REGGIO – La Metrocity presenta i primi risultati di I Walk the line

Trentotto tirocini formativi attivati e altri cinque  in fase di attuazione, all’interno di Enti pubblici, tra cui alcuni Comuni, soggetti privati, associazioni di volontariato sociale e sportive. Sono questi i primi risultati di I walk the line, il progetto dedicato ai ragazzi tra i 14 e 25 anni, per favorire l’inclusione sociale di soggetti a rischio, che sono stati illustrati nel corso dell’incontro ‘Il tirocinio come ponte verso l’inclusione sociale e lavorativa”, svoltosi a Palazzo Alvaro di Reggio Calabria.

Tra gli interventi quelli della responsabile del progetto, Dirigente Domenica Catalfamo, la coordinatrice, Rita Leuzzi, la direttrice del Ussm di Reggio Calabria Rosa Maria Morbegno, la referente Ussm del progetto Marianna Malara e del direttore generale di Confcommercio Reggio Calabria, Fabio Giubilo.

«La bontà di questo progetto si è confermata nel tempo ed è, oggi, un punto di riferimento per molti ragazzi e famiglie, realtà associative», ha detto il sindaco Falcomatà, sottolineando come «si tratta di un progetto che realizziamo con il Ministero dell’Interno un fattore che come Città Metropolitana di deve inorgoglire, perché si tratta della prosecuzione di un percorso avviato negli anni e ritenuto valido, considerando i risultati e gli effetti positivi ottenuti».

«Ringrazio, quindi – ha concluso – la responsabile del progetto, la dirigente Domenica Catalfano, la coordinatrice Rita Leuzzi e tutti i partner e collaboratori che hanno lavorato e continuano a farlo, il consigliere delegato Domenico Mantegna e il vicesindaco Carmelo Versace».

«Le ricadute sul territorio – ha ricordato Falcomatà – sono abbastanza evidenti e non è scontato che ci fossero. Questo è sicuramente frutto della passione e dell’abnegazione degli operatori e partner coinvolti. Questo ci fa capire come determinate dinamiche non possono essere affrontate con distacco ma con la giusta empatia».

«Siamo orgogliosi di questo progetto – ha ribadito il primo cittadino metropolitano – ed invito tutti i ragazzi coinvolti a vivere questo momento come una opportunità, in un periodo storico nel quale il Mezzogiorno e la Calabria in particolare, perdono molti giovani che non solo vanno a studiare o a cercare di trovare opportunità lontano dalla propria terra».

«Vogliamo invertire la rotta, cercando di fare diventare la nostra area non più un punto di partenza o passaggio ma – ha concluso – un luogo di destinazione, per tornare e restare».

Nel suo intervento il vicesindaco Versace ha evidenziato che «è bene ricordare che questo progetto è stata un’intuizione del sindaco Giuseppe Falcomatà, quando diversi anni fa pensò e programmò un progetto dalle solide basi presenti ma che potesse guardare anche al futuro».

«L’obiettivo che stiamo portando avanti – ha  proseguito – è quello di creare non solo aspettative ma solide basi per il futuro dei nostri ragazzi. Pur non rientrando ancora tra le nostre deleghe, abbiamo ritenuto fondamentale offrire opportunità formative poiché crediamo che un Ente sovraordinato abbia il dovere di occuparsi dei figli di questa terra, in particolare quelli più fragili e che non hanno le stesse opportunità di partenza rispetto ad altri ragazzi».

Per Mantegna «si tratta di un progetto al quale teniamo moltissimo, lo abbiamo fatto sin dal primo periodo, per le tematiche in esso contenuto, soprattutto in un territorio metropolitano fragile dal punto di vista sociale come il nostro. Il mio ringraziamento va a tutti i soggetti coinvolti».

«I tirocini formativi presso le aziende, associazioni, enti pubblici e privati, sono importanti e grazie alle figure professionali che abbiamo coinvolto – ha concluso – siamo riusciti a raggiungere molti ragazzi e ragazze».

 

A Roccella presentato il libro di Doris Lo Moro

di ROCCO ROMEORoccella Jonica ha ospitato la presentazione del libro Forte come il dolore di Doris Lo Moro, un’opera che denuncia un caso di giustizia negata. L’evento si è svolto in un clima di grande interesse e partecipazione, con la moderazione del professor Rocco Romeo, giornalista e scrittore.

