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Francesco Samengo

Addio al grande calabrese Francesco Samengo, era il presidente dell’Unicef

Grande commozione e vasto cordoglio ha suscitato in Calabria la scomparsa di Francesco Samengo, attuale presidente di Unicef Italia. Originario di Cassano allo Ionio, 81 anni, viveva a Roma. È deceduto all’Ospedale Spallanzani dove era ricoverato da dieci giorni per complicanze respiratorie da coronavirus.

Samengo era un calabrese di grandi visioni e con una carica vitale che lo ha sempre contraddistinto sia nei ruoli di manager (è stato a lungo direttore generale della Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania) sia nell’impegno dedicato all’Unicef da oltre vent’anni. Era stato nominato presidente nazionale a luglio 2018, carica che avrebbe mantenuto fino al giugno 2022.

Il figlio Alfonso, giornalista, vicedirettore di Rai Parlamento, già caporedattore della Tgr Calabria, ha condensato in poche parole il suo mesto e accorato addio: «Mi lasci un dolore straziante, ma anche composto: a prevalere è l’orgoglio di averti avuto come padre. Questo virus bastardo ha piegato il mondo intero e anche te, papà mio. Hai tanto amato la Calabria. Instancabile la tua passione sociale e politica che hai coltivato fin da ragazzo,  senza fermarti mai, anche quando la vita ti ha riservato colpi bassi e delusioni. Trascorrendo molto tempo vicino a te ho sempre apprezzato la tua tenacia e ti confesso che non sono mai riuscito ad essere forte come te».

Il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Nicola Irto ha postato in un tweet: «Addio Presidente Francesco Samengo. Un grande calabrese, con una missione e una visione. La tua amicizia è stata un onore e un privilegio. Il buon Dio ti accolga tra le sue braccia». (mp)