Annullato a Reggio a CatonaTeatro lo spettacolo Buon compleanno Luna Rossa scritto e diretto da Eduardo De Crescenzo (in arte Eddy Napoli), per celebrare i 70 anni di vita del famosissimo brano “Luna Rossa”, scritto dal padre Vincenzo De Crescenzo e pubblicato nel 1950. L’evento è stato cancellato dopo che è stata riscontrata la positività al covid di un componente dell’orchestra. I biglietti possono essere rimborsati o sostituiti con un buono per altro spettacolo. Le richieste andranno fatte a Polis Cultura entro il 19 agosto.
Eddy Napoli è stato a lungo il solista de “L’Orchestra Italiana” di Renzo Arbore e la sua voce ha contribuito alla grande popolarità che vanta oggi l’orchestra nel mondo, nonché autore e compositore di musiche per opere teatrali e cinematografiche per grandi artisti quali Pupella Maggio, Nunzio Gallo, Mario Merola, Roberto Murolo. Oggi ha pensato di omaggiare il padre con il progetto “Luna rossa”, canzone simbolo di Napoli nel mondo, accreditata nella tradizione culturale partenopea da talmente tanto tempo che, a volte, si dimentica che abbia essa stessa una storia. Non tutti sanno, afferma l’artista, che la storia raccontata all’interno del brano è autobiografica: mio padre si rese conto della fine della sua grande storia d’amore nel momento in cui la propria amata non si affacciò più al balcone ad attenderlo. Così, quel vuoto ed una luna rossastra lo ispirarono a buttare giù, su un pacchetto di sigarette e una scatola di cerini, una frase che sarebbe diventata famosa: “ccà nun ce sta nisciuno“. A questa ne susseguirono altre di contorno e fu così che gli venne in mente anche una bozza di melodia che per quei tempi risultò essere poi troppo moderno, tanto che in molti lo criticarono, qualcuno, addirittura, tuonò dicendo che era stato tradito lo spirito della canzone classica napoletana, senza sapere che “Luna rossa” sarebbe diventata a sua volta parte di quella tradizione musicale. (rs)