REGGIO CALABRIA – Procedono i lavori per il completamento del tapis roulant con la galleria e l’ascensore

Proseguono i lavori per la manutenzione ed il completamento del tapis roulant di Reggio Calabria. Ieri mattina il sindaco Giuseppe Falcomatà ha effettuato un sopralluogo lungo il sistema ettometrico cittadino che collega, nella parte centrale della città, il Lungomare Falcomatà fino a via Reggio Campi ed al Monastero della Visitazione. Con il primo Cittadino c’erano il vicesindaco Paolo Brunetti, ed i tecnici impegnati nei due interventi, Claudio Brandi e Paolo Giustra.

Nei mesi passati il tapis di via Giudecca, grazie ad un intervento finanziato nell’ambito della programmazione Pon Metro, è stato interessato da importanti lavori di efficientamento e manutenzione straordinaria che hanno già determinato la completa rifunzionalizzazione di tutte le rampe, oltre che un risparmio in termini energetici ed economici, ed un miglioramento generale del funzionamento della struttura. Una parte dei fondi previsti rimarrà disponibile, a completamento lavori, per la successiva manutenzione ordinaria. Interventi specialistici e articolati per garantire, tra l’altro, i parametri di sicurezza rispetto alle attuali normative.

«In questi anni – ha spiegato Falcomatà – giustamente i cittadini hanno criticato il malfunzionamento del tapis roulant, molto discontinuo. Possiamo annunciare, come hanno potuto vedere i cittadini da diversi giorni, che oggi finalmente tutti i tappeti, sia in salita che in discesa, sono perfettamente funzionanti, grazie al completamento dei lavori di manutenzione ed all’ulteriore intervento previsto con i Patti per il Sud».

«Voglio ringraziare i rup Paolo Giustra e Claudio Brandi. Ancora qualcosa dovrà essere fatta: ad esempio la sostituzione dei neon, ormai antiquati, con delle lampade a led molto più funzionali. Completato l’efficientamento energetico resta ancora del lavoro. Oggi abbiamo visto come stanno proseguendo i lavori all’interno della galleria che porta agli ascensori che conducono agli ascensori che consentono di raggiungere il Monastero della Visitazione».

«La cittadinanza – chiude il primo cittadino – può quindi rendersi conto di quanto vada avanti un cantiere che è meno visibile in città ma i cui lavori stanno procedendo. Manca soltanto l’ultimo tratto, continueremo a seguire i lavori fino alla fine, in modo che questo strumento di mobilità alternativa in città possa essere perfettamente funzionante».

L‘intervento di completamento del tapis roulant, nel tratto che va da via Filippini a via Reggio Campi, è finanziato coi Patti per il sud per un importo complessivo di 500.000 euro.

L’intervento, in particolare, riguarda due tratte: una orizzontale, attraverso una galleria artificiale e un tratto verticale, costituito da un ascensore in uscita su via Reggio Campi, all’altezza dello slargo delle storiche Tre Fontane, che sarà anch’esso riqualificato al termine dell’intervento con il posizionamento degli storici delfini bronzei. Esternamente sono state realizzate delle scale di collegamento tra via Filippini e via Possidonea, con una piazzetta, degli spazi a verde, illuminazione e arredo urbano. (rrc)

REGGIO CALABRIA – L’iconica Regina Schrecker in città per un concorso per le scuole

L’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, ad inizio 2024 accoglie l’iconica figura della moda Regina Schrecker a Reggio per presentare un concorso per le scuole.

Il presidente Muse prof. Giuseppe Livoti, fa presente, come ancora vive il ricordo del 2017, anno in cui la popolare star della moda internazionale ha ricevuto il Premio Nazionale Muse regalando alla città un momento di grande confronto con una donna che è stata ed è ancora oggi simbolo pop di arte, bellezza, cultura.

Regina Schrecker esordisce da giovanissima come top model, quando sfila sulle passerelle dei grandi maestri dell’alta moda a Roma, Firenze e Parigi. Mitteleuropea per formazione e background culturale, cosmopolita ed internazionale per educazione, artista per tradizione ed eredità familiare, è in Italia, a Firenze, che scopre la sua vera, grande passione: creare moda. Entrata nel fashion system, come modella, durante il suo primo anno di studio alla Cattolica di Milano (Lingue, Storia dell’Arte e del Teatro), lavora poi anche in Rai per molti indimenticabili “Caroselli” a fianco di Johnny Dorelli, Enzo Jannacci e Walter Chiari.

