Per quanto riguarda la salvaguardia energetica, il sindaco di San Giorgio Albanese Gianni Gabriele rilancia l’appello dall’amministratore delegato di Omnia energia spa Vincenzo D’Agostino, ribadendo che il paese da lui guidato non rientra nella lista dei Comuni morosi, condivide l’esortazione pubblica a considerare la permanenza nel mercato della salvaguardia come un cane che si morde la coda: una grossa ipoteca sullo sviluppo delle comunità locali, un destino quasi certo verso il dissesto e con effetti a catena sulle aziende portate al fallimento.
«Fatture commerciali, come Amministrazione Comunale abbiamo ridotto notevolmente i tempi di pagamento, azzerando i ritardi quasi del 100%. Mbuzati è tra i comuni più virtuosi anche per quanto riguarda le bollette energetiche: pagando entro i limiti delle scadenze non subisce l’influenza del cosiddetto fattore omega e, quindi, lo sproporzionato sovrapprezzo che si applica al costo dell’energia nelle fatture di chi non ha pagato o non paga entro i termini», dice il sindaco Gabriele.
Il primo cittadino coglie l’occasione per informare che il consiglio comunale nella giornata di lunedì 19 febbraio ha approvato la nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione (Dup) ed il Bilancio di previsione, entrambi riferiti al biennio 2024-2026.
Tra i punti all’ordine del giorno il consiglio comunale ha approvato anche lo statuto dell’associazione San Giorgio e i suoi Comuni.
Costituita nel 2003 l’associazione raccoglie i Comuni che hanno nel proprio nome San Giorgio o che lo celebrano come patrono. Il sodalizio si prefigge di favorire l’interscambio tra i comuni Sangiorgesi e le loro comunità, rappresentando anche un ulteriore strumento di promozione per i territori che va ad aggiungersi a quelli messi in campo in questi anni per promuovere la destinazione turistica. (rcs)