TREBISACCE (CS) – Obiettivo Trebisacce per raccontare il territorio

Il Lungomare. Il Pontile. Il borgo storico marinaro con la Chiesa Madre San Nicola di Mira, costruita durante il 1040 sotto i bizantini, I Giardini dell’Arancio Biondo Tardivo, tra in marcatori identitari della destinazione. Il Bastione, parte dell’antica cinta muraria realizzata nel XVI secolo. L’ex Fornace, icona archeologica industriale di un’epoca importante. Si chiama Obiettivo Trebisacce il concorso rivolto ai fotoamatori che potranno presentare i loro racconti per immagini e fotogrammi, ripresi anche dall’alto con il drone, della destinazione turistica.

A darne notizia è il sindaco Alex Aurelio sottolineando insieme all’assessore al turismo Leonardo Petrone che la finalità dell’iniziativa istituzionale è quella di contribuire a promuovere i caratteri identitari più distintivi, sia quelli paesaggistici in senso stretto che esperienziali, della destinazione turistica cittadina, contribuendo a stimolare attrazione e fruizione della Città e del territorio in tutti i mesi dell’anno.

La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti. I termini scadono martedì 20 giugno. Ogni fotoamatore dovrà inviare da un minimo di 6 ad un massimo di 30 fotografie. Per ogni partecipante saranno scelte 6 foto e sarà dato loro un punteggio per ogni scatto. Le proposte dovranno riportare il nome del fotografo, il luogo e il titolo descrittivo. Dovranno essere inedite, in bianco e nero o a colori e in formato Jpeg.

Saranno premiati i primi cinque artisti classificati. Le 12 foto più belle saranno inserite nel prossimo calendario istituzionale della città. L’amministrazione comunale – si legge nel regolamento – si riserva di organizzare mostre o esposizioni fotografiche, menzionando gli autori degli scatti.

Il regolamento ed il modulo di adesione da allegare e inviare a protocollo@comune.trebisacce.cs.it sono disponibili sull’albo pretorio online. (rcs)

TREBISACCE (CS) – Successo per la Giornata internazionale della famiglia

«Consolidare il rapporto di dialogo e collaborazione con gli enti socio-sanitari serve a riconoscere quelle problematiche e quei fenomeni che non sempre sono evidenti ed intervenire in modo tempestivo a supporto delle famiglie».

È quanto ha dichiarato il sindaco Alex Aurelio intervenendo nei giorni scorsi insieme all’assessore alle politiche della famiglia, Daniela Nigro, all’evento ospitato nella Sala dell’ex fornace sul tema Famiglia, genitorialità ed educazione: sinergie di comunità, promosso nell’ambito della Giornata internazionale della famiglia alla quale la città ha aderito.

«La cooperazione – ha sottolineato l’assessore Nigro – è ciò che deve contraddistinguere l’azione comune mirata al benessere, a due livelli: tra politica ed enti locali e tra i professionisti stessi del settore medico-sociale».

Focalizzato sull’importante ruolo svolto dal Consultorio di Trebisacce, punto di riferimento per tutto il territorio, coordinati da Carmela Vitale, responsabile dell’area cultura e servizi sociali del Comune di Trebisacce, punto di riferimento per le problematiche del tessuto sociale cittadino, all’evento sono intervenuti oltre al sindaco che ha sottolineato il ruolo che riveste la donna nella famiglia e nell’educazione dei figli, anche il dirigente medico Caterina Falabella che ha incentrato il suo intervento sulla preziosissima funzione che giocano oggi i consultori familiari all’interno dei quali viene preferito un approccio multidisciplinare e olistico, con figure professionali attente all’accoglienza, all’ascolto e alla comunicazione; la psicologa Sabina Turone che ha posto in evidenza il delicato compito dello psicologo nel captare i bisogni e le paure del singolo; l’ostetrica Anna Vitelli che ha ribadito l’importanza delle operatrici consultoriali nella risoluzione delle problematiche in essere, sviluppando le competenze individuali, dell’utente e dell’operatrice stessa.

