di UGO BIANCO – Esistono molti lavoratori che raggiungono il traguardo della pensione e continuano a svolgere un’attività lavorativa. Svariati sono i settori interessati a questo fenomeno. Per esempio, i lavoratori autonomi “artigiani”, che in ottemperanza all’obbligatorietà della contribuzione, dopo la tanto desiderata rendita, accrescono il proprio montante contributivo continuando a lavorare. In questo caso, ai sensi dell’articolo 7 della legge 155/1981, dopo un tempo stabilito, che a breve descriverò, possono richiedere un ricalcolo della pensione. In base alla contribuzione aggiuntiva, versata dopo la decorrenza della pensione, si ottiene un aumento sul rateo mensile. Mi riferisco al supplemento di pensione come prerogativa per aumentare il reddito disponibile.
Chi ha diritto al supplemento e quando si presenta la domanda?
La tabella sottostante è uno strumento utile per chiarire questo tipo di interrogativi:
Termine ordinario | Termine breve | |
Lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale obbligatoria (lavoratori dipendenti del settore privato e autonomi) | Dopo 5 anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente supplemento. Non importa il raggiungimento dell’età di pensione di vecchiaia | Dopo 2 anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente supplemento, purché sia stata raggiunta l’età della pensione di vecchiaia. Si può richiedere una sola volta |
Gestione separata | Dopo 5 anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente supplemento. Non importa il raggiungimento dell’età di pensione di vecchiaia | Dopo 2 anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente supplemento, purché sia stata raggiunta l’età della pensione di vecchiaia. Si può richiedere una sola volta |
Fondi sostitutivi (Lavoratori iscritti ai fondi: trasporto, telefonici, elettrici e volo) | Non previsto | Non previsto |
Fondi esclusi dell’ago (Dipendenti Statali o degli enti locali) |
Non previsto |
Non previsto |
Casse professionali
(Liberi professionisti) |
Dipende dal regolamento della Cassa. In genere si ha diritto dopo due o tre anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente supplemento | Dipende dal regolamento della Cassa. In genere si ha diritto dopo due o tre anni dalla decorrenza della pensione o dal precedente supplemento |
Da quando decorre il supplemento?
La decorrenza della prestazione è il primo giorno del mese successivo alla presentazione della richiesta. Non sono previste somme arretrate, anche se il diritto era maturato.
Come fare domanda?
Accedendo al sito dell’Inps, mediante il servizio dedicato; Rivolgendosi ai patronati che offrono assistenza gratuita nella compilazione e l’invio della richiesta. (ub)
[Ugo Bianco è presidente dell’Associazione Sociologi – Dipartimento Calabria]