La serata si è aperta con i saluti istituzionali del sindaco di Roccella Jonica, dottor Vittorio Zito, seguiti dagli interventi del dottor Giovanni Pittari, presidente del Rotary Club Roccella Jonica, dell’ingegner Romeo Bruno, past presidente del Rotary Club Roccella Jonica, dell’avvocato Domenico Lupis, vice presidente dell’Istituto Nazionale per la Storia del Risorgimento, sezione provinciale di Reggio Calabria, e della dottoressa Mariateresa Fragomeni, sindaco di Siderno.

Il libro, che si avvale della prefazione di Luciano Violante, ha visto l’autrice Doris Lo Moro confrontarsi con la dottoressa Nella Fragale, delle Grafiche Editore, in un dialogo che ha approfondito i temi trattati nell’opera, evidenziando la gravità di alcune dinamiche giudiziarie che hanno portato a un’ingiustizia evidente.

Uno dei momenti più significativi della serata è stato l’intervento del procuratore capo Giuseppe Lombardo, che ha sottolineato l’importanza della ricerca della verità e della tutela dei diritti nel sistema giudiziario.

Ma questo dialogo di Doris Lo Moro non è la storia di una rassegnazione o di una resa. Al contrario, è la storia della trasformazione del dolore in impegno civile e in responsabilità morale. Perché di fronte al dolore non bisogna arretrare, per il rispetto di chi è caduto, per la propria dignità, perché è giusto cercare la verità. È un dovere etico, dice Doris. Se, come scrive la Costituzione, ciascuno deve concorrere al progresso della società “secondo le proprie possibilità e la propria scelta”, cercare la verità e battersi per la giustizia non è un affare privato, è un modo per concorrere al progresso della società.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di riflessione su tematiche fondamentali per la giustizia e la società civile, confermando il valore della letteratura come strumento di denuncia e di sensibilizzazione pubblica.

REGGIO – Consegnato il Premio 8 Marzo

Gabriella AndrianiLucia LojaconoClaudia MusolinoRosy PerroneAngela PolimeniDina PorpigliaKatia RomeoVincenza Votano sono le otto donne «esempio per la comunità» che sono state insignite del Premio 8 Marzo, un riconoscimento istituito dall’Amministrazione comunale di Reggio Calabria per onorare donne che si sono distinte nei loro ambiti di appartenenza per qualità umane, professionali e culturali.

A consegnare le benemerenze sono stati il sindaco Giuseppe Falcomatà, l’assessora alle Pari opportunità Anna Briante, l’assessora Lucia Nucera, il vicesindaco Paolo Brunetti, l’assessore Franco Costantino, i consiglieri Giuseppe Marino e Giovanni Latella e il presidente del Consiglio comunale Enzo Marra.

Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha evidenziato l’importanza del riconoscimento: «Il Premio Otto Marzo è una benemerenza cittadina che l’Amministrazione riconosce a donne che si sono distinte nei loro campi, dal lavoro alle professioni, allo sport, al sociale e alla cultura».

«Un riconoscimento a chi, con sensibilità, intuizione e impegno, contribuisce alla crescita della nostra città», ha detto il primo cittadino, sottolineando l’obiettivo dell’iniziativa: «Vogliamo che questo premio sia un esempio per tutti i cittadini, un segnale che nel nostro territorio si possono costruire cose positive se si lavora insieme, con senso di comunità e condivisione».

A chiudere il suo intervento, un auspicio per il futuro: «Il nostro obiettivo è tracciare un percorso che possa germogliare, affinché si possa credere nella nostra città e nel suo futuro».

L’assessora alle Pari opportunità Anna Briante ha espresso la propria soddisfazione: «Oggi sono particolarmente felice di questa iniziativa. Io credo molto nelle donne: investire sul futuro significa puntare su di loro».

Ha poi anticipato un’importante novità: «A livello nazionale abbiamo discusso se modificare il nome della delega alle Pari opportunità, per renderla ancora più inclusiva e rappresentativa delle esigenze attuali, parlando più in generale di parità di genere e non discriminazione».