Carla Bonifati, psicologa esperta in relazioni familiari, ha riannodato le fila della questione e, testimone della sua esperienza, ha raccontato le dinamiche dei bisogni di una comunità e dei processi educativi attraverso sfaccettature e prospettive diverse.

Sono stati molto apprezzati gli interventi dal pubblico da parte di suor Assunta Lucatelli e del luogotenente Cp Pasquale Colucci. Un momento emozionante della serata è stata la consegna a sorpresa di una pergamena a Vittoria Fasano, figura di eccellenza del consultorio di Trebisacce, da poco in quiescenza, alla quale si è riconoscenti per la cura prestata a migliaia di neonati e la solidarietà verso i più deboli e più bisognosi. (rcs)

A Trebisacce successo per la settimana di eventi culturali

A Trebisacce si è chiusa una settimana di eventi culturali, che è stata una vera e propria Primavera Culturale che ha emozionato il suo sindaco, Alex Aurelio, «per la vivacità sociale» che si è respirato in città.

«Ed è di questa militanza ed educazione civiche quotidiane – dichiara il sindaco Alex Aurelio, definendosi emozionato dalla forza del tessuto sociale cittadino – che deve sostanziarsi il rapporto di dialogo e di collaborazione tra l’istituzione pubblica locale e la preziosa rete delle associazioni, del volontariato ma anche dei professionisti, del commercio e delle imprese. Perché una città, piccola o grande, può ambire a dire la propria in qualsiasi contesto e anche ad attrarre come destinazione, dal territorio o dal resto del mondo, solo se crede, investe e rafforza la propria identificazione valoriale e culturale e – aggiunge – anche il senso di appartenenza per il confronto ed il cambiamento sociale che permette di confrontarsi col resto del mondo e autorizza a guardare oltre».

«È stata, quella appena trascorsa tra i ponti del 25 Aprile – Festa della Liberazione e del 1° Maggio – Festa internazionale del lavoro, un’altra settimana intensa di importanti, diversi e riusciti eventi culturali, promossi dall’attivissima squadra di associazioni e promotori sociali cittadini ma anche dalle realtà aziendali del territorio, patrocinati con convinzione dall’amministrazione comunale o alle quali come rappresentanti istituzionali della città – precisa – abbiamo soltanto partecipato condividendo analisi, riflessioni e soddisfazioni con spirito di servizio e sempre nell’interesse generale».

Tante proposte, emozioni diverse, stimoli plurali. Dal Concorso Letterario Gaetano Filangieri, prestigioso evento dedicato al grande giurista e filosofo e che ha visto la partecipazione delle scuole superiori di primo e di secondo grado del territorio nazionale e delle case circondariali, al quale è intervenuta la consigliera delegata all’istruzione e alla cultura Antonia S.M. Roseti motivando i complimenti dell’amministrazione comunale la qualità ed efficacia dei per i temi trattati, dalla tutela dell’ambiente agli effetti della pandemia sulla quotidianità; alla presentazione del romanzo Sette giorni di Gianluca Sapio, dedicato agli ultimi giorni di Gioacchino Murat, evento patrocinato dal Comune, ospitato ancora una volta nel Parco Archeologico di Broglio che si conferma – ha sottolineato il primo cittadino nel suo intervento – agorà culturale a 360 gradi, indispensabile per rendere tangibile l’incontro tra domanda e offerta di culture; dalla nuova tappa di sensibilizzazione promossa dall’Avis comunale guidata dal presidente Giuseppe Madera nella quale il sindaco ha rimarcato la qualità autenticamente politica del messaggio e degli obiettivi di solidarietà sociale e di salvaguardia della vita sottesi al gesto della donazione del sangue, soprattutto – ha chiosato – se destinati alle scuole».

«Allo speciale concerto – ha proseguito – promosso nei giorni scorsi nei cantieri del terzo megalotto della nuova statale jonica con un’orchestra di fiati in occasione della Giornata mondiale della salute e sicurezza sul lavoro; un evento potentissimo che rappresenta uno strumento di comunicazione e di socializzazione importante per avvicinare la comunità ed il territorio a contenuti e prospettive di cambiamento che non possono e non debbono mai essere mai calati dall’alto».

