Con il progetto Rinascere nella musica, promosso dall’Amministrazione comunale di Cosenza e dal Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio”, la musica torna al Teatro Rendano di Cosenza.
L’obiettivo, infatti, è quello di creare le premesse per nuove e feconde stagioni del Teatro di tradizione “Alfonso Rendano”, quando le porte dei teatri riapriranno, e per far sì che, da subito, in attesa che il pubblico torni in platea, le note della musica comincino a risuonare entrando nelle case dei cittadini di Cosenza e di tutta la regione. Ed è per questo che il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto e Francesco Perri, direttore del Conservatorio, hanno voluto organizzare tre concerti dell’Orchestra del Conservatorio che saranno registrati al Rendano e poi trasmessi sull’emittente televisiva regionale Ten.
«La drammatica realtà di fronte alla quale le città si sono trovate da quando hanno dovuto fare i conti con la pandemia – ha sottolineato il sindaco Occhiuto – ci ha obbligati a dover ripensare anche la fruizione degli eventi culturali e di spettacolo. Oggi prevale, però, la necessità di riprogrammare il futuro e di promuovere una vera e propria rinascita della cultura. Ed è muovendo da questa urgenza che ci siamo confrontati con il direttore del Conservatorio Francesco Perri decidendo questa mini programmazione concertistica, da irradiare attraverso i canali televisivi e in streaming, per riannodare i fili con il nostro pubblico, in vista della riapertura dei teatri e del nostro “Alfonso Rendano”».
«Il maestro Perri – ha aggiunto – ha le giuste competenze e una profonda passione affinché la collaborazione con l’Amministrazione comunale possa dare risultati ancora più consistenti. Si parte da questo esperimento, che riporta il nostro teatro nelle case, per far sì che il Rendano diventi anche la seconda casa del Conservatorio della città dove i musicisti che lì studiano abbiano la possibilità di esprimersi al meglio. I tre concerti che abbiamo programmato e che diffonderemo in televisione e in streaming (anche sul sito del Comune) non sono un’iniziativa estemporanea, ma rappresentano un preludio per nuove e future sinergie che, utilizzando lo strumento della convenzione, già in essere dal 2011, con il Conservatorio, possa irradiarsi non solo verso il Rendano, ma anche nella Casa della Musica dove, in un futuro prossimo, saranno utilizzati nuovi spazi».
«Il Conservatorio – ha sottolineato Perri – rafforza la proficua collaborazione artistico – musicale con il Comune di Cosenza, nell’ottica di una nuova forma di interazione produttiva. Sono molto felice che le nostre esperienze musicali siano messe a disposizione del territorio. Cosenza Città della musica può essere una grande opportunità per ridare, in uno spirito di coproduzione, energia ed economia al territorio proprio attraverso le sette note».
Il maestro Perri ha reso noto il programma del primo concerto che sarà registrato al Teatro “Rendano” e che sarà trasmesso da Ten in data da definire ( a breve saranno comunicate tutte le date dei tre concerti).
Il primo concerto sarà aperto da due melodie dell’opera 53 di Edvard Grieg cui farà seguito l’Ave Maria tratta da “Otello” di Giuseppe Verdi. Subito dopo, l’Adagio for strings Opera 11 di Samuel Barber e “Sospiri” opera 70 di Edward Elgar. Il programma proseguirà con l’esecuzione dell’Ave Maria di Ruggero Leoncavallo nell’orchestrazione di Leonardo Vulcano e Vincenzo Bria (allievi di Composizione del Maestro Vincenzo Palermo). Completano il programma le “Rumenian Folk Dances” di Bela Bartok.
L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” sarà diretta dal Maestro Fabrizio Da Ros. Al concerto prenderanno parte il soprano Francesca De Blasi (vincitrice delle audizioni per solista con Orchestra), la violinista Selene Cristello e il violoncellista Alessandro Greco. (rcs)