In chiusura del suo intervento Anna Briante ha annunciato due importanti appuntamenti: «Il prossimo 11 marzo firmeremo la Carta Etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport, promossa da Soroptimist e Assist. È importante garantire a tutte le bambine e ragazze l’accesso allo sport in condizioni di parità».

«Il 16 marzo ospiteremo una raccolta antologica curata da 17 scrittrici tra Reggio e Messina – ha concluso – in un ideale ponte tra Calabria e Sicilia. Un progetto culturale che valorizza la scrittura femminile del nostro territorio. Da oggi in poi avete una responsabilità in più. Un premio non deve essere solo un riconoscimento, ma anche un impegno per il futuro e per una maggiore responsabilità sociale».

La cerimonia del “Premio 8 Marzo” ha rappresentato un momento di celebrazione del talento e dell’impegno femminile nella comunità reggina, ponendo l’accento sul ruolo determinante delle donne nel progresso sociale e culturale della città.

Tutte le premiate hanno espresso pieno sostegno a “Reggio Capitale della Cultura” con consapevolezza e convinzione che la città abbia compiuto un importante salto di qualità nel sapersi riconoscere comunità in valori da radici antiche che vanno declinati nel presente per un futuro ed un orizzonte in cui la cultura sia pilastro della nostra architettura sociale, economica ed umana.

L’Amministrazione Comunale, nel ringraziare gli intervenuti, ha rinnovato l’impegno per la promozione della parità di genere e dell’inclusione sociale attraverso percorsi sempre più condivisi e partecipati che rendano protagoniste le nostre concittadine nel loro essere semplicemente e straordinariamente Donne ogni giorno. (rrc)

REGGIO – L’incontro “Le proprietà benefiche dei legumi”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 18, nella Sala Museo “Il Ferroviere” della Stazione di Santa Caterina, si terrà l’incontro Le proprietà benefiche dei legumi sulla nostra salute”.

L’evento fa parte della rassegna”Calabria d’Autore – Storia, tradizione, arte e cultura” organizzata dall’Associazione Incontriamoci Sempre.

Due illustri professionisti di Reggio, i nutrizionisti Biologi, Maria Tomasello e Giuseppe Chindemi, parleranno ai presenti dei legumi, importanti per i valori nutrizionali e la salvaguardia della nostra salute. È noto che i Legumi favoriscono il senso della sazietà, riducono l’assorbimento di colesterolo, zuccheri e grassi, agevolano il transito intestinale e contrastano la stitichezza e sono ricchi di antiossidanti, aiutano a prevenire i tumori, sono adatti ai celiaci. (rrc)

REGGIO – Con “Il Calcio è arte” celebrata la storia della Reggina

«La Reggina è un pezzo di storia sportiva della nostra città, va raccontata e tramandata per le giovani generazioni». È quanto ha detto il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, al Cine Teatro ‘Odeon’ nel corso dell’iniziativa ‘Reggina dal 1914 ad oggi, oltre un secolo di storia’, promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, in collaborazione con la World Football Collection, in occasione del ciclo di incontri ‘Il Calcio è Arte’.

«Oltre 110 anni di storia e oggi anche la lode. Quando abbiamo organizzato la mostra ‘Il Calcio è Arte’ e gli altri eventi – ha aggiunto – insieme al vicesindaco Carmelo Versace ci eravamo posti il problema di come recuperare anche un pezzo di storia sportiva della nostra città. Anche la Reggina, per tutto quello che ruota attorno ad essa, rappresenta una storia importante per Reggio Calabria».

«L’idea quindi è stata quella di festeggiare questi 111 anni di storia, in una giornata che racconta il passato della Reggina, che ha rappresentato per la nostra città, attraverso la voce dei suoi protagonisti, ma anche il suo presente, magari immaginando insieme il suo futuro», ha detto il primo cittadino.

Insieme al primo cittadino, anche il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace e diversi rappresentanti della giunta comunale reggina, tra cui il vicesindaco Paolo Brunetti e l’assessore Carmelo Romeo.