Eletta “Lady Universe”, dopo qualche anno vissuto intensamente sotto le luci della ribalta, decide di fare il grande salto da “oggetto” a “soggetto” e debutta come free-lance fashion designer. La sua moda, lanciata come griffe nel 1980, raggiunge in poco tempo i massimi livelli e Regina diventa ben presto una delle giovani speranze della moda italiana.

È un modello del vestire anticonformista, modernissimo e al contempo ricco delle suggestioni legate alle antiche tradizioni, una moda sempre all’avanguardia ed estremamente raffinata. Nel 1983, di passaggio a New York, ritrova l’amico di sempre, il grande pop artist Andy Warhol, che le dedica, in ricordo della loro amicizia, una straordinaria coppia di ritratti che diventano le “icone” della sua griffe, e la fotografa per la copertina della rivista “Interview”. Nell’85 chiede ad Arnaldo Pomodoro di “scolpire” la bottiglietta del suo profumo: la forma della scultura, triangolare, ricorda la piramide di Cheope, con tutti i suoi segreti e misteri. Negli anni ’90, si dedica ai mercati emergenti, i paesi dell’Est e dell’Oriente: Regina Schrecker è una delle prime griffe che a portare il messaggio della moda italiana in paesi come la Russia, l’Ucraina, la Repubblica Ceca, il Giappone e la Cina fino ad Ulan Bator, capitale della Mongolia. Nel 2000 crea i costumi teatrali per “Madama Butterfly”, opera lirica presentata al Festival Puccini di Torre del Lago e successivamente in tournée mondiale, fino a rappresentare l’Italia all’Expo Internazionale di Aichi/Nagoya (Giappone 2005). Sempre attiva anche nel mondo dell’arte e del teatro, ha realizzato i costumi di scena per il “Rigoletto” di Verdi al Teatro Carlo Felice di Genova (2013) e ha esposto la sua opera “Out of the Mirror” al Museo d’Arte Contemporanea Italiana in America (Palazzo Merati), in concomitanza con la 55ima Biennale di Venezia (2013).

In visita a Reggio Calabria oltre ad ammirare le bellezze storico-artistiche del territorio tra Scilla, Chianalea, Bagnara e naturalmente la nostra città, accompagnata da Livoti, la Schrecker si è potuta confrontare col presidente Muse per lanciare al Sud un contest che sta per concludersi il 20 gennaio in quel di Rovigo. “Regina Schrecker Andy Warhol Fashion e Pop Art in Villa Morosini” è l’ultima grande mostra che ha presentato un binomio indissolubile che si era instaurato tra Andy Warhol e Regina Schrecker tra gli anni ’70 e ‘80. Presso la nota villa, sono esposte ben due le opere che il Maestro realizzò ritraendo la splendida modella e stilista, conosciuta a New York. Proprio attorno a queste due opere si è snodato il percorso artistico di esaltazione dell’arte di Andy Warhol e di Regina disegnando una rima stilistica di rara bellezza in una location di eccezione, sulle sponde del Po. Alcune tra le più emblematiche opere dell’artista (da Elvis a Marylin, da Liz Taylor a Liza Minelli) hanno dialogato in modo empatico con i modelli di alta moda prodotti e firmati Regina Schrecker. Una mostra dove si può notare la figura di Regina che ha ispirato anche altri artisti come un ritratto che Jean-Michel Basquiat le fece su un piatto del mitico Toulà (il primo gruppo italiano che portò l’alta ristorazione in Europa, negli anni ’60) e la boccetta di profumo della Maison Schrecker, disegnata da Arnaldo Pomodoro.

L’associazione culturale “Le Muse” sarà portavoce e promotrice del contest “Regina Schrecker: students in pop art” ovvero un concorso aperto alle scuole di primo e secondo grado che permetterà agli alunni di caratterizzare graficamente o con oggetti di recupero delle sagome artistiche progettate dalla nota stilista facendo così un vero e proprio atto creativo condiviso. Livoti dichiara di essere contento di promuovere e portare avanti tale contest poiché si è tenuto già in Veneto e dunque, saremo proprio noi al Sud a riunire l’Italia del mondo della scuola e della creatività incoraggiando a quella manualità che caratterizza l’operato della nota stilista. Presto coinvolgeremo l’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Rc ed i dirigenti scolastici di tutta la provincia affinchè ci possa essere un messaggio che coinvolga più realtà con una premiazione finale ed una mostra collettiva con le opere dei giovani artisti che avranno partecipato. (rrc)