Complimentandosi e ringraziando, Salvatore Lieto, amministratore delegato della Webuild, gruppo che sta realizzando l’opera, per aver voluto organizzare quello che è stato un evento originale e di qualità, nel corso del suo intervento Aurelio ha colto l’occasione anche per sottolineare la necessità di dotare il territorio di uno svincolo bidirezionale vitale per raggiungere ospedale, caserma dei vigili del fuoco e polizia stradale. (rcs)

TREBISACCE – Valorizzare il Parco archeologico Sybaris

Il sindaco di Trebisacce Alex Aurelio è soddisfatto dell’accordo sottoscritto nei giorni scorsi per l’adesione all’accordo di valorizzazione del Parco Archeologico di Sibari e dei beni culturali presenti nel territorio della Sibaritide. «Una nuova Primavera culturale e manageriale – ha detto il sindaco Aurelio – da qualche anno soffia sulle potenzialità per troppo tempo inespresse della storia e dell’identità della Sibaritide. Mi riferisco, con ogni evidenza, al Parco ed al Museo Archeologico della Sibaritide ed al nuovo corso impresso per questo duplice giacimento distintivo della Calabria dal direttore Filippo Demma al quale anche in questa occasione ribadiamo complimenti e continuo incoraggiamento. Visione territoriale, apertura al territorio, dialogo con gli enti locali, massima fruibilità dei patrimoni ereditati e marketing territoriale. Su questa direzione finalmente strategica Trebisacce sarà al fianco del rilancio culturale, turistico ed economico dell’Impero di Sybaris e di tutto la ricchezza archeologica dei nostri territori, a partire dallo scrigno tutto ancora da far esplodere del millenario sito Broglio nel nostro comune.

È quanto dichiara il Sindaco Alex Aurelio sottolineando che è con questo spirito che nei giorni scorsi il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità l’adesione all’accordo di valorizzazione del Parco Archeologico di Sibari e dei beni culturali presenti nel territorio della Sibaritide.

Obiettivo dell’accordo – ha spiegato la consigliera comunale delegata alla cultura Antonia Roseti, che ha relazionato sul punto – è quello di valorizzare e tutelare i beni culturali presenti nel territorio della Sibaritide adottando e condividendo un approccio teso ad intendere i luoghi di cultura come luoghi aperti al pubblico, inclusivi, accessibili; luoghi in cui vengono promosse e valorizzate la diversità e la sostenibilità; un approccio alla loro reinterpretazione come luoghi di socialità, di condivisione, di riflessione, di educazione. In un’azione congiunta tra autorità pubbliche, esperti, proprietari, investitori, imprese, organizzazioni non governative e società civile».  ν

TREBISACCE (CS) – La tassa di soggiorno per il marketing territoriale

«La vera grande sfida alla quale sono chiamati soprattutto i Comuni nel governo dello sviluppo turistico locale, può essere sintetizzata in due parole: pianificazione degli obiettivi e misurazione dei risultati. Sulla pianificazione – com’è noto – stiamo costruendo un metodo condiviso con la comunità finalizzato a selezionare con largo anticipo e con la dichiarata necessità di destagionalizzare l’offerta turistica, strumenti ed eventi di marketing territoriale. Sul versante della misurazione dei risultati, che è il vero banco di prova del successo o dell’insuccesso di ogni programmazione turistica, abbiamo l’intenzione di arrivare nel medio e lungo termine all’acquisizione di quei dati semplici e necessari, indispensabili per portare avanti qualsiasi tipo di visione progettuale. E in quest’ultima direzione, partiamo oggi col dotarci dello strumento base a disposizione degli enti locali per la misurazione dei flussi turistici, ovvero la tassa di soggiorno».

È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio precisando che tutto il ricavato sarà investito in azioni di riqualificazione e fruizione dei servizi turistici e soprattutto di marketing territoriale per internazionalizzare la destinazione esperienziale Trebisacce.