Per l’occasione, sono intervenuti in presenza, in videoconferenza e telefonicamente una moltitudine di protagonisti della storia amaranto, tra dirigenti, allenatori e tantissimi giocatori. Lillo Foti, Nevio Scala, Gabriele Martino, Franco Iacopino, Pino Benedetto, Franco Colomba, Mimmo Praticò, Walter Mazzarri, Sergio Campolo, Francesco Cozza, Filippo Inzaghi, Massimo Orlando, Elvi Pianca, Massimo Taibi, Mauro Rosin, Massimo Mariotto, Emiliano Bonazzoli, Rubens Pasino, Rolando Bianchi, Bruno Cirillo e molti altri idoli che hanno scritto e stanno ancora scrivendo le pagine più importanti della storia della Reggina. Nel corso dell’evento era presente, al gran completo, l’intera compagine della Reggina 1914, guidata da mister Trocini, insieme alla proprietà e alla dirigenza

«Fa un certo effetto – ha aggiunto Falcomatà – vederli tutti insieme, tanti protagonisti di una lunga stagione sportiva della nostra città, rimasti nei cuori dei reggini e grazie ai quali, molti hanno recuperato la capacità di sognare. Abbiamo riunito non solo ex stelle amaranto ma dirigenti storici, presidenti, allenatori, staff tecnico, che hanno vissuto in pieno stagioni memorabili in tutte le categorie».

«Questa iniziativa – ha ricordato il primo cittadino – ci offre anche l’occasione di rimettere al centro dell’attenzione lo sport nella nostra città, che abbiamo sempre inteso come un vero e proprio diritto di cittadinanza. Lo sport fa parte della cultura cittadina, ma anche un elemento attraverso il quale si fa cultura, educazione, formazione perché è un linguaggio universale che ci porta ai valori della solidarietà, del sacrificio, del rispetto nei confronti dell’avversario». «Sono temi che, oltre a ricordare vanno estesi a tutte le nuove generazioni, che non hanno avuto la possibilità di viverle in diretta, ma attraverso le immagini o i racconti dei genitori, amici, parenti. Oggi invece – ha concluso Falcomatà – possono recuperare una memoria diretta di quello che la nostra città è stata, ma soprattutto di quello che può tornare ad essere». (rrc)

CITTANOVA (RC) – La mostra “Psiche e colori”

Oggi, a Cittanova, alle 10, alla Biblioteca Comunale “Vincenzo De Cristo”, s’inaugura la mostra personale Psiche e colori di Alberta Dito.

L’evento è organizzato nell’ambito dell’iniziativa La donna e l’arte per la Giornata internazionale della Donna, organizzata dall’assessore alla cultura e pari opportunità Rita Morano, di concerto con il sindaco Domenico Antico e la condivisione con il presidente del Consiglio Francesco Rao.

A rendere più significativa la manifestazione ci sarà la partecipazione della dott.ssa Caterina Capponi, assessore alla Cultura, Politiche Sociali e Giovanili, Pari Opportunità della Regione Calabria. 

L’evento, con la consulenza e la curatela di Oreste Mario Dito, direttore della Omd project manager, si incentra su un anteprima letterario che trae spunto dal saggio di Alberta Dito “Rappresentare la violenza a partire da Shakespeare” e nel quale si disserterà sulla condizione femminile con attenzione anche alla preoccupante escalation dei femminicidi, nel ruolo di causa ed effetto della disparità di genere, con i contributi della psicologa Carmen Giambelluca, dell’assessore Rita Morano e della giovane studentessa Sofia Sicari volontaria del S.C.U.

Si proseguirà, con la guida del moderatore Antonino Raso, con il clou dell’evento in cui la pittrice Alberta Dito, presentata dallo storico e critico d’arte Francesco Miroddi, guiderà i partecipanti nel percorso dei suoi dipinti che ci raccontano del suo essere artista, ma principalmente di essere un’artista-donna, e di vero interesse, oltre le opere che visualizzano astrattamente i suoi sentimenti ed emozioni, sono i dipinti in cui richiama situazioni di violenza con l’intento che mostrando la crudeltà si possa educare alla non violenza.

