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Maria Rosaria Nesci Noi con l'Italia

Elezioni / Maria Rosaria Nesci (Noi con l’Italia): Il mio impegno in qualità di candidata al Consiglio regionale

Maria Rosaria Nesci, candidata al consiglio regionale con Noi con l’Italia, ha voluto «manifestare pubblicamente il mio atto di impegno ad avanzare in seno al Consiglio Regionale proposte programmatiche, che pretenderò siano concretamente attuate, nei settori che necessitano un urgente intervento per il riscatto della Calabria, vale a dire il lavoro, la sanità, l’ambiente e le politiche sociali in genere».

«In particolare, in ambito lavorativo – ha spiegato – il mio impegno sarà finalizzato preliminarmente ad intercettare i fondi europei affinché possa mettersi in campo un pacchetto di iniziative dedicate al lavoro per  raggiungere i cosiddetti “obiettivi specifici” comunitari attraverso l’inserimento lavorativo dei giovani e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata, la promozione della permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi a seguito di piani di ristrutturazione aziendale, il miglioramento dell’efficacia e della qualità dei servizi al lavoro».

«A titolo esemplificativo – ha spiegato ancora – le azioni dedicate al raggiungimento degli obiettivi preposti si dovranno concretizzare nell’attuazione di misure di politica attiva rivolta ad ex percettori di ammortizzatori sociali, attualmente privi di sostegno al reddito, per svolgere lavori di pubblica utilità presso Enti della Pubblica Amministrazione garantendo loro la percezione di un reddito idoneo e sufficiente al mantenimento delle famiglie, con l’impegno concreto ad interessare il Governo Centrale perché sia autorizzata  la definitiva stabilizzazione del lavoratore, nel rispetto di quanto previsto dal testo Unico in materia di Pubblico Impiego. Sempre a titolo esemplificativo, ritengo che una ulteriore azione da inserire nel contesto di detto programma occupazionale dovrà essere la decontribuzione e l’incentivazione alle imprese che procederanno all’assunzione con contratto a tempo indeterminato di giovani lavoratori e di ex percettori di ammortizzatori sociali, ordinari, straordinari e in deroga, ora disoccupati e senza sostegno al reddito». 

«In ambito sanitario – ha proseguito – il mio impegno sarà, invece, volto a porre innanzitutto fine al commissariamento della sanità calabrese ed a migliorare il servizio sanitario pubblico attraverso l’impiego  dei fondi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per  rafforzare le prestazioni erogate sul territorio mediante il potenziamento delle strutture pubbliche esistenti e la creazione di nuovi presidi territoriali, il potenziamento dell’assistenza domiciliare, l’assunzione di medici, infermieri ed operatori socio sanitari, lo sviluppo della telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari».

«Più precisamente, ad esempio – ha detto ancora – impiegando detti fondi sarà possibile garantire la compiuta e concreta attuazione del Piano Aziendale dell’Asp di Vibo Valentia che ha trasformato l’Ospedale di Soriano Calabro in Casa della Salute e centro di assistenza Primaria territoriale; sarà, altresì, possibile  trasformare le altre strutture sanitarie insistenti sul territorio (ed attualmente in disuso) in Case della Salute o in Case della Comunità od, ancora, in Ospedali di Comunità così da poter finalmente garantire i livelli essenziali di assistenza e la prossimità delle cure evitando, dunque, lo spostamento del paziente verso più lontane strutture sanitarie per ricevere cure e trattamenti che, per l’effetto, ben potranno essere erogati presso il domicilio od in strutture di prossimità».

«In tema di disabilità – ha detto ancora – l’impegno che assumo è quello di avanzare delle proposte concrete perché siano intercettati ed impiegati i fondi comunitari e non solo per la creazione di Strutture per disabili che possano loro garantire la riabilitazione, le cure e l’assistenza non soltanto in età pediatrica ma anche in età adulta».

«In materia ambientale, infine – ha concluso – le proposte programmatiche che mi impegno ad avanzare concernono lo sviluppo sostenibile dell’ambiente da attuare mediante la predisposizione di azioni finalizzate ad esempio alla depurazione delle reti idriche, allo smaltimento ed al riciclo sostenibile dei rifiuti e della plastica, alla tutela degli animali ed alla prevenzione del randagismo; il tutto da attuare con tutti i fondi che la Regione Calabria avrà il dovere di intercettare ed impiegare  a tale fine». (rrm)