«Con l’istituzione della tassa di soggiorno destinata agli ospiti delle strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e all’aria aperta situate nel territorio comunale – ha spiegato l’assessore al Turismo Leonardo Petrone che ha relazionato sul punto all’ordine del giorno del consiglio comunale riunitosi nei giorni scorsi – la città, al pari delle altre grandi e piccole destinazioni turistiche del Belpaese, si dota finalmente di uno strumento importantissimo per rafforzare anzitutto la promozione turistica e migliorare anche la qualità dell’accoglienza dei visitatori».

Valida dal 1° luglio 2023, le tariffe, così come da regolamento, saranno decise dalla giunta comunale con apposita deliberazione.
Rientrano tra le strutture ricettive alberghiere, in via esemplificativa: alberghi, alberghi residenziali, alberghi diffusi, villaggi albergo. Tra le strutture ricettive extra alberghiere, case per ferie, ostelli della gioventù, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, residence, bed and breakfast, boat and breakfast, agriturismi, unità immobiliari non adibite ad abitazione principale concesse in locazione con finalità turistiche, immobili o stanze oggetto di locazione brevi. Rientrano tra le strutture ricettive all’aria aperta: campeggi, aree sosta di caravan, autocaravan e altri mezzi simili mobili di pernottamento. (rcs)

TREBISACCE (CS) – Lunedì il concerto della Young Musician European Orchestra

Lunedì 3 aprile, a Trebisacce, alle 19.30, al Sagrato della Chiesa Cuore Immacolato Beata Vergine Maria, è in programma il concerto Stabat Mater della Young Musician European Orchestra, diretta dal Maestro Giulio Arnofi. Insieme a loro, il mezzo soprano Daniela Pini.

L’evento è stato organizzato dall’Accademia Musicale Gustav Mahelr, diretta dal Maestro Francesco Martino.

Con le note di Antonio Vivaldi e i testi di Jacopone da Todi, lo Stabat Mater, è una preghiera che si compone di due parti.  La prima parte della preghiera, che inizia appunto con le parole Stabat Mater dolorósa (“La Madre addolorata stava”) è una meditazione sulle sofferenze di Maria, madre di Gesù, durante la crocifissione e la Passione di Cristo. La seconda parte della preghiera, che inizia con le parole Eia, mater, fons amóris (“Oh, Madre, fonte d’amore”) è un’invocazione in cui l’orante chiede a Maria di farlo partecipe del dolore provato da Maria stessa e da Gesù durante la crocifissione e la Passione.

Antonio Vivaldi scrisse le musiche per la preghiera di Jacopone da Todi nel 1712, al fine che il suo componimento potesse essere eseguito come parte della Festa dei Sette Dolori di Maria Vergine a Brescia.

Stabat Mater è un concerto che vede a Trebisacce grandi protagonisti della scena musicale internazionale, il cui talento musicale esploderà in tutta la propria potenza evocativa sulla costa ionica, creando un momento culturale che fonde musica e preghiera, linguaggi con cui l’uomo si rivolge a Dio. (rcs)

Trebisacce sulle riviste E-Borghi e Borghi Magazine

La città di Trebisacce è sulle riviste E-Borghi, il periodico di viaggi e turismo slow, digitale e gratuito che ad ogni numero va alla scoperta di borghi, territori e paesaggi, proponendo idee di viaggio e itinerari per gite, avventure e vacanze; e Borghi Magazine, la rivista ufficiale de I Borghi più belli d’Italia e dei territori.

«Posizionarsi sulle riviste internazionali dedicate al viaggio e al turismo esperienziale. Migliorare la narrazione intorno al complessivo patrimonio, culturale identitario ed autentico a partire dalla proposta emozionale del borgo storico marinaro, alla forza storico-ancestrale custodita nei giacimenti archeologici di Broglio, alla ricchezza della biodiversità agroalimentare della Sibaritide e dei suoi prodotti più autentici e rari, tra i quali l’arancio biondo tardivo di Trebisacce», ha dichiarato il sindaco Alex Aurelio.