«Si ritiene – si legge in una nota del Comune – che l’evento possa portare ad una sana ed attenta riflessione sulla condizione della donna e che possa essere un messaggio verso le Istituzioni per legiferare in tempi brevi norme che sanciscano la effettiva parità di genere, che si ritiene sia una condizione assolutamente indispensabile per migliorare la società e quindi le condizioni di vita di tutti i cittadini a prescindere da razza e genere. Chiudiamo con una chiosa di Alberta Dito: “Una Donna non è una Diversa, ma è una Donna: Rispettala”». (rrc)

REGGIO – Un asteroide porterà il nome della prof.ssa Angela Misiano

L’asteroide 136100, scoperto nel 2003 dall’astronomo Fabrizio Bernardi, porterà il nome della prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria.

L’attribuzione avverrà nel corso di una cerimonia in programma alle 17.30 al Planetario, in occasione della Giornata internazionale della donna.

L’iniziativa è stata promossa dal dottor Antonino Brosio cultore di astronomia e ricercatore, che ha deciso di inoltrare la proposta all’Unione Astronomica Internazionale, l’unica autorità al mondo che può attribuire i nomi dei corpi celesti, per attribuire ed intitolare l’asteroide alla professoressa che ha contribuito alla diffusione della cultura scientifica nella nostra regione ed ha formato tantissimi giovani, oggi affermati astronomi. La proposta, approvata da un’apposita commissione è stata pubblicata sul bollettino ufficiale della IAU il 24 febbraio 2025.

Prima della cerimonia di consegna il dottor Antonino Brosio terrà una conversazione su: “Asteroidi e Comete: sorvegliati spaziali”, evidenziando le dinamiche, le probabilità di impatti con il nostro pianeta e le metodologie adottate per limitare tali rischi. Questi oggetti celesti vengono considerati potenzialmente pericolosi quando passano a meno di 45 milioni di km dalla Terra.

Negli ultimi anni si sono verificati centinaia di passaggi ravvicinati di questi piccoli corpi celesti ed alcuni hanno lasciato segni degni di nota
L’occasione del riconoscimento alla prof.ssa Misiano, consentirà di approfondire le conoscenze su questi oggetti, riflettere sull’importanza della loro sorveglianza ed il ruolo svolto dalle istituzioni internazionali quali il Minor Planet Center e le iniziative dello SpaceDys-NeoDys. (rrc)

Taurianova Capitale del Libro celebra le “Donne di carta” di Calabria e Sicilia

Sabato 8 marzo, a Taurianova, alle 18.30, alla Biblioteca “A. Renda”, saranno presentati i libri Donne di carta. Scrittrici e personaggi letterari femminili in Calabria”, curato da Mariangela Preta e Stefania Mancuso  e Donne di Carta in Sicilia”, scritto da Marinella Fiume con la prefazione di Fulvia Toscano.

L’evento è stato organizzato da Taurianoca Capitale Italiana del Libro in occasione della Giornata internazionale delle Donne, con due libri che rendono omaggio alle donne della letteratura e della cultura meridionale.

La serata sarà aperta dai saluti istituzionali degli assessori Maria Fedele e Angela Crea. A seguire, Mariangela Preta e Fulvia Toscano accompagneranno il pubblico in un viaggio alla scoperta delle figure femminili che hanno lasciato un segno indelebile nella letteratura e nella cultura di Calabria e Sicilia, attraverso le pagine dei due volumi presentati.

«Il progetto Donne di Carta – ha spiegato Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di TCIL – nasce con l’obiettivo di valorizzare la presenza delle donne nella storia letteraria, riuscendo a raggiungere una dimensione nazionale».

«Il 7 marzo sarà, infatti, presentato a Roma – ha aggiunto – al Ministero delle Politiche della Famiglia e delle Pari Opportunità,  l’anteprima del nuovo volume Donne di Carta d’Italia. L’evento che ospiteremo a Taurianova rappresenterà non solo un omaggio alle Donne di Carta della Calabria e della Sicilia, ma anche un momento per ricordare due figure femminili di grande spessore della città: le professoresse Isabella Loschiavo Prete e Angela Maccarone Amuso, personalità di rilievo che hanno lasciato un segno importante nel panorama culturale locale».