REGGIO – Sabato il Memorial “Vincenzo Infortuna”

Sabato 6 gennaio, allo Stadio comunale Pietro Catanoso di Chorio di San Lorenzo, in provincia di Reggio Calabria, si terrà la 13esima edizione del Memoria Vincenzo Infortuna, promossa dall’Associazione Amatori Calcio Chorio insieme agli “Amici di Cecio” e la famiglia Catanoso- Infortuna, in particolar modo la moglie di Cecio, Caterina Catanoso, e la figlia, Manuela Infortuna, due dei pilastri di AISLA Calabria, essendo rispettivamente tesoriere e consigliere da quando è nata nel 2012 la sezione reggina.

Si tratta di una manifestazione che, oltre a ricordare l’amico Cecio,  scomparso nel 2008 a causa della SLA, rappresenta motivo di aggregazione e unione anche per l’intera comunità SLA Reggina. Numerosi i ragazzi che volontariamente in queste ore hanno provveduto alla messa in funzione del Campo da calcio del paese, da tempo abbandonato e senza manutenzione per la mancanza dei fondi necessari, e grazie anche al generoso contributo di Biotherapic e BioColture che, oltre la donazione delle maglie da gioco, sosterrà parte delle spese dell’organizzazione.

«Siamo felici che il Memorial Vincenzo Infortuna – ha detto Caterina Catanoso – continui ad essere un momento di unione per tutta la comunità di Chorio di San Lorenzo, un modo non solo per onorare la memoria di mio marito e degli altri amici in questi anni scomparsi a causa di questa atroce malattia, ma che rappresenta per noi volontari un’importante occasione per informare soci, volontari e amici non solo sui servizi e sulle iniziative dell’anno appena trascorso ma anche di condivisione dei progetti futuri».

Ma c’è di più. Dalle ore 13, all’Auditorium San Gaetano Catanoso, sarà possibile gustare uno dei più antichi piatti della cucina reggina: la frittolata. Una pietanza ottenuta riscaldando le cosiddette “parti di scarto” del maiale, in un pentolone di rame stagnato chiamato “caddara”. L’accensione della “caddara” ha da sempre rappresentato nella tradizione un momento di festa in quanto riuniva amici e parenti all’assaggio. 

Con una piccola donazione di 25 euro, la frittolata sarà servita a tutti coloro che desiderano unirsi alla festa. Un modo per celebrare le proprie radici locali e la cultura che rappresenta. La raccolta fondi delle due iniziative sosterrà la sezione calabrese AISLA, che offre supporto alle famiglie costrette a convivere con la SLA. 

«Siamo immensamente orgogliosi del modo in cui da anni la comunità di Chorio ha abbracciato la causa della nostra associazione e ci sostiene puntualmente a poter portare avanti i diversi progetti a supporto delle famiglie SLA calabresi», ha dichiarato il signor Lillo Mangiola, il volontario calabrese e consigliere della sezione regionale di AISLA.

Per ulteriori informazioni sull’evento, è possibile contattare il signor Lillo Mangiola, al suo telefono cellulare: 338 9235949. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Chiude con successo l’Allegria festival

Lo scorso 30 dicembre si è conclusa la seconda edizione dell’Allegria Festival, manifestazione promossa e ideata dall’associazione “Calabria dietro le quinte Aps” e sostenuta dal Comune di Reggio Calabria nell’ambito del progetto “ReggioFest2023: cultura diffusa” e cofinanziata a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della “Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura” e dalla Regione Calabria “Fondo nazionale per le politiche giovanili” – Linea 2.

Un ricco programma artistico che, dal 18 novembre al 30 dicembre 2023, ha coinvolto 10 periferie della città di Reggio Calabria (Gebbione – Santa Caterina – San Brunello – Trabocchetto – Oliveto – Sant’Elia – Rione San Giorgio Extra – Catona – Pentimele – Sbarre) creando momenti di animazione e socializzazione attraverso la realizzazione di eventi di spettacolo dal vivo (13 spettacoli), formazione (3 workshop/laboratori) e due iniziative di trekking urbano al fine di riscoprire i siti culturali e archeologici del territorio reggino. Volti noti del cabaret e della stand-up comedy si sono esibiti in spazi teatrali poco conosciuti (teatro San Bruno; sala Allegra Tribù) della periferia: la comica Laura Formenti da “Colorado” e “Comedy central”, Giancarlo Barbara direttamente da “Zelig”, l’attrice Roberta Paolini con il teatro visual della “Supercasalinga”.