«Insieme alla partecipazione al Salone Id Week End di Nizza ai nastri di partenza giovedì 30 – hanno sottolineato il sindaco Alex Aurelio e l’assessore Leonardo Petrone – queste due nuove iniziative si inseriscono nel percorso di promozione del territorio attraverso specifici e selezionati investimenti in marketing territoriale sul quale l’Esecutivo intende continuare a costruire condivisione con la comunità e narrazione esterna per rafforzare la reputazione turistica della Città e far emergere le condizioni per un’offerta e sviluppo sempre più competitivi e durevoli».

«Queste riviste – hanno concluso – hanno un respiro internazionale che raccoglie intorno a sé gli operatori turistici di tutto il mondo e può essere utile a proiettare, a far conoscere a target diversi l’esperienza ed il progetto di Trebisacce destinazione turistica 365 giorni l’anno. Su E-borghi, in particolare, le attività turistiche avranno la possibilità di promuoversi sul frequentatissimo portale di turismo». (rcs)

TREBISACCE (CS) – Il Comune aderisce a due progetti per il turismo delle radici

La costruzione di una reputazione turistica più possibile destagionalizzata richiede un’attenzione nuova rispetto a tutti i target di visitatori possibili ai quali si può ambire mettendo sul mercato la propria proposta distintiva. Tra questi, il turista delle radici, al quale è dedicato l’anno 2024, può rappresentare uno dei destinatari delle azioni che l’amministrazione comunale, anche e soprattutto alla luce dell’importante storia di emigrazione che ha segnato anche la nostra comunità, può e deve diventare oggi un patrimonio sul quale investire.

È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio, informando con l’assessore al turismo Leonardo Petrone che la giunta municipale attraverso l’approvazione nei giorni scorsi di due delibere ha perfezionato l’iter per partecipare all’avviso bando delle idee – Turismo delle radici promosso dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) e finanziato dall’Unione europea – NextgenerationEu nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Sono due i percorsi intrapresi dall’amministrazione comunale per individuare e mettere in pratica tutte le strategie utili a declinare potenzialità, valorizzare il patrimonio e raggiungere gli obiettivi previsti. Il primo, un protocollo d’intesa con l’Università della Calabria per il progetto Radici calabresi; il secondo, il partenariato sottoscritto con il Gruppo Rizes. Fornire contenuti utili (anche in termini di repertorio fotografico, video etc); suggerire possibili itinerari; segnalare eventi ed iniziative; supportare il gruppo di lavoro nella mappatura di aziende che possano offrire esperienze autentiche, scontistiche ed agevolazioni e nell’organizzare ed eventualmente ospitare attività di sensibilizzazioni sul tema (come ad esempio convegni o incontri).

Sono, queste, nello specifico, le azioni richieste all’ente. Finalizzata a sensibilizzare le comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e a creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta a questo specifico target, il turismo delle radici si pone come obiettivo quello di favorire la nascita di nuove figure professionali specializzate nella progettazione e promozione dei servizi relativi al turismo delle radici.

Fornire assistenza per eventuale ricerca genealogica e consultazioni del documenti oggetto di interesse del viaggiatore delle radici con piena disponibilità degli addetti dell’ufficio anagrafe; disponibilità per la possibile creazione di un info point comunale per turisti delle radici con addetti che il gruppo informale contribuirà a formare; favorire la nascita di un eventuale laboratorio delle radici; contribuire ad effettuare una mappatura delle aziende, su tutto il territorio comunale, disponibili a sviluppare iniziative di working holidays in favore dei viaggiatori delle radici, delle attività che ciascuna intende offrire loro e fornire la necessaria assistenza a coloro che vi parteciperanno; promuovere iniziative di carattere culturale e commerciale con particolare attenzione alle comunità italiane all’estero con possibilità di inserimento nel calendario della manifestazione definito dalla Dgit del Maeci; condividere dati ed informazioni utili alla ricerca accademica per individuare ed affinare un’offerta mirata di servizi. (rcs)

TREBISACCE (CS) – Alla Pro Loco nuova sede in locali comunali

Nuova casa per la Pro loco di Trebisacce. Una delle chiavi di successo di ogni progetto di cambiamento e di crescita sociale è rappresentata dalla reale condivisione tra tutti gli attori di una comunità locale. Riuscire a far immedesimare progressivamente la cittadinanza nei contenuti, nei metodi e negli obiettivi a medio e lungo termine che si intendono perseguire, in una visione ben identificata di sviluppo turistico del territorio, è una delle sfide più complicate ma anche più qualificanti per ogni classe di governo consapevole di questo orizzonte.

