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CASSANO (CS) – Successo per l’incontro del sindaco Papasso con stampa e cittadini a Marina di Sibari

È stato un vero e proprio successo l’incontro che si è tenuto giovedì sera a Marina di Sibari tra il sindaco Giovanni Papasso i giornalisti Mimmo Petroni, ex capo ufficio stampa del Comune e collaboratore de Il Quotidiano del Sud, Domenico Marino e Luigi Cristaldi, corrispondenti de la Gazzetta del Sud, e tantissimi cittadini che hanno potuto porre le loro domande direttamente al primo cittadino senza filtri. All’incontro erano presenti la giunta, molti consiglieri, dipendenti e dirigenti comunali e tantissimi cittadini accorsi per ascoltare e “interrogare” anche il primo cittadino.

Un confronto molto democratico nel quale si è parlato di diverse tematiche quali: la questione acqua potabile a Marina di Sibari, le occupazioni abusive debellate e il relativo recupero degli spazi pubblici, l’innocua schiumetta – per come certificato da Arpacal e da diverse analisi – che appare nelle ore più calde nei nostri mari, l’incendio alla pineta dell’area Sic posta tra Marina e i Laghi di Sibari e la pulizia di quella di Millepini e la situazione in corso su entrambi i fronti.

«In riferimento alla questione dell’acqua potabile – ha esordito il sindaco Papasso rispondendo alle prime domande di stampa e cittadini – il Comune è stato destinatario di un finanziamento di quasi 80mila euro per la progettazione che la giunta da me presieduta ha destinato ad uno studio di fattibilità per risolvere il problema dell’acqua, degli impianti idrico, fognario, di raccolta delle acque bianche ed elettrico nel villaggio di Marina. Un lavoro che costerebbe circa 10 milioni di euro e che l’Ente non può affrontare con le proprie casse ecco perché è in corso una interlocuzione con la Regione Calabria nelle persone del presidente Roberto Occhiuto e dell’assessore regionale Gianluca Gallo. Lo stesso Occhiuto, il 4 agosto, all’intitolazione del Porto dei Laghi alla compianta presidente Jole Santelli ha confermato la disponibilità della Regione alla vicenda, ecco perché si spera che la situazione si sblocchi a breve. Negli anni scorsi, invece, abbiamo speso 500mila euro per il potabilizzatore e, infatti, l’acqua all’uscita è potabile ma poi si rovina passando nelle condotte attuali. Ci stiamo lavorando senza sosta. Così come abbiamo lavorato per bitumare molte strade e altre ne bitumeremo».

Sempre in riferimento alle aree marine, si è parlato della riuscita dell’esperimento cinema a Marina di Sibari e la volontà di renderlo un servizio estivo costante, l’aumento delle piste ciclabili, la recente approvazione del piano spiaggia che – una volta approvato in via definitiva – cambierà ancora di più il volto della costa cassanese. «Il piano spiaggia – ha detto il sindaco – è lo strumento di pianificazione delle aree ricadenti nel demanio marittimo, garantendo il loro pubblico utilizzo e la tutela e la conservazione degli ambienti marini e litoranei. Grazie a questo strumento di cui i comuni costieri si devono dotare, provvedono a rilasciare le concessioni dei beni demaniali marittimi oltre che per i servizi di interesse pubblico anche per la realizzazione di complessi balneari, esercizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti in queste strutture, attività di campeggio, sportive, ricreative e culturali. Sarà importantissimo per continuare lo sviluppo del nostro territorio».

A seguire si è parlato di progetti Pnrr, delle tante scuole rifatte e in rifacimento grazie a questi fondi, gli interventi in partenza nel Centro storico, il rifacimento della villa comunale che partirà a breve, le Grotte di Sant’Angelo che verranno riaperte entro la primavera, la questione della postazione del 118 prevista a Marina ma che l’Asp ha spostato ai Laghi, gli eventi estivi (spettacoli e cultura) tanto apprezzati da cittadini, turisti e pubblico provenienti da tanti comuni vicini, della protesta pacifica fatta nelle scorse settimane con gli altri colleghi per le opere compensative del Terzo Megalotto della Statale 106 e degli altri appalti in partenza. Un discorso a 360 gradi, dunque, che ha previsto un lungo question time nel corso del quale una decina di utenti hanno posto direttamente, con un confronto civile e democratico, delle domande al sindaco su varie questioni calde come l’acqua potabile a Marina di Sibari, i presidi sanitari, la sosta selvaggia e tanto altro. Questioni alle quali il sindaco Papasso ha risposto dettagliatamente punto per punto aggiornando i presenti su quanto fatto, quanto è in corso e quanto verrà fatto.

«È stato un bellissimo momento democratico – ha detto in chiusura il sindaco Papasso – parlare e confrontarsi con i cittadini è il sale della politica. Dal dibattito è emerso come i servizi a Marina di Sibari vengano garantiti tutti, al resto stiamo lavorando alacremente e lo stiamo facendo tutti insieme a livello interistituzionale. Sarei onorato – ha concluso – di essere il sindaco che risolverà definitivamente, chiaramente con l’aiuto di altri attori istituzionali come la Regione Calabria, i problemi di Marina e dei Laghi di Sibari. Come amministrazione comunale quando ci siamo insediati abbiamo ereditato il villaggio in condizioni pessime, con le pozzanghere di fognatura e tanti altri problemi. Oggi splende e vogliamo completare l’opera».

A seguire, poi, i presenti insieme ad altre centinaia di persone sono accorse sulla spiaggia per i fuochi di artificio dell’evento “Riflessi sullo Jonio” e per la notte di San Lorenzo. (rcs)