Donne di carta nasce dalla prima edizione del festival “La Calabria delle donne”. Questo volume raccoglie trentasei schede dedicate a scrittrici di origine calabrese o a donne che, pur non essendo nate in Calabria, hanno avuto con questa terra un legame profondo, tanto da lasciare un’impronta nelle loro opere, mentre Donne di Carta in Sicilia propone invece un viaggio nella letteratura siciliana attraverso le voci delle donne che hanno raccontato e vissuto l’isola. Questo libro compone un atlante narrativo che intreccia memorie personali e luoghi, portando alla luce autrici più o meno note, talvolta dimenticate, ma che hanno lasciato un segno indelebile. Ad arricchire il volume, la Mappa delle Donne di Carta in Sicilia, che guida il lettore attraverso le città e i luoghi legati alle biografie delle scrittrici. (rrc)

REGGIO – Sabato si consegna il Premio 8 Marzo

Sabato 8 marzo, alle 10, al Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, si terrà la consegna del Premio 8 Marzo, istituito dal Comune di Reggio Calabria per celebrare le figure femminili che, attraverso il proprio impegno e il proprio operato, hanno contribuito a mantenere alto il nome e il prestigio della città.

Alla cerimonia saranno presenti, il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’assessora alla “Città consapevole”, con delega alle Pari opportunità, Anna Briante, oltre agli altri rappresentanti dell’Amministrazione e alle destinatarie delle onorificenze. Si tratta del primo appuntamento promosso dall’Amministrazione comunale reggina, per celebrare la giornata con iniziative pensate per mettere al centro dell’attenzione il rispetto verso la figura femminile, andando oltre gli stereotipi del passato. (rrc)

Reggio si candida a polo attrattivo per le crociere di lusso

La città di Reggio si candida a diventare uno dei rinomati poli attrattivi per il turismo delle crociere di lusso nei prossimi anni, mirando a consolidare il suo ruolo di destinazione ideale nel 2025 e nel 2026.

Proprio per questo si è svolta, a Palazzo San Giorgio, una riunione alla quale hanno partecipato il consigliere comunale delegato al Turismo, Giovanni Latella e la coordinatrice dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Maria Cristiana Laurà.

Durante l’incontro si è discusso dell’organizzazione dei futuri approdi delle crociere luxury che coinvolgeranno anche Atam (l’azienda del trasporto pubblico locale) e le associazioni datoriali reggine. L’obiettivo è creare una sinergia efficace per presentare ai visitatori il meglio che la città e il territorio circostante possono offrire.

La collaborazione tra tutti gli attori locali è fondamentale per valorizzare le risorse turistiche, culturali e naturalistiche della città, in modo da garantire un’accoglienza di alta qualità.

Nel 2025, il porto di Reggio Calabria si prepara ad accogliere nove navi da crociera di lusso che si distribuiranno dai mesi di aprile a novembre, con un significativo incremento rispetto agli scali dell’anno precedente che evidenzia la necessità di potenziare le strategie già esistenti, affinché siano messe in atto in maniera ancora più coordinata ed efficiente.

Giovanni Latella ha sottolineato: «Confermiamo l’impegno dell’Amministrazione Falcomatà, evidenziando che il successo delle prenotazioni deriva anche dall’efficacia dei fam trip organizzati negli anni precedenti dall’Autorità di Sistema Portuale, in collaborazione con gli enti locali reggini».

«Questi eventi – ha aggiunto – hanno permesso di far conoscere meglio le potenzialità turistiche della città e dei suoi dintorni. Inoltre, gli incontri nelle fiere e gli scambi BtoB (business to business) hanno confermato l’interesse crescente nei confronti dell’offerta turistica e culturale di Reggio Calabria».

«Importanti punti di riferimento saranno il Museo Archeologico Nazionale e il Museo del Bergamotto che ha attirato tanti visitatori in particolare dalla Francia. L’inserimento della città negli itinerari delle crociere luxury è una conferma della sua posizione strategica come destinazione di turismo internazionale. Reggio Calabria è pronta ad accogliere nuovi visitatori e a farsi conoscere meglio in tutto il mondo», ha concluso Latella, evidenziando come l’incremento delle tappe crocieristiche rappresenti una grande opportunità per il territorio.
Proseguendo su questa strada, nelle prossime settimane saranno organizzati ulteriori incontri con tutti gli operatori coinvolti, al fine di migliorare l’organizzazione dell’accoglienza e incrementare ulteriormente l’offerta turistica. (rrc)