4 settembre – Una grande pianista calabrese, Chiara Giordano, nonché direttrice di Armonie d’Arte Festival, si esibirà domani con la Royal Philharmonic Orchestra, una delle più prestigiose orchestre sinfoniche del mondo, al Teatro Politeama, con la direzione di Joshua Weirlestein. Il concerto chiuderà l’edizione 2018 di Armonie d’Arte, una rassegna di musica e teatro, che cresce ogni anno di più in autorevolezza e prestigio, diventata nel tempo un grande orgoglio della Calabria nel mondo. Merito, senza dubbio, delle individiabili capacità di Chiara Giordano (affiancata da un ottimo staff) che – oltre a essere una magnifica organizzatrice di eventi di livello internazionale – non ha dimenticato il suo talento artistico e il suo amore per il pianoforte: per questo domani sera ci sarà accanto alla Giordano la Calabria intera, a tributarle il giusto omaggio, ma anche a simboleggiare, ove ce ne fosse bisogno, quante risorse artistiche, oltre che paesaggistiche e naturali, ci sono in questa terra. Stasera, per dire, la Royal Philarmonic è alla Scala, domani sarà al Politeama di Catanzaro.
La portata straordinaria della serata è stata evidenziata dal vice sindaco Ivan Cardamone: «Con la direzione artistica di Chiara Giordano Armonie d’Arte ha, nel tempo, dimostrato il suo grande valore per il territorio del capoluogo di regione e non solo. Ospitare nel Teatro Politeama cittadino, con evidente ritorno di immagine per la città, la Royal Philharmonic Orchestra, fra le più importanti Orchestre al mondo, che solo la sera prima suonerà alla Scala di Milano, la dice lunga sull’eccezionalità dell’evento, e sul contributo che esso può offrire per proiettare la città al centro del panorama culturale meridionale, nazionale ed internazionale».
«Ma questa – ha proseguito il vicesindaco Ivan Cardamone – non è che la prima di una serie di iniziative messe in cantiere, dal momento che il Comune, con un atto deliberativo, è entrato ufficialmente a far parte del Comitato di indirizzo della Fondazione Armonie d’Arte. Quindi, seguiranno azioni concrete, tese a sfruttare tale prestigio a vantaggio dei cittadini, dei commercianti, del turismo locale, perchè Armonie d’Arte, che è senz’altro Arte e Cultura ai più alti livelli, possa tradursi anche con azioni precise in un vantaggio tangile per il territorio tutto».
«Già da subito – ha continuato Ivan Cardamone – abbiamo in programma l’attivazione di una card, servizi di collegamento da e per il sito Archeologico di Scolacium, che è la sede d’elezione del Festival, giunto alla sua 18esima edizione, ed una serie di attività di animazione e promozione culturale in città che traccino una linea di continuità fra le attività di Fondazione e il Comune».
«Quello che è dunque l’evento finale della Sezione Platino di Armonie d’Arte Festival in questa città – ha concluso Ivan Cardamone – sarà per Catanzaro il primo di una serie di eventi in programma tutti da scoprire in nome del prestigioso sodalizio attivato».
Chiara Giordano, direttore artistico del Festival, ha dichiarato che «ci riempie d’orgoglio l’evento che ci apprestiamo a celebrare nella città di Catanzaro e nel suo Teatro Politeama. Avere una delle più blasonate Orchestre al mondo a chiudere la nostra programmazione, e avere sul podio una nuova stella della direzione d’orchestra internazionale come Joshua Weilerstein, è un fatto davvero importante, al quale si aggiunge l’onore, per me, di suonare da solista, condividendo la parte più intima e profonda del mio essere, mai abbandonata». (rs)