALABRO – L’Associazione Amici della Calabria: Salvare la Biblioteca Calabrese

Salvare, dalla precarietà, la Biblioteca Calabrese di Soriano. È l’appello che l’Associazione Culturale Amici della Calabria di Agnone del Molise ha lanciato ai sindaci dei Comuni calabresi, grandi e piccoli, a tutte le Scuole e ai Rettori delle Università.

«È interesse di tutti poter contare su una struttura culturale di eccellenza che, come la Biblioteca Calabrese fondata dal preside Nicola Provenzano nel 1995, contribuisce non soltanto a valorizzare ogni prodotto intellettuale, realizzato nel corso dei secoli sulla Calabria e dai calabresi ma soprattutto a formare una coscienza identitaria ed un insostituibile punto di riferimento per chiunque ha fame e sete di Calabria, in particolare per noi che viviamo altrove!» ha dichiarato Domenico Lanciano, il giornalista ed ex bibliotecario comunale noto alle cronache dal 1986 per la vicenda di Badolato paese in vendita per salvare il proprio paese natìo dallo spopolamento, dall’abbandono e dall’insignificanza umana, sociale e storica.

«In verità, a parte le Istituzioni locali e regionali, sarebbe dovere di tutti i cittadini porsi il problema di rendere efficiente al massimo la Biblioteca che appartiene a tutti indistintamente i calabresi residenti dentro e fuori i confini regionali – continua Lanciano –. Perciò, come associazione Amici della Calabria, facciamo appello a tutti i sindaci, ma anche alle Scuole e ai Rettori delle Università della nostra regione affinché non solo usino tutto il loro potere per convincere chi ha il dovere legale e morale di garantire i fondi necessari al suo ottimale funzionamento, ma di contribuire loro stessi, in ogni modo possibile, al dignitoso mantenimento in vita anche con l’invio di una pur minima quota economica annuale».

«Si tratta – ha aggiunto – di aiutare la struttura comunitaria a sopravvivere in attesa di tempi migliori versando sul suo conto corrente di Poste Italiane n. 10874881 (intestato all’Istituto della Biblioteca Calabrese Onlus – 89831 Soriano Calabro VV) una somma volontaria, ma anche firmando il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi (codice fiscale n. 93001470793). Non dovrebbe essere un problema anche per il Comune più piccolo!… Magari giustificando il contributo come “sostenitore” della Rivista Rogerius realizzata dalla stessa Biblioteca. Sa come intervenire chi ha veramente la volontà di salvare tale struttura culturale calabrese dall’eutanasia». 

«Ovviamente – ha concluso – nella presente emergenza, ci dovrebbe essere una mobilitazione generale, dai singoli cittadini alle Scuole di ogni ordine e grado, dagli intellettuali ai giornali, dai politici agli industriali e specialmente di coloro i quali, come gli Autori viventi, sono presenti nel Catalogo della Biblioteca Calabrese che sarebbe meglio per tutti renderla “Regionale Centrale”!». (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Il 13 novembre la tavola rotonda sulla “Violenza sulle donne”

Il 13 novembre, a Soriano Calabro, alle 17, nella Sala del Consiglio comunale, è in programma la tavola rotonda Violenza sulle donne. Problema culturale o deficit mentale? organizzato dal Rotary Club Nicotera Medma in collaborazione con il Rotaract e il Club Inner Wheel.

Si parte con i saluti di Mario Romano, presidente Rotary Club Nicotera Medma, Vincenzo Bartone, sindaco di Soriano Calabro e Mariangela Preta, direttore del museo.

Intervengono Shyama Bokkory, mediatrice culturale e interculturale, Francesca Mallamaci, assistente sociale e responsabile del Centro Antiviolenza e della casa Rifugio “Angela Morabito”, Simona Loizzo, dirigente sanitario e congiliere regionale, Dalila Nesci, sottosegretaria per il Sud.

Modera il giornalista Giacomo Saccomanno, mentre le conclusioni sono affidate a Sonia Lampasi.

L’incontro si potrà seguire in diretta sulla pagina FAcebook del Rotary Club Nicotera Medma.

Ad arricchire l’evento, il concerto Il mandolino fra Venezia e Napoli – Poetica musicale e Teoria degli maffetti dell’Offerta Musicale di Venezia(rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – La Sottosegretaria Nesci incontra i sindaci per il Cis

Domani, alle 15.30, nella Sala Consiliare del Comune di Soriano, la sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, incontrerà il sindaco di Soriano Calabro e gli altri sindaci dell’area (Comuni di Acquaro, Arena, Dasà, Gerocarne, Pizzoni, Sorianello e Vazzano) per un confronto sul Contratto Istituzionale di Sviluppo per la Calabria, che è entrato nella sua fase operativa.

