Le prospettive di sviluppo infrastrutturale degli scali aeroportuali calabresi. È stato questo il fulcro dell’incontro tra i presidenti delle Camere di Commercio di Catanzaro, Reggio e Crotone – rispettivamente Daniele Rossi, Antonino Tramontana e Alfio Pugliese – con il presidente della Sacal, Giulio De Metrio.
L’appuntamento, che ha visto la partecipazione anche del presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara e del direttore di Unindustria Calabria, Dario Lamanna, è servito ad avviare un confronto sulle esigenze dei singoli aeroporti sia per quanto attiene alle singole strutture che per quanto attiene all’implementazione dei servizi.
«C’è una vera unità di intenti e di visione tra le Camere di Commercio di Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone e il presidente De Metrio – hanno detto al termine della riunione i tre presidenti –. Abbiamo condiviso l’esigenza di affrontare in maniera pianificata gli interventi che saranno necessari, percorrendo la strada con tempi che siano più rapidi possibile ma senza trascurare alcun aspetto di base, seguendo una precisa linea direttiva che è quella della programmazione e del controllo».
«È l’unica impostazione – hanno aggiunto – che potrà permettere agli aeroporti calabresi – e quindi a tutta la regione – di farsi trovare pronti davanti alle sfide del mercato e alle esigenze del territorio. Siamo felici che con il presidente De Metrio ci si sia trovati perfettamente d’accordo su questa impostazione».
Su Facebook, il presidente dell’Ente camerale catanzarese ha ribadito come «sul tavolo ci sono importanti piani di sviluppo: la competenza specifica nel settore del presidente De Metrio e il contributo attento che arriva dai territori possono essere la chiave giusta attraverso cui dare concretezza ai progetti e dare quindi risposte tanto al mondo economico locale quanto a tutti i cittadini calabresi».
«L’occasione di incontro – ha commentato il presidente dell?Ente camerale crotonese, Alfio Pugliese – ha consentito di poter definire una linea di azione congiunta tra i territori di Crotone, Catanzaro e Reggio Calabria con riferimento alle strutture aeroportuali in essi esistenti rispetto i flussi turistici collegati».
«Il tutto – ha aggiunto – nell’ottica di uno sviluppo infrastrutturale che abbia come riferimento, per il territorio crotonese, anche l’area portuale ed il bacino di utenza che essa genera».
«Come Camera di Commercio di Crotone – ha concluso il presidente Pugliese – abbiamo operato in prima linea sia nella predisposizione del Master Plan che nel nuovo piano regolatore del porto di Crotone – conclude il Presidente Pugliese – e siamo certi che l’integrazione con il flusso turistico generato dagli scali aeroportuali del territorio, in sinergia con le amministrazioni di Catanzaro e Reggio Calabria, possano generare un enorme beneficio economico e occasione di sviluppo territoriale per le nostre imprese». (rrm)