Tanti gli eventi teatrali e musicali per ragazzi e bambini con lo spettacolo “Piccole paure per tutte le età” della compagnia Spazio teatro, la favola di Collodi reinterpretata nello spettacolo “Una famiglia intera di pinocchi” della compagnia “Isola di Confine”, le performance coinvolgenti degli artisti di strada “Cantagiro barattoli” con le marionette danzanti, le bolle e i numeri divertenti di Mister I, il circo di Mister big Circus, le performances di giocoleria e fuoco della compagnia Giocolereggio, i burattini del “Mostro mangiacolori” con l’attrice Daniela Castiglione e la musica napoletana con il gruppo reggino “Partenope”.

Non sono mancati eventi natalizi con lo spettacolo “Ciuffo e Pepper e la mongolfiera dei desideri”, il teatro di figura “Natale con i tuoi” con i burattini di Bambabambin Puppet Theatre e l’evento speciale della Mongolfiera steampunk al parco commerciale le Ninfee con animazione, photo-boot e l’utilizzo dei Visori di realtà virtuale. Spettacoli ma anche tanta formazione nel campo dello spettacolo per giovani dai 15 ai 34 anni con i workshop di teatro comico con gli attori nazionali Rocco Barbaro, Gennaro Calabrese, Gigi Miseferi e ancora, lo stage di Burlesque con la ballerina reggina Samuela Piccolo.

La manifestazione inoltre, è stata integrata a percorsi di trekking urbano e laboratori per riscoprire i siti archeologici della periferia della città come l’area archeologica della Collina degli Angeli a Trabochetto e i fortini di Pentimele.

«Anche quest’anno, siamo riusciti a regalare tanti sorrisi alle periferie reggine attraverso un festival diffuso che mira a promuovere i vari generi artistici dello spettacolo dal vivo e, in particolare, dell’arte di strada, con la partecipazione di artisti e compagnie nazionali e locali – afferma il presidente di Calabria dietro le quinte Giuseppe Mazzacuva -. Significativo è stato il coinvolgimento delle comunità locali e dei giovani attraverso l’attivazione di una rete culturale con enti associativi ed istituzionali presenti sui territori della periferia urbana. Siamo già all’opera per il 2024 con l’organizzazione della decima edizione del Festival Nazionale del cabaret Facce da bronzi. Vi aspettiamo a teatro». (rrc)

REGGIO – Dimensionamento scolastico, Minicuci e Neri: Delusi per mancata attenzione ad Area Grecanica

I consiglieri metropolitani Antonino Minicuci e Armando Neri, dopo aver presentato un emendamento in favore dell’autonomia del Liceo Classico Tommaso Campanella di Reggio Calabria e dell’Istituto Megali di Melito Porto Salvo che non ha ottenuto l’ok dall’Aula Repaci, si dicono delusi per la mancata attenzione verso l’Area Grecanica.

Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, infatti, ha approvato una parziale modifica al Piano di Dimensionamento della rete scolastica, già discusso in aula lo scorso 14 novembre 2023, dando via libera all’autonomia del Liceo Classico ‘Tommaso Campanella’ di Reggio Calabria e l’Istituto Comprensivo di Melicucco, mantenuta inoltre l’autonomia del Liceo artistico ‘Preti-Frangipane’ di Reggio Calabria.

I due esponenti della Lega, con il supporto e l’attenzione sul territorio dell’ex consigliere comunale di Melito Francesco Pizzi e dell’attuale consigliere comunale Angelo Gurnari, avevano evidenziato nel corso della seduta: «La scelta dell’autonomia alla direzione didattica di Melito Porto Salvo consente di salvaguardare la complessità sociale e scolastica dell’area grecanica nella quale insistono aree interne, minoranze linguistiche, dispersione scolastica e peculiarità territoriali».

Dall’Aula Repaci però, oltre ai due proponenti Minicuci e Neri soltanto il consigliere Campolo ha votato in favore dell’emendamento avanzato senza successo dagli esponenti della Lega.

