La fascia che proietta Jennifer Stella, incoronata Miss Cinema Dr. Kleein Calabria 2023 verso il prestigioso concorso di bellezza di Miss Italia ed il corteo colorato e multietnico della nuova edizione di Culture a confronto che ha animato le strade del salotto diffuso del principato con gruppi folkloristici di 7 nazionalità diverse rappresentano una delle ultime cartoline di una destinazione sempre più palcoscenico di eventi nazionali ed internazionali.
Sono solo alcuni tra gli appuntamenti che impreziosiscono la proposta culturale di Tropea, esperienza promossa nei giorni scorsi anche sul sito di Posteitaliane attraverso la testimonianza di due portalettere che vivono e lavorano nella cittadina.
I portalettere di Tropea: «Un privilegio lavorare in uno dei luoghi più belli della Calabria». È, questo, il titolo dell’articolo che il Tg Poste dedica alla destinazione. «La località marina – si legge – è da sempre tra le spiagge più belle d’Italia per l’eccellenza delle acque di balneazione».
Maraviglia. Venerdì 24 l’omaggio a Caruso. L’Orchestra Sinfonica della Calabria diretta dal Mº Francesco Ledda e con il soprano Olivera Mercurio ed i tenori Giovanni di Mare e Angelo Fiore si esibirà nell’Anfiteatro del Porto eseguendo, tra gli altri brani, anche alcune tra le più importanti e famose arie di Gioachino Rossini, Georges Bizet, Ernesto De Curtis. L’inizio del concerto è previsto per le ore 22.
Sabato 26 agosto il pianoforte romantico sugli spartiti di Chopin e Liszt. Protagonista di questo nuovo appuntamento con la musica di qualità sarà lo stesso direttore artistico di Armonie della Magna Graecia Emilio Aversano, ospite di importanti festival ed associazioni, noto per aver portato in auge un genere esecutivo di antica tradizione, la maratona pianistica. L’evento si terrà alle ore 22 a Palazzo Santa Chiara.
Mercoledì 30 Tropea tappa del Festival d’autunno. Si chiama Eastbound il progetto della formazione artistica Alkantara MediOrkestra ed è un viaggio unico e originale alla scoperta delle musiche e degli strumenti del Mediterraneo per spingersi fino al subcontinente indiano. Nato da un’idea di Davide Livornese e Riccardo Gerbino in coproduzione con il Festival d’Autunno, l’esperienza musicale conta strumenti diversi che vanno dal marranzano siciliano al rab (il liuto afgano), dagli strumenti a fiato di varie etnie a una piccola sezione di archi costituita da contrabbasso, violoncello e viola, dal bodhrán (il tamburo irlandese), al tabla (percussione della musica classica indiana). Ospitato a Palazzo Santa Chiara, il concerto sarà arricchito dalla presenza dei musicisti e ospiti internazionali Chrysanthy Gkika e Nektarios Stamatelos.
Dal 31 agosto al 3 settembre la 7a edizione di Teatro d’amare. Promosso dall’amministrazione comunale ed organizzato dall’associazione LaboArt Tropea aps, la quattro giorni anticipata da anteprime, residenze e laboratori coinvolgerà diverse tra le più importanti compagnie di teatro e danza contemporanea a livello nazionale. Le compagnie saranno chiamate a dialogare con i luoghi in cui rappresenteranno i loro spettacoli. Alcuni degli spettacoli saranno pensati e costruiti esclusivamente per Tropea, un’evoluzione del concetto di site-specific che permette ancor di più di valorizzare i luoghi del festival. (rvv)