Su questo percorso e con questa direzione strategica precisa l’amministrazione comunale privilegerà ed investirà molto sull’ascolto e sulla collaborazione con la rete delle associazioni turistiche e culturali.

È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio, informando con l’assessore al turismo Leonardo Petrone che la giunta municipale nei giorni scorsi ha dato atto di indirizzo per la concessione in comodato gratuito dei locali comunali di via Pescherie (ex Diurno) alla Pro loco città di Trebisacce, presieduta da Concetta Cardamone.

Già sede del Punto blu, la nuova sede della Pro loco che si propone di essere punto di riferimento per la promozione di eventi culturali, di intrattenimento ed ambientali, ospiterà lo sportello turistico, un punto informativo per i giovani ed un laboratorio di idee.

«Siamo convinti – spiega l’assessore Leonardo Petrone – di poter contare anche sull’esperienza, sulla competenza, sullo spirito di servizio e sulla sensibilità della Pro loco e della sua presidente per contribuire a definire ed a comunicare, soprattutto all’interno della nostra comunità, quella nuova narrazione identitaria e competitiva della destinazione Trebisacce, in particolare del suo borgo storico marinaro, attraverso la quale vogliamo promuoverci su mercati diversi ed in tutti i mesi dell’anno». (rcs)

TREBISACCE (CS) – Il cittadino Valentino pace nel Comitato nazionale della Protezione Civile

Valentino Pace è stato ri-confermato nel direttivo della Commissione territoriale della Protezione civile entrando, dunque, di diritto nel Comitato nazionale.

Da oltre un ventennio nel volontario, sempre in prima linea rispetto alla gestione delle diverse emergenze cittadine e territoriali, responsabile e coordinatore del Centro operativo comunale (Coc), presidente della Consulta regionale della Calabria del volontariato della Protezione civile, Pace è anche membro della Misericordia cittadina con la quale l’amministrazione comunale nelle scorse settimane ha rafforzato l’intesa per la gestione dell’emporio solidale Le dodici ceste, punto di riferimento per le famiglie in difficoltà, per rendere ancora più efficace l’attività socio-assistenziale ai cittadini ed offrire un miglior supporto organizzativo e logistico alla comunità in caso di emergenze.

«Rispetto al sempre più crescente e diffuso disagio sociale gli enti locali restano quasi inermi, impossibilitati ad offrire risposte adeguate per insufficienza di risorse economiche ed umane. Un gap che le istituzioni pubbliche riescono ormai a fronteggiare soltanto attraverso l’apporto prezioso ed insostituibile del volontariato e del terzo settore. Una militanza di solidarietà e di spirito di servizio, interpretata con abnegazione da tanti uomini e donne della nostra terra, ai quali va il riconoscimento ed il ringraziamento dell’amministrazione comunale». È quanto dichiara il sindaco Alex Aurelio, cogliendo l’occasione per complimentarsi con Valentino Pace, tra i protagonisti e animatori dell’associazione Misericordia, per la confermata nomina nel consiglio direttivo della Commissione territoriale del Comitato nazionale della Protezione civile.

«Il riconoscimento giunto al nostro concittadino – continua – è una di quelle semplici notizie di cui la comunità può e deve andare fiera. Esempi come quelli interpretati da Pace – prosegue il primo cittadino – sollecitano tutti a quel sano civismo che è il sale della coesione sociale e della solidarietà, soprattutto nei confronti di quanti vivono situazioni di maggiore disagio». (rcs)