«Impossibile nascondere la delusione per la mancata attenzione da parte dei colleghi consiglieri. Da anni si fa un gran parlare di mettere in campo azioni incisive e concrete per la tutela delle minoranze linguistiche, che come ricordiamo è prevista dall’Art. 6 della Costituzione, ma poi nei fatti si preferisce rivolgere altrove lo sguardo. La nostra proposta – hanno evidenziato Minicuci e Neri – andava esattamente nella direzione di salvaguardia dell’Area Grecanica, una delle 3 minoranze linguistiche calabresi riconosciute dallo Stato».

«Con la bocciatura dell’emendamento da noi presentato – ha detto ancora – si è persa la grande occasione di riconoscere il vero valore di quelle aree, oramai sempre più abbandonate e vittime delle tante chiacchiere della politica, disattenta quando ha invece la possibilità di intervenire con gli strumenti adatti. Suggeriamo ai cittadini di quel territorio oggi vittime di queste scelte miopi di ricordarsene in futuro, quando esponenti politici, magari presenti oggi all’interno di Palazzo Alvaro, assicureranno attenzione e interventi in favore dell’Area Grecanica».

I due consiglieri metropolitani della Lega infine hanno fatto riferimento alla sentenza numero 215 della Corte Costituzionale, depositata il 18 luglio 2013, che chiarisce come le scuole che fanno parte di aree dove è insita una minoranza linguistica, come nel caso dell’Istituto Megali di Melito Porto Salvo, devono avere la deroga al sottodimensionamento. (rrc)

 

 

A Placanica ultimo giorno del Presepe Vivente

Domani sera si conclude la seconda edizione del Revivamus Bethleem – Un viaggio nel tempo, un progetto che nato lo scorso anno su proposta della Parrocchia e che ha poi visto la partecipazione dell’intera comunità locale con la direzione artistica della Pro Loco Placanica.

Il Revivamus Berhleem infatti è una sorta di viaggio nel tempo, il cui unico fine è quello di far immergere i visitatori in un’ambientazione unica e suggestiva che possa riportare indietro nel tempo, facendo  rivivere emozioni e sentimenti legati alla Natività. L’intento  è quello di dare vita  ad un suggestivo  “set cinematografico”, in cui passeggiare e sentirsi parte di esso, protagonista di un viaggio nel tempo.
 
Un evento che riesce a mettere assieme una intera comunità e che, grazie all’impegno costante di tutti,  ha ottenuto risultati importanti sia in termini di presenze che di riconoscimenti. Nelle prime due serate del 26 e 30 dicembre,  si sono registrate circa seimila presenze, un vero boom per il piccolo centro di Placanica che vanta circa mille abitanti. Tanti visitatori soddisfatti e grandi aspettative per l’imperdibile serata conclusiva prevista per la giornata del 5 gennaio con il passaggio di una luminosa stella cometa che annuncerà la nascita di Gesù e l’arrivo dei Re Magi. (rrc)
 
 

 

REGGIO CALABRIA – Tutto pronto per la Befana Avis 2024

Spettacolo di Magia, clownerie, waterball, acrobatica aerea, giocoleria, led, musica live, mascotte Disney e soprattutto tanta allegria. Torna l’appuntamento con la speciale befana dell’Avis, associazione Volontari italiani del Sangue, e con la consegna dei doni alle figlie e ai figli di coloro che donano il sangue presso l’unità di raccolta di Reggio Calabria. Una festa dedicata alla piccole e ai piccoli nati tra l’1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023.

«Teniamo molto a questo appuntamento con il quale apriamo anche il 2024. Come l’albero del Dono in piazza san Giorgio al Corso, anche la befana è un gesto di gratitudine verso coloro che assicurano disponibilità di sangue al nostro ospedale metropolitano. Grazie di cuore. I donatori e le donatrici non bastano mai e dobbiamo continuare con la nostra opera di raccolta e anche con quella di sensibilizzazione della cittadinanza. Con l’entusiasmo di sempre ci prepariamo, condividendo un momento di festa e allegria, ad un nuovo anno di impegno per seminare dono e gratuità». Con queste parole la presidente dell’Avis comunale Odv di Reggio Calabria, Myriam Calipari, annuncia la Befana dell’Avis che quest’anno torna all’auditorium Gianni Versace del Cedir. Appuntamento sabato 6 gennaio a partire dalle ore 9:30. La manifestazione è moralmente patrocinata dall’amministrazione comunale reggina.