Nel pomeriggio, alle 17, la sottosegretaria interverrà all’inaugurazione della sezione ‘I tesori della Santa Casa’ del Polo Museale di Soriano. Saranno presenti anche il sindaco di Soriano, il Priore provinciale dei Frati domenicani d’Italia e i dirigenti del Polo museale e della Soprintendenza (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Il recital “La Calabria in Poesia” di Salvatore De Biase

Mercoledì 4 agosto, a Soriano Calabro, alle 21.30, al Polo Museale, il recital La Calabria in Poesia di Salvatore De Biase.

Il Recital delle Poesie dell’autore Salvatore De Biase sarà preceduto dai saluti del sindaco di Soriano, Vincenzo Bartone e della direttrice del Polo Museale di Soriano Calabro, Mariangela Preta.

Teatro in poesia o poesia in teatro? “Il richiamo del nostro dialetto come “calabresitudine”, da riportare con la ricchezza della lingua calabra, pregna di storia antica e ricca di espressioni che solo il dialetto può rappresentare, è un obbligo – afferma Salvatore De Biase – verso le nuove generazioni.

Giovedì 12 Agosto alle ore 21, a San Chirico Nuovo in provincia di Potenza, in Piazza S Pio, si terrà la manifestazione Parola alla Poesia, con la partecipazione di Salvatore De Biase, lametino, scrittore e poeta, che porta la “Calabresità” in poesia e teatro, nella vicina regione Basilicata. Un duplice appuntamento in cui cultura, storia e tradizione camminano insieme per riaffermare valori e consuetudini incancellabili della nostra terra. (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Il 17 giugno il concerto di Musica medievale

Il 17 giugno, a Soriano Calabro, al Chiostro del Parco Archeologico – Ruderi antico convento San Domenico, è in programma il concerto di musica medievale Musica, Poesia e Danza fra ars vetus e asr nova, organizzato dal Polo Museale di Soriano Calabro in collaborazione con l’Offerta Musicale di Venezia,

Si esibiscono Maria Lisa Geyer (voce), Riccardo Parravicini (organo portativo) e Cristiano Brunella (fidula) (rvv)

SORIANO CALABRO (VV) – Domenica apertura straordinaria del Polo Museale

Domenica 23 maggio, il Polo Museale di Soriano Calabro aprirà, in via straordinaria, le sue porte ai visitatori.

«Non perdete l’occasione di visitare i nostri Musei, il parco archeologico e il Borgo di Soriano Calabro» ha dichiarato Mariangela Preta, direttrice del Polo Museale, le cui sale espositive sono ospitate all’interno del Convento Domenicano.

Al suo interno, infatti, si trovano il Museo del terremoto, che rappresenta un unicum in Italia per scopo e tipo di realizzazione allocato negli ambienti sotterranei dell’edificio storico. Il museo, infatti,  intende essere un punto informativo stabile di carattere sia scientifico (sismologia, geologia, sismologia storica), sia culturale, presentando il terremoto come fenomeno naturale e la storia dei terremoti, ossia i loro impatti, i problemi sociali ed economici indotti, le risposte date dalle istituzioni e dalle culture del tempo. È una storia sconosciuta alla cultura diffusa, ma importantissima, in grado di favorire la crescita di una nuova percezione del rischio sismico e della sicurezza abitativa, basata su conoscenze scientifiche e storiche.  Un museo all’avanguardia dove il supporto tecnologico e la multimedialità giocano un ruolo fondamentale.

Il Museo Territoriale della Ceramica Medievale e Moderna, con esposizione di manufatti che coprono un arco cronologico che va dall’Altomedioevo al XX secolo. All’interno sono esposti materiali ceramici provenienti da centri abbandonati come Mileto Vecchia, Rocca Angitola, Belforte, Motta San Demetrio, ma, anche importanti centri produttivi come Soriano e Vibo Valentia.

La Pinacoteca che raccoglie numerosi dipinti antichi che facevano parte del complesso domenicano unitamente ad alcune opere moderne tra cui spiccano Colao, Cefaly, Enotrio.

Si potrà partecipare alla visita guidata con archeologo ma solo su prenotazione, scrivendo direttamente a:
polomuseale.sorianocalabro@gmail.com, in quanto gli ingressi saranno contingentati e regolati, causa covid, dalle norme previste dal vigente Dpcm, con un numero massimo di visitatori per turno di 15 persone. (rvv)