«Anche il 2023 è stato un anno in cui direttivo, staff e volontari sono stati impegnati in tante attività. Prosegue, con sempre maggiore regolarità, parallelamente al sangue, anche la donazione del plasma presso la nostra unità di raccolta. Anche nell’anno appena concluso la nostra autoemoteca è stata itinerante nei cortili delle Scuole secondarie di secondo grado della nostra città per sensibilizzare i giovani a donare il sangue. Prezioso anche il contributo della Scuola Allievi Carabinieri. Proseguiremo e ci impegneremo a crescere in questo percorso. A nome di tutto il consiglio direttivo e del nostro consigliere nazionale Mimmo Nisticò, colgo l’occasione per rinnovare l’invito a venire a trovarci in sede e a donare. Il 2024 sarà per la famiglia Avis reggina anche un anno di festeggiamenti con la celebrazione del 70° anniversario della sua fondazione», ha concluso la presidente dell’Avis comunale Odv di Reggio Calabria, Myriam Calipari. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Mostra di Salvatore Colloridi su Palazzo Contestabile

Una delle dimore storiche più belle della Calabria, Palazzo Contestabile, scelta come scrigno raro per la mostra fotografica di Salvatore Colloridi, talento fra i più apprezzati nel panorama artistico reggino. Inizia all’insegna di una doppia suggestione, che diventa evento nell’evento, la stagione 2024 dell’assessorato alla Cultura che, rinnovando l’accordo con i proprietari della residenza nobiliare che domina l’antica Iatrinoli, espone da sabato 6 gennaio, fino a martedì 16, gli scatti dell’artista cinquefrondese.

Per l’inaugurazione della mostra intitolata “Una questione personale”, l’assessorato guidato da Maria Fedele ha pensato ad un incontro speciale – alle ore 18.00 – per una discussione intorno al tema del potere permanente dell’immagine nella contemporaneità spesso svalutata dall’istante social, con gli interventi oltre che dell’autore anche dell’artista Cesare Berlingeri e di Alberto Conia, curatore della prefazione. Al taglio del nastro per la mostra, patrocinata oltre che dal Comune anche dalla Consulta delle associazioni, parteciperanno il sindaco Roy Biasi e la presidente Annamaria Fazzari.

«Guardando le 30 immagini che compendiano la mostra – commenta l’assessore Maria Fedele – credo che il visitatore possa essere catturato come noi dal concetto di cerniera del tempo, non solo perché abbiamo voluto che l’evento chiudesse all’insegna dell’arte il ricco cartellone natalizio ed aprisse, ispirata dall’alta qualità, la nuova programmazione del settore Cultura, ma soprattutto perché la provocazione di Colloridi è quella che ci serve per ricordare che nell’arte fotografica, così come in tutti i riverberi dell’umanità, c’è stato un tempo senza intelligenza artificiale eppure di immenso contenuto. E’ un viatico di grande valore a cui abbiamo lavorato con straordinaria dedizione in questi giorni di festa, anche grazie alla collaborazione della famiglia Contestabile che mette nuovamente a disposizione a titolo gratuito questo sito di impareggiabile spessore storico, e la mostra rappresenta per noi il modo per riattualizzare nel nuovo anno un indirizzo amministrativo che continuerà a prediligere la qualità dell’offerta per disegnare, di evento in evento, la Taurianova Nuova che riscopre la sua identità in quell’immagine più autentica, e vera, che soppianta i retaggi negativi del suo recente passato». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Ripepi: «Falcomatà e i “poltronari” del Pd tengono ancora in ostaggio la città»

di MASSIMO RIPEPI – Il film dell’orrore non è ancora finito e Falcomatà e i “poltronari” del Pd tengono in ostaggio la Città dividendosi le poltrone degli assessori comunali così da alimentare i loro potentati personali.

In questi due laceranti mesi, non si è mai parlato di nomi importanti da mettere in campo per ricostruire Rheggio ma solo di caselle da riempire per rendere il cammino politico del Sindaco più agevole. Riunione dopo riunione, supercazzola dopo supercazzola, sono passate tante settimane ma ancora la giunta del terzo tempo non esiste. E non esistono neanche la nuova musica ed i nuovi musicisti che avrebbero il compito di far nascere qualche albero nel deserto nei due anni e mezzo residui di legislatura.

Sempre e solo chiacchere e distintivo: il Sindaco vuole perseguire un unico scopo, che è quello di garantirsi un percorso politico futuro, che gli possa permettere la sopravvivenza politica. Per farlo Falcomatà non ha ancora deciso se affidarsi al vecchio corso o al nuovo che avanza nel Partito Democratico, che ha un nome e un cognome: Antonio De Caro.

Una città dilaniata da problemi sempre più gravi di sporcizia, carenza di servizi essenziali, sicurezza della viabilità, supporto alle attività produttive, è da anni tenuta sotto scacco dalle componenti politiche di una maggioranza che settimana dopo settimana mostra spaccature e lotte intestine sempre più evidenti e lancinanti, che fanno vivere alla nostra bellissima Rheggio la sua epoca più buia e dolorosa che si ricordi.

Durante l’importante seduta dell’ultimo Consiglio Comunale convocata a fine anno, ai limiti dei tempi previsti per farlo, abbiamo assistito ad un vero e proprio match di pugilato tra Falcomatà e la sua maggioranza, fatto di “cazzotti invisibili” che però si scorgevano molto bene nel volto cupo e teso dei protagonisti. Una situazione paradossale e oggettivamente gravissima, la peggiore che si potesse materializzare per Rheggio, che evidenzia una volta di più quanto le perverse logiche di ambizione personale e mantenimento delle cariche politiche prevalgano sulle pratiche di compattezza e buon governo che dovrebbero invece essere prioritarie, per approvare provvedimenti di importanza vitale per la città.

I reggini sono stufi di assistere a un film dell’orrore di questa portata, squallido ed indignitoso.

In 8 anni la gestione Falcomatà ha prodotto danni incalcolabili alla Città e l’ultimo atto del film della nuova giunta del rinnovamento peggiora ulteriormente i già pessimi copioni precedenti, funzionali soltanto allo sviluppo della carriera politica del fallito enfant prodige della politica cittadina. Come sempre, sarà la logica romana dei big del Pd a guidare Giuseppe Falcomatà. Non è ancora noto quale sia il carro su cui il Sindaco salirà, ma si ha già oggi l’assoluta quanto macabra certezza della scarsa considerazione che il primo cittadino abbia delle ceneri della sua Città. (mr)

(Massimo Ripepi è consigliere comunale a Reggio Calabria)

REGGIO CALABRIA – Presentati i nuovi Corsi di formazione professionale gratuiti

Sono stati presentati a Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria, i nuovi corsi di formazione professionale avviati dal Settore 5 dell’Ente metropolitano. Nel corso dell’incontro presieduto dal vicesindaco Carmelo Versace e dal consigliere delegato alla Formazione professionale, Domenico Mantegna, e dal dirigente del settore, Fortunato Battaglia, sono state evidenziate le numerose domande pervenute. In alcuni casi i corsi hanno superato le 150 richieste.

I corsi, presentati lo scorso 29 dicembre, complessivamente saranno 9 che si aggiungono agli 8 del bando riaperto e pubblicato nel mese precedente. Si svolgeranno, cinque nel Centro di formazione di via Trabocchetto a Reggio Calabria, due nel Centro di formazione di Siderno e due nel Centro di formazione di Laureana di Borrello.

Sono 123 i posti per i nuovi Corsi di formazione professionale gratuiti, messi a bando dalla Città metropolitana di Reggio Calabria, dal settore 5 Formazione professionale.

Nella sede di Laureana di Borrello sono previsti i corsi per: Operatore Idraulico forestale (15) e Tecnico Meccatronico delle autoriparazioni (15). A Reggio Calabria sono previsti i corsi per: Operatore per la lavorazione e la commercializzazione dei prodotti della panificazione /pasticceria (15); Operatore per la preparazione installazione, manutenzione e controllo degli impianti elettrici (15); Tecnico Meccatronico delle autoriparazioni (15); Pasticciere (15); Operatore per l’innesto e la potatura (15). Infine nella sede di Siderno sono previsti i corsi per: Operatore per l’approvvigionamento della cucina, conservazione e trattamento delle materie prime e la preparazione e distribuzione di pietanze e bevande: addetto alla ristorazione (14); Operatore Idraulico forestale (14).

Considerata la grande richiesta pervenuta, Palazzo Alvaro prevede la possibilità di raddoppiare il numero dei corsi utilizzando la stessa graduatoria pubblicata sul sito istituzionale. Inoltre il Settore 5 è stato ammesso al programma Gol per la realizzazione di cinque percorsi formativi finanziati dalla Regione Calabria e presto sarà pubblicato il relativo bando. (rrc)